L’Italia è in piena emergenza in vista del match di stasera contro la Lituania. Il bollettino degli infortunati, acclarati o ancora da valutare, conta Immobile, Chiesa, Zaniolo, Bastoni e Sensi. Mancini, scrive la Gazzetta dello Sport, aveva deciso di salvaguardare alcuni calciatori di Napoli e Juventus in vista della partita di sabato pomeriggio, ma non ha potuto. Ha dovuto precettare Bonucci, ad esempio. In campo ci sarà anche Di Lorenzo.
“Mancini non si è mai fatto condizionare dai club, ma con buon senso, ne ha sempre rispettato le urgenze. Il campionato incombe e già sabato, tra tre giorni, si gioca il delicato Napoli-Juventus, tra l’altro. Il c.t. meditava di risparmiare molti dei titolari che hanno cominciato i due match precedenti. Ha dovuto precettarne qualcuno. Sono piovute telefonate dai club. Molti azzurri, ben distribuiti, sono tornati o torneranno a casa stamattina. Non dimentichiamo che la Nazionale ha rialzato il calcio italiano. Merita rispetto anche per questo”.
“Difficile prevedere tre partite in cinque giorni per il vecchio Chiellini. Anche Bonucci avrebbe dovuto rifiatare, ma è stato precettato dall’emergenza e dirigerà la difesa tra Toloi e Acerbi, con l’acciaccato Bastoni in panchina. Di Lorenzo e Biraghi (più di Calabria) dovrebbero essere i terzini. Sensi, annunciato in buona forma da Mancini, avrebbe dovuto dare il cambio a Jorginho, annunciato stanco. Come non detto”.
MANCINI SI AFFIDA AL TRIDENTE
Da ilnapolista.it
“Con il baby Raspadori al debutto da titolare, a caccia di un futuro azzurro ancora da decifrare. E con lui Berardi dal primo minuto, oltre a Scamacca, atteso esordiente a partita in corsa, più gli ex Acerbi e soprattutto Locatelli, alla prima da juventino nel suo vecchio stadio (oltre a Sensi in panchina, pure lui non al meglio)”.
Sarà l’occasione, per loro, di dimostrare quanto valgono, scrive il quotidiano sportivo.