“SU “LA VERITÀ” UNA VERGOGNOSA MONTATURA. CHIEDEREMO I DANNI" – RENZI AL CONTRATTACCO DOPO L’ARTICOLO IN CUI SI RIPORTANO GLI APPUNTI DELL'EX PRESIDENTE ALBERTO BIANCHI, CHE PARLA DI COMMENTI SESSISTI DELL'EX PREMIER RIVOLTI ALLA BOSCHI – L’EX PRESIDENTE DELLA FONDAZIONE OPEN: “LA FRASE IN QUESTIONE NON RIPORTA NÉ IL MIO PENSIERO NÉ MENO CHE MAI DI RENZI CHE MAI SI È ESPRESSO IN QUESTI TERMINI CON ME”

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Da repubblica.it

 

l'agenda di bianchi con la frase attribuita a renzi l'agenda di bianchi con la frase attribuita a renzi

"Questa mattina il quotidiano La Verità dimostra come possa cadere in basso il giornalismo italiano. Siamo in presenza di una vergognosa montatura per la quale chiederemo i danni in tutte le sedi". Lo scrive in una nota il leader di Iv, Matteo Renzi, in merito all'articolo uscito oggi sul quotidiano diretto da Maurizio Belpietro in cui si riportano le carte dell'inchiesta sulla Fondazione Open e gli appunti dell'ex presidente Alberto Bianchi, che parla di commenti sessisti dell'ex premier rivolti all'ex ministra Maria Elena Boschi.

 

maria elena boschi matteo renzi maria elena boschi matteo renzi

Su La Verità, infatti, si legge il seguente virgolettato di Bianchi riferito a suoi appunti presi durante una conversazione avuta con Renzi: "Su Meb insiste (Renzi, ndr) a dire che è brava, è "donna quindi-troia" (frase messa da Bianchi fra virgolette, ndr), perché una volta alla settimana sistematicamente va alle presentazioni del suo libro (Renzi nel febbraio 2018 ha pubblicato Un'altra strada, ndr), si sistema in prima fila, piace ancora agli ultras renziani (ma fuori molto meno). Dovrebbe - dice - darsi una dimensione famigliare - moglie, fare un figlio - anche per migliorare decisamente sua immagine, ma la trova renitente anche a rivelare il suo rapporto con E. Mugnai" (l'avvocato Enrico Mugnai, con cui l'ex ministra venne paparazzata insieme ad amici a Formentera, neIl'estate 2015, ndr).

maria elena boschi matteo renzi maria elena boschi matteo renzi

 

 

 

"Come ha già chiaramente spiegato l'avvocato Bianchi - prosegue Renzi - quelle frasi non sono mie. E del resto basta conoscermi e leggere la mia storia politica per sapere che non possono essere mie: lo dimostra la mia particolare attenzione per l'impegno femminile in politica, unico premier ad aver avuto un governo paritario. E come dimostra il mio impegno già da sindaco ho sempre valorizzato la presenza femminile a tutti i livelli, istituzionali e politici. Ancora oggi Italia Viva ha due ministre su due ed è il partito più impegnato contro i pregiudizi sulle donne in politica".

 

Renzi alla Leopolda Renzi alla Leopolda

 

"Chi poi conosce il mio rapporto politico e personale con Maria Elena, mio braccio destro da anni, - sottolinea - sa perfettamente la stima e l'amicizia che ci lega. Il basso gossip che abbiamo sempre dovuto subire e di cui le nostre famiglie - e i nostri affetti più cari - portano per prime il peso è bieca volgarità che non ci tocca. Rimane sullo sfondo l'ennesimo attacco mediatico frutto di una velina degli inquirenti che allegano agli atti materiale privo di alcun valore probatorio, redatto ben dopo la chiusura di Open e del tutto ininfluente ai fini del processo penale. Se questi sono gli atti dell'accusa penso che chiunque possa capirmi quando dico che si vuol fare un processo mediatico e non stabilire la verità dei fatti su un presunto finanziamento illecito che non esiste. Aspettiamo che si stabilisca la verità dei fatti e che i colpevoli di questo squallore paghino per le proprie responsabilità", conclude Renzi.

MARIA ELENA BOSCHI E MATTEO RENZI MARIA ELENA BOSCHI E MATTEO RENZI

 

 

 

Anche lo stesso Bianchi interviene a precisare il senso delle sue parole: "Quanto riportato oggi da La Verità è l'ennesima strumentalizzazione di un mio appunto preso durante una chiacchierata molto più ampia", spiega. E aggiunge: "La frase in questione non riporta né il mio pensiero né meno che mai di Renzi che mai si è espresso in questi termini con me. Maria Elena Boschi è una politica molto competente e in gamba. Il mio appunto è una mia sintesi di ciò che in politica troppi pensano quando etichettano le belle donne come facili. Sintetizzavo lo stereotipo e per questo uso le virgolette. Inoltre non capisco perchè oggi La Verità pubblichi miei appunti del 2019, successivi alla chiusura della fondazione Open e perciò inspiegabilmente inseriti negli atti dell'accusa", conclude Bianchi.

BELPIETRO BELPIETRO

 

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