luca casarini

LAUDATO SI', GLOBAL NO - LUCA CASARINI HA TROVATO GESÙ: ''SONO CONVINTO SIA REALMENTE ESISTITO E CHE LA SUA VITA SIA STATA UNA STRAORDINARIA BATTAGLIA. DA QUANDO PARLO CON I SACERDOTI HO UNA NUOVA CONSAPEVOLEZZA. OGGI IL DISPREZZO IMPERA NELLA POLITICA, L’AMORE È L’ARMA PIÙ FORTE CHE ABBIAMO A DISPOSIZIONE. BERGOGLIO È L'UNICO LEADER CAPACE DI IMMAGINARE UN MONDO ALTERNATIVO. SE RINNEGO IL MIO PASSATO?...''

Andrea Priante per il ''Corriere del Veneto''

 

luca casarini

«Un giorno ho detto a monsignor Corrado Lorefice, l’arcivescovo di Palermo, che non ce la facevo più a vedere i bambini annegare, perché ogni volta era come se a morire fossero i miei figli. E lui mi ha spiegato che “compassione” in aramaico si traduce con la parola “viscere”. Ecco, Gesù era mosso da qualcosa che nasceva da dentro, che non poteva arginare...». 

 

A 52 anni, Luca Casarini se ne sta sulla «sua» Mare Ionio bloccata nel porto di Licata, in attesa di poter riprendere il mare. Per ora non se ne parla: «La nave è ancora sotto sequestro. La nostra colpa è stata quella di aver soccorso ventidue bimbi, tredici adolescenti, ventisei donne, quattro delle quali incinta, e 37 uomini. Tutti con segni delle torture subite in Libia».

luca casarini

 

Intanto, il 9 agosto ha varcato il palazzo vescovile di Mazzara del Vallo per incontrare monsignor Domenico Mogavero, che ha definito «un dono di Dio» l’impegno delle Ong che «salvano i migranti». E, un paio di giorni fa, Avvenire – il quotidiano dei vescovi – si è spinto oltre, dedicando all’ex leader dei no global veneti un ritratto nel quale si sostiene che «oggi ha depurato l’enfasi movimentarista tenendo sul comodino testi di teologia».

 

Casarini, davvero il ragazzotto che fu lo spauracchio delle forze dell’ordine, uno che alla fine degli anni Novanta trascorreva i sabato sera all’osteria «Allo sbirro morto», oggi legge libri religiosi?

fausto bertinotti e luca casarini

«Sul comodino tengo il Laudato Si’ di Bergoglio. Credo che attualmente il Papa sia l’unico leader in grado immaginare un mondo alternativo e che quell’enciclica sia in realtà un testo politico: parlando del Creato, affronta il tema dell’ecologia, del climate change, del rispetto che si deve a tutti gli esseri viventi. L’umanità non è soltanto un valore morale, è qualcosa che muove dai nostri sentimenti per poi portarci a fare delle scelte concrete. Dobbiamo difendere il Creato».

 

La sua è una conversione?

«Credo sia qualcosa di diverso. Attraverso ciò che stiamo facendo con la Mare Ionio, ho avuto modo di confrontarmi sui temi della vita e della morte. Questo ha aperto in me una riflessione di tipo spirituale. Sto indagando questa dimensione, il tema della morale, di ciò che è Giusto, del Divino. Se poi mi chiede se sono un cattolico praticante, questo no. Diciamo che la spiritualità la vivo a modo mio. Anche perché rileggo la parabola del buon Samaritano, il reietto da tutti che si rivela l’unico disposto ad aiutare chi è in difficoltà, e poi ripenso a chi la domenica va a messa pur votando Salvini e sostenendo leggi razziste. E allora mi dico che va bene così, che la sostanza delle cose non è nell’apparenza».

luca casarini

 

Prima ha accennato a un dialogo con il vescovo di Palermo… 

«Non solo. Ho incontrato diversi preti che hanno segnato la mia visione della vita: il cappellano del porto di Marghera don Mario Cisotto, don Ciotti, don Vitaliano… E ora c’è don Mattia, il cappellano di bordo della Mare Ionio. Con lui, la notte, parlo davvero di tutto, assieme affrontiamo le grandi questioni universali. Ecco, tutti questi sacerdoti mi hanno insegnano a guardare con occhi diversi a Gesù».

 

Allora lo vede che la sua è una conversione…

luca casarini 3

«Non voglio dare una definizione a questa cosa. Però sono affascinato da Gesù: sono convinto sia realmente esistito e che la sua vita sia stata una straordinaria battaglia. Da questi dialoghi con i sacerdoti ne è scaturita una nuova consapevolezza: in tempi come questi, dove il disprezzo impera nella politica, l’amore è l’arma più forte che abbiamo a disposizione. A chi odia e ritiene ci siano uomini di serie B, io rispondo salvando i migranti e sapendo che, in fondo, in questo modo sto salvando me stesso».

 

Sembra un predicatore. Ma lei era il leader dei «cattivi», dei veneti al G8 di Genova, delle lotte di piazza, quello che veniva denunciato e finiva sotto processo… Oggi parla di Gesù e di amore per il prossimo. 

luca casarini 5

«Sicuramente il tempo cambia le persone, ma non rinnego nulla del passato. Del Luca Casarini ventenne mi separano tante esperienze e, soprattutto, la nascita dei miei figli. Però, se mi guardo indietro, non vedo una svolta improvvisa né un mutamento incoerente: semplicemente, ciò che sono oggi è il frutto del percorso, delle cose giuste e anche degli errori, che ho compiuto nell’arco della mia intera esistenza».

luca casarini LUCA CASARINILUCA CASARINI CON I MIGRANTIluca casarini maurizio landiniluca casarini pietro grassoluca casarini 2luca casarini 9luca casarini

 

luca casarini 4LIBRO CASARINI - LA PARTE DELLA FORTUNAluca casarini 5

Ultimi Dagoreport

brunello cucinelli giorgia meloni mario draghi massimiliano di lorenzo giuseppe tornatore nicola piovani

DAGOREPORT - L’AUTO-SANTIFICAZIONE DI BRUNELLO CUCINELLI È COSTATA CARA, NON SOLO AL “SARTO CESAREO” DEL CACHEMIRE, MA ANCHE ALLE CASSE DELLO STATO - IL CICLOPICO DOCU-FILM “IL VISIONARIO GARBATO”, DIRETTO DAL PREMIO OSCAR GIUSEPPE TORNATORE E BATTEZZATO CON TANTO DI PARTY ULTRACAFONAL IN UNO STUDIO DI CINECITTÀ ALLA PRESENZA DI GIORGIA MELONI E MARIO DRAGHI, È COSTATO LA SOMMETTA DI 9.987.725 MILIONI DI EURO. DI QUESTI, I CONTRIBUTI RICEVUTI DAL MINISTERO DELLA CULTURA CON IL MECCANISMO DEL TAX CREDIT RAGGIUNGONO LA CIFRA DI 3.955.090 MILIONI - DA PARTE SUA, PEPPUCCIO TORNATORE AVREBBE INTASCATO 2 MILIONI PER LA REGIA E 500 MILA PER SOGGETTO E SCENEGGIATURA – A PRODURLO, OLTRE A BRUNELLO STESSO, LA MASI FILM DI MASSIMILIANO DI LUDOVICO, CHE IN PASSATO HA LAVORATO SPESSO CON IL PRODUTTORE MARCO PEROTTI, COINVOLTO NEL CASO KAUFMANN (FU LUI A INOLTRARE LA DOMANDA DI TAX CREDIT PER IL FILM “STELLE DELLA NOTTE” DEL FINTO REGISTA-KILLER) - IL MONUMENTO A SE STESSO GIUNGE AL MOMENTO GIUSTO: DUE MESI FA, UN REPORT DI ''MORPHEUS RESEARCH'' ACCUSO' L'AZIENDA DI CUCINELLI DI VIOLARE LE SANZIONI UE ALLA RUSSIA…

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin valery zaluzhny

DAGOREPORT - ZELENSKY, FINITO NELLA TENAGLIA PUTIN-TRUMP E SOSTENUTO SOLO PARZIALMENTE DA UNA UNIONE EUROPEA BALCANIZZATA, CERCA LA MOSSA DEL CAVALLO PER SPARIGLIARE LE CARTE E SALVARE IL SALVABILE: PORTARE L’UCRAINA A ELEZIONI NEL GIRO DI 2-3 MESI. SAREBBE UNA VITTORIA DI PUTIN, CHE HA SEMPRE CHIESTO DI RIMUOVERE IL PRESIDENTE (DEFINITO “DROGATO”, “TOSSICOMANE”, “MENDICANTE”). IN CAMBIO “MAD VLAD” DOVREBBE ACCONSENTIRE A UNA TREGUA PER PERMETTERE IL VOTO, SOTTO ATTENTO CONTROLLO DEGLI OSSERVATORI OCSE – IN POLE POSITION L’EX CAPO DI STATO MAGGIORE, VALERY ZALUZHNY. MA SIAMO SICURI CHE UN INTEGERRIMO GENERALE COME LUI SIA DISPOSTO A METTERE LA FACCIA SULLA RESA?

giorgia meloni volodymyr zelensky viktor orban vladimir putin antonio costa

DAGOREPORT – IL PROSSIMO CONSIGLIO EUROPEO INIZIERÀ IL 18 DICEMBRE, MA NON SI SA QUANDO FINIRÀ, NÉ COME: IN BALLO C'E' IL FUTURO DELL'UNIONE - DA TRUMP ALL'UCRAINA, I 27 LEADER DOVRANNO PRENDERE DECISIONI CRUCIALI E NON PIU' PROCASTINABILI, PENA LA TOTALE IRRILEVANZA NELLA GEOGRAFIA MONDIALE - E QUI VIENE IL BELLO: CHI SI METTERA' DI TRAVERSO PONENDO IL DIRITTO DI VETO E MANDANDO ALL'ARIA TUTTO? ORBAN FARÀ IL SOLITO GUASTAFESTE FILO PUTIN? E GIORGIA MELONI, CHE HA FATTO ORMAI LA SUA DEFINITIVA SCELTA TRUMPIANA, PRESSATA DAL SUO VICE PREMIER SALVINI CHE HA GIÀ CONSEGNATO L'UCRAINA ALLA RUSSIA, RIUSCIRÀ A CONTINUARE A TENERE IL PIEDINO IN DUE STAFFE? AH, SAPERLO....

a lume di candela federica panicucci fabio rovazzi tommaso cerno pio e amedeo elonoire casalegno barbara d urso

DAGOREPORT BY CANDELA - BARBARA D’URSO E IL PROGETTO ARENATO CON URBANO CAIRO - NUOVO SHOW DI PIO E AMADEO SU CANALE5 IN PRIMAVERA - FEDERICA PANICUCCI CONDURRÀ CAPODANNO IN MUSICA" SU CANALE 5: AL SUO FIANCO POTREBBE TORNARE FABIO ROVAZZI. TRA I DUE, L’ANNO SCORSO, NON ERA SCATTATA LA SCINTILLA - SI CERCA CONDUTTORE SOVRANISTA PER NUOVO TALK DI RAI2: POTREBBE ESSERE COINVOLTO IL MELONIANO CERNO - RAI1 E CANALE 5 COPRIRANNO I LORO BUCHI “SPOSTANDO” IN PRIMA SERATA “AFFARI TUOI”, “L’EREDITÀ” E "LA RUOTA DELLA FORTUNA" - ELENOIRE CASALEGNO SI PAPPA DUE NUOVE CONDUZIONI - NELLA REDAZIONE DI ''LIBERO'' ESPLODE IL “TAXI GATE” - UNA VIVACE SIGNORINA STA CERCANDO DI VENDERE A DIVERSI GIORNALI, PROVE ALLA MANO, LA SUA "RELAZIONE SEGRETA" CON L'ATTACCANTE FIDANZATISSIMO. INDIZIO: LUI GIOCA IN UNA SQUADRA DI ALTA CLASSIFICA IN SERIE A E IN NAZIONALE. DI CHI SI TRATTA?

luca matilde bernabei sandokan can yaman

DAGOREPORT – IL TRIONFO DI “SANDOKAN” SU RAI1 FA GODERE LA LUX VIDE MA I FRATELLI BERNABEI, LUCA E MATILDE, BRINDANO SEPARATI – LUCA, CHE E’ COLUI CHE FORTEMENTE VOLUTO RIPORTARE IN TV LO SCENEGGIATO E LO HA PRODOTTO, A MAGGIO SCORSO HA LASCIATO LA FU SOCIETA’ DI FAMIGLIA (FONDANDO LA SUA “OHANA) – DI LUCA NON C’E’ TRACCIA NEI COMUNICATI ED ERA ASSENTE SIA ALL’ANTEPRIMA CHE ALLA CONFERENZA STAMPA – VUOI VEDERE CHE GLI SCAZZI DI FAMIGLIA FANNO PIU’ MALE DELLA “TIGRE DI MOMPRACEM”? AH, SAPERLO…