PRIMO G7 PER GIORGIA MELONI, PRIMO SCAZZO – LA PREMIER ITALIANA HA AVUTO UN ACCESO “SCAMBIO DI OPINIONI” CON IL PRIMO MINISTRO CANADESE, JUSTIN TRUDEAU. TEMA? I DIRITTI LGBT: TRUDEAU SI È DETTO “PREOCCUPATO” DA ALCUNE POSIZIONI DEL GOVERNO DI ROMA IN MERITO, E LA DUCETTA SI E' INCAZZATA (VEDI LE FOTO DISTRIBUITE DAL GOVERNO CANADESE)

-

Condividi questo articolo


giorgia meloni justin trudeau giorgia meloni justin trudeau

(ANSA) - Uno "scambio di opinioni" sui diritti Lgbt: è avvenuto, come riporta il comunicato sul sito della presidenza canadese, tra il primo ministro Justin Trudeau e la premier Giorgia Meloni, nel corso del bilaterale che si è tenuto stamattina a Hiroshima prima dell'avvio dei lavori del G7.

 

Trudeau e Meloni incazzata Trudeau e Meloni incazzata

Secondo i media canadesi presenti alla prima parte del bilaterale, Trudeau si è detto "preoccupato da alcune" delle posizioni "che l'Italia sta assumendo in merito ai diritti Lgbt". La premier, si legge nella nota canadese, "ha risposto che il suo governo sta seguendo le decisioni dei tribunali e non si sta discostando dalle precedenti amministrazioni".

i leader del g7 a hiroshima i leader del g7 a hiroshima giorgia meloni arriva a hiroshima per il g7 giorgia meloni arriva a hiroshima per il g7 giorgia meloni con il premier giapponese fumio kishida al g7 di hiroshima giorgia meloni con il premier giapponese fumio kishida al g7 di hiroshima g7 hiroshima g7 hiroshima giorgia meloni arriva in giappone per il g7 di hiroshima giorgia meloni arriva in giappone per il g7 di hiroshima giorgia meloni arriva a hiroshima per il g7 giorgia meloni arriva a hiroshima per il g7 giorgia meloni con il premier giapponese fumio kishida al g7 di hiroshima giorgia meloni con il premier giapponese fumio kishida al g7 di hiroshima giorgia meloni con il premier giapponese fumio kishida al g7 di hiroshima giorgia meloni con il premier giapponese fumio kishida al g7 di hiroshima charles michel giorgia meloni justin trudeau emmanuel macron fumio kishida charles michel giorgia meloni justin trudeau emmanuel macron fumio kishida giorgia meloni con il premier giapponese fumio kishida al g7 di hiroshima giorgia meloni con il premier giapponese fumio kishida al g7 di hiroshima g7 hiroshima g7 hiroshima

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – PERCHÉ ENRICO PAZZALI, NONOSTANTE UN RAPPORTO DI “AMICIZIA DI VECCHIA DATA” CON IGNAZIO LA RUSSA, HA CERCATO NOTIZIE "SULLA SITUAZIONE IMMOBILIARE E LE PARTECIPAZIONI SOCIETARIE" DEL PRESIDENTE DEL SENATO E I SUOI FIGLI? A FAR RIZZARE PELI E CAPELLI, È LA DATA DELL'ILLECITA OPERAZIONE: 19 MAGGIO 2023. VALE A DIRE: IL GIORNO DOPO LA NOTTE IN CUI IL FIGLIO DI ‘GNAZIO, LEONARDO APACHE, AVREBBE STUPRATO (SECONDO L’ACCUSA DELLA PRESUNTA VITTIMA) UNA RAGAZZA. MA IL 19 MAGGIO 2023 NESSUNO SAPEVA QUELLO CHE ERA AVVENUTO: SOLO 40 GIORNI DOPO LA RAGAZZA PRESENTA UNA QUERELA. IL 3 LUGLIO LA PROCURA DI MILANO APRE UN FASCICOLO. IL 7 LUGLIO IL "CORRIERE" PUBBLICA LA NOTIZIA - QUALCUNO VOCIFERA CHE DI MEZZO POTREBBE ESSERCI L’ASPRA BATTAGLIA TRA LEGA E FDI, TRA SALVINI-FONTANA E LA RUSSA-SANTACHE' PER LA CONQUISTA DELLA SANITA' LOMBARDA. ALTRI SONO PER LA TESI DELL'ESTORSIONE: MA PER 'GNAZIO ''NON SI TRATTA DI COINCIDENZE" - CHE C’ENTRA UN PREFETTO A CAPO DELLA CYBERSECURITY NAZIONALE? CHIEDETELO A MANTOVANO...

DAGOREPORT - VIVA IL POPOLO, A MORTE I CONTI! IL GOVERNO DUCIONI, NEL SUO CONTINUO TENTATIVO DI STRAVOLGERE L’ASSETTO COSTITUZIONALE, HA PUNTATO ORA LA CORTE DEI CONTI, OVVERO I MAGISTRATI CHE HANNO COME COMPITO PRIMARIO IL CONTROLLO DEI CONTI DEL PAESE – C’È GRANDISSIMA PREOCCUPAZIONE TRA I MAGISTRATI DELLA CORTE PER LA RIFORMA CHE PASSA CON IL NOME DI DDL FOTI, CHE SVUOTA LE FUNZIONI DELLA CORTE - LA DUCETTA NON SI FERMA. E INIZIA UN ALTRO ATTACCO ALLA MAGISTRATURA. CHE COSA FARÀ IL PRESIDENTE MATTARELLA?

DAGOREPORT - LA SCONFITTA IN LIGURIA CONTE PUÒ TATUARSELA SULLA COSCIENZA. UN GIOCO AL MASSACRO, QUELLO DEL M5S, CHE SI TRASFORMA IN FARSA, VISTO CHE ITALIA VIVA, ESCLUSA CON IGNOMINIA DALL’ALLEANZA ELETTORALE IN LIGURIA, SARÀ PRESENTE A SUPPORTO DEL CAMPOLARGO SIA IN UMBRIA CHE IN EMILIA ROMAGNA – LA FORZA CHE MANCHERA’ SEMPRE ALLA SINISTRA SI CHIAMA “FATTORE BERLUSCONI”. OVVERO: PUR NELLA TOTALE DIVERSITÀ DI IDEE, NEL MOMENTO DECISIVO FORZA ITALIA, LEGA E FRATELLI D’ITALIA SI UNISCONO PER INCASSARE LA CUCCAGNA DEL POTERE - LA SOLITA PARACULAGGINE CON CUI GIORGIA MELONI HA PROVATO A GIUSTIFICARE LA PERDITA DI QUASI 100MILA VOTI RISPETTO ALLE EUROPEE - LA LEZIONE PIÙ EVIDENTE DEL VOTO LIGURE È CHE IL PD, CHE ELLY VUOLE FAR TORNARE UN PARTITO DI SINISTRA, SENZA UN SOLIDO ALLEATO DI CENTRO VA A SBATTERE - SE IL GOVERNO DUCIONI PORTA A CASA IL 3 A 0...