fognini mckennie

S'AVVICINA IL BLOCCO DELLO SPORT: TRA CALCIO, TENNIS E CICLISMO SI MOLTIPLICANO I POSITIVI - GLI ULTIMI SONO FOGNINI, McKENNIE E 4 GIOCATORI DEL PARMA - L'USCITA DAI RITIRI PER LE TRASFERTE E' IL PRINCIPALE FATTORE DI TRASMISSIONE - IL PUNTO E' CHE UNA PARTITA DI SERIE A GIOCATA CON LA PRIMAVERA E UN GP DI F1 SALTATO FALSANO UN CAMPIONATO - O SI FERMA TUTTO O SI RICORRE ALLA BOLLA INTEGRALE MODELLO NBA...

GIANLUCA CORDELLA per il Messaggero

 

Gli ultimi ad aggiungersi alla lista sono stati, ieri, Fabio Fognini e Weston McKennie. Il tennista, fermato prima del suo debutto al Sardegna Open di Cagliari. Il calciatore, positivo a uno dei controlli pianificati dalla Juventus secondo protocollo.

fognini

 

Due nuovi contagi che, per nome, sono la punta dell'iceberg della giornata composto anche da altri due giocatori dell'Under 23 bianconera, da quattro del Parma e, nella Superlega di volley femminile, da una giocatrice di Cuneo e da un membro dello staff tecnico di Busto Arsizio che hanno causato i rinvii dei rispettivi match contro Novara e Brescia, in programma ieri sera.

 

Insomma, lo sport trema tutto, da chi gareggia da solo a chi compete in squadra, dallo juniores che sogna in grande a chi grande lo è già, come Cristiano Ronaldo, il cui contagio da Covid emerso in Nazionale ha scosso il calcio martedì.

 

CR7 è atterrato ieri a Caselle in aeroambulanza e si è subito isolato nella sua villa sulla collina torinese. Ma i dubbi che accompagnano il suo rientro sono quelli che il Milan ha vissuto nei giorni scorsi per Zlatan Ibrahimovic o che il Genoa vive ancora, dopo il maxifocolaio da 17 giocatori contagiati (per dieci di loro si attende ancora la guarigione).

mckennie

 

Quanto si potrà andare avanti così? Difficile dirlo, perché se da un lato è evidente la volontà del mondo dello sport di andare avanti, è altrettanto chiaro che una partita di Serie A giocata con la Primavera e un Gp di F1 saltato in piena corsa mondiale (a Silverstone è toccato a Sergio Perez, ma se fosse stato positivo Hamilton?) possano falsare il campionato in questione.

 

MACCHIA D'OLIO Al di là della nobiltà della vittoria finale, poi, c'è un problema ancora più oggettivo che è proprio quello organizzativo. Perché a volte i numeri sono così ampi da andare a sbattere contro i regolamenti, portando al rinvio del match.

 

Lasciando stare il caso complesso di Juventus-Napoli, solo in Italia sono state già rinviate la sfida tra Genoa e Torino, in Serie A, e, ieri, quella tra Monza e Vincenza, in B, con i brianzoli alle prese con sette giocatori positivi al Covid.

 

cr7

Con le manifestazioni che si accavallano pianificare i recuperi può diventare in alcuni casi impossibile. Anche perché in estate sono già fissate due scadenze tassative: gli Europei di calcio e i Giochi olimpici di Tokyo.

 

Gli sport individuali, va detto, vivono per loro natura una situazione un po' più tranquilla. I casi ci sono, e non sono nemmeno pochi, ma in linea di massima basta allontanare il giocatore positivo e il torneo va avanti. Il caso di Fognini a Cagliari segue la positività di Paire agli Us Open o quella di Verdasco al Roland Garros, tanto per citarne un paio. Ma i tornei sono andati avanti senza intoppi e le bolle hanno quasi sempre funzionato (perfetti gli Internazionali, andati a dama senza alcun caso).

 

Come funzionano le bolle del golf: oggi scatta la CJ Cup a Las Vegas senza Dustin Johnson, il numero uno del mondo, positivo ai controlli pre-torneo e, dunque, posto in isolamento per dieci giorni. Anche la già citata positività di Perez in F1 o quella nel motomondiale dello spagnolo Martin non hanno avuto ripercussioni sul resto del gruppo.

portogallo cr7

 

CONTATTI Ben più complicata è la situazione degli sport di squadra. Non tanto per i contatti in campo, quanto per la difficoltà di schermare al 100% i giocatori al di fuori della propria bolla. Mezzi di trasporto, ristoranti, hotel e luoghi di allenamento sono tutti fattori di rischio.

 

Lo dimostra la positività di Ronaldo, emersa in Nazionale, come quella del romanista Diawara o dei quattro Under 21 azzurri in Islanda. Normale che le squadre facciano gli scongiuri in vista del maxirientro dei propri tesserati previsto tra oggi e domani. Non c'è sport di squadra che non sia stato toccato.

 

Steven Kruijswijk

Solo il calcio, dai ritiri precampionato, ha registrato più di 50 casi. Il basket ha avuto contagi a Varese e Cantù, senza contare il Cska in Eurolega e il caso limite del Pau-Lacq-Orthez, nella massima divisione francese: squadra interamente positiva e calendari stravolti.

 

Al Giro d'Italia, la positività di Simon Yates, ha anticipato quella del compagno di team Kruijswijk e di Matthews, con le rispettive squadre ritirate dalla corsa. In Italia ci sono stati casi anche nel volley, nel rugby (l'azzurro Varney, con la Nazionale per preparare i recuperi del Sei Nazioni) e persino nell'hockey su ghiaccio, a Pinerolo. La sensazione è che l'unica via per tutelare salute degli atleti e regolarità delle competizioni siano le bolle integrali, stile Nba.

 

A proposito, il commissioner David Silver, dopo aver chiuso senza contagi l'esperienza di Orlando, non ha escluso che possa svolgersi così anche la prossima stagione. Lungimirante.

kruijswijk

 

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni regionali de luca zaia salvini conte stefani decaro fico

DAGOREPORT: COME SI CAMBIA IN 5 ANNI - PER CAPIRE COME SIA ANDATA DAVVERO, OCCORRE ANALIZZARE I VOTI ASSOLUTI RIMEDIATI DAI PRINCIPALI PARTITI, RISPETTO ALLE REGIONALI DEL 2022 - LA LEGA HA BRUCIATO IL 52% DEI VOTI IN VENETO. NEL 2020 LISTA ZAIA E CARROCCIO AVEVANO OTTENUTO 1,2 MILIONI DI PREFERENZE, QUESTA VOLTA SOLO 607MILA. CONSIDERANDO LE TRE LE REGIONI AL VOTO, SALVINI HA PERSO 732MILA VOTI, IL 47% - TONFO ANCHE PER I 5STELLE: NEL TOTALE DELLE TRE REGIONI HANNO VISTO SFUMARE IL 34% DELLE PREFERENZE OTTENUTE 5 ANNI FA – IL PD TIENE (+8%), FORZA ITALIA IN FORTE CRESCITA (+28,3%), FDI FA BOOM (MA LA TENDENZA IN ASCESA SI È STOPPATA) – I DATI PUBBLICATI DA LUIGI MARATTIN....

luca zaia matteo salvini alberto stefani

DAGOREPORT – DOPO LA VITTORIA DEL CENTRODESTRA IN VENETO, SALVINI NON CITA QUASI MAI LUCA ZAIA NEL SUO DISCORSO - IL “DOGE” SFERZA VANNACCI (“IL GENERALE? IO HO FATTO L'OBIETTORE DI COSCIENZA”) E PROMETTE VENDETTA: “DA OGGI SONO RICANDIDABILE” – I RAS LEGHISTI IN LOMBARDIA S’AGITANO PER L’ACCORDO CON FRATELLI D’ITALIA PER CANDIDARE UN MELONIANO AL PIRELLONE NEL 2028 - RICICCIA CON PREPOTENZA LA “SCISSIONE” SUL MODELLO TEDESCO CDU-CSU: UN PARTITO “DEL TERRITORIO”, PRAGMATICO E MODERATO, E UNO NAZIONALE, ESTREMISTA E VANNACCIZZATO…

luca zaia roberto vannacci matteo salvini

NON HA VINTO SALVINI, HA STRAVINTO ZAIA – IL 36,38% DELLA LEGA IN VENETO È STATO TRAINATO DA OLTRE 200 MILA PREFERENZE PER IL “DOGE”. MA IL CARROCCIO DA SOLO NON AVREBBE COMUNQUE VINTO, COME INVECE CINQUE ANNI FA: ALLE PRECEDENTI REGIONALI LA LISTA ZAIA PRESE DA SOLA IL 44,57% E IL CARROCCIO IL 16,9% - SE SALVINI PIANGE, MELONI NON RIDE: NON È RIUSCITA A PRENDERE PIÙ VOTI DELLA LEGA IN VENETO E IN CAMPANIA È TALLONATA DA FORZA ITALIA (11,93-10,72%). PER SALVINI E TAJANI SARÀ DIFFICILE CONTRASTARE LA RIFORMA ELETTORALE - PER I RIFORMISTI DEL PD SARÀ DURA DARE UN CALCIO A ELLY SCHLEIN, AZZERATE LE AMBIZIONI DI GIUSEPPE CONTE COME CANDIDATO PREMIER - "LA STAMPA": "IL VOTO È LA RIVINCITA DELLA ‘LEGA NORD’ SU QUELLA SOVRANISTA E VANNACCIANA: LA SFIDA IDEOLOGICA DA DESTRA A MELONI NON FUNZIONA. IL PARTITO DEL NORD COSTRINGERÀ SALVINI AD ESSERE MENO ARRENDEVOLE SUI TAVOLI DELLE CANDIDATURE. SUL RESTO È LECITO AVERE DUBBI…”

xi jinping vladimir putin donald trump

DAGOREPORT – L'INSOSTENIBILE PIANO DI PACE DI TRUMP, CHE EQUIVALE A UNA UMILIANTE RESA DELL'UCRAINA, HA L'OBIETTIVO DI  STRAPPARE LA RUSSIA DALL’ABBRACCIO ALLA CINA, NEMICO NUMERO UNO DEGLI USA - CIÒ CHE IL TYCOON NON RIESCE A CAPIRE È CHE PUTIN LO STA PRENDENDO PER IL CULO: "MAD VLAD" NON PUÒ NÉ VUOLE SFANCULARE XI JINPING - L’ALLEANZA MOSCA-PECHINO, INSIEME AI PAESI DEL BRICS E ALL'IRAN, È ANCHE “IDEOLOGICA”: COSTRUIRE UN NUOVO ORDINE MONDIALE ANTI-OCCIDENTE – IL CAMALEONTISMO MELONI SI INCRINA OGNI GIORNO DI PIÙ: MENTRE IL VICE-PREMIER SALVINI ACCUSA GLI UCRAINI DI ANDARE “A MIGNOTTE” COI NOSTRI SOLDI, LA MELONI, DAL PIENO SOSTEGNO A KIEV, ORA NEGA CHE IL PIANO DI TRUMP ACCOLGA PRATICAMENTE SOLO LE RICHIESTE RUSSE ("IL TEMA NON È LAVORARE SULLA CONTROPROPOSTA EUROPEA, HA SENSO LAVORARE SU QUELLA AMERICANA: CI SONO MOLTI PUNTI CHE RITENGO CONDIVISIBILI...")

donald trump volodymyr zelensky vladimir putin servizi segreti gru fsb cia

DAGOREPORT - L’OSCENO PIANO DI PACE SCODELLATO DA TRUMP, CHE EQUIVALE A UNA CAPITOLAZIONE DELL’UCRAINA, ANDAVA CUCINATO BENE PER FARLO INGOIARE A ZELENSKY - E, GUARDA LA COINCIDENZA!, ALLA VIGILIA DELL’ANNUNCIO DEL PIANO TRUMPIANO SONO ESPLOSI GLI SCANDALI DI CORRUZIONE A KIEV, CHE VEDONO SEDUTO SU UN CESSO D’ORO TIMUR MINDICH, L’EX SOCIO DI ZELENSKY CHE LO LANCIÒ COME COMICO - PER OTTENERE ZELENSKY DIMEZZATO BASTAVA POCO: È STATO SUFFICIENTE APRIRE UN CASSETTO E DARE ALLA STAMPA IL GRAN LAVORIO DEI SERVIZI SEGRETI CHE “ATTENZIONANO” LE TRANSIZIONI DI DENARO CHE DA USA E EUROPA VENGONO DEPOSITATI AL GOVERNO DI KIEV PER FRONTEGGIARE LA GUERRA IN CORSO…