AD ATENE NON SYRIZA PIÙ A NESSUNO - SI DIMETTE IL VICE-MINISTRO DELLE FINANZE: 'UN ACCORDO CHE UMILIA IL PAESE' - ZOE, LA PRESIDENTA DEL PARLAMENTO FA MURO CONTRO TSIPRAS: 'I DEPUTATI RESISTANO AL RICATTO' - DAL COMITATO CENTRALE DI SYRIZA: IL NOSTRO SOGNO STA FALLENDO

La presidente del Parlamento greco Zoe Constantopoulou, parlando in qualità di deputata del suo partito Syriza, ha chiesto oggi ai 300 parlamentari della Camera di non approvare un pacchetto di misure di austerità - Il 70,1% vuole che i deputati lo votino, ma solo il 51% pensa che sia positivo...

Condividi questo articolo


1.GRECIA: SI DIMETTE VICE MINISTRO FINANZE VALAVANI

NADIA VALAVANI NADIA VALAVANI

 (ANSA) - Il vice ministro greco delle Finanze Nantia Valavani ha annunciato oggi le sue dimissioni con una lettera al primo ministro Alexis Tsipras nella quale esprime dubbi sul nuovo accordo raggiunto tra Atene e i creditori internazionali della Grecia sostenendo che con esso la Germania intende "umiliare completamente il governo e il paese".

 

2.GRECIA:PRESIDENTE PARLAMENTO, DEPUTATI RESISTANO AL RICATTO

 (ANSA) - La presidente del Parlamento greco Zoe Constantopoulou, parlando in qualità di deputata del suo partito Syriza, ha chiesto oggi ai 300 parlamentari della Camera di non approvare un pacchetto di misure di austerità richieste dai creditori del Paese in cambio di un terzo piano di salvataggio. Lo riferiscono media ateniesi. "Questo Parlamento non deve accettare il ricatto dei creditori", ha detto Constantopoulou prima della cruciale votazione del Parlamento prevista per questa sera.

Zoe Konstantopoulou Zoe Konstantopoulou

 

"In piena conoscenza di quanto queste circostanze siano cruciali... penso che sia dovere del Parlamento di non permettere che questo ricatto si materializzi", ha aggiunto la presidente della Camera secondo cui "i creditori devono rispettare le procedure del Parlamento" (greco) ed ha detto di disapprovare la pressante scadenza posta per il voto. Constantopoulou è un'esponente dell'ala radicale di Syriza e fortemente contraria all'accordo raggiunto dal governo di Atene con i creditori.

 

3.DIRIGENTE SYRIZA, NOSTRO SOGNO STA FALLENDO

Alexis Tsipras, Eric Toussaint et Zoe Konstantopoulou Alexis Tsipras, Eric Toussaint et Zoe Konstantopoulou

 (ANSA) - "È un momento assai traumatico per tutti. C'è chi ha pianto, perché ci aspettavamo altre cose. Quello che ha detto in Parlamento Tsipras venerdì scorso, era sì un boccone molto amaro, ma lo avrei accettato come compromesso per andare avanti. L'intesa raggiunta lunedì mattina con l'Europa, però, è molto più pesante". Lo afferma al Quotidiano nazionale Tonia Tsitsovits, membro del comitato centrale del partito Syriza.

 

Si tratta di un accordo, spiega, "molto più pesante di qualsiasi cosa si potesse immaginare, perché contiene anche aspetti umilianti, come il passaggio in Parlamento per offrire la prova della tua credibilità". Alla domanda se nuove elezioni siano possibili, Tsitsovits replica: "è possibile, ma non nell'immediato. Non è una scelta semplice, tantomeno scontata: l'attuale governo, in questo momento delicatissimo, può garantire un minimo di stabilità. Non mi sembra che l'opposizione scalpiti dalla voglia di prendersi la patata bollente. Di sicuro, con ogni probabilità già dopo il voto del Parlamento, si arriverà a un rimpasto. Questo sì".

Zoe Konstantopoulou Zoe Konstantopoulou

 

4.GRECIA: DOMBROVSKIS, PREOCCUPA SOSTENIBILITÀ DEBITO

 (ANSA) - La Commissione Ue ritiene che ci siano "serie preoccupazioni" sulla sostenibilità del debito greco. Così il vicepresidente della Commissione Ue, Valdis Dombrovskis, nel corso di una conferenza stampa, a proposito del report del Fmi sulla sostenibilità del debito ellenico.

 

"Quando si è analizzata la richiesta greca per l'avvio del programma Esm - ha ricordato il vicepresidente - le Istituzioni hanno fatto una valutazione della sostenibilità del debito greco". "E anche per la Commissione Ue - ha aggiunto - la valutazione è che esistano serie preoccupazioni sulla sostenibilità del debito". Del resto, ha concluso, c'è scritto nel documento redatto dalle istituzioni e "noi non vogliamo negare questo problema".

 

5.GRECIA: 70,1% GRECI VUOLE CHE PARLAMENTO APPROVI ACCORDO

Dombrovskis Dombrovskis

 (ANSA) - Il 51,5% dei greci pensa che l'accordo per gli aiuti alla Grecia stretto con i creditori sia positivo e il 70,1% pensa che il Parlamento debba approvarli. Lo evidenzia un sondaggio della società Kapa Research per il quotidiano greco To Vima, per il quale il 72% ritiene gli accordi 'necessari' anche se duri. Il sondaggio evidenzia che, nonostante le critiche piovutegli addosso dopo il l'accordo, il 58,8% dei greci ha un'opinione positiva di Alexis Tsipras.

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - I GUAI SONO DAVVERO COME LE CILIEGIE: UNA NE TIRA UN’ALTRA. NON BASTAVA ALLA MELONA DI TROVARSI UNA MAGGIORANZA DI GOVERNO CHE FA IMPALLIDIRE I VORTICI DEL TRIANGOLO DELLE BERMUDE: LA RAI INFIAMMA LA LEGA CONTRO FRATELLI D’ITALIA, L’AUTONOMIA SCATENA FORZA ITALIA CONTRO LA LEGA, IL PREMIERATO FA SCHIFO SIA A FORZA ITALIA CHE LEGA, ETC.- ORA GLI SCAZZI DIVAMPANO ANCHE NEL SUO PARTITO - QUEL FUOCO DI PUGLIA DI RAFFAELE FITTO, CHE SOGNA DA TEMPO DI TROVARSI CASA A BRUXELLES E LASCIARSI ALLE SPALLE LE MILLE ROGNE DEL PNRR, È ANDATO SU TUTTE LE FURIE QUANDO OGGI HA LETTO SULLE PAGINE MELONISSIME DE “IL TEMPO” CHE IL SUO NOME POTREBBE SALTARE DALLA CASELLA DI COMMISSARIO EUROPEO (DI SECONDO PIANO). IN POLE C'E' LA TAPPABUCHI ELISABETTA BELLONI - MA “IO SO’ GIORGIA”, ORMAI CERTA CHE DA URSULA VON DER LEYEN OTTERRÀ AL MASSIMO UN COMMISSARIO-STRAPUNTINO ("MEDITERRANEO"), È SEMPRE PIÙ CONVINTA CHE FITTO È L’UNICO CHE PUÒ  PORTARE TERMINE LA SCOMMESSA DEL PNRR. E NELLO STESSO TEMPO EVITEREBBE, CON I DUE ALLEATI SUL PIEDE DI GUERRA, UN PERICOLOSO SUPER-RIMPASTO NEL GOVERNO…

DAGOREPORT - IL SISTEMA, PIÙ SECCO DI UN COLPO DI MANGANELLO, CON IL QUALE LA DUCETTA STA OCCUPANDO TUTTE LE CASELLE DEL POTERE NON S’ERA MAI VISTO, SOTTO NESSUN GOVERNO - UN'ABBUFFATA COMPULSIVA DI INCARICHI PER AMICI E FEDELISSIMI, SPESSO SENZA ALCUNA COMPETENZA, RIVINCITA DI UN'ESTREMA DESTRA SVEZZATA A PANE, LIVORE E IRRILEVANZA - LA PRESIDENZA DI FINCANTIERI, SEMPRE IN MANO A MILITARI O AMBASCIATORI, È STATA OFFERTA A BIAGIO MAZZOTTA SOLO PER RIMUOVERLO DALLA RAGIONERIA DELLO STATO - FABRIZIO CURCIO E' STATO SOSTITUITO ALLA PROTEZIONE CIVILE PER FAR POSTO A FABIO CICILIANO, DIRIGENTE MEDICO DELLA POLIZIA DI STATO, CHE GIORGIA MELONI HA MOLTO APPREZZATO NEL SUO RUOLO DI COMMISSARIO STRAORDINARIO PER L’EMERGENZA DI CAIVANO - A SETTEMBRE GIUSEPPE DE MITA, CARO AD ARIANNA E A MEZZAROMA, SARÀ PRONTO AD APPRODARE COME DG A SPORT E SALUTE, LA SOCIETÀ PUBBLICA CASSAFORTE DELLO SPORT 

DAGOREPORT - EIA EIA ALALA’, VENEZIA ECCOLA QUA: "IL POTERE ORACOLARE DEL CINEMA… SETTIMA ARTE O... DECIMA MUSA?" - CON L’AMPOLLOSISSIMA PRESENTAZIONE (CON PAUSE RITARDANTI E ACCELERAZIONI IMPROVVISE, PIÙ DA TURI PANDOLFINI CHE DA TURI FERRO), ABBIAMO FINALMENTE CAPITO PERCHÉ LA MELONA HA SPEDITO PIETRANGELO BUTTAFUOCO ALLA PRESIDENZA DELLA BIENNALE D'ARTE: SODDISFARE IL SUO ERUDITO TROMBONISMO DA MEGALOMANE D’ANNUNZIO SICULO-MUSULMANO - SEMMAI, CI CHIEDIAMO: PERCHÉ L’OTTIMO BARBERA, UNO DEI POCHI DIRETTORI DI SINISTRA CAPACE DI ORGANIZZARE UNA MOSTRA D’ARTE CINEMATOGRAFICA PIENA DI STAR E OTTIMI FILM, SI PIEGA AD ACCETTARE DI REGGERE PER DUE ANNI LA RASSEGNA VENEZIANA PRESIEDUTA DAL FILODRAMMATICO AEDO DELLA FUFFA CULTURALE DI DESTRA? – VIDEO STRACULT!

FLASH! – QUANTI VITTORIO FELTRI CI SONO IN CIRCOLAZIONE? DUE GIORNI FA, SU “IL TEMPO”, FELTRI1 HA ELOGIATO ROBERTO D’AGOSTINO PER IL SUO DOCU-FILM “ROMA SANTA E DANNATA”. PASSANO 48 ORE E SU “IL GIORNALE” SPUNTA IL FELTRI2 CHE, RISPONDENDO A UN LETTORE, ATTACCA DAGO PER LA POSIZIONE CRITICA DI DAGOSPIA VERSO IL GOVERNO MELONI: “SEDICENTE ESPERTI DI ARIA FRITTA”, “CORBELLERIE”, “RICOSTRUZIONI COMICHE”, “SULLA PAGINA SI RIVERSA BILE” – QUALE SARA’ IL FELTRI APOCRIFO: IL PRIMO O IL SECONDO? (MAGARI E’ SOLO UN CASO DI BIPOLARISMO SENILE)…