gravina mancini lettera euro 2020

“PREPARIAMOCI A SOFFRIRE” – DOPO LA VITTORIA AGLI EUROPEI, MANCINI RIPORTA SULLA TERRA LA NAZIONALE IN VISTA DELLE PARTITE DI QUALIFICAZIONE MONDIALE: "NON SARÀ FACILE, AFFRONTEREMO AVVERSARI CHE SONO PIÙ AVANTI DI NOI NELLA CONDIZIONE” - SONO CONTENTO CHE ALL’ESTERO ORA CI VEDANO CON OCCHI DIVERSI. NON SIAMO PIÙ QUELLI CHE SI DIFENDONO SEMPRE, ANCHE SE RESTIAMO QUELLI CHE SI DIFENDONO MEGLIO". E SU JORGINHO... - BELOTTI KO, MA NON SARÀ SOSTITUITO... 

Luigi Garlando per gazzetta.it

 

roberto mancini

A 50 giorni dal trionfo di Wembley, Roberto Mancini si accomoda nella sala conferenze di Coverciano. Accanto a lui, in una bacheca trasparente, il Sacro Graal, la Coppa Europa che gli inglesi volevano riportare a casa, ma che sta benissimo in Italia. Appese alla pareti del Centro Tecnico, tra le foto dei c.t. che hanno fatto la storia della Nazionale (Pozzo, Valcareggi, Bearzot, Lippi…), ora ci sono anche quelle del Mancio e dei suoi ragazzi. Ma c'è qualcosa che lo rende più fiero del trofeo e delle foto: "Sapere di aver fatto felici 60 milioni di italiani.

 

Una gioia trasversale che ha toccato bambini e nonni e che ha coinvolto anche chi abitualmente non segue il calcio. Sentirsi dire così tanti grazie è una cosa bellissima". Altra cosa bellissima: "In tanti giorni di ritiro, prima e dopo l'Europeo, non c’è stato un solo screzio, un solo momento di conflitto nel gruppo. Capita spesso in queste situazioni e sarebbe stato normale. Ma il nostro gruppo ha avuto uno spirito e una compattezza eccezionali".

 

"PREPARIAMOCI A SOFFRIRE"  

roberto mancini

La Nazionale, attesa da tre partite di qualificazione per il Mondiale del Qatar, riparte cercando di ricomporre questa magia. Giovedì a Firenze contro la Bulgaria, il 5 a Basilea contro la Svizzera, l'8 a Reggio Emilia contro la Lituania. Siamo a punteggio pieno. Mancini sa che non sarà facile: "Perché affronteremo avversari che hanno già nelle gambe 8-9-10 partite e sono più avanti di noi nella condizione. Prepariamoci a soffrire. Il primo impegno sarà il più delicato. Non temo invece un rilassamento, perché questo gruppo lo ha dimostrato in passato: ha valori importanti e ha sempre dato il massimo anche nelle amichevoli.

 

E poi abbiamo giocatori che non erano all'Europeo che ci possono dare una mano. L'ho detto subito ai ragazzi. Anche chi è rimasto a casa ed è stato con noi in questi tre anni ci ha aiutato a vincere il titolo. Per questo ho richiamato subito i Mancini, i Pellegrini, i Biraghi… Non ci sono gerarchie e non ci sono debiti di gratitudine. Verrà a Coverciano e giocherà chi merita di più. Come Calabria he sta facendo bene e ho appena convocato dopo l’infortunio di Lazzari".

ROBERTO MANCINI E CIRO IMMOBILE

 

 

L'ATTACCO

  Un problema fisico anche per Andrea Belotti, che lascerà il ritiro, ma non verrà sostituito (domani verrà rivisto dai medici del Torino). Dietro a Immobile, c'è una ricca batteria di opzioni: Scamacca, Raspadori, Kean… Il Mancio sorride: "Ho convocato Kean che era un giocatore dell’Everton ed è arrivato da giocatore della Juve…

 

Mi è spiaciuto non portarlo all’Europeo, ma glielo dissi allora: 'Ti richiamerò subito'. Ora dipende da lui restare a lungo in azzurro. Studieremo da vicino Scamacca che in passato è stato spesso utile all’Under 21. Per età, qualità e caratteristiche diverse dagli altri attaccanti può dare molto alla Nazionale in futuro. Come Zaniolo che può ricoprire diversi ruoli".

 

ROBERTO MANCINI CON CIRO IMMOBILE

A proposito di giovani, il c.t. porta avanti ls sua crociata: "Sono contento che Matteo Ricci abbia trovato una squadra. Incredibile che fosse senza contratto. Io l'ho chiamato a marzo e mi ha fatto una grande impressione. Ogni squadra italiana dovrebbe avere un'anima forte di giocatori italiani. Le squadre straniere in genere hanno un cuore di giocatori nazionali. Il presidente Mantovani, alla Samp, puntò su giovani italiani, li fece crescere e arrivò lo scudetto".

 

E ALL'ESTERO

gabriele gravina e roberto mancini

   E, invece, anche in questo calcio mercato, i club hanno pescato soprattutto all’estero. In compenso, una buona notizia: molti allenatori hanno imboccato la strada della Nazionale, cioè un gioco più coraggioso, offensivo, europeo e meno speculativo. Si osa e si segna tanto. "Sono contento che all’estero ora ci vedano con occhi diversi. Non siamo più quelli che si difendono sempre, anche se restiamo quelli che si difendono meglio... Sono contento se tanti allenatori cercano di far divertire i loro giocatori con un gioco gratificante, come succede in Nazionale. Però, si può vincere anche in altro modo e io rispetto ogni idea tattica. L’Italia ha vinto tanto nella sua storia con un calcio diverso dal nostro.

 

riunione tattica mancini euro 2020

Sono partite tante stelle, ma se li hanno chiamati grandi club significa che hanno fatto bene nel nostro campionato e che quindi il nostro campionato è di valore. Non credo che la Serie A si sia impoverita. Anche i giovani talenti italiani possono ispirare come ispiravano Lukaku e Cristiano Ronaldo. Donnarumma che non gioca a Parigi? È solo questione di tempo. È arrivato tardi. Berardi che non ha giocato in campionato? Mi sembra che stia bene. Jorginho Pallone d’oro? Certo che lo merita. Gioca bene da tempo e ha vinto tutto quello che poteva".

riunione tattica mancini euro 2020 staff tecnico mancini italia euro 2020 riunione tattica mancini euro 2020 staff tecnico mancini italia euro 2020 ROBERTO MANCINIstaff manciniMANCINI

Ultimi Dagoreport

elly schlein pina picierno stefano bonaccini giorgio gori lorenzo guerini giuseppe conte pd

NAZARENO, ABBIAMO (PIU’ DI) UN PROBLEMA - L’ASSEMBLEA PD DI DOMANI RISCHIA DI TRASFORMARSI IN UN BOOMERANG PER SCHLEIN: I DELEGATI DISERTANO, A RIDOSSO DI NATALE, NESSUNO SPENDE SOLDI E TEMPO PER VENIRE NELLA CAPITALE AD ASCOLTARE UNA RELAZIONE SENZA DIBATTITO – LA MOSSA DEI PRETORIANI DI ELLY PER SCONGIURARE LA SALA VUOTA ED EVITARE IL CONFRONTO IMPIETOSO CON MELONI CHE CONTEMPORANEAMENTE FARA’ IL PIENO A ATREJU – SORGI: “BONACCINI ENTRERA’ IN MAGGIORANZA MA SE I RIFORMISTI NON DOVESSERO RICEVERE RASSICURAZIONI SULLE LISTE ELETTORALI, IL RISCHIO DI UNA EVENTUALE SCISSIONE, SI FAREBBE PIÙ CONCRETO…”

ignazio la russa theodore kyriakou pier silvio berlusconi giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT - LA TRATTATIVA DI ELKANN PER LA VENDITA DEL GRUPPO GEDI AL GRECO THEO KYRIAKOU STA SCOMBUSSOLANDO IL GOVERNO MELONI E DINTORNI - SE LA “GIORGIA DEI DUE MONDI” VEDE DI BUON OCCHIO LA TRANSIZIONE ELLENICA E SALVINI HA BEN GRADITO LA PROSPETTIVA CHE IL GRECO ANTENNATO SISTEMI PER LE FESTE I “COMUNISTI” DI ‘REPUBBLICA’ E ‘STAMPA’, PER FORZA ITALIA C’È STATO IL VEEMENTE INTERVENTO DEL ‘’PRESIDENTE IN PECTORE’’ DEL PARTITO, PIER SILVIO BERLUSCONI, CHE VEDE IN KYRIAKOU UN COMPETITOR PERICOLOSISSIMO, ALFIERE DI QUEL CAPITALISMO DI STAMPO LIBERISTA, PER NULLA “LIBERAL”, CHE PREDICA IL PRIMATO DELL’ECONOMIA SULLA POLITICA - COSI', DIMENTICANDO IL SUO ATTIVISMO IN GERMANIA PER CREARE UN GIGANTE EUROPEO DELLA TV COMMERCIALE, L’EREDE DEL BISCIONE NON HA TROVATO DI MEGLIO CHE RISPOLVERARE LA BANDIERINA DELL’ITALIANITÀ (“CHE UN PEZZO DI STORIA DELL'INFORMAZIONE DEL NOSTRO PAESE VADA IN MANI STRANIERE UN PO' DISPIACE’’) - MA IL COLPO DI SCENA ARRIVA DAL CO-FONDATORE DI FRATELLI D’ITALIA E SECONDA CARICA DELLO STATO, IGNAZIO LA RUSSA, QUANDO SI È DICHIARATO DISPOSTO A FARE DA INTERMEDIARIO TRA I GIORNALISTI “COMUNISTI” DI GEDI E IL GRECO USURPATORE (ULTIMA USCITA DELLA GUERRIGLIA DI ‘GNAZIO IN MODALITÀ ''LA RISSA'' CONTRO LA DITTATURA DELLE SORELLE MELONI...)

2025agnoletti

CAFONAL ''AGNOLETTI & TORTELLONI'' – AL CIRCOLO CANOTTIERI ANIENE, PER IL PARTY DI “JUMP COMUNICAZIONE” DI MARCO AGNOLETTI, EX PORTAVOCE DI RENZI, E "SOCIAL COM" DI LUCA FERLAINO, UNA MARIA ELENA BOSCHI IN MODALITA' PIN-UP SI PRESENTA CON LA SUA NUOVA FIAMMA, L'AVVOCATO ROBERTO VACCARELLA, CHE QUI È DI CASA (SUA SORELLA ELENA È LA COMPAGNA DI MALAGÒ, GRAN VISIR DEL CIRCOLO DELLA “ROMA BENISSIMO”) – UN GRAN MISCHIONE ALLA ROMANA DI DESTRA E SINISTRA E TIPINI INTERMEDI HA BRINDATO AL NATALE, STARRING: LUCIO PRESTA, PEPPE PROVENZANO, ANTONELLA GIULI, FITTIPALDI, ALESSIA MORANI, FAUSTO BRIZZI, PAOLO CORSINI, NELLO MUSUMECI, SIMONA SALA, ALBERTO MATANO, SALVO SOTTILE, MYRTA MERLINO E MARCO TARDELLI, MICHELA DI BIASE, ITALO BOCCHINO, LAURA TECCE CON VESTITUCCIO SBRILLUCCICANTE CHE NON AVREBBE SFIGURATO AL MOULIN ROUGE, GIORGIA CARDINALETTI IN LOVE... 

alfredo mantovano papa leone xiv italia agenti servizi segreti

OGGI ALLE 11 ALFREDO MANTOVANO E I VERTICI DELL’INTELLIGENCE ITALIANA SONO STATI RICEVUTI IN UDIENZA DA PAPA LEONE XIV, A CITTÀ DEL VATICANO – SARANNO PRESENTI I COMPONENTI COPASIR, IL DIRETTORE GENERALE DEL DIPARTIMENTO DELLE INFORMAZIONI PER LA SICUREZZA (DIS), VITTORIO RIZZI, I DIRETTORI DELLE AGENZIE INFORMAZIONI E SICUREZZA ESTERNA (AISE), GIOVANNI CARAVELLI, E INTERNA (AISI), BRUNO VALENSISE. È LA PRIMA VOLTA DI UN PAPA TRA GLI SPIONI (DI CERTO NON E' LA PRIMA VOLTA DI SPIE INTORNO A UN PAPA...) - PREVOST: "MAI USARE INFORMAZIONI PER RICATTARE" (SI VEDE CHE L'INTELLIGENCE NON È IL SUO FORTE)

brunello cucinelli giorgia meloni mario draghi massimiliano di lorenzo giuseppe tornatore nicola piovani

DAGOREPORT - L’AUTO-SANTIFICAZIONE DI BRUNELLO CUCINELLI È COSTATA CARA, NON SOLO AL “SARTO CESAREO” DEL CACHEMIRE, MA ANCHE ALLE CASSE DELLO STATO - IL CICLOPICO DOCU-FILM “IL VISIONARIO GARBATO”, DIRETTO DAL PREMIO OSCAR GIUSEPPE TORNATORE E BATTEZZATO CON TANTO DI PARTY ULTRACAFONAL IN UNO STUDIO DI CINECITTÀ ALLA PRESENZA DI GIORGIA MELONI E MARIO DRAGHI, È COSTATO LA SOMMETTA DI 9.987.725 MILIONI DI EURO. DI QUESTI, I CONTRIBUTI RICEVUTI DAL MINISTERO DELLA CULTURA CON IL MECCANISMO DEL TAX CREDIT RAGGIUNGONO LA CIFRA DI 3.955.090 MILIONI - DA PARTE SUA, PEPPUCCIO TORNATORE AVREBBE INTASCATO 2 MILIONI PER LA REGIA E 500 MILA PER SOGGETTO E SCENEGGIATURA – A PRODURLO, OLTRE A BRUNELLO STESSO, LA MASI FILM DI MASSIMILIANO DI LUDOVICO, CHE IN PASSATO HA LAVORATO SPESSO CON IL PRODUTTORE MARCO PEROTTI, COINVOLTO NEL CASO KAUFMANN (FU LUI A INOLTRARE LA DOMANDA DI TAX CREDIT PER IL FILM “STELLE DELLA NOTTE” DEL FINTO REGISTA-KILLER) - IL MONUMENTO A SE STESSO GIUNGE AL MOMENTO GIUSTO: DUE MESI FA, UN REPORT DI ''MORPHEUS RESEARCH'' ACCUSO' L'AZIENDA DI CUCINELLI DI VIOLARE LE SANZIONI UE ALLA RUSSIA…