STORACE: “AMERICANI HANNO FATTO PIÙ VITTIME DI PRIEBKE - PRIEBKE HA FATTO QUELLO CHE DOVEVA FARE, HA ESEGUITO ORDINI”

“Prego per lui, come per ogni morto”. “Priebke? Non è normale mettere bomba a via Rasella, ha avuto stessi effetti Ardeatine”. “Parenzo è un barbaro, incivile, un animale. Festeggia la morte di un uomo”…

Condividi questo articolo


Radio 24

Almirante e StoraceAlmirante e Storace

"Priebke? Le bombe atomiche a Hiroshima hanno fatto più vittime. A me fa schifo pure quello, buttare bombe sulla popolazione inerme". Lo dice Francesco Storace, presidente de La Destra a La Zanzara su Radio 24. Ma lei sta mettendo sullo stesso piano gli americani e Priebke, dicono i conduttori Giuseppe Cruciani e David Parenzo: "Non sono la stessa cosa? Andatelo a dire ai giapponesi. Non è normale neppure mettere una bomba sotto la spazzatura in Via Rasella. Non è la stessa cosa ma ha avuto gli stessi effetti delle Ardeatine. Morirono anche dei bambini in Via Rasella. Priebke ha fatto quello che doveva fare e ha eseguito degli ordini. Io una medaglia a Bentivegna non l'avrei mai data".

priebkepriebke

Ma via Rasella era un obiettivo militare, fanno notare ancora i conduttori. "Se Via Rasella era un obiettivo militare - dice Storace a La Zanzara - allora il piccolo Zucchetti era un soldato? Quando si colpisce la popolazione inerme si commette un abominio". Lei prega per Priebke?: "Io prego, certo. Prego per qualsiasi persona che muore, per qualsiasi anima che se ne va. Parenzo festeggia? E' un barbaro, un incivile, un animale"

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – JOE BIDEN VUOLE CHE GIORGIA MELONI METTA ALL’ORDINE DEL GIORNO DEL G7 L’USO DEI BENI RUSSI CONGELATI. PER CONVINCERE LA DUCETTA HA SPEDITO A ROMA LA SUA FEDELISSIMA, GINA RAIMONDO, SEGRETARIO AL COMMERCIO – GLI AMERICANI PRETENDONO DALL’EUROPA UN'ASSUNZIONE DI RESPONSABILITÀ DOPO TUTTI I MILIARDI CHE WASHINGTON HA POMPATO A ZELENSKY. MA METTERE MANO AI BENI RUSSI È UN ENORME RISCHIO PER L’UNIONE EUROPEA: POTREBBE SPINGERE ALTRI PAESI (CINA E INDIA SU TUTTI) A RIPENSARE AI LORO INVESTIMENTI NEL VECCHIO CONTINENTE…