MA COME FANNO LE INDAGINI I PM? - DOPO DUE ANNI, LUCA AMPRINO È STATO ASSOLTO, PERCHE' IL FATTO NON SUSSISTE, DALLE ACCUSE DI AVER MALTRATTATO PSICOLOGICAMENTE LA MOGLIE, SIMONA VICECONTE, CHE SI È IMPICCATA CON UN FOULARD ALLA RINGHIERA NELLA PALAZZINA DOVE VIVEVA CON LA FAMIGLIA A TERAMO: “NON HO POTUTO ELABORARE IL LUTTO PER LA MORTE DI MIA MOGLIE. PERSONE SCONOSCIUTE HANNO INFANGATO ME E LE MIE FIGLIE. NESSUNO SI E' POSTO IL PROBLEMA DI..."

-

Condividi questo articolo


simona viceconte simona viceconte

Teodora Poeta per “il Messaggero”

 

Simona Viceconte si uccise come aveva fatto un anno prima la sorella Maura, campionessa di atletica. Ma il marito non ha responsabilità e, dopo due anni di dolore e aule di Tribunale, ha deciso di rompere il silenzio e raccontare il suo calvario. 

 

«La nostra vita è cambiata per sempre» dice il bancario torinese 54enne Luca Amprino, assolto dall'accusa di aver maltrattato psicologicamente la moglie Simona Viceconte, 45 anni, originaria della Val di Susa, che il 13 febbraio del 2020 si è tolta la vita impiccandosi con un foulard alla ringhiera della tromba delle scale della palazzina dove viveva con la famiglia a Teramo. 

 

LUCA AMPRINO LUCA AMPRINO

Amprino parla per la prima volta e racconta i due anni trascorsi a dover fare da padre e da madre alle due figlie. E a difendersi da un'accusa pesante, orribile e oggi, alla luce della sentenza, anche ingiusta. 

 

Come ha reagito quando il suo difensore l'ha chiamata al telefono subito dopo la lettura della sentenza? 

«Ho avuto un pianto liberatorio. La verità è che per due anni non ho potuto elaborare il lutto per la morte di mia moglie e stare come avrei voluto con le mie figlie». 

 

Due ragazze che, nel frattempo, sono cresciute. Una è anche diventata maggiorenne. A loro cosa ha detto? 

«Semplicemente è finito tutto, dopodiché non c'è stato bisogno di aggiungere altro anche perché loro hanno glissato». 

simona viceconte simona viceconte

 

Da oggi per voi tre inizia un nuovo capitolo dopo tutta questa sofferenza? 

«Assolutamente no. Non c'è un altro capitolo per noi. La vita va avanti così e noi restiamo uniti». 

 

L'assoluzione è arrivata dopo tre udienze con la scelta del rito abbreviato condizionato alla sua escussione. Se l'aspettava o piuttosto lo sperava? 

«In realtà questa situazione non sarebbe mai dovuta iniziare. Simona aveva chiesto proprio questo nella lettera che aveva lasciato. Ha fatto la sua scelta, non condivisa, ma accettata. Non ci saremmo mai aspettati un'azione del genere». 

 

simona viceconte simona viceconte

Dopo il suicidio, nella sua borsa, in casa, gli investigatori ritrovarono subito una lettera che Simona aveva scritto e nella quale spiegava le motivazioni di quell'estremo gesto senza addossare responsabilità al marito, chiedendo anche scusa alle figlie. Come mai, allora, ci sono state persone che dopo il suicidio di Simona si sono presentate anche spontaneamente in procura per raccontare situazioni verosimilmente false? 

«Questo bisognerebbe chiederlo a loro. Io so che quelle persone non le conoscevo, ma ce ne sono state altre, a noi molto vicine, che si sono schierate contro. Addirittura quando tempo fa siamo tornati a Teramo, siamo ripartiti con un giorno di anticipo perché la sera precedente le mamme dei vecchi compagni di classe di mia figlia più piccola non hanno portato i bambini con noi a mangiare la pizza». 

 

Cosa, oggi, le fa più male di tutta questa vicenda? 

simona viceconte simona viceconte

«Ho capito che nessuno si è mai posto il problema di due bambine che sono rimaste senza una madre, da crescere, di un padre che deve fare loro anche da madre. Ci sono persone a noi sconosciute che si sono permesse di infangare me, ma soprattutto le mie figlie che erano entrambe minori». 

 

Cosa aveva scritto Simona nella sua lettera? 

«Ha parlato di me. Ma ormai oggi è tutto chiaro. Io però non perdonerò a nessuno di aver messo in mezzo le bambine. Loro dovevano continuare ad andare avanti con il ricordo che avevano della mamma e non con quello che è uscito di Simona. Le bambine, loro malgrado, hanno dovuto anche sostenere un incidente probatorio in fase di indagini preliminari». 

 

simona viceconte 2 simona viceconte 2

Lei, Amprino, è stato difeso con forza dalle sue figlie. 

«Sì, siamo una famiglia». 

 

Accanto ad Amprino sono sempre rimasti i suoi legali, gli avvocati Antonietta Ciarrocchi e Cataldo Mariano. 

«Mi hanno guidato bene e hanno fatto un lavoro eccezionale». 

 

Le motivazioni della sentenza si conosceranno tra novanta giorni, ma non è detto che la procura di Teramo, che nei suoi confronti aveva chiesto una condanna a 10 anni (pm Enrica Medori), non faccia appello. Intanto resta l'assoluzione del gip Lorenzo Prudenzano perché «il fatto non sussiste». 

 

simona viceconte 1 simona viceconte 1

E in casa Amprino si può iniziare a respirare un barlume di serenità e molto, lo dice lo stesso Amprino, lo si deve alla scelta di una strategia difensiva che «ha messo al riparo il più possibile le mie figlie, allora entrambe minori». «Considerata la gravità della pena e la risonanza mediatica del caso che ha avuto in questi anni, la scelta del rito abbreviato condizionato all'escussione dell'imputato è stata ritenuta la scelta migliore, anche per fare terminare tutto prima», spiega l'avvocatessa Ciarrocchi.

simona viceconte simona viceconte

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – È TUTTO MOLTO STRIANO: PERCHÉ LA COMMISSIONE ANTIMAFIA NON CONVOCA E INTERROGA IL LUOGOTENENTE DELLA GUARDIA DI FINANZA, PROTAGONISTA DEL CASO DOSSIERAGGI? - PERCHÉ NELLE TRE INTERVISTE STRIANO HA CAMBIATO VERSIONE (PRIMA HA DETTO DI AVER AGITO SU MANDATO DEI PM, POI DI AVER FATTO TUTTO DA SOLO, PROTEGGENDO I MAGISTRATI - STRIANO È STATO AUTORIZZATO DA QUALCUNO A PARLARE CON I GIORNALISTI (COME VUOLE LA PRASSI) O SI È MOSSO IN AUTONOMIA? – COME MAI DOPO LO SCOPPIO DEL BUBBONE, NON È STATO SOSPESO, MA SOLO TRASFERITO IN UN ALTRO REPARTO. GODE DI PARTICOLARI PROTEZIONI? - DOPO IL SECCO NO DELLA DUCETTA A UNA COMMISSIONE D'INCHIESTA PARLAMENTARE (RECLAMATA DA NORDIO E CROSETTO), IL SOSPETTO È CHE, GRAZIE ALL’INAZIONE DELL'ANTIMAFIA GUIDATA DALLA MELONIANA CHIARA COLOSIMO, SI VOGLIA “ADDORMENTARE” IL CASO, PER… - VIDEO DELLE IENE

FLASH! - ALLA FACCIA DI CHI LO VOLEVA MORTO! L’AUTOBIOGRAFIA DI PAPA BERGOGLIO, “LIFE”, SCRITTA DA PAPA FRANCESCO CON IL VATICANISTA DI MEDIASET, FABIO MARCHESE RAGONA, A UNA SETTIMANA DALL’USCITA NEGLI USA HA GIÀ CONQUISTATO UN POSTO NELLA PRESTIGIOSISSIMA CLASSIFICA DEI BEST SELLER DEL “NEW YORK TIMES”. LO STESSO IN GERMANIA, CON LA CLASSIFICA DELLO “SPIEGEL”. E IN ITALIA? I RITI VODOO E I MALOCCHI DEGLI ANTI-BERGOGLIANI NON SAREBBERO SERVITI A NIENTE: PARE CHE IL LIBRO SIA PRIMO IN TUTTE LE CLASSIFICHE LIBRARIE. SEGNO CHE LA GENTE, AL CONTRARIO DI TANTI SUOI COLLABORATORI, AMA BERGOGLIO. AMEN!

ARCORE MORMORA, MILANO CONFERMA: MARTA FASCINA SI È FIDANZATA! A RUBARE IL CUORE DELLA FU VEDOVA INCONSOLABILE DI SILVIO BERLUSCONI NON SAREBBE UN POLITICO, NÉ UN PERSONAGGIO PUBBLICO - LA FAMIGLIA BERLUSCONI, CHE NON VEDE L’ORA DI SBULLONARLA DA VILLA SAN MARTINO, AVREBBE PERSINO PRESO UN APPARTAMENTO A MILANO PER LEI E IL SUO NUOVO AMORE. SI VOCIFERA CHE IN QUESTI GIORNI SI STIA LAVORANDO ALL’ARREDAMENTO… - MARTA FASCINA: "LA NOTIZIA È TOTALMENTE INFONDATA. QUANTO ALL'ACQUISTO DI UN NUOVO APPARTAMENTO, SI TRATTA SEMPLICEMENTE DI UNA VALUTAZIONE CHE STO FACENDO PER UN MEMBRO DELLA MIA FAMIGLIA..."

DAGOREPORT – “SANTA” E VOLUBILE: LE MILLE VERSIONI DELLA  SANTADECHÈ SULLE SUE DIMISSIONI DA MINISTRO IN CASO DI RINVIO A GIUDIZIO. ALL’INIZIO SI È DIFESA SENZA ESITAZIONI, POI HA IPOTIZZATO UN PASSO INDIETRO (“FARÒ UNA SERIA E COSCIENTE VALUTAZIONE”) E OGGI, DI NUOVO, CAMBIA SPARTITO: “NESSUNO MI HA CHIESTO DI DIMETTERMI” - PERCHÉ ONDEGGIA COSÌ TANTO? QUALI ASSI NELLA MANICA È CONVINTA DI AVERE? – NESSUN COMMENTO DALLA MELONA CHE SA BENE CHE FDI NON VEDE L'ORA DI RISPEDIRLA A CUNEO (A PARTE IL SODALE LA RUSSA) - NEL CASO IN CUI LA PITONESSA NON SI RASSEGNASSE A DIMETTERSI, E' GIA' PRONTO UN RIMPASTO DI GOVERNO DOPO LE EUROPEE: DATI IN USCITA ANCHE DELMASTRO E ZANGRILLO…- VIDEO