pallotta fonseca

E’ TORNATA LA “ROMETTA” - SE PALLOTTA NON SI SBRIGA A PASSARE LA MANO, LA ROMA ANDRA’ INCONTRO A UN DURISSIMO RIDIMENSIONAMENTO: VIA ANCHE ZANIOLO E PELLEGRINI? - CON L’ADDIO ALLA CHAMPIONS, SARA’ NECESSARIO VENDERE. IL PRIMO A PARTIRE SARA’ UNDER CHE PIACE AL NAPOLI – DOPO IL MILAN, I TIFOSI METTONO SUL BANCO DEGLI IMPUTATI (OLTRE A PALLOTTA) I DIRIGENTI (“HANNO COSTRUITO UNA ROSA DA SETTIMO POSTO”) E FONSECA: “PER SBLOCCARE LA PARTITA HA TOLTO DZEKO E INSERITO KALINIC. POI PEROTTI E PASTORE: UN SUICIDIO”

Guido D'Ubaldo per www.corrieredellosport.it

 

pallotta

Adesso la Roma deve fare i conti con la dura realtà. La sconfitta di Milano apre nuovi, inquietanti scenari. Con la Champions che si allontana ormai definitivamente, si profila un duro ridimensionamento, dovuto alla cessione inevitabile dei giocatori migliori per fare plusvalenze per decine di milioni. Forse adesso torna in dubbio anche la conferma dei due pezzi pregiati, vale a dire Zaniolo Pellegrini, sui quali i dirigenti hanno posto il veto alle cessione.

 

Se arrivassero offerte importanti la Roma non potrà non prenderle in considerazione, perché restare fuori dalla Champions League per il secondo anno consecutivo potrà avere sul mercato conseguenze devastanti. Se Pallotta resterà alla guida della società bisognerà abbattere i costi.

 

Uno dei giocatori destinati a partire è Ünder, che ieri non è neppure entrato nei cinque cambi di Fonseca. Il turco piace al Napoli, i due club hanno avuto un primo contatto. Giuntoli è alla ricerca di un vice di Callejon, in scadenza di contratto, e il giovane attaccante che fatica a trovare spazio nella Roma può essere una valida alternativa allo spagnolo. La società giallorossa spera di poter ricavare almeno 30 milioni di euro, anche in considerazione del 20% della cifra totale del trasferimento che dovrà essere riconosciuto all’Istanbul Basaksehir.

pallotta friedkin

 

La trattativa è stata avviata direttamente da Fienga con De Laurentiis. Ünder piace anche al Borussia Dortmund e sono stati fatti sondaggi anche da parte di alcuni club inglesi. La Roma ha già in pugno un altro attaccante esterno: Pedro, che deve solo essere ufficializzato.

 

 

 

 

ROMA, LA PAROLA AI TIFOSI

Da www.corrieredellosport.it

 

pallotta baldini

Champions League a dieci punti di distanza, il Napoli è a sole tre lunghezze e la Lazio è seconda in classifica lontana diciassette punti. Si spiega così la grande delusione dei tifosi della Roma, all’ennesima stagione senza obiettivi e depressi per i risultati eccezionali dei rivali biancocelesti. Ieri la squadra di Paulo Fonseca è uscita battuta e abbattuta dal Milan di Pioli, salutando di fatto il quarto posto distante ormai nove punti (dieci considerando gli scontri diretti a favore dei bergamaschi).

 

“Una prestazione indegna, squadra senza un minimo di cattiveria, rabbia, determinazione. Sembrava l’ultima gara di campionato con i giochi già tutti fatti”. I tifosi non si danno pace, la partita di ieri ha segnato l’ennesima rottura tra il club e una piazza ormai frustrata da anni di delusioni e insuccessi.

 

 

JAMES PALLOTTA

“I giocatori non hanno un briciolo di orgoglio personale, giocare in quella maniera umilia noi ma anche loro. Eppure non danno mai quel qualcosa in più per cercare di invertire il trend”, scrive Marco sui social. Champions ormai andata, salvo clamorosi colpi di scena: “L’Atalanta si merita il quarto posto, c’è poco altro da dire - scrive Anna -. Hanno fatto una stagione strepitosa, al contrario della Roma che cerca sempre a fatica di rimanere a galla. Ormai però siamo con l’acqua alla gola, in tutti i sensi, e le prestazioni rispecchiano la situazione finanziaria del club”. Senza quarto posto è doveroso pensare all’ennesima rivoluzione nello spogliatoio: “Andranno via i big (se possiamo ancora chiamarli così), spero solo possa restare Zaniolo. Pellegrini? Anche, m deve darsi una svegliata perché non si può giocare una partita bene e tre male”, lo sfogo di Gianluca in una delle radio romane.

guido fienga foto mezzelani gmt002

 

Sulle frequenze capitoline si parla anche dell'intervista di Petrachi di qualche settimana fa: “Nei primi giorni ho visto voglia, cattiveria e concentrazione. Nell’ultima settimana invece ho notato poca cattiveria, li ho visti un po’ così… devo fargli capire che il campionato si sta avvicinando e quindi questo atteggiamento non è ammissibile”. Le parole del diesse sono ritornate di attualità“Forse aveva ragione lui...

 

Sicuramente ha sbagliato i modi, perché i panni sporchi si lavano dentro casa e non in pubblico, ma a San Siro abbiamo visto esattamente la Roma descritta dal diesse”, il commento di EdoardoFonseca aveva smentito le dichiarazioni di Petrachi qualche giorno dopo, elogiando il comportamento dei giocatori e dando fiducia alla squadra in vista della ripresa: “Stavolta è inutile negarlo, ha sbagliato anche il tecnico. Sei sconfitte in questo 2020, sono chiari anche gli errori di Fonseca. Io ancora non riesco a vedere un gioco della squadra, le idee non sono chiare e i giocatori molto spesso si lasciano andare in lanci lunghi o retropassaggi”, la critica di Francesca

 

fonseca

Insomma, tutti colpevoli. Dal presidente (“Oggi niente tweet?”, scrive Antonio), passando per i dirigenti (“Hanno costruito una rosa da settimo posto”), fino all’allenatore (“Per sbloccare la partita ha tolto Dzeko e inserito Kalinic. Poi Perotti e Pastore: un suicidio”). I romanisti in questo momento si aggrappano a una sola speranzail cambio di proprietà: “Serve cambiare, serve davvero rivoluzionare la Roma per provare a dare una svolta - l’analisi di Filippo -. Finché ci sarà questo presidente e questa dirigenza non potrà mai guardare avanti, per questo spero che Friedkin o qualcun altro possa decidere di investire sulla Roma. Questo può diventare un grande club, ma nessuno ci ha mai creduto davvero fino in fondo”

striscione contro pallottafonsecafienga

 

Ultimi Dagoreport

emanuele orsini romana liuzzo luiss sede

FLASH! – IL PRESIDENTE DI CONFINDUSTRIA, EMANUELE ORSINI, HA COMINCIATO IL "RISANAMENTO" DELL’UNIVERSITÀ "LUISS GUIDO CARLI" ALLONTANANDO DALLA SEDE DELL’ATENEO ROMANO LO SPAZIO OCCUPATO DALLA "FONDAZIONE GUIDO CARLI" GUIDATA DALL’INTRAPRENDENTE ROMANA LIUZZO, A CUI VENIVA VERSATO ANCHE UN CONTRIBUTO DI 350 MILA EURO PER UN EVENTO ALL’ANNO (DAL 2017 AL 2024) - ORA, LE RESTA SOLO UNA STANZETTA NELLA SEDE LUISS DI VIALE ROMANIA CHE SCADRÀ A FINE ANNO – PRIMA DELLA LUISS, LA FONDAZIONE DELLA LIUZZO FU "SFRATTATA" DA UN PALAZZO DELLA BANCA D’ITALA NEL CENTRO DI ROMA...

rai giampaolo rossi gianmarco chiocci giorgia meloni bruno vespa scurti fazzolari

DAGOREPORT - RIUSCIRÀ GIAMPAOLO ROSSI A DIVENTARE IL CENTRO DI GRAVITÀ DELL’INDOMABILE BARACCONE RAI? - IL “FILOSOFO” DEL MELONISMO HA TENUTO DURO PER NON ESSERE FATTO FUORI DAL FUOCO AMICO DEL DUPLEX SERGIO-CHIOCCI. A “SALVARE” IL MITE ROSSI ARRIVÒ IL PRONTO SOCCORSO Di BRUNO VESPA, CON IL SUO CARICO DI MEZZO SECOLO DI VITA VISSUTA NEL FAR WEST DI MAMMA RAI - A RAFFORZARE LA SUA LEADERSHIP, INDEBOLENDO QUELLA DI CHIOCCI, È INTERVENUTA POI LA FIAMMA MAGICA DI PALAZZO CHIGI, “BRUCIANDO” IN PIAZZA IL DESIDERIO DI GIORGIA DI ARRUOLARLO COME PORTAVOCE - L’OPERAZIONE DI ROSSI DI ESSERE IL BARICENTRO IDEOLOGO E PUNTO DI RIFERIMENTO DI TELE-MELONI, SI STA SPOSTANDO SUI TALK-SHOW E L’INTRATTENIMENTO, A PARTIRE DALLA PROBABILE USCITA DI PAOLO DEL BROCCO, DA UNA DOZZINA DI ANNI ALLA GUIDA “AUTONOMA” DELLA CONSOCIATA RAI CINEMA, IN SCADENZA AD APRILE 2026 - IL NOME CHE SCALPITA PER ANDARLO A SOSTITUIRE, È UN AMICO FIDATO DI ROSSI, L’ATTUALE DIRETTORE DEL DAY-TIME, LO SCRITTORE-POETA-CANTANTE-SHOWMAN ANGELO MELLONE - MENTRE A RAI FICTION...

roberto vannacci matteo salvini giorgia meloni

DAGOREPORT - UNO SPETTRO SI AGGIRA MINACCIOSO PER L'ARMATA BRANCA-MELONI: ROBERTINO VANNACCI - L’EX GENERALE DELLA FOLGORE STA TERREMOTANDO NON SOLO LA LEGA (SE LA VANNACCIZZAZIONE CONTINUA, ZAIA ESCE DAL PARTITO) MA STA PREOCCUPANDO ANCHE FRATELLI D’ITALIA - IL RICHIAMO DEL GENERALISSIMO ALLA DECIMA MAS E ALLA PACCOTTIGLIA DEL VENTENNIO MUSSOLINIANO (“IO FASCISTA? NON MI OFFENDO”)  ABBAGLIA LO “ZOCCOLO FASCIO” DELLA FIAMMA, INGANNATO DA TRE ANNI DI POTERE MELONIANO IN CUI LE RADICI POST-MISSINE SONO STATE VIA VIA DEMOCRISTIANAMENTE “PETTINATE”, SE NON DEL TUTTO SOTTERRATE - IL PROGETTO CHE FRULLA NELLA MENTE DI VANNACCI HA COME TRAGUARDO LE POLITICHE DEL 2027, QUANDO IMPORRÀ A SALVINI I SUOI UOMINI IN TUTTE LE CIRCOSCRIZIONI. ALTRIMENTI, CARO MATTEO, SCENDO DAL CARROCCIO E DO VITA AL MIO PARTITO - INTANTO, SI È GIÀ APERTO UN ALTRO FRONTE DEL DUELLO TRA LEGA E FRATELLI D’ITALIA: LA PRESIDENZA DEL PIRELLONE…

berlusconi john elkann

FLASH! – “AHI, SERVA ITALIA, DI DOLORE OSTELLO...”: DA QUALE FANTASTICA IPOCRISIA SPUNTA LA FRASE “MESSA IN PROVA” PER LIQUIDARE IL PATTEGGIAMENTO DI JOHN ELKANN, CONDANNATO A 10 MESI DI LAVORO DAI SALESIANI? - QUANDO TOCCÒ AL REIETTO SILVIO BERLUSCONI DI PATTEGGIARE CON LA GIUSTIZIA, CONDANNATO A UN ANNO DI LAVORO PRESSO UN OSPIZIO DI COLOGNO MONZESE, A NESSUNO VENNE IN MENTE DI TIRARE FUORI LA FRASE “MESSA IN PROVA”, MA TUTTI TRANQUILLAMENTE SCRISSERO: “SERVIZI SOCIALI”…

bomba doha qatar trump netanyahu epstein ghislaine maxwell

DAGOREPORT - COME MAI DONALD TRUMP,  PRESIDENTE DELLA PIÙ GRANDE POTENZA PLANETARIA, NON È NELLE CONDIZIONI DI COMANDARE SUL PREMIER ISRAELIANO BENJAMIN NETANYAHU? - COME E' RIUSCITO "BIBI" A COSTRINGERE L’IDIOTA DELLA CASA BIANCA A NEGARE PUBBLICAMENTE DI ESSERE STATO PREAVVISATO DA GERUSALEMME DELL'ATTACCO CONTRO ALTI ESPONENTI DI HAMAS RIUNITI A DOHA? - DATO CHE IL QATAR OSPITA LA PIÙ GRANDE BASE AMERICANA DEL MEDIO ORIENTE, COME MAI LE BOMBE SGANCIATE VIA DRONI SUI VERTICI DI HAMAS RIUNITI A DOHA SONO RIUSCITE A PENETRARE IL SISTEMA ANTIMISSILISTICO IRON DOME ('CUPOLA DI FERRO') DI CUI È BEN DOTATA LA BASE AMERICANA? - TRUMP ERA STATO OVVIAMENTE AVVISATO DELL’ATTACCO MA, PUR CONTRARIO A UN BOMBARDAMENTO IN CASA DI UN ALLEATO, TUTTO QUELLO CHE HA POTUTO FARE È STATO DI SPIFFERARLO ALL’EMIRO DEL QATAR, TAMIN AL-THANI - SECONDO UNA TEORIA COMPLOTTISTICA, SOSTENUTA ANCHE DAL MOVIMENTO MAGA, NETANYAHU AVREBBE IN CASSAFORTE UN RICCO DOSSIER RICATTATORIO SUI SOLLAZZI SESSUALI DI TRUMP, FORNITO ALL’EPOCA DA UN AGENTE DEL MOSSAD ''SOTTO COPERTURA'' IN USA, TALE JEFFREY EPSTEIN...