matteo salvini francesca verdini

CANTÙ D’AMORE – SALVINI SI PORTA FRANCESCA VERDINI IN BRIANZA PER LA CAMPAGNA ELETTORALE: ARRIVANO INSIEME IN 500 E POI LASCIA LA MOROSA A RILASSARSI AL LAGO MENTRE LUI SI DEDICA AL SUO SPORT PREFERITO, ROMPERE LE SCATOLE A DI MAIO – AUTONOMIA? “È URGENTE ED È NEL CONTRATTO DI GOVERNO” – POI LANCIA UN NUOVO FRONTE: “SPERO NON CI SIA NESSUN ESPONENTE CHE PARLI DI LEGALIZZARE LA DROGA: SE DOBBIAMO LEGALIZZARE QUALCOSA È LA PROSTITUZIONE”

Cesare Zapperi per www.corriere.it

 

matteo salvini arriva a cantu' con francesca verdini 5

Matteo Salvini è in Brianza per la campagna elettorale per le Amministrative. Parla di autonomia, elezioni europee, quota 100 ma su tutto, nel rapporto con gli alleati del Movimento 5 Stelle, resta il caso Siri. Se per il leader leghista il caso non esiste e «non minaccia la tenuta del governo», Luigi Di Maio tiene alta la tensione e torna all’attacco: «C’è bisogno di un chiarimento per i cittadini. Io credo che questa inchiesta vedrà innocente Siri, ma per ora si metta in panchina. Ci aspettiamo un passo indietro del sottosegretario per lavorare con più serenità».

matteo salvini arriva a cantu' con francesca verdini 4

 

E poi un altro affondo: «Con Salvini abbiamo fatto grandi cose assieme, abbiamo ottenuto grandi risultati e c’è tanto altro da fare, ma se qualcuno pensa che il M5S stia zitto su temi come la corruzione, allora ha proprio sbagliato movimento. È un tema nel dna del M5S» spiega il vicepremier M5S a margine della kermesse di Kukiz’15 in Polonia. Con un’aggiunta riferita all’inchiesta sui presunti legami tra il clan Di Silvio, di Latina, e la Lega: «Ho visto che ci sono delle iniziative parlamentari, è bene che tutti chiariscano»

MATTEO SALVINI ARRIVA A CANTU' CON FRANCESCA VERDINI-7

 

Salvini stuzzica il M5S sulla droga

Tanti fronti aperti, per Matteo Salvini, ma come se non bastassero eccone sul tavolo un altro nuovo di zecca. «Spero non ci sia più nessun esponente politico nemmeno fra i Cinque Stelle che parli dei legalizzazione, liberalizzazione, distribuzione o Stato spacciatore». Il ministro dell’Interno e vicepremier in due comizi a Palazzolo Milanese (Paderno Dugnano) e Cantù apre un nuovo capitolo polemico con gli alleati di governo aggiungendo che «se dobbiamo legalizzare qualcosa che oggi non è legale in Italia è l’amore, il sesso, la prostituzione. Il sesso non fa male se protetto, la droga sì».

 

«Sull’autonomia non si cambia»

MATTEO SALVINI LUIGI DI MAIO COME BUD SPENCER E TERENCE HILL

Ma un tema scottante rimasto in sospeso nei rapporti con l’alleato di governo è quello dell’autonomia regionale e Salvini ribadisce la linea della Lega: «Non vorrei che qualcuno usasse il Parlamento per perdere mesi o anni su una riforma che è urgente. E quindi conto che a brevissimo il Consiglio dei ministri approvi la riforma che per la Lega è già ben chiara, c’è nel contratto di governo, i grillini sia in Lombardia sia in Veneto hanno votato e sostenuto il referendum quindi mi auguro che non abbiano cambiato idea. A me interessa che l’Italia diventi un Paese moderno, efficiente e fondato sulle autonomia e che nessuno perda tempo». Anche su questo tema arriva la replica di Di Maio: «Il M5S sarà garante della coesione nazionale. Il Veneto e la Lombardia hanno votato e hanno diritto all’autonomia ma se autonomia vuol dire avere scuole di serie A e serie B, sanità di serie A e serie B, cittadini di serie A e serie B non sono d’accordo».

 

Lotta alla droga e ai maltrattamenti agli animali

matteo salvini arriva a cantu' con francesca verdini 3

Il leader della Lega dedica alla campagna elettorale in due comuni della Brianza, Paderno Dugnano e Cantù, una domenica mattina di sole splendente che magari avrebbe volentieri trascorso in relax (e infatti, sulla 500 con cui arriva nelle due piazze c’è Francesca Verdini con cui poi trascorrerà il pomeriggio al lago). Ma la politica non può attendere. E ogni giorno ha la sua pena. Oltre al solito, oggi Salvini si dedica a due questioni «nuove». Uno è quella relativo ad una guerra senza quartiere contro lo spaccio di droga («Entro maggio convocherò al Viminale le comunità di recupero per fare il punto»), nuova emergenza nazionale secondo il ministro dell’Interno. L’altra, sorprendente, è una battaglia contro i maltrattamenti agli animali. «Entro l’estate verrà messo a punto un piano con l’aumento delle sanzioni per chi abbandona e maltratta gli animali. Stiamo lavorando come ministero dell’Interno per un piano straordinario entro l’estate. C’è un business dei cani da combattimento, dei canili lager. Conto che aiuteremo le strutture che fanno bene il loro lavoro».

MATTEO SALVINI LUIGI DI MAIO BY LUGHINO

 

«Con il centrodestra solo alle Amministrative»

Messe in evidenza le emergenze, Salvini ha passato in rassegna tutti i temi d’attualità. A partire dagli assetti politici. Quello di un’alleanza di centrodestra tra Lega, FI e FdI «è uno schema che a livello locale faremo ovunque il 26 maggio. A livello nazionale non cambia nulla, abbiamo un contratto di governo della durata di 5 anni e intendo onorarlo fino in fondo». E a chi gli chiedeva se l’alleanza con FI e FdI fosse uno schema sorpassato, Salvini ha risposto: «A livello politico il presente e il futuro è un altro». Poi il tema europeo: «il 18 maggio porteremo in piazza Duomo 100 mila persone per una iniziativa che ci vedrà insieme a Marine Le Pen e ai nostri alleati spagnoli, polacchi, ungheresi, norvegesi. Vogliamo ribaltare l’Europa prima che diventi un Califfato».

berlusconi salvini matteo salvini arriva a cantu' con francesca verdini 2MATTEO SALVINI E FRANCESCA VERDINIFRANCESCA VERDINI ESCE DA CASA DI MATTEO SALVINIMATTEO SALVINI ARRIVA A CANTU' CON FRANCESCA VERDINI-6Salvini Verdini Pereira alla Scalamatteo salvini e francesca verdini al concerto inaugurale del salone del mobile alla scala 5matteo salvini giuseppe conte a pian de giullari firenzematteo salvini arriva a cantu' con francesca verdini 1

Ultimi Dagoreport

matteo salvini giorgia meloni antonio tajani

DAGOREPORT - MALGRADO UN’OPPOSIZIONE SINISTRATA E SUPERCAZZOLARA, L’ESTATE DELLA DUCETTA È  MOLESTATA DA BRUTTI PENSIERI - SE IN EUROPA CERCA DI DEMOCRISTIANIZZARSI, IN CASA LA MUSICA CAMBIA. SE PRENDE UNA SBERLA ALLE REGIONALI D’AUTUNNO, LA PREMIER TEME CHE UNA CADUTA POSSA TRASFORMARSI NELL’INIZIO DELLA FINE. COME È ACCADUTO AL PD DI RENZI, ALLA LEGA DI SALVINI, AL M5S DI DI MAIO. DI COLPO, DALL’ALTARE ALLA POLVERE - ECCO IL PESANTE NERVOSISMO PER LE CONTINUE “STONATURE” DEL TROMBONISTA SALVINI, CHE VEDE LA SUA LEADERSHIP MESSA IN PERICOLO DAL GENERALISSIMO VANNACCI. OPPURE QUELLE VOCI DI UN CAMBIO DI LEADERSHIP DI FORZA ITALIA, STANCHI LOS BERLUSCONES DI VEDERE TAJANI COL TOVAGLIOLO SUL BRACCIO AL SERVIZIO DELLA SORA GIORGIA. OCCORRE UN NUOVO MARINAIO AL TIMONE PER CAMBIARE ROTTA: ETTORE PRANDINI, PRESIDENTE DELLA COLDIRETTI? - QUESTA È LA CORNICE IN CUI SI TROVA OGGI IL GOVERNO MELONI: TUTTO È IN MOVIMENTO, NULLA È CERTO…

ferragni city life

CHE CRASH! DA CASA FERRAGNI ALL’INSEGNA DI GENERALI, LA CADUTA DELLA MILANO CITY LIFE - LETTERA A DAGOSPIA DI PIERLUIGI PANZA: ‘’SI È PASSATI DALLA MILANO INDUSTRIALE A QUELLA DEI CREDULONI DEL PANDORO, PER FINIRE ALLA CADENTE MILANO FINANZIARIA ORA CHE MPS VUOL PRENDERSI MEDIOBANCA PER PRENDERSI GENERALI - NEL BANDO PER CITY LIFE L’ACCORDO IMPONEVA CHE “IL 50% DELL’AREA FOSSE DESTINATA A VERDE PUBBLICO”. ECCOME NO! RENZO PIANO PRESENTÒ UN PROGETTO METÀ VERDE E METÀ CON UN GRATTACIELO E QUALCHE CASA. LO BOCCIARONO. SI SPALANCARONO COSÌ LE PORTE AD ALTRI ARCHISTAR: LIBESKIND, HADID E ISOZAKI. E COSÌ CITY LIFE È DIVENTATA UN NON-LUOGO, UN DUBAI SHOPPING MALL DIVENUTO UTILE ALLA COLLETTIVITÀ GRAZIE AL COVID, PERCHÉ LÌ CI FACEVANO LE VACCINAZIONI...

mediobanca mediolanum massimo doris nagel

MEDIOSBANCA! – BANCA MEDIOLANUM ANNUNCIA LA VENDITA DELLA SUA QUOTA DEL 3,5% IN MEDIOBANCA A INVESTITORI ISTITUZIONALI. E A NAGEL, ALLE PRESE CON L’OPS DI MPS, VIENE MENO IL PRIMO SOCIO DELL'ACCORDO DI CONSULTAZIONE TRA AZIONISTI – ERA UNA MOSSA PREVISTA DAL MOMENTO CHE L’EVENTUALE FUSIONE MEDIOBANCA-BANCA GENERALI TRASFORMEREBBE IL CORE BUSINESS DI PIAZZETTA CUCCIA NELLA GESTIONE DEL RISPARMIO, ANDANDO A SBATTERE CON L’IDENTICA ATTIVITÀ DELLA BANCA DI DORIS E BERLUSCONI….

mattarella nordio meloni giorgia carlo sergio magistrati toghe giudici

DAGOREPORT - MENTRE ELLY SCHLEIN PENSA DI FARE OPPOSIZIONE VOLANDO A BUDAPEST A SCULACCIARE ORBAN PER I DIRITTI DEI GAY UNGHERESI, GIORGIA MELONI E I SUOI FRATELLI D’ITALIA SI RITROVANO DAVANTI UN SOLO "NEMICO": LA COSTITUZIONE - SE DALLA CORTE DEI CONTI ALLA CASSAZIONE C'E' IL MATTARELLO DI MATTARELLA, LA MUSICA CAMBIA CON LA RIFORMA DELLA GIUSTIZIA DI NORDIO - UNA VOLTA CHE IL PARLAMENTO APPROVERÀ LA “SEPARAZIONE DELLE CARRIERE” DI GIUDICI E PM, S’AVANZA IL RISCHIO CHE LE PROCURE DIPENDERANNO DAL MINISTERO DI GIUSTIZIA - ULTIMA SPES È IL REFERENDUM CONFERMATIVO CHE PER AFFONDARE UNA LEGGE DI REVISIONE COSTITUZIONALE NON  STABILISCE UN QUORUM: È SUFFICIENTE CHE I VOTI FAVOREVOLI SUPERINO QUELLI SFAVOREVOLI - ECCO PERCHE' IL GOVERNO MELONI HA LA COSTITUZIONE SUL GOZZO...

malago meloni abodi fazzolari carraro

DAGOREPORT - CHE LA CULTURA POLITICA DEI FRATELLINI D’ITALIA SIA RIMASTA AL SALTO NEL “CERCHIO DI FUOCO” DEL SABATO FASCISTA, È STATO LAMPANTE NELLA VICENDA DEL CONI - QUANDO, ALLA VIGILIA DELL’ELEZIONE DEL SUO CANDIDATO LUCIANO BUONFIGLIO ALLA PRESIDENZA DEL CONI, QUEL DEMOCRISTIANO IN MODALITÀ GIANNI LETTA DI GIOVANNINO MALAGÒ SI È FATTO INTERVISTARE DA “LA STAMPA” ANNUNCIANDO DI ESSERE UN “PATRIOTA” CHE “FA IL TIFO PER IL GOVERNO MELONI”, HA INVIATO AI MUSCOLARI CAMERATI DISDEGNOSI DELLE REGOLE DELLA POLITICA (DIALOGO, TRATTATIVA, COMPROMESSO) IL SEGUENTE MESSAGGIO: ORMAI È TARDI PER FAZZOLARI DI INCAZZARSI CON ABODI; DA TEMPO VI HO DETTO CHE AVETE SBAGLIATO CAVALLO QUANDO AVEVATE A DISPOSIZIONE UNO CHE È “PATRIOTA” E “TIFA MELONI”, CHE HA ALLE SPALLE IL SANTO PATRONO DEGLI INTRIGHI E COMBINE, ALIAS GIANNI LETTA, E DOPO DODICI ANNI ALLA GUIDA DEL CONI CONOSCE LA ROMANELLA POLITICA COME LA SUA FERRARI…(SALUTAME 'A SORETA!)

giorgia meloni matteo salvini difesa riarmo europeo

DAGOREPORT - SALVATE IL SOLDATO SALVINI! DA QUI ALLE REGIONALI D’AUTUNNO, SARANNO GIORNI DA INCUBO PER IL PIÙ TRUMPUTINIANO DEL BELPAESE - I DELIRI DEL “BIMBOMINKIA” (COPYRIGHT FAZZOLARI) SU UE, NATO, UCRAINA SONO UN OSTACOLO PER IL RIPOSIZIONAMENTO DELLA DUCETTA VERSO L'EURO-CENTRISMO VON DER LEYEN-MERZ, DESTINAZIONE PPE – AL VERTICE DELL’AJA, LA “GIORGIA DEI DUE MONDI” HA INIZIATO INTANTO A SPUTTANARLO AGLI OCCHI DI TRUMP: SALVINI È COSÌ TRUMPIANO CHE È CONTRARIO AL RIARMO E PROFONDAMENTE OSTILE AI DAZI... - MA SE DA AJA E BRUXELLES, SI SCENDE POI A ROMA, LA MUSICA CAMBIA. CON UNA LEGA SPACCATA TRA GOVERNATORI E VANNACCI, SALVINI E' UN'ANATRA ZOPPA. MA UN ANIMALE FERITO È UN ANIMALE PERICOLOSO, CAPACE DI GETTARE ALLE ORTICHE IL SUO GOVERNATORE ZAIA E TENERE STRETTO A SE' PER ALTRI DUE ANNI IL POTERE IN LOMBARDIA - IL BIG BANG TRA I DUELLANTI È RINVIATO ALL’ESITO DELLE REGIONALI (E CALENDA SI SCALDA PER SALIRE SUL CARRO DELLA FIAMMA...)