IL KILLER DI LONDRA - L’ENNESIMO TERRORISTA PAZZO NATO NORMALE: LA STORIA DI ADEBOLAJO, CRISTIANO CONVERTITO ALL’ISLAM

Alessandra Rizzo per "La Stampa"

È un inglese di origine nigeriana convertitosi all'Islam l'uomo che, ancora sporco di sangue e con un coltello da macellaio in mano, compare in video dopo aver ucciso un soldato a Woolwich, quartiere di Londra.

Michael Olumide Adebolajo, 28 anni, e il suo complice non ancora identificato erano noti ai servizi segreti britannici ma non venivano visti come una minaccia. I due, feriti dalla polizia dopo l'attentato, sono in arresto in ospedale, mentre gli inquirenti cercano di ricostruire il percorso che li ha portati a compiere l'atto terroristico.

Adebolajo, nato nel 1984 a Lambeth, quartiere popolare a sud-est di Londra, e poi trasferitosi con la famiglia nella cittadina di Romford, conduceva una vita ordinaria. Ex compagni di scuola e conoscenti raccontano che il ragazzo giocava a pallone, era tifoso del Tottenham, e la domenica andava in chiesa con la famiglia, cristiani della Nigeria. Graham Wells, un lavavetri di Romford, lo chiamava Jay.

«Era sempre sorridente, non posso credere a ciò che ha fatto», ha raccontato al «Daily Mail». Una vicina, Kemi Ibrahim, ha parlato di rapporto difficile con la famiglia, forse uno dei motivi che lo hanno spinto ad avvicinarsi all'Islam. «L'ultima cosa che ricordo - racconta. è una discussione con i genitori, ha preso un mattone e ha spaccato il vetro della macchina. Avrà avuto 17 anni».

La svolta sarebbe avvenuta dopo la conversione all'Islam nel 2003, quando, con il nome di «Mujahid» («Guerriero»), si avvicina ad un gruppo estremista poi bandito in Gran Bretagna. «Era una persona pacifica, senza pretese, e non c'era motivo di ritenere che avrebbe compiuto azioni violente», ribatte Anjem Choudary, un imam noto per le sue posizioni radicali. «Partecipava ad alcuni incontri e alle mie lezioni, ma non era necessariamente un membro di al Muhajiroun», aggiunge Choudary, riferendosi al gruppo da lui guidato che è stato messo fuorilegge dopo gli attentati terroristici del 2005 a Londra.

Adebolajo faceva spesso volantinaggio a Woolwich contro lo spiegamento delle truppe britanniche in Iraq e Afghanistan, da lui accusate di uccidere musulmani innocenti. «Occhio per occhio, dente per dente», dice nello scioccante video dopo aver ucciso il soldato.

Secondo alcune fonti, uno dei due attentatori sarebbe stato intercettato dai servizi mentre si apprestava a partire per la Somalia per unirsi al gruppo militante Al Shaabab. La polizia ha inoltre arrestato due presunti complici a Londra.

Con 2,7 milioni di musulmani in Gran Bretagna, 100 mila convertiti, le autorità tentano con fatica di ridurre il rischio di attacchi da parte di soggetti radicalizzati. Secondo alcune stime, ci sono centinaia di persone vicine a gruppi estremisti costantemente monitorate.

«C'è un limite a ciò che il governo può fare», ha detto Alexander Hitchens, esperto in tema di radicalizzazione. «La decisione di passare alla violenza è del tutto personale, dunque difficile da individuare».

Molte associazioni islamiche hanno condannato l'attacco, e le autorità sono state ben attente ad evitare collegamenti con la religione. Ma l'attentato ha scatenato rappresaglie. Il gruppo Tell Mama, che monitora gli episodi di islamofobia, ha registrato 38 forme di abuso, per la maggior parte online, nelle ore dopo l'attentato. Ci sono stati anche attacchi a due moschee e una manifestazione a Woolwich da parte del gruppo di estrema destra English Defence League, il cui leader Tommy Robinson accusa l'Islam di «fare a pezzi i nostri soldati».

 

LONDRA SCONTRI PER IL SOLDATO UCCISO LA DINAMICA DELL ATTENTATO JIHADISTA A LONDRA Michael Adebolajo killer londra terrore londra terrore londra LONDRA terrore Michael Adebolajo Drummer Lee Rigby LE DONNE CHE AFFRONTANO I KILLER DI LONDRA

Ultimi Dagoreport

emmanuel macron giorgia meloni volodymyr zelensky vladimir putin

DAGOREPORT – MACRON E MELONI QUESTA VOLTA SONO ALLEATI: ENTRAMBI SI OPPONGONO ALL’USO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI IN EUROPA, MA PER RAGIONI DIVERSE. SE IL TOYBOY DELL’ELISEO NE FA UNA QUESTIONE DI DIRITTO (TEME LE RIPERCUSSIONI PER LE AZIENDE FRANCESI, IL CROLLO DELLA CREDIBILITÀ DEGLI INVESTIMENTI UE E IL RISCHIO DI SEQUESTRI FUTURI DI CAPITALI EUROPEI), PER LA DUCETTA È UNA QUESTIONE SOLO POLITICA. LA SORA GIORGIA NON VUOLE SCOPRIRSI A DESTRA, LASCIANDO CAMPO A SALVINI – CON LE REGIONALI TRA CINQUE GIORNI, IL TEMA UCRAINA NON DEVE DIVENTARE PRIORITARIO IN CAMPAGNA ELETTORALE: LA QUESTIONE ARMI VA RIMANDATA (PER QUESTO ZELENSKY NON VISITA ROMA, E CROSETTO NON È ANDATO A WASHINGTON)

giorgia meloni matteo salvini elly schlein luca zaia

DAGOREPORT - C’È UN ENORME NON DETTO INTORNO ALLE REGIONALI IN VENETO E CAMPANIA, E RIGUARDA LE AMBIZIONI DI ZAIA E DE LUCA DI...RIPRENDERSI LA GUIDA DELLE RISPETTIVE REGIONI! - NULLA VIETA AL “DOGE” E ALLO SCERIFFO DI SALERNO DI RICANDIDARSI, DOPO AVER “SALTATO” UN GIRO (GLI ERA VIETATO IL TERZO MANDATO CONSECUTIVO) – IN CAMPANIA PER DE LUCA SAREBBE UN GIOCO DA RAGAZZI: GLI BASTEREBBERO 5-6 CONSIGLIERI FEDELISSIMI PER TENERE PER LE PALLE FICO E POI FARLO CADERE PER RICANDIDARSI. IDEM PER IL "DOGE", CHE PERO' NON AVRA' DALLA SUA UNA LISTA DI "SUOI" CANDIDATI - A CONTARE SARANNO I VOTI RACCOLTI DAI SINGOLI PARTITI NECESSARI A "PESARSI" IN VISTA DELLE POLITICHE 2027: SE FRATELLI D’ITALIA SUPERASSE LA LEGA IN VENETO, CHE FINE FAREBBE SALVINI? E SE IN CAMPANIA, FORZA ITALIA OTTENESSE UN RISULTATO MIGLIORE DI QUELLO DI LEGA E FRATELLI D'ITALIA, COME CAMBIEREBBERO GLI EQUILIBRI ALL'INTERNO DELLA COALIZIONE DI MAGGIORANZA?

edmondo cirielli giovambattista fazzolari giorgia meloni

DAGOREPORT - C’È UN MISTERO NEL GOVERNO ITALIANO: CHE “FAZZO” FA FAZZOLARI? – IL SOTTOSEGRETARIO ALL’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA FA IL TUTTOLOGO, TRANNE OCCUPARSI DELL’UNICA COSA CHE GLI COMPETE, CIOE' L’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA - SI INDUSTRIA CON LE NOMINE, SI OCCUPA DI QUERELE TEMERARIE AI GIORNALISTI (NEL SENSO CHE LE FA), METTE IL NASO SULLE VICENDE RAI, MA NON FA NIENTE PER PLACARE GLI SCAZZI NEL CENTRODESTRA, DOVE SI LITIGA SU TUTTO, DALL'UCRAINA ALLA POLITICA ECONOMICA FINO ALLE REGIONALI – LO SHOW TRASH IN CAMPANIA E EDMONDO CIRIELLI IN VERSIONE ACHILLE LAURO: L’ULTIMA PROPOSTA? IL CONDONO…

trump epstein

DAGOREPORT - CHE FINE HANNO FATTO LE DUE FOTOGRAFIE DI TRUMP CON IN BRACCIO RAGAZZE GIOVANISSIME A SENO NUDO? A WASHINGTON, FONTI BEN INFORMATE ASSICURANO CHE LE DUE FOTO HOT SIANO TRA LE MIGLIAIA DI FILE DI JEFFREY EPSTEIN, ANCORA DA PUBBLICARE - NEI PROSSIMI GIORNI, GRAZIE AL PASSAGGIO DI UNA PETIZIONE PARLAMENTARE FIRMATA DA 218 DEPUTATI DEMOCRATICI, MA AI QUALI SI SONO AGGIUNTI QUATTRO REPUBBLICANI, LA DIFFUSIONE COMPLETA DEI FILE DEL FINANZIERE PORCELLONE, VERRÀ SOTTOPOSTA AL VOTO DELLA CAMERA. E I VOTI REP POSSONO ESSERE DETERMINANTI PER IL SUCCESSO DELL’INIZIATIVA PARLAMENTARE DEM - SE DA UN LATO L’EVENTUALE DIVULGAZIONE DELLE DUE CALIENTI FOTOGRAFIE NON AGGIUNGEREBBE NIENTE DI NUOVO ALLA SUA FAMA DI PUTTANIERE, CHE SI VANTAVA DI POTER “PRENDERE LE DONNE PER LA FIGA” GRAZIE AL SUO STATUS DI CELEBRITÀ, DALL’ALTRO UN “PUSSY-GATE” DETERMINEREBBE UNO DURO SCOSSONE A CIÒ CHE RESTA DELLA SUA CREDIBILITÀ, IN VISTA ANCHE DEL DECISIVO VOTO DI METÀ MANDATO IN AGENDA IL PROSSIMO ANNO...