Marco Antonellis per Italia Oggi
Se decidiamo di rompere con il M5s cosa succede nella politica italiana? C' e un altro governo. Non accetto la critica, il malessere, che non indica una soluzione, che dice non dobbiamo governare con il M5s e poi non si propone un' altra alleanza. Se ci fosse al 18% un Polo liberale con Calenda, Renzi, Bonino, Berlusconi, pezzi di Forza Italia si potrebbe provare, ma non ci sta...>>, ha recentemente detto Goffredo Bettini, inventore del <
Gia, perche chi frequenta quotidianamente le stanze del potere e praticamente sicuro: <
La partita ovviamente e seguita molto da vicino anche dal Vaticano che sembra propendere per la nascita di un nuovo rassemblement centrista in grado di incidere sui futuri equilibri politici del paese.
Ma la partita avra risvolti importanti anche sulla futura scelta del nuovo inquilino del Colle: non per niente, fonti molto bene informate rivelano di contatti in corso tra Silvio Berlusconi (via Gianni Letta) e lo stesso premier Conte. Sul piatto della bilancia, oltre alla spartizione della torta pubblicitaria tra Rai e Mediaset e la vicenda dei futuri assetti Telecom ai quali il Cavaliere e da sempre interessato ci sarebbe anche la possibilita per Conte di traslocare da Palazzo Chigi al Colle soprattutto se l' attuale premier nei prossimi mesi dovesse scegliere la via del rassemblement centrista.
Ma il Pd, che ha una marea di candidati gia pronti per il Quirinale, di mandare Conte al Colle non ne vuol sapere ed e subito partito il fuoco di sbarramento contro l' operazione facendo sapere a destra e a manca che le trattative, anche quelle per il Quirinale, vanno prima fatte all' interno dell' alleanza di governo prima di andare a trattare con esponenti dell' opposizione.
L' ipotesi di contatti diretti tra Conte e Berlusconi spaventa i vertici dem perche al centrodestra che ha 430 grandi elettori contro i 300 dei 5Stelle e i 280 del centrosinistra basterebbero solamente una settantina di voti in piu per portarsi a casa il Capo dello Stato.
Dunque niente giochini per il Colle fanno sapere allarmati dal Nazareno e nemmeno trattative segrete con i leader dell' opposizione che implichino il futuro di Telecom e la spartizione della torta pubblicitaria tra Rai e Mediaset. Ma la corsa per il Quirinale e appena cominciata e sara impossibile fermarla.
massimo sestini berlusconi letta e galliani
ZINGARETTI 33 zingaretti BERLUSCONI IN SENATO PER LA FIDUCIA AL GOVERNO LETTA FOTO LAPRESSE