LA SCISSIONE DELL’ATOMO – CASALEGGIO NELL’INDIFFERENZA COLLETTIVA LANCIA UNA MANIFESTAZIONE PARALLELA AGLI STATI GENERALI DEL MOVIMENTO “UFFICIALE”. È UNA DICHIARAZIONE DI GUERRA PUBBLICA AI GOVERNISTI DI MAIO-TAVERNA. LA FRONDA CON DI BATTISTA IN PRESSING ANCHE SUI DUE SOTTOSEGRETARI TOFALO E VILLAROSA – INTANTO I DEPUTATI SFOTTONO IL GURU JUNIOR VOTANDO SU ROUSSEAU L’ATTIVISTA FINTO RICCARDO PALONE (COLLABORATORE DI ZORO)…

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enrica sabatini davide casaleggio max bugani enrica sabatini davide casaleggio max bugani

1 - CASALEGGIO SFIDA IL M5S CON UN CONTRO-EVENTO LA SCISSIONE È PIÙ VICINA

Pasquale Napolitano per “il Giornale”

 

Davide Casaleggio convoca il contro evento degli Stati generali del M5s. È scontro a tutto a campo tra il figlio del fondatore del Movimento e i nuovi vertici grillini. Ormai convivono due partiti: da un lato l' associazione Rousseau, guidata da Casaleggio jr, Alessandro Di Battista e la fronda di dissidenti, dall' altro il M5s «istituzionale», controllato da Vito Crimi, Luigi di Maio e Paola Taverna. Camminano di pari passo e molte volte si incrociano (scontrano). Come nel prossimo fine settimana.

DAVIDE CASALEGGIO E ALESSANDRO DI BATTISTA DAVIDE CASALEGGIO E ALESSANDRO DI BATTISTA

 

Casaleggio e la sua squadra di fedelissimi, da Enrica Sabatini a Max Bugani, organizzano a Roma «gli Stati generali ombra». Il titolo dell' iniziativa sarà «La base incontra Rousseau». Uno slogan che vuole rimarcare il ritorno alle origini (la distanza dall' attuale linea del Movimento), alla base, al ruolo della militanza.

 

La base incontra Rousseau La base incontra Rousseau

È una dichiarazione di guerra, stavolta anche pubblica, contro il gruppo dei governisti guidato dalla coppia Taverna-Di Maio. Tra i promotori dell' evento di Rousseau spicca il nome di Francesca De Vito, consigliere regionale del M5s nel Lazio con una parentela pesante: il fratello, Marcello De Vito, ex presidente del Consiglio comunale di Roma, fu arrestato nell' ambito dell' inchiesta sulla costruzione del nuovo stadio di Roma.

LUIGI DI MAIO PAOLA TAVERNA LUIGI DI MAIO PAOLA TAVERNA

Ma alla contro-manifestazione parteciperanno anche Davide Casaleggio ed Enrica Sabatini. Non ci sarà il Dibba.

 

Mentre è atteso un intervento di Nicola Morra, presidente della commissione Antimafia.

Completa l' elenco degli ospiti Luca Di Giuseppe, facilitatore alle relazioni esterne della Campania. Sarà una due giorni di incontri e dibattiti. Per progettare il Movimento del futuro. È la prima tappa di un tour che si svolgerà in tutte le regioni italiane.

 

Nello stesso week-end si riunisce il Movimento ufficiale, convocato da quel pezzo di Cinquestelle che occupa le poltrone nei ministeri. Un tempo, come un anno fa all' evento Italia 5stelle che si tenne a Napoli, Di Maio e Casaleggio infiammavano gli attivisti dallo stesso palco. Oggi sono distinti e lontani. Anche se Casaleggio jr fa sapere di essere pronto a parlare agli Stati generali del Movimento.

 

La base incontra Rousseau 1 La base incontra Rousseau 1

Sabato 19 e domenica 20 dicembre saranno due giornate interamente dedicate all' agenda politica. «Abbiamo davanti un' opportunità grandiosa - spiega il reggente Vito Crimi -: costruire il futuro dell' Italia e vincere la sfida più importante, quella della sostenibilità.

 

Oggi dobbiamo adottare un nuovo modello di sviluppo, improntato al risparmio e all' efficienza energetica, alla salvaguardia dell' ambiente, ad una società inclusiva che non lasci nessuno indietro. E in questa sfida vogliamo contribuire con tutto lo spirito propositivo, le idee e la passione civile che da sempre animano il Movimento 5 stelle».

 

alessandro di battista (2) alessandro di battista (2)

Ormai i grillini sono a un bivio: Casaleggio punta alla scissione o alla nascita di una corrente interna al Movimento. Il contro-evento del prossimo fine settimana è un' ulteriore conferma. È il passo avanti.

Una sfida da combattere al fianco dell' ex deputato Di Battista che sta organizzando la squadra: in Puglia c' è Antonella Laricchia.

 

E la fronda è in pressing su due esponenti dell' esecutivo: Alessio Villarosa, sottosegretario all' Economia, e Angelo Tofalo, sottosegretario alla Difesa. Entrambi hanno un rapporto consolidato con Dibba e Casaleggio. E alla fine potrebbero mollare il gruppo storico e passare con i dissidenti.

 

Soprattutto all' indomani della scelta dei componenti dell' organo collegiale che sostituirà al vertice del Movimento la figura del capo politico. La resa dei conti è vicina.

 

diego bianchi riccardo palone diego bianchi riccardo palone

2 - I DEPUTATI SFOTTONO IL CAPO DI ROUSSEAU E VOTANO IN MASSA IL CANDIDATO FAKE

Domenico Di Sanzo per “il Giornale”

 

Continua la burla. E succede che il finto attivista si becca più del doppio delle preferenze del capo politico. Paradossi di Rousseau, potere dei parlamentari del M5s stufi di Davide Casaleggio. Stavolta la trovata dei grillini ansiosi di liberarsi del guru è originale, tocca ammetterlo.

 

riccardo palone riccardo palone

Prende le mosse dallo scherzo messo in piedi dal programma televisivo di La7 Propaganda Live, che dalle europarlamentarie dell' anno scorso ha «infiltrato» un suo collaboratore nella piattaforma della democrazia diretta. L' intruso è Riccardo Palone, 29enne che, attraverso la trasmissione condotta da Diego Bianchi, sta promuovendo la sua personale campagna goliardica per ottenere tanti più «mi fido» possibili da parte degli iscritti al M5s.

ALESSANDRO DI BATTISTA DAVIDE CASALEGGIO ALESSANDRO DI BATTISTA DAVIDE CASALEGGIO

 

Una lotteria inventata da Casaleggio, dove ogni attivista può assegnare il suo attestato di fiducia a qualsiasi altro utente di Rousseau. Meccanismo già definito da molti parlamentari alla stregua di un «Grande fratello». Ed ecco la vendetta per ridicolizzare il giochino: votare e far votare per il carneade Palone. «Io sono andato subito a dargli il mio mi fido, è un modo per smascherare il metodo di Casaleggio», dice un deputato che sta partecipando al curioso sabotaggio. Stando ai numeri di Rousseau, la ripicca parlamentare sta dando i suoi frutti.

 

riccardo palone candidato alle parlamentarie riccardo palone candidato alle parlamentarie

Queste le cifre dei «mi fido» che Il Giornale ha potuto apprendere lunedì pomeriggio.

Alessandro Di Battista nettamente in testa con 821 like, l' ex capo politico Luigi Di Maio a 434, superato dal senatore Nicola Morra con 486. Dibba sembra inarrivabile, dunque. Ma la sorpresa è Palone.

 

Con 302 «mi fido» è a un' incollatura dal gestore della piattaforma Casaleggio (310) e doppia ampiamente il capo politico reggente Vito Crimi, che risultava fermo a 143. Un piccolo ma significativo smacco provocatorio, proprio nei giorni in cui infuria di nuovo la polemica di gran parte di deputati e senatori contro il figlio del cofondatore del M5s.

diego bianchi riccardo palone diego bianchi riccardo palone

Il casus belli è l' evento virtuale organizzato dal guru, dal titolo «La Base incontra Rousseau». Un dibattito finalizzato a «progettare insieme agli attivisti le sedi digitali tematiche territoriali», ma soprattutto previsto nelle giornate del 19 e 20 dicembre, in concomitanza con gli Stati generali tematici del Movimento. La sovrapposizione di date che ha fatto parlare i governisti di «partito nel partito» e di vero e proprio «incontro di corrente».

riccardo palone diego bianchi riccardo palone diego bianchi

 

Il boicottaggio di Rousseau con il voto all' attivista finto, ma regolarmente iscritto alla piattaforma, è solo l' ultima puntata di una interminabile altalena fatta di dispetti, polemiche e battibecchi tra Casaleggio e la maggioranza del gruppo parlamentare. Tra i grillini che hanno assegnato il «mi fido» al collaboratore di Zoro ci sono tanti eletti in Parlamento. E alcuni nomi noti: il viceministro Giancarlo Cancelleri e la sorella deputata Azzurra, l' ex capogruppo alla Camera Francesco D' Uva, il presidente della commissione Politiche Ue a Montecitorio Sergio Battelli.

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DAVIDE CASALEGGIO ALESSANDRO DI BATTISTA DAVIDE CASALEGGIO ALESSANDRO DI BATTISTA

 

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