QUEL PRELATO MI HA PALPATO - L'EX NUNZIO APOSTOLICO IN FRANCIA, LUIGI VENTURA, ANDRÀ A PROCESSO A PARIGI. SULLA SUA TESTA PESANO LE DENUNCE DI QUATTRO UOMINI, TRE DEI QUALI LO ACCUSANO DI MOLESTIE SESSUALI - LA SANTA SEDE AVEVA REVOCATO LA SUA IMMUNITÀ DIPLOMATICA DOPO LE PROTESTE DI PRESUNTE EX VITTIME - IL RACCONTO DI UN GIOVANE DIRIGENTE COMUNALE CHE SI ERA LAMENTATO DI ESSERE STATO PALPATO DURANTE UNA CERIMONIA

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Franca Giansoldati per www.ilmessaggero.it

 

L'indiscrezione (diffusa da Europa 1) non è ancora stata confermata dal Vaticano ma non può che essere fonte di grande imbarazzo per il Papa. L'ex nunzio apostolico in Francia, Luigi Ventura sarà giudicato dal Tribunale Penale di Parigi. Secondo le informazioni dovrebbe essere giudicato direttamente per "violenza sessuale" a novembre.

MONSIGNOR LUIGI VENTURA MONSIGNOR LUIGI VENTURA

 

L'anno scorso la Santa Sede aveva revocato la sua immunità diplomatica dopo le proteste avanzate da diverse presunte ex vittime, una delle quali era arrivata a manifestare direttamente in piazza san Pietro. Sulla testa del nunzio Ventura pesano diverse denunce da parte di quattro uomini, almeno tre dei quali lo accusano di molestie. Il tribunale competente a giudicarlo sarà quello di Parigi.

 

 

Negli anni passati, quando la prima denuncia che riguardava molestie a un funzionario del municipio francese arrivò ai giornali, fece molto scalpore. In Vaticano tutti caddero dalle nuvole perché quel prelato non era mai stato chiacchierato, né oggetto di azioni disciplinari.

emmanuel macron con monsignor luigi ventura emmanuel macron con monsignor luigi ventura

 

Il vescovo settantacinquenne era anche stato ascoltato dalla polizia giudiziaria parigina nell'aprile del 2019 negato sempre i fatti contestati, denunciando l'esistenza di "un complotto". Ebbe diversi colloqui con le autorità della Santa Sede e allo scadere dei 75 anni ha presentato le sue dimissioni per motivi d'età, tornando a vivere a Roma. Intanto però le accuse contro di lui si arricchivano con una denuncia che arrivava dal Canada, risalente a diversi anni prima.

 

In Francia era stato il Comune di Parigi a denunciare i fatti al pubblico ministero, sulla base dell'articolo 40 del Codice di procedura penale, dopo il racconto di un giovane dirigente comunale che si era lamentato di essere stato palpato durante una cerimonia protocollare presso il Municipio.

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