sporting palace da h24 toninelli

E ORA DOVE ANDRÀ TONINELLI A RIMIRARSI IL DELTOIDE ALLO SPECCHIO? ANCHE IL MINISTRO PATITO DEL FITNESS ERA SOCIO DELLO SPORTING PALACE, LA PALESTRA DEI VIP CHIUSA DA UN GIORNO ALL'ALTRO CON UN MILIONE DI EURO DI QUOTE GIÀ PAGATE E NON RIMBORSATE - NEGLI ULTIMI GIORNI CHIAMAVANO A TAPPETO PER RINNOVARE GLI ABBONAMENTI, MAGARI CON SCONTICINI DI 40 EURO (SUI 900 ANNUALI), MA ALCUNI ISTRUTTORI AVEVANO AVVERTITO I CLIENTI. QUINDI C'È PURE MALAFEDE - LE ALTRE DUE SEDI? SOCIETÀ DIVERSE, QUINDI CHI PROVA A FAR VALERE LA PROPRIA TESSERA, SI ATTACCA

VELTRONI E ARGENTERO, PAOLINO MIELI E ALBERTO MATANO, L’EX MINISTRO FEDELI E RENATINO BALESTRA: TUTTI I VIP DELLO SPORTING PALACE

 

https://m.dagospia.com/a-roma-chiude-lo-sporting-palace-di-via-mantova-i-2500-abbonati-della-palestra-siamo-stati-truffati-207403

 

 

1. COSA SUCCEDE ALLO SPORTING PALACE DI VIA MANTOVA

Da http://romah24.com/trieste-salario/

 

 

sporting palace da h24

Pagare l’abbonamento a una palestra per poi ritrovarsi, nel giro di poche ore, senza la palestra stessa. Possibile? Pare proprio di sì, o almeno è quanto sta accadendo a più di 2mila cittadini del Trieste-Salario e zone limitrofe. Il caso riguarda la palestra Sporting Palace di via Mantova 1 dove, da oggi, bilancieri, panche e armadietti non ci sono più. Tutto chiuso in una notte, quella tra sabato 29 giugno e domenica 30. Comunicazione ai soci compresa. Dai prossimi mesi (pare) i locali dovrebbero essere occupati da una nota catena di centri fitness, che nulla ha a che fare con la precedente gestione, già presente in altri quartieri non solo di Roma, ma di molte altre città italiane.

 

 

LE CONDIZIONI IN CUI SONO STATI LASCIATI GLI SPOGLIATOI

sporting palace da h24 la piscina abbandonata

“Stimiamo che tra le 2mila e le 3mila persone siano rimaste con un abbonamento, del valore medio di 500 euro, ancora non goduto (quindi con cifre superiori al milione di euro che non si sa che fine faranno, ndr) – spiega a RomaH24, l’avvocato Paolo Battaglia, cliente dal 2006, che ora sta curando la querela da depositare alla procura di Roma contro i gestori della Sporting Palace -. Persone che, quell’abbonamento, inevitabilmente, non potranno sfruttarlo più”. Cerchiamo di capire meglio.

 

sporting palace da h24

“Il 24 giugno, attraverso alcuni istruttori, scopro che la palestra chiuderà, ma era da un po’ che si susseguivano questi rumors. Niente di ufficiale, voci di spogliatoio – prosegue l’avvocato -. Mi viene poi recapitata, il giorno dopo, il 25, così come agli altri abbonati, tramite sms, una prima comunicazione della proprietà che avvisa del fatto che, dal 1° luglio, la palestra avrebbe chiuso per cessata attività a un altro marchio, pur garantendo a tutti noi la possibilità di sfruttare l’abbonamento nelle altre due strutture di via Appia e via Sigonio (a poche centinaia di metri l’una dall’altra)”. Tutto ok, o quasi? Macché.

 

danilo toninelli palestrato

La seconda lettera arriva alle 23:00 di sabato 29 giugno: la Sporting Palace dice che, a rettifica di quanto comunicato il 25 giugno, non cessa l’attività, semplicemente non eserciterà più in via Mantova. Nemmeno mezz’ora e arriva la terza comunicazione: la Sporting Palace ha raggiunto un’intesa con un altro centro fitness in zona Villa Borghese, dove gli iscritti potranno rivolgersi per “rinegoziare” il proprio abbonamento. “Cioè dove si dovrà pagare un abbonamento ulteriore”, conclude l’avvocato.

 

 

RIFIUTI SPARSI DAPPERTUTTO

danilo toninelli palestrato.

Su Facebook è nato il gruppo “Quelli dello Sporting Palace Mantova” che sta raccogliendo la rabbia di chi, da un giorno all’altro, si è trovato al centro di questo mistero. Un mistero che nemmeno la visura camerale effettuata da RomaH24 ha contribuito a chiarire, visto che non risulta alcuna cessione di ramo d’azienda ad altri soggetti.

 

E in tutto questo, oltre che da via Mantova, la Sporting Palace ha fatto perdere le sue tracce anche dall’online, visto che sito internet e profili social dell’azienda non esistono più. Anche per questo, la nostra redazione, pur provando, non è riuscita a raccogliere la posizione dei responsabili dell’azienda.

danilo toninelli palestrato 3

 

 

 

CHIUSA LA PALESTRA DEI VIP, CLIENTI BEFFATI

Maria Lombardi per “il Messaggero

 

Iscritti a una palestra che non c'è più, con un abbonamento da 800 euro di cui non sanno che fare. Sono circa 2.500 i beffati dello Sporting Palace di via Mantova, impianto tra i più esclusivi in centro, frequentato da attori e professionisti ma anche da ministri e imprenditori. Ieri per poco non è finita in rissa e sono dovuti intervenuti i poliziotti per impedire lo scontro tra gli abbonati inferociti e lo staff della struttura. Chi era andato lì per avere chiarimenti si è ritrovato con la palestra vuota e le proprie cose ammassate in un angolo.

danilo toninelli palestrato 2

 

«Presenteremo un esposto alla Procura ipotizzando il reato di truffa», l'avvocato Paolo Battaglia, socio della palestra da 13 anni, sta raccogliendo adesioni tra gli iscritti. Era da un po' che correvano voci di cessioni dell'attività da parte dei responsabili. «Il 25 chiedo spiegazioni - racconta l'avvocato - e non ottengo risposta. La sera stessa riceviamo tutti quanti un messaggio dello Sporting in cui ci comunicano che dal primo luglio sarebbe stata ceduta l'attività e che il gruppo Virgin Active avrebbe riaperto il 16 settembre».

 

danilo toninelli palestrato

Molti iscritti che avevano appena rinnovato l'abbonamento vanno su tutte le furie, soldi spesi inutilmente. E anche gli altri si chiedono che sarà del loro abbonamento. Lo Sporting offre la possibilità di utilizzare gli altri due impianti, uno in via Appia Nuova e l'altro in via Sigonio, entrambi distanti oltre 5 chilometri da via Mantova. «Chi vive e lavora in centro non può andare in palestra sull'Appia, troppo scomodo». L'avvocato Battaglia scrive allo Sporting e alla Virgin ricordando l'obbligo di mantenere il contratto.

 

danilo toninelli palestrato.

Il 29 i soci ricevono altre due comunicazioni. «Non si parla più di cessione di attività ma di cessazione - aggiunge Battaglia - ci invitano inoltre a ricontrattualizzare l'abbonamento con la palestra di Villa Borghese». Virgin in pratica subentra senza acquisire la vecchia attività. E dunque non ci sarà nessun trasferimento di abbonati da una società all'altra.

 

LA RABBIA

«Siamo stati truffati», sbottano gli iscritti che decidono di avviare azioni legali. Ci saranno querela e class action. «I proprietari della palestra hanno cessato l'attività improvvisamente, nonostante fino a qualche giorno fa avessero sollecitato i clienti a rinnovare l'abbonamento di quasi mille euro - racconta Laura Piccinno - Nessuna notizia di rimborsi eventuali». I soci che avevano lasciato la roba custodita negli armadietti ieri mattina alle 7 si presentano in via Mantova per capire cosa sta succedendo. Trovano le loro cose - tute, asciugamani, scarpe - ammucchiate in un angolo e litigano con lo staff.

renato balestra (1)

 

Dei responsabili non c'è traccia, al telefono non risponde nessuno, la palestra di via Mantova sparita anche dai social. «La cosa che troviamo scorretta - aggiunge Battaglia - è l'aver invitato, sollecitando con insistenza, gli iscritti a rinnovare gli abbonamenti. In tanti si ritrovano con abbonamenti da 700, 800 euro, di cui non potranno usufruire». Non è possibile utilizzarli per frequentare gli altri centri con lo stesso marchio? «Secondo quanto ho accertato, le strutture farebbero capo a società diverse e quindi non vi sarebbe alcune legame con i centri dell'Appia e della Tuscolana». Beffati due volte.

 

sporting palace

«La cosa che troviamo scorretta - aggiunge Battaglia - è l'aver invitato, sollecitando con insistenza, gli iscritti a rinnovare gli abbonamenti. In tanti si ritrovano con abbonamenti da 700, 800 euro, di cui non potranno usufruire». Non è possibile utilizzarli per frequentare gli altri centri con lo stesso marchio? «Secondo quanto ho accertato, le strutture farebbero capo a società diverse e quindi non vi sarebbe alcune legame con i centri dell'Appia e della Tuscolana».

sporting palacesporting palace da h24sporting palace da h24

luca argenteroluca argenterocristina marino luca argentero 2

 

ALBERTO MATANO jpeg

sporting palace da h24

Ultimi Dagoreport

francesco saverio garofani sergio mattarella giorgia meloni maurizio belpietro

DAGOREPORT - MA QUALE “COMPLOTTO DEL QUIRINALE CONTRO GIORGIA MELONI”! DIETRO ALLA DIFFUSIONE DELLE PAROLE DI FRANCESCO SAVERIO GAROFANI ALLA “VERITÀ” DI BELPIETRO C'E' UNA “GOLA PROFONDA” UN PO’ PASTICCIONA, CHE SI E' FATTA SGAMARE IN MEZZA GIORNATA - DAGOSPIA È IN GRADO DI AGGIUNGERE ALCUNI DETTAGLI SULLA CENA DI GIOVEDÌ 13 NOVEMBRE ALLA TERRAZZA BORROMINI. A TAVOLA C’ERANO SEDICI PERSONE: OLTRE ALL’ORGANIZZATORE, LUCA DI BARTOLOMEI E A FRANCESCO GAROFANI, C’ERANO MANAGER, CONSULENTI, UN AD DI UNA BANCA, DUE CRONISTI SPORTIVI E…UN GIORNALISTA CHE IN PASSATO HA LAVORATO IN UN QUOTIDIANO DI DESTRA, GIA' DIRETTO DA BELPIETRO. SARÀ UN CASO CHE LA MAIL A FIRMA “MARIO ROSSI”, DA CUI È NATO LO “SCANDALO”, SIA STATA INVIATA ANCHE AL MELONIANO "IL GIORNALE" (CHE PERO' L'HA IGNORATA)? - IL CONTESTO ERA CONVIVIALE, SI PARLAVA DI CALCIO E DEL PD, MA GAROFANI NON HA MAI PRONUNCIATO LA PAROLA “SCOSSONE”, CHE INFATTI NELLA MAIL ORIGINALE NON C’È - L’AUDIO? ANCHE SE CI FOSSE, BELPIETRO NON POTREBBE PUBBLICARLO PERCHÉ SAREBBE STATO CARPITO ILLEGALMENTE...

maurizio belpietro giorgia meloni la verita

DAGOREPORT - IL GIOCO DI PRESTIGIO DI MAURIZIO BELPIETRO: LO "SCOOP" SUL PRESUNTO “PIANO DEL QUIRINALE PER FERMARE LA MELONI” È BASATO SULLE PAROLE “PROVVIDENZIALE SCOSSONE”, CHE IL CONSIGLIERE DEL COLLE, FRANCESCO SAVERIO GAROFANI, AVREBBE PRONUNCIATO ALLA CENA DOPO L’EVENTO IN RICORDO DI AGOSTINO DI BARTOLOMEI. MA NELLA MAIL ANONIMA CHE SEGNALA LA VICENDA A "LA VERITA'" QUELLE DUE PAROLE NON SONO VIRGOLETTATE: SEMBRANO ESSERE UN RAGIONAMENTO DELL’AUTORE, IL MISTERIOSO "MARIO ROSSI" – “LINKIESTA”: “PER CAPIRE COSA PENSI MELONI BISOGNA LEGGERE ‘LA VERITÀ’, ESATTAMENTE COME PER CAPIRE COSA PENSI GIUSEPPE CONTE BISOGNA LEGGERE ‘IL FATTO’. QUANTI SI BEVONO OGGI LA FAVOLA DELLA SVOLTA ATLANTISTA ED EUROPEISTA DI MELONI, FAREBBERO BENE A LEGGERE ‘LA VERITÀ’, SMACCATAMENTE FILO-PUTINIANO, NO VAX E NO EURO. LA VERITÀ DEL GOVERNO MELONI STA LÌ”

tommaso cerno antonio giampaolo angelucci alessandro sallusti il giornale

FLASH! – COME PREVISTO, ANTONIO E GIAMPAOLO ANGELUCCI HANNO DECISO CHE, A PARTIRE DAL PRIMO DICEMBRE, AVVERRÀ IL CAMBIO DI DIREZIONE DE “IL GIORNALE” CON L’ARRIVO DI TOMMASO CERNO CHE, A SUA VOLTA, VERRÀ RIMPIAZZATO A “IL TEMPO” DA DANIELE CAPEZZONE – MALGRADO LA PROPOSTA DI ANDARE ALLA DIREZIONE EDITORIALE DE “IL GIORNALE”, AL POSTO DI VITTORIO FELTRI, CHE PASSEREBBE A QUELLA DI “LIBERO”, ALESSANDRO SALLUSTI NON L’HA PRESA BENE: IL BIOGRAFO DI GIORGIA MELONI LO CONSIDERA UNA DIMINUTIO PER IL SUO PRESTIGIO E MIREREBBE A DARE VITA A UN PROGETTO MEDIATICO CON NICOLA PORRO…

maurizio belpietro giorgia meloni francesco saverio garofani

A CIASCUNO LA SUA “VERITÀ” - L’ARTICOLO PUBBLICATO DAL QUOTIDIANO DI BELPIETRO SUL "PIANO DEL QUIRINALE PER FERMARE LA MELONI” È PRATICAMENTE IDENTICO ALLA MAIL RICEVUTA DA MOLTI ALTRI QUOTIDIANI, DA UN ANONIMO CHE SI FIRMAVA "MARIO ROSSI", CHE HANNO DECISO DI IGNORARE LA VICENDA PERCHÉ NON VERIFICABILE - PERCHE' BELPIETRO HA DECISO DI DARE SPAZIO E RISALTO A UNA STORIA COSI' AMBIGUA? HA IN MANO ANCHE UN AUDIO O CI SONO ALTRE RAGIONI? DI CERTO, L'EX ALLIEVO DI VITTORIO FELTRI È UN PO' IN DIFFICOLTÀ: LE COPIE VENDUTE DAL SUO GIORNALE CALANO E "LA VERITÀ" STA DIVENTANDO POST-VERITÀ, CON LO SPAZIO CONCESSO A COMPLOTTISTI, NO VAX E PUTINIANI - FORSE CREARE UN PO’ DI CACIARA CON IL GAROFANI-GATE SERVE A RIPORTARE IL QUOTIDIANO SOTTO I RIFLETTORI - DI SICURO HA FATTO UN FAVORE A GIORGIA MELONI. DEL RESTO, FU LEI NEL 2023 A OPPORSI ALLA VENDITA DEL GIORNALE AD ANGELUCCI, E A TROVARE IN FEDERICO VECCHIONI, AD DI "BONIFICHE FERRARESI" E CARO A LOLLOBRIGIDA, IL "SALVATORE" PRONTO A RILEVARE IL 25% DELLA SOCIETA' EDITRICE BY BELPIETRO - DA ALLORA FIOCCANO INSERZIONI DELLE PARTECIPATE E PEZZI PRO-GIORGIA...

matteo salvini giorgia meloni donald trump vladimir putin sergio mattarella

DAGOREPORT - COME MAI GLI ARTICOLI DELLA “VERITÀ” SUL “PIANO DEL QUIRINALE PER FERMARE LA MELONI” ARRIVANO IL GIORNO DOPO LA RIUNIONE DEL CONSIGLIO SUPREMO DI DIFESA, DI CUI GAROFANI È SEGRETARIO, IN CUI SI È RIBADITA LA LINEA DI “PIENO SOSTEGNO ITALIANO ALL’UCRAINA”? - LA LINEA PRO-KIEV DI GIORGIA MELONI SI E' AFFIEVOLITA DA TEMPO (HA MESSO IN “PAUSA” L'ADESIONE DELL'ITALIA AL PIANO PURL PER LE ARMI USA A KIEV) E SALVINI E' IL SOLITO "FIGLIO DI PUTIN" CHE SI OPPONE A OGNI SOSTEGNO A ZELENSKY - NON SOLO: MATTARELLA, ORMAI DA ANNI, INFIOCINA I SOVRANISMI DI MEZZO MONDO, HA PIU' VOLTE CRITICATO TRUMP, PUTIN, ORBAN, NETANYAHU E AFD (GUARDA CASO TUTTI AMICI DI MELONI E SALVINI) - SE L'AUDIO DI GAROFANI ESISTE, E CERTIFICA UN "COMPLOTTO" E NON UN SEMPLICE RAGIONAMENTO POLITICO, PERCHÉ BELPIETRO NON LO PUBBLICA? IL COLLOQUIO DELL'EX DEPUTATO DEL PD È STATO CARPITO AL RISTORANTE IN UNA "CHIACCHERATA TRA AMICI". SE ESISTE L'AUDIO, CHI LO HA REGISTRATO? UN AMICO? UN PRIVATO CITTADINO CHE HA RICONOSCIUTO GAROFANI, NONOSTANTE FOSSE UN VOLTO POCO NOTO? O IL CONSIGLIERE DI MATTARELLA ERA "ATTENZIONATO"? DA CHI?