SOTTO L’ALBERO NIENTE RIMBORSI – IL CONSIGLIO DI STATO HA ACCOLTO LA RICHIESTA DELLE SOCIETÀ DI TLC DI CONGELARE I RIMBORSI PER LE BOLLETTE A 28 GIORNI: NON DOVRANNO RIMBORSARE GLI UTENTI ENTRO LA FINE DELL’ANNO – IL TAR AVEVA GIÀ ANNULLATO LE MULTE INFLITTE DALL’AGCOM, ORA LA DOMANDA È: VEDREMO MAI QUEI SOLDI?

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Andrea Biondi per www.ilsole24ore.com

 

VODAFONE TIM TRE WIND VODAFONE TIM TRE WIND

Per gli utenti delle compagnie telefoniche niente rimborsi sotto l’albero sul tema delle fatturazioni a 28 giorni. A quanto verificato dal Sole 24 Ore il Consiglio di Stato ha accolto la richiesta delle società di tlc di congelare i rimborsi per le bollette a 28 giorni, e quindi Telecom Italia, Vodafone, Wind Tre e Fastweb non dovranno rimborsare gli utenti entro il prossimo 31 dicembre per le bollette emesse a 28 giorni. Il Consiglio di Stato ha in sostanza disposto la sospensiva, come richiesto dalle società telefoniche, delle sentenze del Tar del Lazio che il mese scorso avevano confermato l'obbligo dei rimborsi entro fine anno.

 

CONSIGLIO DI STATO PALAZZO SPADA CONSIGLIO DI STATO PALAZZO SPADA

Va alle compagnie telefoniche dunque q uesata manche di una querelle che va avanti da più di un anno. E proprio l’anno scorso in questo periodo Agcom decise di infliggere alle compagnie telefoniche una multa da 1,1 milioni e l’obbligo di rimborsare i clienti. Il 21 novembre il Tar aveva annullato le multe da 1,1 milioni inflitte dall'Agcom alle società telefoniche per essere passate dalla fatturazione mensile a quella a 28 giorni (sistema che avrebbe fruttato loro una bolletta in più l'anno) confermando tuttavia l'obbligo di rimborsare gli utenti, in termini di giorni di traffico gratis, entro il 31 dicembre. Oggi il consiglio di Stato concede la sospensiva. Quindi si deciderà nel merito nei prossimi mesi.

BOLLETTE TELEFONO BOLLETTE TELEFONO BOLLETTE BOLLETTE

 

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