olga d'antona federica saraceni massimo d'antona

“CI SONO COSE CHE SARANNO PURE LEGALI, MA SONO INGIUSTE” - LA MOGLIE DI MASSIMO D’ANTONA E IL REDDITO DI CITTADINANZA ALLA BRIGATISTA CHE LE HA UCCISO IL MARITO: “CAPIREI SE SI AIUTASSE UNA PERSONA CHE HA PAGATO IL SUO CONTO CON LA GIUSTIZIA. MA NON È QUESTO IL CASO LA SIGNORA SARACENI NON HA MAI DATO UN SEGNALE DI RAVVEDIMENTO. QUESTO STATO CHE I BRIGATISTI VOLEVANO DISARTICOLARE SI COMPORTA CON I TERRORISTI COME UN BUON PADRE DI FAMIGLIA. TROPPO…”

Francesco Grignetti per “la Stampa”

 

olga d'antona moglie di massimo 5

La notizia, le ha causato un colpo al cuore. Una delle brigatiste assassine, una di quelle che nel maggio 1999 uccisero suo marito Massimo D' Antona, percepisce il reddito di cittadinanza.

 

E così per Olga D' Antona, la vedova del professore, già parlamentare del centrosinistra, l' intera giornata è stata bruciata al telefono, tra chi le chiedeva un commento e chi la voleva consolare. «Ci sono cose che saranno pure legali, ma sono ingiuste», dice. E' turbata, indignata, ma anche rassegnata. «E' proprio vero: solo per noi familiari, non esiste il fine pena. Di continuo ci ritroviamo a vivere il dolore. Comunque siamo qui, con le spalle larghe...».

federica saraceni 3

 

E allora, innanzitutto la notizia: Federica Saraceni, figlia di un illustre magistrato e parlamentare, Luigi Saraceni, condannata a 21 anni e 6 mesi di carcere per il delitto D' Antona, come ha scoperto il quotidiano «La Verità», dall' agosto scorso percepisce 623 euro al mese di reddito di cittadinanza.

 

Dal 2005 sconta la pena ai domiciliari; nel frattempo ha avuto due figli e al momento opportuno ha richiesto anche lei, come migliaia di italiani, il reddito di cittadinanza.

olga d'antona moglie di massimo 2

I politici si sono subito indignati. Salvini ha minacciato fuoco e fiamme.

 

«Eppure la maggioranza giallo-verde ha bocciato un nostro emendamento che voleva evitare proprio questi scandali, escludendo i condannati per reati gravi dal reddito di cittadinanza», è stato il commento acido di Giorgia Meloni. Secondo Pasquale Tridico, presidente dell' Inps, di simpatie grilline, invece tutto è in regola perché la condanna è di 12 anni fa, e il reddito è escluso solo per chi sia stato condannato entro i 10 anni.

olga d'antona moglie di massimo 4

 

E lei, signora D' Antona che pensa?

«Penso che questo Stato che i brigatisti volevano disarticolare con i terroristi si comporta come un buon padre di famiglia. Troppo. Io capirei che si aiuti una persona che ha pagato il suo conto con la giustizia, ma non è questo il caso di Federica Saraceni, che sta ancora scontando la sua sentenza, e da casa, ai domiciliari dove fu mandata quasi subito...

Comunque, a rigore, è pur sempre una pena. E scopro che non è un caso isolato. Anche altri brigatisti percepiscono il reddito di cittadinanza».

l'omicidio di massimo d'antona

 

Sconvolta?

«Guardi, mi sforzo di essere giusta. Io ci credo nel recupero del condannato. Non accetto la logica del "fine pena, mai". Al termine di un percorso, è giusto che la persona recuperi i suoi diritti di cittadinanza. Ma al termine del percorso, appunto».

 

E questo non è il caso, vero?

«Mai un segnale di ravvedimento. Trovo profondamente ingiusto quel che è accaduto».

 

massimo d'antona con la figlia

Nel caso di Raimondo Etro, un altro vecchio brigatista che ebbe a che fare con il delitto Moro, molto citato in queste ore perché anche lui percepisce il reddito di cittadinanza, almeno c' è stata collaborazione con la giustizia.

«Infatti. Un conto è collaborare con lo Stato, altro rifiutare di fare i conti con le proprie responsabilità. Ma mi domando: alla signora Saraceni conviene questa cattiva pubblicità? Le conveniva attirare i riflettori su lei e i suoi figli? Io non credo. E poi, ne aveva così bisogno dei soldi dello Stato? Ha alle spalle una famiglia che può sostenerla e ha sempre dimostrato di volerla sostenere. Non pensa che sarebbe stato meglio lasciare a chi ha più bisogno di lei? Non ho niente contro il reddito di cittadinanza in sé: ben venga, ma se usato in questo modo, significa che c' è qualcosa che non va. Spero che governo e Parlamento trovino il modo di correggere».

federica saraceni 1olga d'antona moglie di massimomassimo d'antona 4targa in ricordo di massimo d'antonamassimo d'antona 3federica saraceni 1federica saraceni 4federica saraceni 2massimo d'antona 5massimo d'antona 2massimo d'antona 4massimo d'antona massimo d'antonamassimo d'antona e la moglie olga 1massimo d'antona 1l'omicidio di massimo d'antona 1massimo d'antona 3massimo d'antona 2olga d'antona con mara carfagnamassimo d'antona 5massimo d'antona e la moglie olgamassimo d'antonaolga d'antona moglie di massimo 1

Ultimi Dagoreport

emmanuel macron giorgia meloni volodymyr zelensky vladimir putin

DAGOREPORT – MACRON E MELONI QUESTA VOLTA SONO ALLEATI: ENTRAMBI SI OPPONGONO ALL’USO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI IN EUROPA, MA PER RAGIONI DIVERSE. SE IL TOYBOY DELL’ELISEO NE FA UNA QUESTIONE DI DIRITTO (TEME LE RIPERCUSSIONI PER LE AZIENDE FRANCESI, IL CROLLO DELLA CREDIBILITÀ DEGLI INVESTIMENTI UE E IL RISCHIO DI SEQUESTRI FUTURI DI CAPITALI EUROPEI), PER LA DUCETTA È UNA QUESTIONE SOLO POLITICA. LA SORA GIORGIA NON VUOLE SCOPRIRSI A DESTRA, LASCIANDO CAMPO A SALVINI – CON LE REGIONALI TRA CINQUE GIORNI, IL TEMA UCRAINA NON DEVE DIVENTARE PRIORITARIO IN CAMPAGNA ELETTORALE: LA QUESTIONE ARMI VA RIMANDATA (PER QUESTO ZELENSKY NON VISITA ROMA, E CROSETTO NON È ANDATO A WASHINGTON)

giorgia meloni matteo salvini elly schlein luca zaia

DAGOREPORT - C’È UN ENORME NON DETTO INTORNO ALLE REGIONALI IN VENETO E CAMPANIA, E RIGUARDA LE AMBIZIONI DI ZAIA E DE LUCA DI...RIPRENDERSI LA GUIDA DELLE RISPETTIVE REGIONI! - NULLA VIETA AL “DOGE” E ALLO SCERIFFO DI SALERNO DI RICANDIDARSI, DOPO AVER “SALTATO” UN GIRO (GLI ERA VIETATO IL TERZO MANDATO CONSECUTIVO) – IN CAMPANIA PER DE LUCA SAREBBE UN GIOCO DA RAGAZZI: GLI BASTEREBBERO 5-6 CONSIGLIERI FEDELISSIMI PER TENERE PER LE PALLE FICO E POI FARLO CADERE PER RICANDIDARSI. IDEM PER IL "DOGE", CHE PERO' NON AVRA' DALLA SUA UNA LISTA DI "SUOI" CANDIDATI - A CONTARE SARANNO I VOTI RACCOLTI DAI SINGOLI PARTITI NECESSARI A "PESARSI" IN VISTA DELLE POLITICHE 2027: SE FRATELLI D’ITALIA SUPERASSE LA LEGA IN VENETO, CHE FINE FAREBBE SALVINI? E SE IN CAMPANIA, FORZA ITALIA OTTENESSE UN RISULTATO MIGLIORE DI QUELLO DI LEGA E FRATELLI D'ITALIA, COME CAMBIEREBBERO GLI EQUILIBRI ALL'INTERNO DELLA COALIZIONE DI MAGGIORANZA?

edmondo cirielli giovambattista fazzolari giorgia meloni

DAGOREPORT - C’È UN MISTERO NEL GOVERNO ITALIANO: CHE “FAZZO” FA FAZZOLARI? – IL SOTTOSEGRETARIO ALL’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA FA IL TUTTOLOGO, TRANNE OCCUPARSI DELL’UNICA COSA CHE GLI COMPETE, CIOE' L’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA - SI INDUSTRIA CON LE NOMINE, SI OCCUPA DI QUERELE TEMERARIE AI GIORNALISTI (NEL SENSO CHE LE FA), METTE IL NASO SULLE VICENDE RAI, MA NON FA NIENTE PER PLACARE GLI SCAZZI NEL CENTRODESTRA, DOVE SI LITIGA SU TUTTO, DALL'UCRAINA ALLA POLITICA ECONOMICA FINO ALLE REGIONALI – LO SHOW TRASH IN CAMPANIA E EDMONDO CIRIELLI IN VERSIONE ACHILLE LAURO: L’ULTIMA PROPOSTA? IL CONDONO…

trump epstein

DAGOREPORT - CHE FINE HANNO FATTO LE DUE FOTOGRAFIE DI TRUMP CON IN BRACCIO RAGAZZE GIOVANISSIME A SENO NUDO? A WASHINGTON, FONTI BEN INFORMATE ASSICURANO CHE LE DUE FOTO HOT SIANO TRA LE MIGLIAIA DI FILE DI JEFFREY EPSTEIN, ANCORA DA PUBBLICARE - NEI PROSSIMI GIORNI, GRAZIE AL PASSAGGIO DI UNA PETIZIONE PARLAMENTARE FIRMATA DA 218 DEPUTATI DEMOCRATICI, MA AI QUALI SI SONO AGGIUNTI QUATTRO REPUBBLICANI, LA DIFFUSIONE COMPLETA DEI FILE DEL FINANZIERE PORCELLONE, VERRÀ SOTTOPOSTA AL VOTO DELLA CAMERA. E I VOTI REP POSSONO ESSERE DETERMINANTI PER IL SUCCESSO DELL’INIZIATIVA PARLAMENTARE DEM - SE DA UN LATO L’EVENTUALE DIVULGAZIONE DELLE DUE CALIENTI FOTOGRAFIE NON AGGIUNGEREBBE NIENTE DI NUOVO ALLA SUA FAMA DI PUTTANIERE, CHE SI VANTAVA DI POTER “PRENDERE LE DONNE PER LA FIGA” GRAZIE AL SUO STATUS DI CELEBRITÀ, DALL’ALTRO UN “PUSSY-GATE” DETERMINEREBBE UNO DURO SCOSSONE A CIÒ CHE RESTA DELLA SUA CREDIBILITÀ, IN VISTA ANCHE DEL DECISIVO VOTO DI METÀ MANDATO IN AGENDA IL PROSSIMO ANNO...