social meloni calenda conte salvini tik tok

TIKTOK! CHI È? LA POLITICA - UN TEMPO ERA TUTTO BALLETTI E CULI, ORA IL SOCIAL CINESE È DIVENTATO OSTAGGIO DEI LEADER DEI PARTITI, CHE PROVANO A FINGERSI GIOVANI PER RACIMOLARE QUALCHE VOTO – SALVINI PASSA DA “DAI PORTI CHIUSI” ALLE “PORTE (DEL GARAGE) CHIUSE” PER I RAGAZZI “CASINISTI” A CUI VUOLE TOGLIERE IL MOTORINO – CALENDA PARLA AI RAGAZZI DI CULTURA MA SEMBRA MUCCIACCIA DI ART ATTACK – CONTE PROVA A TOCCARE LE CORDE EMOZIONALI MA VIENE RICORDATO SOLO PER I MONOPATTINI ELETTRICI – IN TUTTA QUESTA CACIARA LA MELONI VA SUL SICURO E POSTA UN BEL CANE, CHE CI STA SEMPRE BENE - VIDEO

 
 

 

Tommaso Labate per www.corriere.it

 

SALVINI CAPPELLO TIK TOK

«Quando propongo di togliere il motorino ai quattordicenni che fanno casino, penso alle ragazze come Michelle. Che disturbano, molestano, aggrediscono o fanno casino. Quindi — come a ricapitolare a beneficio di chi non avesse capito — nessuno tocca il motorino a ragazze e ragazzi perbene...

 

Ma baby-gang e casinisti, se hanno il motorino, via il motorino per qualche mese! E se vogliono prendere la patente a diciott’anni, ecco, la prendono a diciannove o venti...». C’è una vasta gamma di proposte e promesse elettorali che non superano i confini dei social network. Non hanno a che fare col prezzo del gas, con le bollette impazzite, col Pnrr.

 

Per accedere a questo scrigno prezioso di idee, bisogna collegarsi coi TikTok e gli account Instagram e Twitter dei leader politici che ne fanno uso. Come Matteo Salvini. Si scoprirà per esempio che la Lega, per bocca del suo leader, promette, in caso di vittoria il 25 settembre, di mettere mano ai motorini delle ragazze e dei ragazzi particolarmente inclini a cedere alla tentazione di disturbare il prossimo.

 

 

salvini in polonia meme 4

«I casinisti», come li ha chiamati l’ex ministro dell’Interno. In un video postato su TikTok qualche giorno fa, Salvini ha rifilato una ramanzina alla giovane «Michelle», che si era riconosciuta nella misteriosa — ma neanche troppo — ragazza immortalata da un video virale che in treno aveva indirizzato un sonoro «put…a!» alla signora che le aveva inutilmente chiesto di spegnere la sigaretta.

matteo salvini diretta facebook di capodanno 1

 

«Michelle ma che fai? Hai diciassette anni, con la tua amica, fumare in treno, far casino, insultare una signora con qualche anno in più di te dandole della “pu...”. Non è un gesto rivoluzionario, simpatico, giovanile. È una sciocchezza! Spero che mamma e papà ti insegnino come si sta al mondo!», conclude l’ex ministro dell’Interno poco prima di rilanciare la proposta di sequestrare il motorino e rinviare l’esame della patente ai «casinisti» come lei.

 

matteo salvini e la diretta facebook in totale solitudine al campidoglio 2

Se soltanto il tempo e l’analisi del voto dei giovanissimi (sono loro a usare TikTok) diranno parole definitive sull’efficacia dell’idea salviniana di estendere il vecchio concetto dei «porti chiusi» alle «porte chiuse» del garage (coi motorini dei «casinisti» confiscati dentro), basta poco, pochissimo, per misurare la spontaneità con cui su Twitter Carlo Calenda si cimenta nell’esercizio quotidiano di prendere di mira Enrico Letta.

 

 

 

 

@giuseppeconte_it Grazie ai ragazzi del #FornaciRosse di Vicenza. Sono commosso da questa accoglienza. C'è voglia di stare #dallapartegiusta ? suono originale - giuseppeconte_it

 

MEME SULLO SLOGAN SCEGLI DI ENRICO LETTA

Il segretario del Pd segue la scia della campagna dicotomica bene-male, rispettivamente su sfondo rosso-nero, già marchiata a fuoco dal divertissement guanciale-pancetta riferito alla pasta alla carbonara, diventato virale qualche giorno fa. E quando ieri Letta ha pubblicato la scheda con «meno tasse per chi lavora» da un lato (bene, sfondo rosso) e «più condoni per gli evasori» dall’altro (male, sfondo nero), l’ex compagno di strada è entrato in tackle, ricordandogli un provvedimento di quando era presidente del Consiglio: «E il tuo condono del 2013 dove si colloca? Oppure valgono solo quelli di destra? Ci sono condoni moralmente superiori e quelli moralmente condannabili?».

 

enrico letta presa in giro slogan elettorale 4

Su TikTok, però, Calenda sotterra l’ascia di guerra e continua nel proposito iniziale di consigliare libri e mostre d’arte. Andando in Sicilia, ha fatto un video per suggerire la lettura de Il Gattopardo e de I viceré. Lui preferisce il secondo.

 

CARLO CALENDA TIK TOK 2

«Occhio ragazzi», avverte la faccia di Giuseppe Conte in primo piano, la si vede su Twitter e su TikTok, piglio da fustigatore, camicia scura, musica di sottofondo epica ma tendente al triste, ottima per quelle scene dei film di guerra in cui si vedono giovani militari di un esercito sconfitto che batte ritirata.

 

«Voi pensavate che i problemi di voi giovani fossero disoccupazione, precariato, affitti e mutui alle stelle. Nulla di tutto questo: per Salvini il problema è che non c’è più la leva militare obbligatoria. Quindi — sempre dalla viva voce dell’ex premier, sempre più scuro in volto — tutti voi in fila a fare il militare per un anno! E guardate che gli amici di Salvini e gli amici di Meloni, in Polonia, si sono mossi in questa direzione». Commento di tal Giuseppe al video: «Grazie per i monopattini, non ti dimenticherò mai».

 

 

 

CARLO CALENDA TIK TOK 1

E così, come nella celebre scena fantozziana del Ragionier Ugo che finisce in crisi mistica dopo un’overdose da tribuna politica, anche il fruitore degli account social dei leader politici rischia una macedonia interiore di motorini chiusi, esami di patente posticipati, sigarette accese sui treni, condoni, servizi di leva, oltre agli immancabili animali domestici come il dolcissimo cane di grossa taglia accarezzato ieri l’altro a Catania da Giorgia Meloni, immortalato in un video su TikTok poi pubblicato dall’account della leader di Fratelli d’Italia (titolo: «Accoglienze speciali prima di salire sul palco», nel video si vede Meloni che accarezza il cane e gli sussurra dolcemente «Come stai, come stai? Ci hai caldo?»).

giuseppe conte teen idol su instagram by lebimbedigiuseppeconte 1

 

A proposito di TikTok, si attende da giorni lo sbarco di Silvio Berlusconi sul social network più amato dai giovanissimi. Nell’attesa, il Cavaliere continua a coltivare il robusto esercito di seguaci che ha coltivato su Twitter e Instagram.

 

La vera novità, più che le pillole pre-registrate con le proposte di FI, è stato il divorzio di Berlusconi dalla fedele compagna di una vita trascorsa a vincere trofei calcistici nazionali e internazionali: la scaramanzia.

 

MARTA FASCINA SILVIO BERLUSCONI

L’altro giorno, il patron del Monza neopromosso in serie A ha pubblicato una sua foto con i calciatori «pochi minuti prima della partita negli spogliatoi», come recitava la didascalia. «Per vincere», proseguiva il messaggio, «servono determinazione e impegno. Sono questi i valori che trasmetto ai miei ragazzi prima di ogni impegno». Il Monza, poi, ha perso.

SILVIO BERLUSCONI NIPOTINI

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni ignazio la russa

DAGOREPORT - LA RISSA CONTINUA DI LA RUSSA - L’ORGOGLIOSA  CELEBRAZIONE DELL’ANNIVERSARIO DELLA FONDAZIONE DEL MOVIMENTO SOCIALE, NUME TUTELARE DEI DELLE RADICI POST-FASCISTE DEI FRATELLINI D'ITALIA, DI SICURO NON AVRÀ FATTO UN GRANCHÉ PIACERE A SUA ALTEZZA, LA REGINA GIORGIA, CHE SI SBATTE COME UN MOULINEX IN EUROPA PER ENTRARE UN SANTO GIORNO NELLE GRAZIE DEMOCRISTIANE DI MERZ E URSULA VON DER LEYEN - DA MESI 'GNAZIO INTIGNA A FAR DISPETTI ALLE SORELLE MELONI CHE NON VOGLIONO METTERSI IN TESTA CHE A MILANO NON COMANDANO I FRATELLI D'ITALIA BENSI' I FRATELLI ROMANO E IGNAZIO LA RUSSA – DALLA SCALATA A MEDIOBANCA ALLA RIFORMA DELLA GIUSTIZIA, DAL CASO GAROFANI-QUIRINALE ALLO SVUOTA-CARCERI NATALIZIO, FINO A PROPORSI COME INTERMEDIARIO TRA I GIORNALISTI DI ‘’REPUBBLICA’’ E ‘’STAMPA’’ E IL MAGNATE GRECO IN NOME DELLA LIBERTÀ D’INFORMAZIONE – L’ULTIMO DISPETTUCCIO DI ‘GNAZIO-STRAZIO ALLA LADY MACBETH DEL COLLE OPPIO… - VIDEO

brunello cucinelli giorgia meloni giuseppe tornatore

A PROPOSITO DI…. TORNATORE – CRISI DEL CINEMA? MA QUALE CRISI! E DA REGISTA TAUMATURGO, NOBILITATO DA UN PREMIO OSCAR, CIAK!, È PASSATO A PETTINARE IL CASHMERE DELLE PECORE DEL SARTO-CESAREO CUCINELLI - MICA UN CAROSELLO DA QUATTRO SOLDI IL SUO “BRUNELLO IL VISIONARIO GARBATO”. NO, MEGA PRODUZIONE CON UN BUDGET DI 10 MILIONI, DISTRIBUITO NELLE SALE DA RAI CINEMA, ALLIETATO DAL MINISTERO DELLA CULTURA CON TAX CREDIT DI 4 MILIONCINI (ALLA FINE PAGA SEMPRE PURE PANTALONE) E DA UN PARTY A CINECITTA' BENEDETTO DALLA PRESENZA DI GIORGIA MELONI E MARIO DRAGHI - ET VOILÀ, ECCO A VOI SUI GRANDI SCHERMI IL “QUO VADIS” DELLA PUBBLICITÀ (OCCULTA) SPACCIATO PER FILM D’AUTORE - DAL CINEPANETTONE AL CINESPOTTONE, NASCE UN NUOVO GENERE, E LA CRISI DELLA SETTIMA ARTE NON C’È PIÙ. PER PEPPUCCIO TORNATORE, VECCHIO O NUOVO, È SEMPRE CINEMA PARADISO…

theodore kyriakou la repubblica mario orfeo gedi

FLASH! – PROCEDE A PASSO SPEDITO L’OPERA DEI DUE EMISSARI DEL GRUPPO ANTENNA SPEDITI IN ITALIA A SPULCIARE I BILANCI DEI GIORNALI E RADIO DEL GRUPPO GEDI (IL CLOSING È PREVISTO PER FINE GENNAIO 2026) - INTANTO, CON UN PO’ DI RITARDO, IL MAGNATE GRECO KYRIAKOU HA COMMISSIONATO A UN ISTITUTO DEMOSCOPICO DI CONDURRE UN’INDAGINE SUL BUSINESS DELLA PUBBLICITÀ TRICOLORE E SULLO SPAZIO POLITICO LASCIATO ANCORA PRIVO DI COPERTURA DAI MEDIA ITALIANI – SONO ALTE LE PREVISIONI CHE DANNO, COME SEGNO DI CONTINUITÀ EDITORIALE, MARIO ORFEO SALDO SUL POSTO DI COMANDO DI ‘’REPUBBLICA’’. DEL RESTO, ALTRA VIA NON C’È PER CONTENERE IL MONTANTE ‘’NERVOSISMO’’ DEI GIORNALISTI…

john elkann lingotto fiat juventus gianni agnelli

A PROPOSITO DI… YAKI – CHI OGGI ACCUSA JOHN ELKANN DI ALTO TRADIMENTO NEL METTERE ALL’ASTA GLI ULTIMI TESORI DI FAMIGLIA (“LA STAMPA” E LA JUVENTUS), SONO GLI STESSI STRUZZI CHE, CON LA TESTA SOTTO LA SABBIA, IGNORARONO CHE NEL FEBBRAIO DEL 2019, SETTE MESI DOPO LA SCOMPARSA DI MARCHIONNE, IL NUMERO UNO DI EXOR E STELLANTIS ABBANDONÒ LA STORICA E SIMBOLICA “PALAZZINA FIAT”, LE CUI MURA RACCONTANO LA STORIA DEL GRUPPO AUTOMOBILISTICO. E SOTTO SILENZIO (O QUASI) L’ANNO DOPO C’ERA STATO LO SVUOTAMENTO DEL LINGOTTO, EX FABBRICA EMBLEMA DELLA FIAT – LA PRECISAZIONE: FONTI VICINE ALLA SOCIETÀ BIANCONERA SMENTISCONO QUALSIVOGLIA TRATTATIVA CON SAUDITI...

giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT – ESSÌ, STAVOLTA BISOGNA AMMETTERLO: SULLA LEGGE DI BILANCIO MATTEO SALVINI HA PIÙ DI QUALCHE SACROSANTA RAGIONE PER IMPEGNARSI A MORTE NEL SUO RUOLO DI IRRIDUCIBILE SFASCIACARROZZE DELLA MARCHESINA DEL COLLE OPPIO (“IL GOVERNO SONO IO E VOI NON SIETE UN CAZZO!’’) - DIETRO UNA FINANZIARIA MAI COSÌ MICRAGNOSA DI 18 MILIARDI, CHE HA AFFOSSATO CONDONI E PENSIONI CARI A SALVINI, L’OBIETTIVO DELLA DUCETTA È DI USCIRE CON UN ANNO IN ANTICIPO DALLA PROCEDURA DI INFRAZIONE PER DEFICIT ECCESSIVO ATTIVATA DALL'EUROPA NEL 2024. COSÌ SARÀ LIBERA E BELLA PER TRAVESTIRSI DA BEFANA PER LA FINANZIARIA 2026 CHE SARÀ RICCA DI DEFICIT, SPESE E "MENO TASSE PER TUTTI!", PROPRIO IN PERFETTA COINCIDENZA CON LE ELEZIONI POLITICHE 2027 – OVVIAMENTE LA “BEFANA MELONI” SI PRENDERÀ TUTTO IL MERITO DELLA CUCCAGNA, ALLA FACCIA DI LEGA E FORZA ITALIA…