LE MANI NEI SAPELLI: “FRANCIA E BELGIO HANNO RICEVUTO PROCEDURE D’INFRAZIONE MA NESSUNO NE PARLA - SOLO NOI ABBIAMO UNA BORGHESIA CHE TIFA PER LA PROCEDURA D’INFRAZIONE - IL FATTO CHE DRAGHI ABBIA DETTO CHE CONTINUERÀ CON IL QUANTITATIVE EASING È UN MODO PER ALLONTANARE IL MOMENTO DELLE DECISIONI: SERVONO INVESTIMENTI E RIFORMA DELLA PA, ALTRIMENTI ABBASSARE LE TASSE SERVE A POCO”

-

Condividi questo articolo


Da www.radiocusanocampus.it

 

Il Prof. Giulio Sapelli, economista, è intervenuto ai microfoni della trasmissione “L’Italia s’è desta” condotta dal direttore Gianluca Fabi, Matteo Torrioli e Daniel Moretti su Radio Cusano Campus, emittente dell’Università Niccolò Cusano.

 

sapelli sapelli

Sulla situazione economica italiana. “La situazione è drammatica, perché siamo entrati in una stagnazione che pare non finire. In un momento di grandi divisioni tra le banche centrali e le superpotenze noi facciamo la fine del vaso di coccio. Per fortuna la questione minibot si è subito spenta, per la debolezza con cui si è affrontata. Draghi contro Trump? Il fatto che Draghi abbia detto che continuerà con il QE è un modo per allontanare il momento delle decisioni, questa politica non aiuta la ripresa, ci vogliono gli investimenti. Francia e Belgio hanno ricevuto procedure d’infrazione, ma nessuno ne parla sui giornali. Solo noi abbiamo una borghesia che tifa per la procedura d’infrazione.

 

GIULIO SAPELLI GIULIO SAPELLI

Bisognerebbe parlare di investimenti e di riforma della PA. Le tasse si devono abbassare per salvare le imprese, però se non riformi la PA serve a poco abbassare le tasse. Il Prof. Conte doveva delegiferare, ma non l’ho vista questa delegiferazione, anzi facciamo cose ancora più complicate. I consulenti non servono a niente. Un’impresa quando è malata ricorre ai consulenti. Un tempo gli Stati si affidavano agli intellettuali, non ai consulenti. Quello che si dovrebbe fare l’ha detto Savona alla Consob. La politica ha tutte le possibilità di andare avanti, ci vogliono idee e coraggio politico.

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - COME SI PUO’ CONTROLLARE UN PARTITO CHE HA QUASI IL 30% DEI VOTI CON UN POLITBURO DI 4-5 PERSONE? E INFATTI NON SI PUO’! - LE SORELLE MELONI, FAZZOLARI E SCURTI NON TENGONO LE BRIGLIE DI FRATELLI D’ITALIA: SILENZIATA LA CORRENTE DEI “GABBIANI” DI RAMPELLI, AZZERATO IL DISSENSO, ELIMINATA OGNI DIALETTICA INTERNA (CHE SI CHIAMA “POLITICA”), TRATTATI I PARLAMENTARI COME CAMERIERI A CUI SI DANNO ORDINI VIA CHAT, COSA SUCCEDE? CHE POI QUALCUNO SI INCAZZA E FA “L’INFAME”, SPUTTANANDO ALL’ESTERNO IL PIANO DI GIORGIA MELONI PER IL BLITZ PER ELEGGERE FRANCESCO SAVERIO MARINI ALLA CONSULTA…

DAGOREPORT – GIORGETTI E' GIA' PRONTO PER LA TOMBOLA: DÀ I NUMERI - IL MINISTRO DELL’ECONOMIA ALLE PRESE CON LA TERRIBILE LEGGE DI BILANCIO PRIMA ANNUNCIA “SACRIFICI PER TUTTI” E NUOVE TASSE TRA ACCISE E CATASTO, PER POI RINCULARE QUANDO SI INCAZZA LA MELONA, COSI' TIMOROSA DI PERDERE IL VOLUBILE CONSENSO POPOLARE DA CONFEZIONARE UN VIDEO CONTRO IL SUO MINISTRO: "NOI LE TASSE LE ABBASSIAMO" - E QUANDO NON SBUCA LA MELONI, ARRIVA PANETTA: SULLA CRESCITA DEL PIL GIORGETTI SI APPOGGIA AI NUMERI “ADDOMESTICATI” DELLA RAGIONERIA GENERALE FORNITI DALLA SUA FEDELE DARIA PERROTTA, PER VENIRE SUBITO SMENTITO SECCAMENTE DALL'UFFICIO STUDI DI BANKITALIA... 

DAGOREPORT – IL BALLO DELLA KETAMINA DI ELON MUSK NON PORTA VOTI: LA PERFORMANCE “OCCUPIAMO MARTE” DEL PICCHIATELLO DI TESLA SUL PALCO CON TRUMP IN PENNSYLVANIA NON HA MOSSO L’OPINIONE PUBBLICA – KAMALA HARRIS SAREBBE IN VANTAGGIO DI 4-5 PUNTI, MA IL SISTEMA ELETTORALE USA E' FOLLE: NEL 2016 HILLARY CLINTON FU SCONFITTA DA TRUMP PUR AVENDO AVUTO 3 MILIONI DI VOTI IN PIU' – IL PRESSING DEI REPUBBLICANI PERCHE' TRUMP ABBASSI I TONI (È IL MOMENTO DI PARLARE AGLI ELETTORI MODERATI, NON AL POPOLO MAGA, CHE LO VOTA COMUNQUE) - I DILEMMI DI KAMALA: MI CONVIENE FARE GLI ULTIMI COMIZI CON OBAMA? COME RICONQUISTARE IL VOTO DEI TANTI GIOVANI PRO-PALESTINA?