alex marc marquez

PREMIATA HONDA FRATELLI MARQUEZ - ALEX, CAMPIONE DEL MONDO DI MOTO 2, CORRERÀ CON MARC: E' LA PRIMA VOLTA NELLA STORIA DELLA MOTO – IL TEAM MANAGER HONDA PUIG HA VOLUTO SMENTIRE CHE SULLA DECISIONE ABBIA PESATO IL PARERE DELL'OTTO VOLTE IRIDATO - MA IN BAGARRE CON IL FRATELLO, MARC SI COMPORTERÀ COME È SUCCESSO CON VALENTINO? - LE DIFFERENZE CON IL "DOTTORE" CHE...

Da corriere.it

alex e marc marquez

Era nell' aria, da ieri è ufficiale: Alex Marquez correrà in MotoGp nel 2020 sulla Honda Repsol al fianco dell' otto volte campione del mondo, suo fratello Marc. Dopo il ritiro di Jorge Lorenzo, la Hrc ha così optato per avere i due Marquez insieme nel team ufficiale. «Abbiamo deciso di prendere Alex prima di tutto perché è il campione del mondo Moto2», le parole di Alberto Puig, team manager della Honda Repsol. Contratto di una sola stagione per Alex, campione in Moto3 nel 2014 e nella classe intermedia quest' anno, e per la prima volta nella storia delle moto due fratelli faranno parte dello stesso team.

 

Oggi e domani a Valencia nei test in ottica 2020, Alex guiderà però la Honda Lcr, perché il team ufficiale aveva già preso l' impegno con il collaudatore Stefan Bradl. Dopo l' annuncio, Puig ha voluto smentire che sulla decisione abbia pesato il parere di Marc: «A chi glielo ha chiesto, ha sempre detto che sarebbe stato contento, ma non è stato lui a decidere e non ha preso parte alla trattativa». Alex esordirà così in MotoGp subito sulla Honda ufficiale, come fatto da suo fratello Marc nel 2013.

marc e alex marquez

 

 

ERRORE DI MARQUEZ

Antonio Morra per http://heavyrider.corriere.it/

 

In molte aziende c’è una regola, a volte non scritta ma ferrea: fratelli, figli, parenti, insieme nella stessa ditta, mai. Può succedere che il padre lasci il posto al figlio. Altro no. Io sono stato abituato così. Si vede che in MotoGp non è più così e Marc Marquez avrà come compagno di squadra il fratello più giovane, Alex. I tempi cambiano anche nello sport, ce ne siamo accorti, ma la mia testa mi dice che Marc Marquez ha fatto un errore, non soltanto per ragioni etiche, ma perché non si fa, anche se i raccomandati sono bravi, molto bravi, campioni del mondo.

 

marc e alex marquez

Mi spiego. In una video-intervista sul sito della Gazzetta dello Sport Marc dice: “Se io vinco non mi interessa degli altri”. Giusto: tutti i campioni fanno così. Farà così anche con il fratellino? Se lo ammazzerà (sportivamente s’intende) come ha fatto con i precedenti compagni di squadra (mica due pivelli, no?) avrà sbagliato a prenderlo con sé. Se, invece, il piccolo si rivelerà più forte e vincente, Marc sarà battuto e quindi avrà ugualmente sbagliato scelta e magari darà addio al suo sogno di superare i record di Giacomo Agostini. Cosa faranno nel box: Marc passerà i segreti a Alex? Perchè? Infine: ogni errore del giovane Alex ricadrà in parte sul fratello che lo ha voluto. Ma per questo Marc ha le spalle grosse e, come abbiamo visto in questo Mondiale, è in grado di vincere tutto anche senza un compagno di squadra.

 

E poi voglio vedere se Marc Marquez in bagarre con Alex si comporterà come è successo con Valentino Rossi. Gli dirà prego si accomodi? O come è probabile combatterà fino all’ultimo metro. E se lo butta fuori stile Rossi e il fratello si fa male con quale faccia torna a casa dai genitori?

 

Non c’è scelta: come la volti o la giri è stato un errore.

marc e alex marquez

Poi c’è il “grande” dibattito: la scelta è stata sua o di altri? Secondo la Gazzetta dello Sport Marc ha “imposto” il fratello alla Honda. Secondo Sky  Marc Marquez aveva dei dubbi  e alla fine si è convinto.

 

Quello che capisco io: è molto probabile che Marc avesse dei dubbi, come dice Sky. E’ logico, per le ragioni che abbiamo appena detto. Poi potrebbe essere intervenuto qualcuno che ha lavorato per mettere sale sul campionato 2020. Come ha sostenuto Guido Meda: i due fratelli Marquez alla HRC sono un invito a nozze per i giornalisti. Sai quanto ci sarà da scrivere. Quante polemiche (e quanto rinnovato interesse per un mondiale troppo italo-spagnolo per quanto riguarda i piloti). Così nel nuovo contratto il nostro Marc si sarà trovato un bel po’ di soldi in più per scongiurare la partenza verso Ducati e per ingoiare il rospo (piccolo) del fratello.

marquez 9

 

Questo è uno scenario possibile. Certo che, se Marc Marquez ha la forza (come è probabile e come io ho temuto) di imporre il fratello alla Honda aveva anche la possibilità di dire: no, grazie, meglio Zarco. E’ uno dei tanti che se lo merita.

 

marquez e ginetto clericimarquez 1

P.s. per i più maliziosi. Anche Valentino fa correre il fratello nel suo team, ma non con i soldi della Yamaha e i due non si sfidano (per ora) all’ultima curva.

marquez e il suo teammarquez e il suo team

 

Ultimi Dagoreport

emmanuel macron giorgia meloni volodymyr zelensky vladimir putin

DAGOREPORT – MACRON E MELONI QUESTA VOLTA SONO ALLEATI: ENTRAMBI SI OPPONGONO ALL’USO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI IN EUROPA, MA PER RAGIONI DIVERSE. SE IL TOYBOY DELL’ELISEO NE FA UNA QUESTIONE DI DIRITTO (TEME LE RIPERCUSSIONI PER LE AZIENDE FRANCESI, IL CROLLO DELLA CREDIBILITÀ DEGLI INVESTIMENTI UE E IL RISCHIO DI SEQUESTRI FUTURI DI CAPITALI EUROPEI), PER LA DUCETTA È UNA QUESTIONE SOLO POLITICA. LA SORA GIORGIA NON VUOLE SCOPRIRSI A DESTRA, LASCIANDO CAMPO A SALVINI – CON LE REGIONALI TRA CINQUE GIORNI, IL TEMA UCRAINA NON DEVE DIVENTARE PRIORITARIO IN CAMPAGNA ELETTORALE: LA QUESTIONE ARMI VA RIMANDATA (PER QUESTO ZELENSKY NON VISITA ROMA, E CROSETTO NON È ANDATO A WASHINGTON)

giorgia meloni matteo salvini elly schlein luca zaia

DAGOREPORT - C’È UN ENORME NON DETTO INTORNO ALLE REGIONALI IN VENETO E CAMPANIA, E RIGUARDA LE AMBIZIONI DI ZAIA E DE LUCA DI...RIPRENDERSI LA GUIDA DELLE RISPETTIVE REGIONI! - NULLA VIETA AL “DOGE” E ALLO SCERIFFO DI SALERNO DI RICANDIDARSI, DOPO AVER “SALTATO” UN GIRO (GLI ERA VIETATO IL TERZO MANDATO CONSECUTIVO) – IN CAMPANIA PER DE LUCA SAREBBE UN GIOCO DA RAGAZZI: GLI BASTEREBBERO 5-6 CONSIGLIERI FEDELISSIMI PER TENERE PER LE PALLE FICO E POI FARLO CADERE PER RICANDIDARSI. IDEM PER IL "DOGE", CHE PERO' NON AVRA' DALLA SUA UNA LISTA DI "SUOI" CANDIDATI - A CONTARE SARANNO I VOTI RACCOLTI DAI SINGOLI PARTITI NECESSARI A "PESARSI" IN VISTA DELLE POLITICHE 2027: SE FRATELLI D’ITALIA SUPERASSE LA LEGA IN VENETO, CHE FINE FAREBBE SALVINI? E SE IN CAMPANIA, FORZA ITALIA OTTENESSE UN RISULTATO MIGLIORE DI QUELLO DI LEGA E FRATELLI D'ITALIA, COME CAMBIEREBBERO GLI EQUILIBRI ALL'INTERNO DELLA COALIZIONE DI MAGGIORANZA?

edmondo cirielli giovambattista fazzolari giorgia meloni

DAGOREPORT - C’È UN MISTERO NEL GOVERNO ITALIANO: CHE “FAZZO” FA FAZZOLARI? – IL SOTTOSEGRETARIO ALL’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA FA IL TUTTOLOGO, TRANNE OCCUPARSI DELL’UNICA COSA CHE GLI COMPETE, CIOE' L’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA - SI INDUSTRIA CON LE NOMINE, SI OCCUPA DI QUERELE TEMERARIE AI GIORNALISTI (NEL SENSO CHE LE FA), METTE IL NASO SULLE VICENDE RAI, MA NON FA NIENTE PER PLACARE GLI SCAZZI NEL CENTRODESTRA, DOVE SI LITIGA SU TUTTO, DALL'UCRAINA ALLA POLITICA ECONOMICA FINO ALLE REGIONALI – LO SHOW TRASH IN CAMPANIA E EDMONDO CIRIELLI IN VERSIONE ACHILLE LAURO: L’ULTIMA PROPOSTA? IL CONDONO…

trump epstein

DAGOREPORT - CHE FINE HANNO FATTO LE DUE FOTOGRAFIE DI TRUMP CON IN BRACCIO RAGAZZE GIOVANISSIME A SENO NUDO? A WASHINGTON, FONTI BEN INFORMATE ASSICURANO CHE LE DUE FOTO HOT SIANO TRA LE MIGLIAIA DI FILE DI JEFFREY EPSTEIN, ANCORA DA PUBBLICARE - NEI PROSSIMI GIORNI, GRAZIE AL PASSAGGIO DI UNA PETIZIONE PARLAMENTARE FIRMATA DA 218 DEPUTATI DEMOCRATICI, MA AI QUALI SI SONO AGGIUNTI QUATTRO REPUBBLICANI, LA DIFFUSIONE COMPLETA DEI FILE DEL FINANZIERE PORCELLONE, VERRÀ SOTTOPOSTA AL VOTO DELLA CAMERA. E I VOTI REP POSSONO ESSERE DETERMINANTI PER IL SUCCESSO DELL’INIZIATIVA PARLAMENTARE DEM - SE DA UN LATO L’EVENTUALE DIVULGAZIONE DELLE DUE CALIENTI FOTOGRAFIE NON AGGIUNGEREBBE NIENTE DI NUOVO ALLA SUA FAMA DI PUTTANIERE, CHE SI VANTAVA DI POTER “PRENDERE LE DONNE PER LA FIGA” GRAZIE AL SUO STATUS DI CELEBRITÀ, DALL’ALTRO UN “PUSSY-GATE” DETERMINEREBBE UNO DURO SCOSSONE A CIÒ CHE RESTA DELLA SUA CREDIBILITÀ, IN VISTA ANCHE DEL DECISIVO VOTO DI METÀ MANDATO IN AGENDA IL PROSSIMO ANNO...