“NON CAMBIEREMO MAI” – GIANLUIGI NUZZI E ANDREA SCANZI SI INCAZZANO PER LE FILE PER I NUOVI IPHONE 12 A NAPOLI, MA È UNA (MEZZA) FAKE NEWS: LE IMMAGINI RISALGONO AL 13 NOVEMBRE, QUANDO LA CAMPANIA ERA ANCORA ZONA GIALLA – LE CODE FRA L’ALTRO ERANO ORDINATE E SI ERANO CREATE PERCHÉ IL NEGOZIO HA CONTINGENTATO GLI INGRESSI

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<blockquote class="twitter-tweet"><p lang="it" dir="ltr">Non cambieremo mai <a href="https://t.co/uqkyQin9iD">pic.twitter.com/uqkyQin9iD</a></p>&mdash; Gianluigi Nuzzi (@GianluigiNuzzi) <a href="https://twitter.com/GianluigiNuzzi/status/1329168112063803394?ref_src=twsrc%5Etfw">November 18, 2020</a></blockquote> <script async src="https://platform.twitter.com/widgets.js" charset="utf-8"></script>

 

 

Fiammetta Rubini per www.money.it

 

le file a napoli per gli iphone 12 le file a napoli per gli iphone 12

Le foto delle persone in coda davanti un R-Store di Napoli per acquistare i nuovi iPhone 12 oggi stanno facendo il giro dei web e indignando il popolo dei social. A dare risonanza alla notizia il fatto che sia stata pubblicata da due noti giornalisti, Gianluigi Nuzzi e Andrea Scanzi. Diversi utenti hanno ripostato le immagini ed espresso il loro disappunto sui social.

 

 

L’uscita degli ultimi modelli di iPhone ha sempre provocato il fenomeno delle code davanti gli Apple Store, nonostante i prezzi stellari. Ma com’è possibile, ci si chiede, che non si rinunci a questa abitudine neppure in piena pandemia e crisi economica?

 

Difatti si tratta di una fake news. Facciamo chiarezza.

 

indignazione online per le file a napoli per gli iphone 12 indignazione online per le file a napoli per gli iphone 12

iPhone 12, code a Napoli zona rossa: la verità sulle foto

Le immagini che stanno circolando in queste ore su Twitter e Facebook mostrano delle persone in fila davanti l’R-Store di via Scarlatti, al Vomero, in occasione dell’uscita nei negozi dell’iPhone 12.

andrea scanzi andrea scanzi

 

Le foto, però, risalgono al 13 novembre, data d’uscita di iPhone 12 Pro e 12 Mini, e sono state pubblicate da Marco De Simone. Quel giorno la Campania era ancora zona gialla, e non rossa come sostenuto da Scanzi nel suo post di oggi 19 novembre.

 

Sbagliato, quindi, far intendere che a Napoli la gente si mettesse in fila davanti ai negozi in barba alle norme anti-Covid, per acquistare un telefono da 1200 euro. Code che, tra le altre cose, erano molto ordinate e con rispetto della distanza di sicurezza, e createsi perché il negozio ha contingentato, come previsto, gli ingressi.

 

SCARPE LIDL SCARPE LIDL

Situazione diversa da quanto accaduto in questi giorni in Lombardia, regione rossa, con l’assalto ai Lidl per acquistare le scarpe con il logo. Lo stesso R-Store ha confermato che le foto sono state scattate giorno 13, quando Napoli era in zona gialla e che in questi giorni non ci sono state file fuori dal negozio.

 

I manager dello store hanno inoltre precisato (come riporta il sito Identitainsorgenti) che non tutti si mettono in fila per comprare l’ultimo modello di iPhone, ma anche per ricevere assistenza sui loro dispositivi o per scoprire le novità degli ultimi arrivati.

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