CHI È DAVVERO GIOVANNI DI MASSA, E PERCHÉ SI TROVAVA IN RUSSIA? LA STORIELLA DELLE FERIE A MOSCA, DELL'ARRESTO PER DROGA CHE POI DECOLLA TRANQUILLO PER ABU DHABI, FA RIDERE TUTTI: A MOSCA, UNO AGLI ARRESTI DOMICILIARI NON ARRIVA MANCO AL PORTONE DI CASA. PROBABILE CHE L'ABBIANO COSTRETTO A  PARLARE E POI FATTO PARTIRE, GRAZIE A UN COMPROMESSO TRA 007 - TRA GLI "ADDETTI AI LIVORI" SI VOCIFERA CHE SI TROVASSE LÌ PER INDAGARE, SU MANDATO DELLE INTELLIGENCE OCCIDENTALI, SULLE AZIENDE CHE FORNISCONO MATERIALE STRATEGICO A PUTIN. UNA SORTA DI ANTI-ARTEM USS, QUEL TIPO FATTO FUGGIRE DA MILANO DAI RUSSI TRAMITE UNA SQUADRA DI SERBI, SOTTO IL NASO DELLE AUTORITA' ITALIANE...

Condividi questo articolo


1. DAGONEWS

giovanni di massa giovanni di massa

Giovanni di Massa, l’italiano fermato in Russia, non era un quisque de popolo, né un manager qualunque. Ufficialmente, sarebbe stato bloccato perché trovato in possesso di una piccola quantità di mefedrone, una sostanza psicoattiva dagli effetti simili alla cocaina. Sempre secondo le ricostruzioni di stampa, il manager sarebbe riuscito a fuggire dai domiciliari per trovare riparo ad Abu Dhabi.

 

Ora, ce lo vedete voi un 61enne italiano riuscire a eludere la sicurezza russa, notoriamente arcigna e resa più sospettosa dalla guerra in corso, raggiungere l’aeroporto e imbarcarsi in direzione Golfo Persico? Qualcosa non torna…

 

Di questa storia, piena di ombre e di misteri, colpisce che tutto sia avvenuto e si sia risolto senza neanche il coinvolgimento della Farnesina, che solitamente viene attivata e coinvolta nella gestione dei casi che riguardano gli italiani all’estero.

 

GIUSTIZIA LA GRANDE FUGA - IL CASO ARTEM USS BY MACONDO GIUSTIZIA LA GRANDE FUGA - IL CASO ARTEM USS BY MACONDO

Il sospetto è che Giovanni Di Massa non fosse in Russia per sbrigare i suoi affari o per godersi le ferie (ma che, uno va in vacanza a Mosca durante una guerra?), ma fosse coinvolto in qualcosa di più delicato.

 

I bene informati vociferano che il manager della società energetica Iss international, su mandato delle intelligence occidentali, dovesse indagare – e capire – quali aziende internazionali fossero coinvolte nella fornitura di materiale di contrabbando a Mosca.

 

Una sorta di anti-Artem Uss, che invece i materiali di contrabbando li acquistava in giro per il mondo per portarli in Russia. Di Massa, una volta scoperto, sarebbe stato interrogato dai servizi di Putin, e solo dopo, con un compromesso con gli 007 occidentali, accompagnato all’uscita.

 

GIOVANNI DI MASSA GIOVANNI DI MASSA

2. MOSCA, IL MANAGER ITALIANO FERMATO HA LASCIATO LA RUSSIA "DI SUA INIZIATIVA"

Estratto da www.tgcom24.mediaset.it

 

Il top manager italiano Giovanni Di Massa, 61 anni, fermato a Mosca per un presunto possesso di droga, ha lasciato la Russia di sua iniziativa, nonostante si trovasse in libertà vigilata, e si trova ora ad Abu Dhabi. Solo a cose fatte, l'uomo avrebbe avvertito le autorità italiane. L'uomo sarebbe stato trovato in possesso di mefedrone, una sostanza psicoattiva. […]

 

ARTEM USS ARTEM USS

Giovanni Di Massa è uno dei top manager della compagnia energetica Iss International. Il presidente e amministratore delegato della società, Giuseppe Bellantoni, è intervenuto in una nota inviata all'Ansa: "[…] L'ingegnere Di Massa - prosegue Bellantoni - stava godendo di un periodo di ferie e, pertanto, non si trovava a Mosca per motivi di lavoro, ma personali. La società non è riuscita a mettersi in contatto col proprio dipendente che avrebbe dovuto riprendere servizio nella giornata di oggi presso la nostra filiale di Abu Dhabi, sua sede lavorativa ordinaria. La società si sta attivando con il ministero degli Esteri per avere maggiori chiarimenti".

 

 

3. TUTTO SU GIOVANNI DI MASSA, IL MANAGER ITALIANO DI ISS SOTTO PROCESSO IN RUSSIA

Estratto dell’articolo di Marco Dell’Aguzzo per www.startmag.it

[…] COSA FA ISS INTERNATIONAL

giovanni di massa giovanni di massa

ISS International ha sede a Roma e a Milano, con uffici anche nel Golfo Persico (Emirati Arabi Uniti, Qatar) e in Africa (Algeria, Egitto, Congo, Mozambico). Si occupa di servizi ingegneristici per l’industria oil & gas.

 

[…] IL CASO ARTEM USS

Il fermo di Di Massa segue di qualche settimana il caso Artem Uss, l’imprenditore russo evaso dagli arresti domiciliari a Basiglio, nella città metropolitana di Milano, mentre era in attesa dell’estradizione negli Stati Uniti. Suo padre è Aleksandr Uss, governatore del Krasnoyarsk Krai, un territorio della Russia settentrionale.

 

I LEGAMI DI IIS INTERNATIONAL CON GAZPROM

ISS International non ha rilasciato commenti. L’azienda – e lo stesso Di Massa – ha partecipato alla costruzione del grande impianto di trattamento del gas naturale di Amur, gestito dalla società energetica statale russa Gazprom.

 

IL CURRICULUM DI GIOVANNI DI MASSA

GIOVANNI DI MASSA - PROFILO LINKEDIN GIOVANNI DI MASSA - PROFILO LINKEDIN

Giovanni Di Massa – si legge dal suo profilo LinkedIn – è Country Manager Middle East di ISS International dal giugno 2022.

 

Dal 2018 al 2020 ha lavorato per la compagnia cinese di infrastrutture energetiche CPECC nella regione di Amur, in Russia. In precedenza (dal 2014 al 2018) è stato project manager per Technip, azienda francese specializzata nell’ingegneria per l’industria petrolifera.

 

Nato nel 1961, si è laureato in Ingegneria nucleare all’Università La Sapienza di Roma nel 1987.

 

 

 

ALEXANDER USS ALEXANDER USS LA FUGA DI ARTEM USS - VIGNETTA DI ELLEKAPPA LA FUGA DI ARTEM USS - VIGNETTA DI ELLEKAPPA ARTEM USS ARTEM USS LA STRUTTURA DOVE ARTEM USS ERA AI DOMICILIARI LA STRUTTURA DOVE ARTEM USS ERA AI DOMICILIARI LA VERA FOTO DI ARTEM USS LA VERA FOTO DI ARTEM USS ROTTA JET MILITARI AMERICANI DECOLLATI DOPO LA FUGA DI ARTEM USS ROTTA JET MILITARI AMERICANI DECOLLATI DOPO LA FUGA DI ARTEM USS IL BRACCIALETTO - LA FUGA DI ARTEM USS VISTA DA GIANNELLI IL BRACCIALETTO - LA FUGA DI ARTEM USS VISTA DA GIANNELLI

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - VANNACCI SARÀ LA CILIEGINA SULLA TORTA O LA PIETRA TOMBALE PER MATTEO SALVINI, CHE TANTO LO HA VOLUTO NELLE LISTE DELLA LEGA, IGNORANDO LE CRITICHE DEI SUOI? - LUCA ZAIA, A CUI IL “CAPITONE” HA MOLLATO UN CALCIONE (“DI NOMI PER IL DOPO ZAIA NE HO DIECI”), POTREBBE VENDICARSI LASCIANDO CHE LA BASE LEGHISTA ESPRIMA IL SUO DISSENSO ALLE EUROPEE (MAGARI SCEGLIENDO FORZA ITALIA) - E COSA ACCADREBBE SE ANCHE FEDRIGA IN FRIULI E FONTANA IN LOMBARDIA FACESSERO LO STESSO? E CHE RIPERCUSSIONI CI SAREBBERO SUL GOVERNO SE SALVINI SI RITROVASSE AZZOPPATO DOPO LE EUROPEE?

DAGOREPORT - COSÌ COME IL SESSO È LA PARODIA DEL DELITTO, LA “MILANESIANA”, RASSEGNA “IDEATA E DIRETTA DA ELISABETTA SGARBI” (SORELLA DI), È LA PARODIA DELLA CULTURA GLAMOUR, CHIC, RADICAL-COLTA, AMICHETTISTICA DEL NOSTRO PAESE - OGNI ANNO UN TEMA (QUEST’ANNO “TIMIDEZZA”), UNA PAROLA COSÌ OMNICOMPRENSIVA CHE CI CACCI DENTRO QUEL CHE TI PARE, DAL NOBEL ALL’AMICO, DAL GIORNALISTA UTILE PER LA RECENSIONE ALLO SCRITTORE INUTILE: OVVIAMENTE, PRIMUS NON INTER PARES SUO FRATELLO VITTORIONE - LEI SCEGLIE, LEI FA, PRESENTA, OBBLIGA GLI SPETTATORI, ANCHE SE HANNO PAGATO IL BIGLIETTO, AD ASCOLTARE LA SUA BAND EXTRALISCIO: “È INUTILE CHE FISCHIATE…” – L'EVENTO NON BASTA: CI AGGIUNGE I SUOI FILM. E SU TUTTE LE LOCANDINE DELLE SERATE (TUTTE), LA METÀ SINISTRA È OCCUPATA DALLA FOTO (SEMPRE LA STESSA) DELLA SGARBI; POI, IN PICCOLO, I NOMI DEGLI OSPITI...

DAGOREPORT - ARIECCOLA, PIÙ SPREGIUDICATA E PREGIUDICATA CHE PRIA: FRANCESCA IMMACOLATA CHAOUQUI - UNA SETTIMANA FA IL “DOMANI” HA SQUADERNATO L’ENNESIMO CAPITOLO SULLA SCOMPARSA DI EMANUELA ORLANDI CHE VEDE AL VOLANO LA PAPESSA ALLA VACCINARA. PROVE? NISBA: SOLO BLA-BLA SU CHAT, SULLA CUI AUTENTICITÀ LA CHAOUQUI NON HA CONFERMATO NÉ SMENTITO - CHE COINCIDENZA: TALE POLVERONE È ARRIVATO ALLA VIGILIA DALL’USCITA DEL SUO LIBRO DEDICATO A MARIA GIOVANNA MAGLIE, PRESENTATO IN COMPAGNIA DI MATTEO SALVINI (UNA DELLE SUE TANTE VITTIME: NEL 2022 FU LEI A ORGANIZZARE IL FAMIGERATO VIAGGIO IN POLONIA IN CUI IL LEADER DELLA LEGA FINÌ SBERTUCCIATO PER AVER INDOSSATO LA T-SHIRT DI PUTIN) - RITRATTO AL CIANURO: “INFORMAZIONI FALSE, MINACCE E RANCORE HANNO MOSSO I SUOI PASSI''