milano linate

LINATE NON RIPRENDE IL VOLO: È SCONTRO SUI COSTI DELLO SCALO - DOPO 120 GIORNI L’AEROPORTO MILANESE TORNA OPERATIVO (SI FA PER DIRE). DA MERCOLEDÌ SOLO OTTO COLLEGAMENTI. UN "BUCO" DI 64 MILA EURO AL GIORNO PER LE CASSE DI SEA, LA SOCIETÀ CHE GESTISCE LINATE E MALPENSA. LA CGIL: “MALPENSA ERA SUFFICIENTE, UN ERRORE GRAVARE SUI CONTI DI SEA” – IL VERO BANCO DI PROVA SI AVRA’ DAL PRIMO AGOSTO QUANDO…

Leonard Berberi per corriere.it

 

milano linate

L’aeroporto di Linate ieri ha riaperto così come aveva chiuso 120 giorni fa: senza voli e passeggeri. La prima partenza è prevista mercoledì mattina alle 10:40 — con destinazione Francoforte, Germania — in un «Forlanini» con diversi cantieri, regole sanitarie nuove (dal distanziamento sociale al metro di distanza interpersonale) e un limite orario di dieci movimenti, divisi a metà tra decolli e atterraggi.

 

Lunedì in uno scalo «fantasma» — privo di velivoli, piloti e assistenti di volo, passeggeri — si notavano le forze dell’ordine, gli addetti all’handling, gli operai dei cantieri, il personale di Sea (circa 200), dell’Enav e dell’Enac. C’era anche chi è andato all’ufficio postale interno a sbrigare qualche pratica. Per non parlare di qualche curioso che, arrivato con l’autobus della linea 73, sembrava più attirato dalla presenza delle telecamere delle diverse emittenti tv.

 

Tutto questo, a far di conto, alla «modica» cifra di 64.500 euro al giorno. Tanto costerà in media alle casse di Sea, la società che gestisce Linate e Malpensa, la riapertura anticipata del city airport milanese. In due mesi si tratta di quattro milioni di euro di ulteriori spese operative, da aggiungere cioè a quelle sostenute dall’inizio dell’emergenza sanitaria.

milano linate

 

«I voli riprenderanno il 15 luglio, il tempo necessario per le compagnie per riprogrammare l’attività sullo scalo», spiega Monica Piccirillo, responsabile Enac Direzione aeroportuale Lombardia. È proprio lei ad aver firmato il provvedimento di quattro pagine del luglio scorso con il quale disponeva la riapertura di Linate il 13 luglio, due giorni prima della scadenza del decreto del mese scorso che ne prevedeva la chiusura fino alle 23:59 di oggi.

 

aeroporto linate – coronavirus

L’assenza di attività però non deve sorprendere, secondo Piccirillo: «Lo stesso è successo anche in altri aeroporti italiani dopo la riapertura». «La riapertura senza voli per un paio di giorni potrebbe apparire come un problema, ma aiuta anche a concedere il tempo necessario per ripartire dopo tutto questo tempo senza attività», commenta Claudio Tarlazzi, segretario generale della Uiltrasporti.

 

Non la pensa allo stesso modo Luca Stanzione, segretario generale di Filt Cgil Lombardia. «I pochi voli su Linate si potevano benissimo far continuare a operare su Malpensa», ragiona. «La crisi del settore del trasporto aereo oggi è aggravata dal coronavirus e la riapertura anticipata del city airport rischia di scaricare ulteriori costi su Sea, quindi sulle casse pubbliche in un momento in cui gli enti locali sono già in sofferenza».

milano linate

 

Malpensa è in questo momento sottoutilizzata — prosegue Stanzione — «ed è pure ben collegato a Milano». Certo, sottolinea il segretario generale di Filt Cgil Lombardia, «parliamo di una società come Sea che prima del Covid-19 faceva utili, ma i tempi sono cambiati e bisognerebbe tenere il fieno in cascina per il tempo necessario». C’è poi il tema delle prospettive future. «Il Comune di Milano (che detiene il 54,81% di Sea, ndr) ma anche F2i (l’altro azionista di riferimento) devono chiarire la loro prospettiva di investimento nella società di gestione aeroportuale».

 

Tornando al «Forlanini» per mercoledì sono in tutto otto i voli previsti tra partenze e arrivi: quattro movimenti operati da Lufthansa (con Francoforte), due di Iberia (con Madrid) e due di Air Malta. Il 24 luglio si aggiungerà Alitalia con i suoi 32 voli da/per la Sardegna (Cagliari, Olbia, Alghero) nell’ambito dei collegamenti previsti dalla continuità territoriale con l’isola.

emergenza coronavirus aeroporto linate 1

 

Il vero banco di prova si avrà però dal 1° agosto quando il vettore tricolore sposterà da Malpensa le altre rotte nazionali ed europee. Sea teme che l’affollamento potrebbe rendere difficoltoso il rispetto del distanziamento sociale, per questo aveva proposto massimo 6 movimenti orari. In Enac sono convinti che i viaggiatori siano ancora pochi, tanto da giustificare più voli.

emergenza coronavirus aeroporto linateemergenza coronavirus aeroporto linate 1emergenza coronavirus aeroporto linate

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - A CHE SERVE QUEL FIGLIO DI PUTIN DI SALVINI? SERVE ECCOME A GIORGIA MELONI PER APPARECCHIARE, AL DI LÀ DELLE FRONTIERE, IL MIRACOLO DEL SUO CAMALEONTISMO - SE, IN CASA, LADY MACBETH DE’ NOANTRI GETTEREBBE QUEL ROMPICAZZO DELLA LEGA OGNI GIORNO DAL BALCONE DI PALAZZO CHIGI, IN POLITICA ESTERA IL COPIONE CAMBIA E IL SUO DISPREZZO SI TRASFORMA IN AMORE - C’È DA VOTARE IN PARLAMENTO IL DECRETO SULLA FORNITURA DI ARMI A KIEV? MANCA SOLO L’ITALIA PER RATIFICARE IL MES PER GARANTIRE I PAESI EUROPEI DAI RISCHI CHE POTREBBERO DERIVARE DALL'UTILIZZO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI? VOILÀ, FIATO ALLE TROMBE! ECCO FARSI AVANTI L’ ANTI-EUROPEISMO DEL ‘’PATRIOTA’’ ORBANIANO SALVINI CHE SI RIVELA UN OTTIMO SCHERMO PER LA MELONA PER PIAGNUCOLARE SULLA SPALLA DI URSULA VON DER LEYEN: ‘’NON È COLPA MIA… PURTROPPO HO UN ALLEATO DI GOVERNO CHE È UN PAZZO IRRIDUCIBILE E NON POSSO CORRERE IL RISCHIO DI FAR CADERE IL GOVERNO…BLA-BLA-BLA…”

elly schlein dario franceschini roberto speranza onorato renzi orlando

DAGOREPORT - ELLY SARÀ ANCHE LA "SEGRETARIA DI TUTTI", COME HA DETTO A MONTEPULCIANO, MA NON INTENDE ASCOLTARE NESSUNO - IL "CORRENTONE" DI FRANCESCHINI-SPERANZA-ORLANDO SI E' ROTTO IL CAZZO DEL "QUI, COMANDO IO!" DELLA DUCETTA DEL NAZARENO: CARA SCHLEIN, HAI UN MESE DI TEMPO PER CAMBIARE MUSICA, CONDIVIDENDO CON NOI LA LINEA DEL PARTITO, O ANDIAMO ALLA GUERRA - IN BALLO C'È SOPRATTUTTO LA COMPOSIZIONE DELLE LISTE ELETTORALI 2027, CHE LA SIGNORINA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA VUOLE RIEMPIRE DI CANDIDATI A SUA IMMAGINE E SOMIGLIANZA, LASCIANDO A TERRA DINOSAURI E CACICCHI D'ANTAN - ANCHE L'ALTRA FRONDA, QUELLA DEI RIFORMISTI GUIDATI DA GUERINI, GORI, SENSI ECC., E' SUL PIEDE DI GUERRA - MENTRE IL NASCENTE PARTITO DI CENTRO, FORMATO DAI CIVICI DI ONORATO-BETTINI E DAI CATTOLICI DI RUFFINI-PRODI, TEME L'ABILITA' MANOVRIERA DI RENZI – LA PROTERVIA DI ELLY, CON L'ASSEMBLEA DEL 14 DICEMBRE PER OTTENERE I "PIENI POTERI", RISCHIA DI FAR SALTARE IN ARIA UN CENTROSINISTRA UNITARIO... 

federica mogherini stefano sannino putin travaglio belpietro

DAGOREPORT – POSSIBILE CHE FEDERICA MOGHERINI E STEFANO SANNINO, SPECCHIATI ESPONENTI ITALIANI A BRUXELLES, SIANO DIVENTATI DI COLPO DUE MASCALZONI DA ARRESTARE PER "FRODE IN APPALTI PUBBLICI"? - VALE LA PENA SOTTOLINEARE LE PAROLE DELL'EURODEPUTATO DEL PD, DARIO NARDELLA: “NON VORREI CHE SI TRASFORMASSE IN UN FUOCO DI PAGLIA CON L'UNICO EFFETTO DI DANNEGGIARE ANCORA UNA VOLTA L'IMMAGINE DELL'ITALIA” - DEL RESTO, A CHI GIOVA SPUTTANARE L'EUROPA, IN UN MOMENTO IN CUI SI ERGE COME UNICO ARGINE ALLA RESA DELL’UCRAINA CHE STANNO APPARECCHIANDO TRUMP & PUTIN? - A GODERE SONO INFATTI "MAD VLAD" E I SUOI TROMBETTIERI, CHE HANNO ASSOCIATO LO “SCANDALO DI BRUXELLES'' AI CESSI D’ORO DI KIEV DELL'AMICO DI ZELENSKY - BASTA GUARDARE COSA SCRIVONO OGGI BELPIETRO SU "LA VERITA'" (''UE CORROTTA COME L'UCRAINA. FERMATA LA BIONDINA DEL PD") E TRAVAGLIO SU "IL FATTO QUOTIDIANO" ("BASSI RAPPRESENTATI... CI FACCIAMO SEMPRE RICONOSCERE")...

procuratore milano viola procura milano luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE PERQUISIZIONI SOLO LA SCORSA SETTIMANA E NON A SETTEMBRE PER NON CONDIZIONARE L'ESITO DELL'OPS SU MEDIOBANCA ANCHE PERCHÉ LE INDAGINI NON SONO CHIUSE. ABBASTANZA PER IPOTIZZARE CHE IL RUOLO DELLA PROCURA POSSA DIVENTARE CRUCIALE NELLA FORMAZIONE DELLE LISTE PER IL RINNOVO DEI PROSSIMI CDA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AI VERTICI DI BPM E DI MPS…” (BALESTRERI E SIRAVO PER “LA STAMPA”)