matteo renzi

POSTA! - CARO DAGO, DA DOMANI TUTTI GLI ITALIANI SENZA MASCHERINA ALL'APERTO. A CONTE, INVECE, GRAZIE AL TRIBUNALE DI NAPOLI, DA QUALCHE GIORNO È CADUTA LA MASCHERINA ANCHE AL CHIUSO! - CASO RENZI: GRAZIE ALLA SINISTRA, I MAGISTRATI SONO GLI UNICI (INSIEME AI MATTI E AI BAMBINI) CHE NON RISPONDONO DEL LORO OPERATO: ORA SI VUOLE ADDIRITTURA CHE NON SI SENTANO NEPPURE OFFESI...

Riceviamo e pubblichiamo:

 

Lettera 1

CARO BOLLETTE

Caro Dago, l'anno scorso c'era il coprifuoco per il Covid. Adesso, che a quanto pare stiamo uscendo dalla pandemia, ci sarà il coprifuoco per il caro bollette? Oggi i sindaci spengono per protesta le luci dei principali monumenti, ma tra qualche mese, per motivi di bilancio, potrebbero spegnere tutto. E allora chi uscirà più di casa col buio?

 

Achille Gambini

 

milan lazio sarri

Lettera 2

Egregio Roberto,

 

sono contro la violenza negli stadi. Perciò, dico "basta!" con le efferatezze viste ultimamente a San Siro, dove le squadre della Capitale sono state prese brutalmente a pallonate.

 

Giancarlo Lehner

 

OBBLIGO DI MASCHERINA NEI LUOGHI APERTI

Lettera 3

Caro Dago, da domani tutti gli italiani senza mascherina all'aperto. A Conte, invece, grazie al Tribunale di Napoli, da qualche giorno è caduta la mascherina anche al chiuso!

 

John Reese

 

Lettera 4

Caro Dago,

 

oggi è il 10 febbraio, giornata dedicata dallo Stato italiano al ricordo della tragedia delle foibe e dell'esodo di 350.000 istriani, fiumani e dalmati che, agli occhi di alcuni nostalgici, continuano ad avere soprattutto la colpa di essere fuggiti dal "paradiso" comunista di Tito.

 

tomaso montanari

Oggi è anche il giorno in cui qualcuno, in particolare un "magnifico" rettore, organizza convegni per sostenere, in sostanza, che l'aver istituito la giornata del ricordo è stata un'operazione di propaganda fascista.

 

Considerato che lo scopo del "magnifico" è evidentemente quello di far parlare di sé, propongo, in qualità di discendente di alcuni di quei 350.000 "ingrati", che il 10 febbraio diventi anche la giornata dell'oblio, oblio dei "negazionisti" a vario titolo. Chissà, forse evitando di nominarli prima o dopo si stuferanno...

 

Gualtiero Bianco

 

Lettera 5

xi jinping 2

Caro Dago, Olimpiadi di Pechino 2022, nella finale di salto con gli sci a squadre miste, cinque concorrenti sono state squalificate a causa delle tute troppo grandi usate durante la prova: avrebbero arrecato un vantaggio aerodinamico.

 

Ma certo. E se poi qualcuna avesse  indossato la "tuta alare" c'era il pericolo che atterrasse direttamente a Taiwan... Che di questi tempi non avrebbe fatto piacere a Xi Jinping.

 

P.T.

 

olaf scholz joe biden 3

Lettera 6

Caro Dago, Ucraina, Johnson: "Guerra possibile, ma Putin non ha ancora deciso". L'unica cosa chiara è che Biden sta facendo un tifo sfrenato perché la guerra ci sia. Spera di sfruttare la cosa - in vista delle elezioni di Midterm - per sembrare un po' meno imbranato, maldestro e inetto di come è apparso finora e recuperare qualcosa nei sondaggi.

 

Corda

 

olaf scholz joe biden

Lettera 7

Caro Dago, Stati Uniti, evacuati sette licei di Washington ma erano falsi allarmi bomba. Magari erano solo bombe tipo quelle che spara Joe Biden furante gli incontri con illustri ospiti...

 

Dario Togor

 

sigfrido ranucci 2

Lettera 8

Ranucci vicedirettore ad persona per gli approfondimenti con delega anche alla tintura dei capelli.

 

Coiffier coi baffi

 

boris johnson

Lettera 9

Caro Dago, Ucraina, Gb pronta a inviare mille soldati in caso di crisi umanitaria. Boris Johnson si crede Garibaldi?

 

Scottie

 

Lettera 10

Caro Dago, truffa su fondi Covid, 10 arresti in 4 Regioni. E chissà quanto sono riusciti a mangiare su vaccini e tamponi. Per non parlare di reddito di cittadinanza e Superbonus 110%! Da noi sembra che tutto sia organizzato in modo da favorire il ladrocinio.

 

Raphael Colonna

 

matteo renzi

Lettera 11

Ho sentito ieri a "Otto e mezzo" commenti che considerano uno sgarbo istituzionale che un ex Presidente del Consiglio quereli dei magistrati: guarda caso sono commenti che provengono da persone di sinistra.

 

Pur non avendo nulla a che fare con la destra, sono giunto alla conclusione che rispetto alla nostra democrazia, è meglio un sistema monarchico che attribuisca i privilegi in base al censo e non a seguito di un concorso in magistratura.

 

MATTEO RENZI AL TELEFONO

Grazie alla sinistra, i magistrati sono gli unici (insieme ai matti ed ai bambini) che non rispondono del loro operato: ora si vuole addirittura che non si sentano neppure offesi.

 

PS: come si danno le dimissioni da cittadino?

 

Fabbixio

 

Lettera 12

A Dagospia.

 

Attenzione! Tutti i segnali sembrano portare verso una data: il 20 febbraio 2022. Dopo quel giorno ogni evento negativo potrebbe realizzarsi in Ucraina. Il 20 febbraio è la data di chiusura delle Olimpiadi Invernali di Pechino. È anche l'ultimo giorno, per dichiarazione di Alexander Lukashenko, delle esercitazioni militari congiunte tra Russia e Bielorussia, che da oggi si svolgono in territorio bielorusso.

 

meme sull incontro putin macron

Questo è il segnale più forte di possibile guerra tra Russia e Ucraina, perché tutti nella NATO pensano e dicono che queste manovre siano la preparazione per l'attacco da nord all'Ucraina.

 

Per quella data la flotta russa del Mar Nero, che vede le navi che dal nord dell'Europa stanno arrivando alla spicciolata in vista delle coste ucraine per rinforzare la stessa flotta stanziale, sarà al completo per permettere uno sbarco in Ucraina.

 

meme sull incontro putin macron

L'Ucraina non vuole ancora parlare degli Accordi di Minsk del 2015. Oggi i contendenti diretti sono in una "situazione di non negoziato" che potrà offrire il pretesto alla Russia per sferrare l'attacco, accusando l'Ucraina di aggressione contro il Donbass.

 

È già stato detto a chiare lettere dai politici russi. Nel Donbass ci sono almeno 800 mila cittadini ucraini con il doppio passaporto, i quali infatti sono in possesso anche di quello russo, generosamente dato loro dopo il 2014. Putin potrà dire che è stato costretto a intervenire per difendere i suoi compatrioti del Donbass. E sarà guerra.

 

VLADIMIR PUTIN DURANTE IL FACCIA A FACCIA CON EMMANUEL MACRON

Perfino il Governo danese si sta preoccupando della faccenda, assieme a tutti gli altri Governi del grandi paesi europei. Il Nostro brilla per la sua evidente noncuranza della faccenda che ci riguarda nell'Est dell'Europa.

 

Se potete, voi di Dagospia, avvisate il nostro Ministro degli esteri che si deve occupare della possibile guerra in Ucraina e non della sua guerra contro il signor Conte. Avvisate inoltre l'esimio signor Draghi, che i suoi governati corrono il rischio di rimanere al freddo fra poco.     

 

Francisco o primeiro

 

Lettera 13

ITA AIRWAYS

Caro Dago non entro nella diatriba tra le due compagnie che in quanto a "privilegi" passati e presenti aprirebbero un discorso a parte.

 

Colgo comunque l'occasione per far notare che alla fine Alitalia è finita come voluto da Lufthansa ed Air France: ridimensionata e senza debiti. Un competitor in meno o comunque da "papparsi" agevolmente per neutralizzarlo.

 

Amandolfo (P)

 

tommaso montesano

Lettera 14

Caro Dago, dopo la sparata del figlio di Montesano, il direttore Sallusti ha sospeso il giornalista per valutare se licenziarlo per la boiata scritta. Lui non ci sta e spiega che è stato equivocato il senso del suo tweet.

 

SALLUSTI

A questo punto Sallusti deve togliergli la sospensione e licenziarlo in tronco, visto che un giornalista che scrive una cosa che TUTTI interpretano nel senso opposto a quello che voleva dargli, non può continuare a fare il giornalista.

 

Montanelli diceva che quando i lettori non capiscono è colpa di chi scrive. Ecco, come la giri la giri: o è un cretino o è un incapace. E in entrambi i casi non può restare a scrivere su un giornale.

 

Mario Orlando

 

donald trump 2

Lettera 15

Caro Dago, secondo il libro "Confidence Man", della giornalista del New York Times Maggie Haberman, l'ex presidente Donald Trump era solito gettare carte importanti in uno dei gabinetti della residenza. Beh, adesso bene che vada restano vicino al Bidè(n)...

 

Licio Ferdi

 

FOIBE-2

Lettera 16

Caro Dago, una circolare del ministero dell'Università equipara "italiani ed ebrei" nel Giorno del ricordo, in cui si commemorano le vittime delle foibe. L'Associazione nazionale partigiani ha chiesto in merito allo stesso Miur "urgenti lumi su questa comparazione che consideriamo storicamente aberrante e inaccettabile". Vergogna! Vergogna! Vergogna! Questi non hanno nemmeno rispetto per i morti. Chiedano scusa e poi vadano a nascondersi!

 

E.S.

 

JOE BIDEN

Lettera 17

Gentil Dago

e così viva sempre la democrazia, anche se consente agli inetti di diventare Presidenti degli Stati Uniti, di assestare un durissimo colpo all'economia mondiale, e di portare il mondo sull'orlo della catastrofe nucleare. L'apoteosi dell'uno vale uno!

cordiali saluti

 

gioR

 

Lettera 18

Caro Dago, leggo della donna Pakistana che si è piantata in testa un chiodo di 5 cm. per cambiare il sesso del nascituro che portava in grembo. La donna si è salvata grazie alla evidente mancanza di un cervello.

 

Saluti

 

Reb

 

Lettera 19

Caro Dago, l'Istat: "La nostra è un'Italia con sempre meno figli". Però continuano a proliferare i figli di puttana!

 

Maxi

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni kirk renzi salvini tajani

DAGOREPORT - LA STRATEGIA DELLA DISTRAZIONE DI GIORGIA MELONI: PER LA DESTRA DE’ NOANTRI, IL DELITTO KIRK NON È UNA STORIA AMERICANA DEFLAGRATA ALL’INTERNO DEL MONDO DEI “MAGA” TRUMPIANI. NO, È ROBA DA BRIGATE ROSSE IN VIAGGIO PREMIO NEGLI USA - ECCO: IL CADAVERE DI UN ATTIVISTA DI UN PAESE DOVE LE ARMI LE COMPRI DAL TABACCAIO È GIUNTO AL MOMENTO GIUSTO PER ESSERE SFACCIATAMENTE STRUMENTALIZZATO AD ARTE DALLA PROPAGANDA DI PALAZZO CHIGI, COPRENDO CON DICHIARAZIONI FUORI DI SENNO LE PROPRIE DIFFICOLTÀ - CHE LA DESTRA DI GOVERNO SIA IN PIENA CAMPAGNA ELETTORALE, INQUIETA (EUFEMISMO) PER L’ESITO DELLE REGIONALI D’AUTUNNO, IL CUI VOTO SARÀ DIRIMENTE IN VISTA DELLE POLITICHE 2027, ALLE PRESE CON UN PAESE CHE SENZA LA FORTUNA DEI 200 MILIARDI DEL PNRR SAREBBE IN RECESSIONE COME LA FRANCIA E LA GERMANIA, NE È CONSAPEVOLE LO STESSO ESECUTIVO, IN PIENO AFFANNO PER TROVARE LE RISORSE NECESSARIE ALLA FINANZIARIA DI FINE D’ANNO - RENZI: “LA PREMIER SEMINA ZIZZANIA E CREA TENSIONE PER EVITARE DI PARLARE DI STIPENDI E SICUREZZA. MA SOPRATTUTTO PER EVITARE CHE NASCA UN VERO MOVIMENTO A DESTRA. OCCHIO: SE VANNACCI FA COME FARAGE, LA MELONI VA A CASA. LA POLITICA È PIÙ SEMPLICE DI QUELLO CHE SI CREDA. GIORGIA MELONI ALIMENTA LA PAURA PERCHÉ LEI HA PAURA…” - VIDEO

emanuele orsini romana liuzzo luiss sede

FLASH! – IL PRESIDENTE DI CONFINDUSTRIA, EMANUELE ORSINI, HA COMINCIATO IL "RISANAMENTO" DELL’UNIVERSITÀ "LUISS GUIDO CARLI" ALLONTANANDO DALLA SEDE DELL’ATENEO ROMANO LO SPAZIO OCCUPATO DALLA "FONDAZIONE GUIDO CARLI" GUIDATA DALL’INTRAPRENDENTE ROMANA LIUZZO, A CUI VENIVA VERSATO ANCHE UN CONTRIBUTO DI 350 MILA EURO PER UN EVENTO ALL’ANNO (DAL 2017 AL 2024) - ORA, LE RESTA SOLO UNA STANZETTA NELLA SEDE LUISS DI VIALE ROMANIA CHE SCADRÀ A FINE ANNO – PRIMA DELLA LUISS, LA FONDAZIONE DELLA LIUZZO FU "SFRATTATA" DA UN PALAZZO DELLA BANCA D’ITALA NEL CENTRO DI ROMA...

rai giampaolo rossi gianmarco chiocci giorgia meloni bruno vespa scurti fazzolari

DAGOREPORT - RIUSCIRÀ GIAMPAOLO ROSSI A DIVENTARE IL CENTRO DI GRAVITÀ DELL’INDOMABILE BARACCONE RAI? - IL “FILOSOFO” DEL MELONISMO HA TENUTO DURO PER NON ESSERE FATTO FUORI DAL FUOCO AMICO DEL DUPLEX SERGIO-CHIOCCI. A “SALVARE” IL MITE ROSSI ARRIVÒ IL PRONTO SOCCORSO Di BRUNO VESPA, CON IL SUO CARICO DI MEZZO SECOLO DI VITA VISSUTA NEL FAR WEST DI MAMMA RAI - A RAFFORZARE LA SUA LEADERSHIP, INDEBOLENDO QUELLA DI CHIOCCI, È INTERVENUTA POI LA FIAMMA MAGICA DI PALAZZO CHIGI, “BRUCIANDO” IN PIAZZA IL DESIDERIO DI GIORGIA DI ARRUOLARLO COME PORTAVOCE - L’OPERAZIONE DI ROSSI DI ESSERE IL BARICENTRO IDEOLOGO E PUNTO DI RIFERIMENTO DI TELE-MELONI, SI STA SPOSTANDO SUI TALK-SHOW E L’INTRATTENIMENTO, A PARTIRE DALLA PROBABILE USCITA DI PAOLO DEL BROCCO, DA UNA DOZZINA DI ANNI ALLA GUIDA “AUTONOMA” DELLA CONSOCIATA RAI CINEMA, IN SCADENZA AD APRILE 2026 - IL NOME CHE SCALPITA PER ANDARLO A SOSTITUIRE, È UN AMICO FIDATO DI ROSSI, L’ATTUALE DIRETTORE DEL DAY-TIME, LO SCRITTORE-POETA-CANTANTE-SHOWMAN ANGELO MELLONE - MENTRE A RAI FICTION...

roberto vannacci matteo salvini giorgia meloni

DAGOREPORT - UNO SPETTRO SI AGGIRA MINACCIOSO PER L'ARMATA BRANCA-MELONI: ROBERTINO VANNACCI - L’EX GENERALE DELLA FOLGORE STA TERREMOTANDO NON SOLO LA LEGA (SE LA VANNACCIZZAZIONE CONTINUA, ZAIA ESCE DAL PARTITO) MA STA PREOCCUPANDO ANCHE FRATELLI D’ITALIA - IL RICHIAMO DEL GENERALISSIMO ALLA DECIMA MAS E ALLA PACCOTTIGLIA DEL VENTENNIO MUSSOLINIANO (“IO FASCISTA? NON MI OFFENDO”)  ABBAGLIA LO “ZOCCOLO FASCIO” DELLA FIAMMA, INGANNATO DA TRE ANNI DI POTERE MELONIANO IN CUI LE RADICI POST-MISSINE SONO STATE VIA VIA DEMOCRISTIANAMENTE “PETTINATE”, SE NON DEL TUTTO SOTTERRATE - IL PROGETTO CHE FRULLA NELLA MENTE DI VANNACCI HA COME TRAGUARDO LE POLITICHE DEL 2027, QUANDO IMPORRÀ A SALVINI I SUOI UOMINI IN TUTTE LE CIRCOSCRIZIONI. ALTRIMENTI, CARO MATTEO, SCENDO DAL CARROCCIO E DO VITA AL MIO PARTITO - INTANTO, SI È GIÀ APERTO UN ALTRO FRONTE DEL DUELLO TRA LEGA E FRATELLI D’ITALIA: LA PRESIDENZA DEL PIRELLONE…

berlusconi john elkann

FLASH! – “AHI, SERVA ITALIA, DI DOLORE OSTELLO...”: DA QUALE FANTASTICA IPOCRISIA SPUNTA LA FRASE “MESSA IN PROVA” PER LIQUIDARE IL PATTEGGIAMENTO DI JOHN ELKANN, CONDANNATO A 10 MESI DI LAVORO DAI SALESIANI? - QUANDO TOCCÒ AL REIETTO SILVIO BERLUSCONI DI PATTEGGIARE CON LA GIUSTIZIA, CONDANNATO A UN ANNO DI LAVORO PRESSO UN OSPIZIO DI COLOGNO MONZESE, A NESSUNO VENNE IN MENTE DI TIRARE FUORI LA FRASE “MESSA IN PROVA”, MA TUTTI TRANQUILLAMENTE SCRISSERO: “SERVIZI SOCIALI”…