testuggini importate illegalmente

SIAMO PROPRIO DELLE TESTUGGINI DI CAZZO - A GENOVA SEQUESTRATI 150 ANIMALI IMPORTATI DALL'AFRICA ILLEGALMENTE: PAPPAGALLI, TARTARUGHE E ALTRE POVERE BESTIOLE ESOTICHE DAI MILLE COLORI CHE GLI ITALIANI COMPRANO PER ESIBIRLI NEL SALOTTO-ZOO - QUANDO POI CI SI ACCORGE CHE VANNO ACCUDITI, ARRIVA L'ABBANDONO NEI PARCHI E NELLE STRADE DELLE CITTÀ..

Daniela Mastromattei per “Libero Quotidiano

 

testuggini importate illegalmente

Rare testuggini e variopinti pappagalli di varie specie protette e a rischio estinzione importate illegalmente dalla Tunisia sono state sequestrate ieri al porto di Genova.

 

A condurre l'operazione la Guardia di Finanza e i funzionari dell'ufficio delle dogane, che hanno scoperto i 150 animali - chiusi dentro anguste scatole di cartone - nell'ambito dell'attività di controllo sui passeggeri provenienti dal Nord Africa.

 

pappagalli esotici parlanti

I trasgressori, tutti cittadini tunisini, sono stati denunciati all'autorità giudiziaria per violazione della normativa Cites sugli animali esotici, adottata proprio per evitare il commercio clandestino di esemplari che nei loro habitat vivono e si moltiplicano, in luoghi completamente diversi dal punto di vista geografico e climatico, non solo soffrono ma rischiano di estinguersi.

 

Per non parlare della sofferenza alla quale sono sottoposte queste bestiole durante la cattura e il trasporto in condizioni incompatibili con la loro natura. Un traffico che dimostra l'inciviltà e la scarsa sensibilità verso il mondo animale sia da parte di chi li porta in Italia strappandoli al loro habitat selvatico, sia da parte di chi li acquista per il piacere di avere in salotto un pappagallo dai mille colori e di rara bellezza. Come fosse un'opera d' arte, per sfoggiarla con amici e parenti.

 

tartarughe importate illegalmente dalla tunisia

Ma sappiamo bene quanto l'essere umano sia volubile e dall'innamoramento facile: prima l'accoglie con l'entusiasmo infantile di chi ha appena ricevuto un nuovo gioco, poi si stufa e vorrebbe (quasi) romperlo. E insieme al fastidio di doverlo nutrire ogni giorno iniziano a serpeggiare le domanda e ora a chi lo affidiamo? Le vacanze estive sono vicine e in aereo lo faranno salire?

 

pappagallo esotico

Ma come? In borsa o in una gabbietta? E quanto ci costa? Interrogazioni che vanno avanti per giorni, e a poche ore dalla partenza l'unica soluzione possibile, senza alcuna spesa, sembra essere l'abbandono.

 

C'è chi acquista animali esotici di cui non conosce nulla, e poi scopre che non sono pupazzi di peluche ma esseri viventi che hanno bisogno di essere accuditi. Ma è troppo tardi. Quanti pappagalli e tartarughe lasciati nei parchi delle città italiane...

 

tartarughe trasportate con nastro adesivo

La criminalità organizzata ci va a nozze. Il programma ambientale dell'Onu (Unep) stima che il valore complessivo dei traffici illegali di fauna e flora selvatiche tocca a livello globale i 23 miliardi di dollari l'anno. Solo in Europa nel 2018 ci sono stati più di 6 mila sequestri in crescita del 7% rispetto all'anno precedente.

 

«In tutto il mondo, il commercio illegale di animali selvatici è cresciuto in modo esponenziale perché è un'attività a basso rischio e ad alto rendimento», spiega Legambiente nel Rapporto Ecomafia 2020. Nel 2017, con l'approvazione del "Piano d'azione dell'Unione europea contro il traffico illegale di specie selvatiche", questo commercio è stato riconosciuto da Bruxelles come una priorità nell'ambito della lotta alla criminalità organizzata transnazionale. Un traffico di settemila tra rettili e pelli di rettili sono stati sequestrati nel 2018. Più di mille tra cavallucci marini, scaglie di pangolini, ossa di tigre e bile d'orso che senza alcun fondamento scientifico in alcune zone del mondo continuano ad essere considerati rimedi medicali.

 

pappagalli

Ci sono anche coralli (oltre una tonnellata), uccelli vivi (oltre mille esemplari, in particolare pappagalli), avorio (quasi tremila campioni per 145 kg di peso in Inghilterra) e poi quasi duemila tra trofei e pelli di lupi, tigri e orsi.

 

Le testuggini sequestrate a Genova, in attesa di essere restituite alle autorità tunisine per essere reintrodotte nel naturale habitat da cui sono state illecitamente sottratte, sono state affidate all'Enpa, mentre i pappagalli sono stati presi in cura all'interno di un parco faunistico.

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