microbioma

IL NOSTRO DESTINO È SCRITTO NEL NOSTRO INTESTINO. O MEGLIO, NEI MILIARDI DI BATTERI, FUNGHI E VIRUS PRESENTI AL SUO INTERNO, QUELLI CHE COSTITUISCONO IL ‘MICROBIOMA’. UN TERMINE CHE SARÀ SEMPRE PIÙ USATO NELLA MEDICINA DEL FUTURO. GLI SCIENZIATI LO CONSIDERANO ADDIRITTURA UN ORGANO A SE STANTE

Anna Federici per

http://www.agricolaboccea.it/blog-agricoltura-biologica-e-biodinamica-roma/

microbiomamicrobioma

 

Il nostro destino è scritto nel nostro intestino. O meglio, nei miliardi di batteri, funghi e virus presenti al suo interno, quelli che costituiscono il ‘microbioma’.

 

Vale a dire: un buon chilo e mezzo di microrganismi che pesano non solo quando ci pesiamo ma soprattutto sulla nostra salute. Il “microbioma” funziona infatti da barriera contro i germi patogeni; regolando l’assorbimento dei cibi e della produzione di vitamine e di energia, sostiene il nostro sistema immunitario. Importantissimo: una volta che il “sistema” crolla, il nostro corpo viene assalito dal male.

 

E il nostro DNA non basta a salvarci. Lo spiega Alessio Fasano, direttore del Dipartimento di gastroenterologia e nutrizione pediatrica del Massachusset General Hospital for Children di Boston: «Fino a poco tempo fa eravamo convinti che la sola predisposizione genetica accoppiata all’esposizione a un fattore ambientale scatenante, fosse necessaria e sufficiente a sviluppare malattie immuno-mediate, incluse quelle allergiche, autoimmunitarie e tumorali - spiega -. Con il completamento del progetto genoma umano ci siamo resi conto che il paradigma ‘un gene - una malattia’ non è vero».

microbiomamicrobioma

 

Il termine microbioma sarà sempre più usato nella medicina del futuro. Alcuni scienziati lo considerano addirittura un organo a se stante alla cui alterazione vengono correlate numerose patologie dell'apparato digerente ma anche della pelle e del sangue. 

 

INTESTINO INTESTINO

Potremmo paragonare il nostro corpo a un terreno che se, fertile e ricco, permette la crescita di piante vigorose e sane. Un terreno produce solo se ricco di microorganismi che digeriscono la materia organica e la trasformano in cibo per le piante che a loro volta sono l'alimento principe dei ruminanti. Lo stomaco di bovini, pecore etc. è ricchissimo di microrganismi che vengono rimessi in circolo con le deiezioni degli animali in un incredibilmente complesso circolo virtuoso di cui funghi, virus e batteri sono i protagonisti primari.

 

microbiomamicrobioma

Queste forme di vita piccolissime e invisibili ai nostri occhi sono alla base della vita e del funzionamento di tutti gli esseri viventi più complessi. Forse sono state le prime forme di vita presenti sulla terra. Senza di loro non potremmo sopravvivere ed è sufficiente uno sbilanciamento della popolazione di uno questi microrganismi per scatenare malattie gravi e perfino letali.

 

La sola genetica non basta a spiegare alcuni fenomeni come per esempio l’attuale “epidemia” di malattie autoimmunitarie e allergiche nei Paesi industrializzati. Fasano ha formulato l'ipotesi che noi siamo il prodotto di due genomi: “quello umano, che ereditiamo dai nostri genitori, che a volte ha dei difetti genetici che ci predispongono a una pletora di malattie, e il microbioma, molto più dinamico, che cambia da individuo a individuo e nello stesso individuo nel tempo”.

 

Ormai abbiamo solide informazioni, conclude Fasano, che suggeriscono che la composizione del microbioma, soprattutto nei primi tre anni di vita, ha una forte influenza sulla maturazione del nostro sistema immunitario al punto di influenzare il nostro futuro clini, anche a distanza di anni. Ecco dunque che lo sviluppo di alcune comuni malattie potrebbe essere letto sotto questa prospettiva.

 

microbiomamicrobioma

Il microbioma può a ragione essere considerato un organo a sé, le cui alterazioni sono state correlate a diverse condizioni e malattie, come obesità, fegato grasso, allergie e malattie che hanno origine da un cedimento del sistema immunitario.

 

Va da sé che questo renda il microbioma un campo di estremo interesse per tutta la medicina, perché a differenza di alcuni fattori che non sono modificabili e che incidono sull’insorgenza di malattie – come l’età e la genetica - si sta studiando come modificarlo.

INTESTINOINTESTINO

 

L’unica pratica riguardo il microbioma utilizzata da tempo è quella dei trapianti fecali, in cui i batteri prelevati dalle feci di un donatore sano sono trasferiti nell’intestino di un paziente, per esempio colpito da infezioni di ‘Clostridium difficile’. Per il resto si tratta, per lo più, di studi in corso.

 

microbiomamicrobioma

La rivista “Science” ha dedicato uno speciale proprio al microbioma, cercando di rispondere alla domanda: che cos’è che plasma e influenza l’esercito di batteri, funghi e virus che  portiamo dentro di noi?

 

Dall’analisi è così emerso che i fattori che influenzano la composizione e la diversità della flora intestinale sono moltissimi e sono riferibili all’età e al sesso, l’assunzione o meno di farmaci, gli stili di vita (includendo in questo anche la presenza di animali in casa o vizi quali il fumo e l’alcol), e ovviamente l’alimentazione.

 

Dall’analisi della flora intestinale dei partecipanti alla ricerca era possibile identificare anche i consumi di birra e le preferenze in fatto di cioccolato: per esempio, negli amanti del gusto fondente si osservava un’abbondanza dei batteri appartenenti alla famiglia delle Lachnospiraceae.

 

microbiomamicrobioma

D’altra parte però anche i medicinali influenzano pesantemente la composizione della flora intestinale e non solo gli antibiotici. Tra quelli degni di nota, spiegano gli scienziati, ci sono anche gli ormoni assunti attraverso gli anticoncezionali o usati per alleviare i sintomi della menopausa.

 

A sorpresa, invece, due delle variabili spesso correlate al microbioma, come le modalità di nascita (naturale o per taglio cesareo) e l’essere stati o meno allattati al seno, non sembrano influenzare la composizione della flora intestinale.

 

intestinointestino

E per le malattie? L’analisi ha mostrato che alcuni microbi sembrano associarsi a condizioni patologiche come la colite ulcerosa o il cancro al colon.  Da ultimo: alcuni fattori sembrano favorire la diversità del microbioma, come caffè, tè, yogurt e vino rosso, mentre altri la compromettono, come l'alimentazione tipicamente occidentale, con elevato introito di calorie.

 

Questo significa esattamente che esiste una buona correlazione tra l’alimentazione e lo stato di salute: una grande diversità è sempre da preferirsi.

 

 

 

INTESTINO FELICEINTESTINO FELICE

Ultimi Dagoreport

donald trump volodymyr zelensky vladimir putin servizi segreti gru fsb cia

DAGOREPORT - L’OSCENO PIANO DI PACE SCODELLATO DA TRUMP, CHE EQUIVALE A UNA CAPITOLAZIONE DELL’UCRAINA, ANDAVA CUCINATO BENE PER FARLO INGOIARE A ZELENSKY - E, GUARDA LA COINCIDENZA!, ALLA VIGILIA DELL’ANNUNCIO DEL PIANO TRUMPIANO SONO ESPLOSI GLI SCANDALI DI CORRUZIONE A KIEV, CHE VEDONO SEDUTO SU UN CESSO D’ORO TIMUR MINDICH, L’EX SOCIO DI ZELENSKY CHE LO LANCIÒ COME COMICO - PER OTTENERE ZELENSKY DIMEZZATO BASTAVA POCO: È STATO SUFFICIENTE APRIRE UN CASSETTO E DARE ALLA STAMPA IL GRAN LAVORIO DEI SERVIZI SEGRETI CHE “ATTENZIONANO” LE TRANSIZIONI DI DENARO CHE DA USA E EUROPA VENGONO DEPOSITATI AL GOVERNO DI KIEV PER FRONTEGGIARE LA GUERRA IN CORSO…

andrea orcel unicredit giorgiia meloni giovanbattista fazzolari giancarlo giorgetti francesco gaetano caltagirone lovaglio milleri

DAGOREPORT - SUL RISIKO BANCARIO, DI RIFFA O DI RAFFA, L’ARMATA BRANCA-MELONI HA FATTO L’ENNESIMA FIGURA DI MERDA - DI SICURO, NON POTRÀ PIÙ FAR RIDERE I POLLI BLATERANDO CHE UNICREDIT È UNA BANCA STRANIERA, QUINDI L’OPA SU BANCO BPM VA STOPPATA PERCHÉ È UNA MINACCIA PER LA ‘’SICUREZZA NAZIONALE’’ - PROSSIMAMENTE IL CEO DI UNICREDIT, ANDREA ORCEL, AVRÀ MANI LIBERE PER SCEGLIERE QUALE BANCA PAPPARSI, MENTRE NEI PROSSIMI DUE MESI I GENI DI ‘’PA-FAZZO” CHIGI AVRANNO I NEURONI MOLTO IMPEGNATI PER RISPONDERE CON UNA MODIFICA DELLA LEGGE (CHISSÀ SE AVRÀ EFFETTO RETROATTIVO) ALLA PROCEDURA D'INFRAZIONE DI BRUXELLES - SE POI ORCEL SARÀ COSTRETTO DAL GOVERNO DI BERLINO A VENDERE LA SUA PARTECIPAZIONE IN COMMERZBANK, UNA VOLTA INTASCATO IL RICCO BOTTINO, LE OPZIONI SULLA SUA SCRIVANIA PER EVENTUALI ACQUISIZIONI SAREBBERO SENZA FRONTIERE. E NULLA VIETEREBBE A UNICREDIT DI LANCIARE UNA RICCA OPA SU MPS DI LOVAGLIO-CALTAGIRONE-MEF, OBIETTIVO GENERALI: SAREBBE LA MASSIMA RIVINCITA DI ORCEL SUL GOVERNO SMANDRAPPATO DEL GOLDEN POWER…

beatrice venezi secolo d italia libero verita italo bochino fenice venezia

DAGOREPORT - DI PIÙ STUPEFACENTE DELLA DESTRA CI SONO SOLO I SUOI GIORNALI MALDESTRI. SULLA VICENDA VENEZI A VENEZIA, PRODUCONO PIÙ BUFALE CHE NELL’INTERA CAMPANIA - SI SORRIDE SULLA RINASCITA DEL TEATRO LA FENICE CON “LIBERO” E “LA VERITÀ” MA LA RISATA (PIU’ PERNACCHIO) ARRIVA COL “SECOLO D’ITALIA”: “BUONA LA PRIMA: 7 MINUTI DI APPLAUSI PER VENEZI”. PECCATO CHE NON DIRIGESSE AFFATTO LEI, LA “BACCHETTA NERA”, MA IVOR BOLTON, COME C’È SCRITTO PERFINO NEL PEZZO. INCREDIBILE MA VERO. PERÒ LÌ SOTTO C’È LA GERENZA DEL GIORNALE, DOVE SI SCOPRE CHE NE È DIRETTORE EDITORIALE TALE BOCCHINO ITALO. E ALLORA TUTTO SI SPIEGA

giuseppe conte rocco casalino marco travaglio roberto fic o todde paola taverna elly schlein

DAGOREPORT - DOVE STA ANDANDO A PARARE QUELL’AZZECCAGARBUGLI DI GIUSEPPE CONTE? ALL’INTERNO DEL M5S SI CONTRAPPONGONO DUE POSIZIONI: LA LINEA MOVIMENTISTA ED EUROSCETTICA SQUADERNATA DAGLI EDITORIALI DI MARCO TRAVAGLIO, CONVINTO COM'È CHE IL "CAMPOLARGO" SIA UNA DISGRAZIA PEGGIORE DELL'ARMATA BRANCA-MELONI; CHE HA UNA CERTA PRESA SULLA BASE DEGLI ELETTORI EX GRILLINI - DALL’ALTRA, LA LINEA DI TAVERNA, FICO, PATUANELLI E TODDE, IN SINTONIA CON LA BASE PARLAMENTARE DEI CINQUE STELLE, FAVOREVOLE A UN ACCORDO PROGRAMMATICO DI GOVERNO CON IL PD, ANCHE AL DI LÀ DEL FATTO CHE CONTE SIA, VIA PRIMARIE, IL CANDIDATO PREMIER DELLA COALIZIONE DI CENTROSINISTRA (GOVERNARE SIGNIFICA CONQUISTARE POTERE, POSTI E PREBENDE) – PERCHÉ CONTE ZIGZAGHEGGIA BARCAMENANDOSI CON SUPERCAZZOLE PRIMA DI STRINGERE UN APERTO ACCORDO PROGRAMMATICO COL PD? - COME MAI TA-ROCCO CASALINO, L’APPRENDISTA STREGONE RASPUTINIANO CHE HA CONFEZIONATO PER ANNI LE MASCHERE DEL CAMALEONTISMO DI “CONTE PREMIER”, HA MOLLATO ''LA POCHETTE DAL VOLTO UMANO'' PER FONDARE UN GIORNALE ONLINE?

giorgia meloni maurizio belpietro francesco saverio garofani sergio mattarella

DAGOREPORT - IL “PIANO DEL QUIRINALE PER FERMARE MELONI” NON ESISTE: LO “SCOOP” DELLA “VERITÀ” È STATO CONFEZIONATO CON L’OBIETTIVO DI PRENDERE DI MIRA SERGIO MATTARELLA, COME MASSIMA RAPPRESENTANZA DI QUEL "DEEP STATE" CHE I CAMERATI DI PALAZZO CHIGI HANNO SUL GOZZO – LA STATISTA DELLA SGARBATELLA SOGNA L’EGEMONIA ISTITUZIONALE: BOCCIATO IL PREMIERATO, VUOLE CAMBIARE CON LA FORZA IL SISTEMA MODIFICANDO LA LEGGE ELETTORALE E INSERENDO IL NOME DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO SULLA SCHEDA (COSI' DA BYPASSARE DI FATTO I POTERI DI NOMINA DEL PREMIER CHE SPETTANO AL COLLE) - MA NON TUTTO FILA LISCIO: LEGA E FORZA ITALIA SI OPPONGONO PERCHE' NON VOGLIONO ESSERE CANNIBALIZZATI DA FDI E IN CAMPANIA E PUGLIA SI PROSPETTA UNA BATOSTA PER IL CENTRODESTA - DA QUESTO DERIVA QUEL NERVOSISMO, CON VITTIMISMO PARACULO ANNESSO, CHE HA SPINTO GIORGIA MELONI A CAVALCARE IL “COMPLOTTO DEL COLLE” – E SE FDI, PER BOCCA DI BIGNAMI E MALAN, NON AVESSE RINCULATO, DAL QUIRINALE SAREBBE PARTITO UN SILURO A TESTATA MULTIPLA...