erjona sulejmani

“NEL CALCIO CI SONO TANTI OMOSESSUALI” – LE CONFESSIONI DELLA BOMBASTICA ERJONA SULEJMANI, EX MOGLIE DEL CALCIATORE ALBANESE BLERIM DZEMAILI: “ORA SONO LIBERA E FELICEMENTE SINGLE. LA CHIRURGIA PLASTICA? CHI DICE CHE NON HA PROVATO DICE BALLE" – "LA VITA DA WAG È DURA”. CERTO, STARE CON UN MILIONARIO E POSTARE LE CHIAPPE SU INSTAGRAM DEV’ESSERE UNA FATICACCIA - “QUANDO SEPPI CHE ERA UN CALCIATORE GLI DISSI DI STARE ALLA LARGA, POI…” – FOTOGALLERY DA CARTELLINO ROSSO

Emanuela Longo per www.ilsussidiario.net

 

ERJONA SULEJMANI A RIVELO

Erjona Sulejmani è ospite a Rivelo. Nel salotto di Lorella Boccia si parla della sua vita da mamma, modella e agente immobiliare. A questo non manca il suo lavoro in tv. Lei si è unita nel 2015 con il calciatore del bologna Blerim Dzemaili. Per prima cosa si parla delle sofferenze vissute quando era molto piccola ed è stata costretta a scappare dal Kosovo.

 

erjona sulejmani 50

Tra le chiacchiere con Lorella Boccia, è uscito anche il tema della chirurgia estetica, una pratica che è molto popolare tra le mogli dei calciatori. “Chi dice che non ha provato dice balle. Io ho fatto qualcosa che non sto a dire”. Al che Lorella cerca di tirarle fuori qualche dettaglio in più ma Erjona si limita a dire: “L’età passa altrimenti si casca a pezzi. Ma senza esagerare. Se tu fai una cosa perché non ti vedi bene, ben venga. ma quando diventi uguale alle altre, non va bene. Non esagerare”.

 

ERJONA DZEMAILI

Poi fa un esempio riferito al mondo in cui ha vissuto fino a poco tempo fa: “Nel mondo del calcio ci sono tante bellissime donne che si mantengono, certe esagerano anche. C’era una signora, una wags, che si faceva il botox da sola mentre eravamo a cena. Era talmente abituata e brava. È un caso da ricovero”. (agg. Chiara Greco)

 

Erjona Sulejmani: “Ci sono tanti omosessuali nel calcio, ma è ancora tabu”

Erjona SulejmaniErjona Sulejmani

Questa sera, nella puntata di Rivelo ci sarà un’ospite molto speciale: Erjona Sulejmani, la modella albanese famosa per essere una delle wag più popolari. La sua popolarità è anche dovuta alla relazione con Blerim Dzemaili, centrocampista del Bologna. Oltre a parlare tanto della loro relazione, ha espresso alcune considerazioni molto forti sul mondo del calcio, rivelando che quel mondo molto maschile è pieno di omosessuali: “Non vedo perchè questo tabù dell’omosessualità oggi sia un argomento così duro. Mi riferisco al calcio e in generale. Se ne sentono di tutti i colori…”, ha continuato la Sulejmani criticando fortemente coloro che non concepiscono questa realtà in questo sport. “Io dico ‘che ti cambia se giochi a calcio con uno che esce fuori e ha la moglie, la fidanzata… o il fidanzato?!”. La sua posizione è quindi molto a favore delle relazioni omosessuali nel calcio. Lei che c’è stata però può assicurare che sotto diverse coperture, diversi calciatori nascondono la loro omosessualità: “Nel calcio ci sono tanti casi…”. (agg. Chiara Greco)

Erjona Sulejmani e Dzemaili

 

Sulejmani: “Dzemaili? Non lo amo più, mia vita da wag è stata dura”

erjona sulejmani 52

Sarà la bellissima Erjona Sulejmani, modella di origini albanesi, imprenditrice ed ex “wag”, l’ospite di Lorella Boccia nella nuova puntata di Rivelo, la trasmissione di Real Time in onda come di consueto nella prima serata del giovedì. La Sulejmani, ex di Blerim Dzemaili, si è raccontata a 360 gradi, dall’infanzia non semplice al suo arrivo in Italia, senza naturalmente trascurare l’amore e il suo attuale stato sentimentale.

 

“All’età di nove anni una bambina che vive la guerra sicuramente si trascina dei traumi. Non è facile… bisogna viverla sulla propria pelle”, ha rivelato alla Boccia, indicando così il contesto in cui è cresciuta, ovvero durante la guerra per l’indipendenza del Kosovo, suo paese d’origine. Una situazione complessa che ha costretto la sua famiglia a scappare in Italia, come molti suoi compaesani nello stesso periodo. Un momento non facile della sua vita ma che al tempo stesso, pur segnandola, le ha anche insegnato tanto “perchè sono le esperienze forti che ti fanno crescere, ti formano, ti fanno diventare una guerriera e scoprire parti di te che non pensavi di avere”. L’accoglienza in Italia, ha raccontato, è stata molto positiva. Da 21 anni lei e la sua famiglia vive sul lago di Garda da dove non si sono mai mossi: “Mi sento a casa”, rivela.

erjona sulejmani 79

 

ERJONA SULEJMANI SI RACCONTA A RIVELO

Erjona Sulejmani

Nel corso delle sue rivelazioni c’è spazio anche per altri aspetti delicati della sua vita. Erjona Sulejmani ha per esempio ammesso di aver subito atti discriminatori, “anche se in percentuale minore rispetto ad altri, perchè i miei genitori lavoravano anche 16 ore al giorno per poterci dare, a me e mio fratello, una vita dove non ci sentivamo diversi dagli altri o emarginati…”, dice. Ora che è mamma comprende perfettamente tutti i sacrifici della sua famiglia.

 

erjona sulejmani 17

Spazio quindi alla sua storia con Blerim Dzemaili, conosciuto dopo aver vinto la fascia di Miss Eleganza in Albania: “Quando mi ha confessato di essere un calciatore gli ho detto ‘per carità, alla larga, non voglio avere a che fare con te’”, ha rivelato. Oggi il loro matrimonio è finito e Erjona si sente “una donna libera e felicemente single”, ma al tempo stesso ammette di rendersi conto di quanto possa essere dura la vita da “wag”: “Lasci da parte la tua vita per seguire la vita di un altro… cambi continuamente città, paese… non puoi avere un lavoro fisso in un luogo”.

 

erjona sulejmani 15

Oggi ammette di volere ancora bene al suo ex nonché padre di suo figlio: “lo rispetterò sempre per il ruolo che copre. Gli auguro di realizzarsi in quello che desidera. Però non lo amo più”, rivela. Infine dice la sua sull’omosessualità e su quanto ancora oggi continui ad essere un tabù nel mondo del calcio ma non solo: “Io dico ‘che ti cambia se giochi a calcio con uno che esce fuori e ha la moglie, la fidanzata… o il fidanzato?’. Nel calcio ci sono tanti casi…”, ha chiosato la modella.

erjona sulejmani 55erjona sulejmani 114erjona sulejmani 16erjona sulejmani 100erjona sulejmani 57erjona sulejmani 115erjona sulejmani 101ERJONA SULEJMANI A RIVELOerjona sulejmani 43erjona sulejmani 41

Ultimi Dagoreport

matteo salvini giorgia meloni antonio tajani

DAGOREPORT - MALGRADO UN’OPPOSIZIONE SINISTRATA E SUPERCAZZOLARA, L’ESTATE DELLA DUCETTA È  MOLESTATA DA BRUTTI PENSIERI - SE IN EUROPA CERCA DI DEMOCRISTIANIZZARSI, IN CASA LA MUSICA CAMBIA. SE PRENDE UNA SBERLA ALLE REGIONALI D’AUTUNNO, LA PREMIER TEME CHE UNA CADUTA POSSA TRASFORMARSI NELL’INIZIO DELLA FINE. COME È ACCADUTO AL PD DI RENZI, ALLA LEGA DI SALVINI, AL M5S DI DI MAIO. DI COLPO, DALL’ALTARE ALLA POLVERE - ECCO IL PESANTE NERVOSISMO PER LE CONTINUE “STONATURE” DEL TROMBONISTA SALVINI, CHE VEDE LA SUA LEADERSHIP MESSA IN PERICOLO DAL GENERALISSIMO VANNACCI. OPPURE QUELLE VOCI DI UN CAMBIO DI LEADERSHIP DI FORZA ITALIA, STANCHI LOS BERLUSCONES DI VEDERE TAJANI COL TOVAGLIOLO SUL BRACCIO AL SERVIZIO DELLA SORA GIORGIA. OCCORRE UN NUOVO MARINAIO AL TIMONE PER CAMBIARE ROTTA: ETTORE PRANDINI, PRESIDENTE DELLA COLDIRETTI? - QUESTA È LA CORNICE IN CUI SI TROVA OGGI IL GOVERNO MELONI: TUTTO È IN MOVIMENTO, NULLA È CERTO…

ferragni city life

CHE CRASH! DA CASA FERRAGNI ALL’INSEGNA DI GENERALI, LA CADUTA DELLA MILANO CITY LIFE - LETTERA A DAGOSPIA DI PIERLUIGI PANZA: ‘’SI È PASSATI DALLA MILANO INDUSTRIALE A QUELLA DEI CREDULONI DEL PANDORO, PER FINIRE ALLA CADENTE MILANO FINANZIARIA ORA CHE MPS VUOL PRENDERSI MEDIOBANCA PER PRENDERSI GENERALI - NEL BANDO PER CITY LIFE L’ACCORDO IMPONEVA CHE “IL 50% DELL’AREA FOSSE DESTINATA A VERDE PUBBLICO”. ECCOME NO! RENZO PIANO PRESENTÒ UN PROGETTO METÀ VERDE E METÀ CON UN GRATTACIELO E QUALCHE CASA. LO BOCCIARONO. SI SPALANCARONO COSÌ LE PORTE AD ALTRI ARCHISTAR: LIBESKIND, HADID E ISOZAKI. E COSÌ CITY LIFE È DIVENTATA UN NON-LUOGO, UN DUBAI SHOPPING MALL DIVENUTO UTILE ALLA COLLETTIVITÀ GRAZIE AL COVID, PERCHÉ LÌ CI FACEVANO LE VACCINAZIONI...

mediobanca mediolanum massimo doris nagel

MEDIOSBANCA! – BANCA MEDIOLANUM ANNUNCIA LA VENDITA DELLA SUA QUOTA DEL 3,5% IN MEDIOBANCA A INVESTITORI ISTITUZIONALI. E A NAGEL, ALLE PRESE CON L’OPS DI MPS, VIENE MENO IL PRIMO SOCIO DELL'ACCORDO DI CONSULTAZIONE TRA AZIONISTI – ERA UNA MOSSA PREVISTA DAL MOMENTO CHE L’EVENTUALE FUSIONE MEDIOBANCA-BANCA GENERALI TRASFORMEREBBE IL CORE BUSINESS DI PIAZZETTA CUCCIA NELLA GESTIONE DEL RISPARMIO, ANDANDO A SBATTERE CON L’IDENTICA ATTIVITÀ DELLA BANCA DI DORIS E BERLUSCONI….

mattarella nordio meloni giorgia carlo sergio magistrati toghe giudici

DAGOREPORT - MENTRE ELLY SCHLEIN PENSA DI FARE OPPOSIZIONE VOLANDO A BUDAPEST A SCULACCIARE ORBAN PER I DIRITTI DEI GAY UNGHERESI, GIORGIA MELONI E I SUOI FRATELLI D’ITALIA SI RITROVANO DAVANTI UN SOLO "NEMICO": LA COSTITUZIONE - SE DALLA CORTE DEI CONTI ALLA CASSAZIONE C'E' IL MATTARELLO DI MATTARELLA, LA MUSICA CAMBIA CON LA RIFORMA DELLA GIUSTIZIA DI NORDIO - UNA VOLTA CHE IL PARLAMENTO APPROVERÀ LA “SEPARAZIONE DELLE CARRIERE” DI GIUDICI E PM, S’AVANZA IL RISCHIO CHE LE PROCURE DIPENDERANNO DAL MINISTERO DI GIUSTIZIA - ULTIMA SPES È IL REFERENDUM CONFERMATIVO CHE PER AFFONDARE UNA LEGGE DI REVISIONE COSTITUZIONALE NON  STABILISCE UN QUORUM: È SUFFICIENTE CHE I VOTI FAVOREVOLI SUPERINO QUELLI SFAVOREVOLI - ECCO PERCHE' IL GOVERNO MELONI HA LA COSTITUZIONE SUL GOZZO...

malago meloni abodi fazzolari carraro

DAGOREPORT - CHE LA CULTURA POLITICA DEI FRATELLINI D’ITALIA SIA RIMASTA AL SALTO NEL “CERCHIO DI FUOCO” DEL SABATO FASCISTA, È STATO LAMPANTE NELLA VICENDA DEL CONI - QUANDO, ALLA VIGILIA DELL’ELEZIONE DEL SUO CANDIDATO LUCIANO BUONFIGLIO ALLA PRESIDENZA DEL CONI, QUEL DEMOCRISTIANO IN MODALITÀ GIANNI LETTA DI GIOVANNINO MALAGÒ SI È FATTO INTERVISTARE DA “LA STAMPA” ANNUNCIANDO DI ESSERE UN “PATRIOTA” CHE “FA IL TIFO PER IL GOVERNO MELONI”, HA INVIATO AI MUSCOLARI CAMERATI DISDEGNOSI DELLE REGOLE DELLA POLITICA (DIALOGO, TRATTATIVA, COMPROMESSO) IL SEGUENTE MESSAGGIO: ORMAI È TARDI PER FAZZOLARI DI INCAZZARSI CON ABODI; DA TEMPO VI HO DETTO CHE AVETE SBAGLIATO CAVALLO QUANDO AVEVATE A DISPOSIZIONE UNO CHE È “PATRIOTA” E “TIFA MELONI”, CHE HA ALLE SPALLE IL SANTO PATRONO DEGLI INTRIGHI E COMBINE, ALIAS GIANNI LETTA, E DOPO DODICI ANNI ALLA GUIDA DEL CONI CONOSCE LA ROMANELLA POLITICA COME LA SUA FERRARI…(SALUTAME 'A SORETA!)

giorgia meloni matteo salvini difesa riarmo europeo

DAGOREPORT - SALVATE IL SOLDATO SALVINI! DA QUI ALLE REGIONALI D’AUTUNNO, SARANNO GIORNI DA INCUBO PER IL PIÙ TRUMPUTINIANO DEL BELPAESE - I DELIRI DEL “BIMBOMINKIA” (COPYRIGHT FAZZOLARI) SU UE, NATO, UCRAINA SONO UN OSTACOLO PER IL RIPOSIZIONAMENTO DELLA DUCETTA VERSO L'EURO-CENTRISMO VON DER LEYEN-MERZ, DESTINAZIONE PPE – AL VERTICE DELL’AJA, LA “GIORGIA DEI DUE MONDI” HA INIZIATO INTANTO A SPUTTANARLO AGLI OCCHI DI TRUMP: SALVINI È COSÌ TRUMPIANO CHE È CONTRARIO AL RIARMO E PROFONDAMENTE OSTILE AI DAZI... - MA SE DA AJA E BRUXELLES, SI SCENDE POI A ROMA, LA MUSICA CAMBIA. CON UNA LEGA SPACCATA TRA GOVERNATORI E VANNACCI, SALVINI E' UN'ANATRA ZOPPA. MA UN ANIMALE FERITO È UN ANIMALE PERICOLOSO, CAPACE DI GETTARE ALLE ORTICHE IL SUO GOVERNATORE ZAIA E TENERE STRETTO A SE' PER ALTRI DUE ANNI IL POTERE IN LOMBARDIA - IL BIG BANG TRA I DUELLANTI È RINVIATO ALL’ESITO DELLE REGIONALI (E CALENDA SI SCALDA PER SALIRE SUL CARRO DELLA FIAMMA...)