alessandro piva intelligenza artificiale assistenti virtuali

“SIAMO ALL’INIZIO DI UNA RIVOLUZIONE, SIA NELL'ESPERIENZA QUOTIDIANA CHE NELLE DECISIONI STRATEGICHE” – ALESSANDRO PAVA, DELL'OSSERVATORIO ARTIFICIAL INTELLIGENCE DEL POLITECNICO DI MILANO, SULLA NUOVA GENERAZIONE DI ASSISTENTI VIRTUALI ALIMENTATI DALL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE: “DOVREMO IMPARARE A CONVIVERE CON UN CAMBIAMENTO DELLE NOSTRE MODALITÀ LAVORATIVE, MA ANCHE CON NUOVE MODALITÀ DI ESPERIENZA OGGI ANCORA SCONOSCIUTE"

intelligenza artificiale 6

(ANSA) - Assistenti virtuali che scrivono, parlano e vedono come noi e insieme a noi. Sempre più dentro i nostri smartphone e sui social network. È sulle parole chiave multimodalità e pervasività che si gioca il futuro dei software che da tempo ci assistono in casa e sui telefoni a cui all'intelligenza artificiale sembra aggiungersi una intelligenza emotiva. Una nuova era in cui si danno già battaglia Google, OpenAI, Meta e a breve Apple.

 

"Siamo all'inizio di una rivoluzione nella modalità di interrogare ed esplorare i dati, sia nell'esperienza quotidiana che nelle decisioni strategiche", spiega all'ANSA Alessandro Piva, direttore dell'Osservatorio Artificial Intelligence del Politecnico di Milano. A lanciare per prima il guanto di sfida è stata OpenAI, la startup che ha dato vita a ChatGpt e su cui Microsoft ha investito milioni di dollari.

intelligenza artificiale 7

 

Due settimane fa ha presentato GPT-4o, dove la 'o' sta per 'omnia', ossia un modello multimodale capace di interloquire anche con la voce, in diverse lingue e toni (si è aperta anche una querelle con l'attrice Scarlett Johansson per possible clonazione della sua voce diventata simbolo dell'IA dopo il film Her). A stretto giro ha risposto Google: nella conferenza degli sviluppatori ha mostrato il prossimo volto del suo chatbot che, come ChatGpt, diventerà multimodale.

intelligenza artificiale 3

 

Potrà cioè analizzare non solo testi ma anche foto e video, registrati e in modalità live, sfruttando le fotocamere del telefonino oppure a bordo di un paio di occhiali. È quanto già permette di fare Meta con la sua intelligenza artificiale presente sugli ultimi modelli di Ray-ban, anche se solo negli Stati Uniti. La casa madre di Facebook, Instagram e WhatsApp a breve estenderà inoltre Meta AI, l'intelligenza artificiale già lanciata in Usa che potrà essere integrata sulle sue piattaforme con funzioni dedicate per la ricerca e per la creazione di contenuti.

 

intelligenza artificiale 2

"Solo pochi anni fa le aziende hanno iniziato a sviluppare i primi assistenti digitali con risultati abbastanza deludenti. L'arrivo dell'intelligenza artificiale generativa ha riportato un crescente interesse verso queste applicazioni", osserva Piva. Anche Elon Musk, con Grok, non vuole lasciarsi sfuggire l'occasione di rischiare sull'IA, in modo particolare quella social, già inserita in X, l'ex Twitter. E all'orizzonte si profila una rivoluzione pure per Apple, fino ad ora l'unico big della tecnologia rimasto defilato sul fronte dell'intelligenza artificiale.

 

A giugno la conferenza degli sviluppatori sancirà probabilmente un rinnovamento dell'assistente digitale Siri e non solo: secondo numerose indiscrezioni ci sono trattative in corso tra Cupertino e OpenAI per integrare ChatGpt nei futuri sistemi operativi di Apple.

 

intelligenza artificiale 2

"Gli annunci di OpenAI, Google e altre big tech si susseguono e continueranno a farlo anche nei prossimi mesi e nei prossimi anni: dovremo imparare a convivere con un cambiamento delle nostre modalità lavorative, ma anche con nuove modalità di esperienza oggi ancora sconosciute - conclude l'esperto del Politecnico di Milano - L'impatto di queste tecnologie sarà significativo nella competitività di svariati settori. Sarà necessario per le aziende attivare task force di approfondimento su questi temi, mentre i consumatori dovranno alimentare la propria curiosità cercando di comprendere le opportunità per il proprio lavoro e la vita quotidiana".

Articoli correlati

COME SARA\' IL FUTURO? COME BLADE RUNNER - LA SFIDA TRA I COLOSSI TECNOLOGICI SI SPOSTA SULL\'IA...

L\'INTELLIGENZA ARTIFICIALE RISCHIA DI MANDARE IN PENSIONE ANCHE \'SIRI\', L\'ASSISTENTE VOCALE DI APPLE

Ultimi Dagoreport

procuratore milano viola procura milano luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE PERQUISIZIONI SOLO LA SCORSA SETTIMANA E NON A SETTEMBRE PER NON CONDIZIONARE L'ESITO DELL'OPS SU MEDIOBANCA ANCHE PERCHÉ LE INDAGINI NON SONO CHIUSE. ABBASTANZA PER IPOTIZZARE CHE IL RUOLO DELLA PROCURA POSSA DIVENTARE CRUCIALE NELLA FORMAZIONE DELLE LISTE PER IL RINNOVO DEI PROSSIMI CDA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AI VERTICI DI BPM E DI MPS…” (BALESTRERI E SIRAVO PER “LA STAMPA”)

ignazio la russa matteo salvini giorgia meloni maurizio lupi

DAGOREPORT: HOMO HOMINI “LUPI” - DIVENTATO UN BRAVO SOLDATINO DELLA FIAMMA, PER LA SERIE "IN POLITICA NON SI SA MAI...", IL MODERATISSIMO CIELLINO MAURIZIO LUPI SI BARCAMENA TRA I FRATELLI LA RUSSA E I FRATELLI D'ITALIA - ALLE LUSINGHE DI CANDIDARLO NEL 2027 A SINDACO DI MILANO DI 'GNAZIO, ORA AGGIUNGONO LE COCCOLE DELLA DUCETTA CHE SI E' SCAPICOLLATA ALL’ASSEMBLEA DEL NANO-PARTITO FONDATO DAL SOSIA DELLA FIGLIA DI FANTOZZI - ESSI': SE PASSA LA NUOVA LEGGE ELETTORALE, CON SOGLIA DEL 40%, ANCHE L’1% DI “NOI MODERATI” POTREBBE SERVIRE ALLA MELONA PER DE-SALVINIZZARE LA MAGGIORANZA... - VIDEO

antonio tajani pier silvio berlusconi marina roberto occhiuto deborah bergamini pietro labriola alessandro cattaneo

DAGOREPORT – QUALCOSA DI GROSSO SI STA MUOVENDO IN FORZA ITALIA: STUFA DI ESSERE PRESA PER I FONDELLI DAL PARACULISMO POLITICO DI TAJANI E DEI SUOI COMPARI SETTANTENNI GASPARRI E BARELLI, MARINA BERLUSCONI DA' IL VIA LIBERA AL CAMBIO DI LEADERSHIP IN FORZA ITALIA: IL PRESCELTO E' ROBERTO OCCHIUTO, REDUCE DA UNA TRIONFALE RICONFERMA ALLA PRESIDENZA DELLA REGIONE CALABRIA - IL PROSSIMO 17 DICEMBRE IL 56ENNE GOVERNATORE LANCERÀ LA SUA CORRENTONA NAZIONALE IN UN LUOGO SIMBOLO DEL BERLUSCONISMO, PALAZZO GRAZIOLI, CONTORNATO DAI FEDELISSIMI DELLA CAVALIERA DI ARCORE, i "NORDISTI" DEBORAH BERGAMINI E ALESSANDRO CATTANEO - CHE C'AZZECCA ALL'EVENTO DI OCCHIUTO, LA PRESENZA DELL'AD DI TIM, PIETRO LABRIOLA? C'ENTRA LO SMANTELLAMENTO DEL SERVIZIO CLIENTI "TELECONTACT" DI TIM...

antonio angelucci tommaso cerno alessandro sallusti

FLASH – UCCI UCCI, QUANTI SCAZZI NEL “GIORNALE” DEGLI ANGELUCCI! NON SI PLACA L’IRA DELLA REDAZIONE CONTRO L’EDITORE E I POCHI COLLEGHI CHE VENERDÌ SI SONO ZERBINATI ALL'AZIENDA, LAVORANDO NONOSTANTE LO SCIOPERO CONTRO IL MANCATO RINNOVO DEL CONTRATTO NAZIONALE E PER CHIEDERE ADEGUAMENTI DEGLI STIPENDI (ANCHE I LORO). DOPO LO SCAMBIO DI MAIL INFUOCATE TRA CDR E PROPRIETÀ, C’È UN CLIMA DA GUERRA CIVILE. L’ULTIMO CADEAU DI ALESSANDRO SALLUSTI, IN USCITA COATTA (OGGI È IL SUO ULTIMO GIORNO A CAPO DEL QUOTIDIANO). AL NUOVO DIRETTORE, TOMMASO CERNO, CONVIENE PRESENTARSI CON L'ELMETTO DOMANI MATTINA...

elly schlein giuseppe conte giorgia meloni rocco casalino

DAGOREPORT - QUESTA VOLTA, ROCCO CASALINO HA RAGIONE: ELLY SCHLEIN SULLA QUESTIONE ATREJU “HA SBAGLIATO TUTTO” - LA GRUPPETTARA DEL NAZARENO, CHIEDENDO UN FACCIA A FACCIA CON GIORGIA MELONI, HA DIMOSTRATO DI ESSERE ANCORA UNA VOLTA UN’ABUSIVA DELLA POLITICA. HA SERVITO SUL PIATTO D’ARGENTO ALLA DUCETTA L’OCCASIONE DI FREGARLA, INVITANDO ANCHE GIUSEPPE CONTE PER UN “THREESOME” IN CUI LA PREMIER AVREBBE SPADRONEGGIATO – IN UN CONFRONTO A TRE, CON ELLY E PEPPINIELLO CHE SI SFANCULANO SULLA POLITICA INTERNAZIONALE, DAL RIARMO ALL’UCRAINA, E FANNO A GARA A CHI SPARA LA “PUTINATA” O LA “GAZATA” PIÙ GROSSA, LA DUCETTA AVREBBE VINTO A MANI BASSE – QUEL FURBACCHIONE DI CONTE NON SI TIRA INDIETRO: NONOSTANTE LA DEM SI SIA SFILATA, LUI CONFERMA LA SUA PRESENZA AL DIBATTITO: "MI DISPIACE DEL FORFAIT DI ELLY, PER ME È IMPORTANTE CHE CI SIA UN CONFRONTO E POTEVAMO FARLO ANCHE INSIEME. POTEVAMO INCALZARE LA PREMIER..."