coronavirus italia bologna

COME SE NON BASTASSE LA PAURA DI CONTAGIARSI C'È ANCHE QUELLA DI CONTAGIARE! SI CHIAMA "SINDROME DELL'UNTORE" E GLI OSPEDALI STANNO COMINCIANDO A CURARLA: PUÒ COLPIRE CHI INFETTA PARENTI O AMICI E HA RIGUARDATO SOPRATTUTTO IL PERSONALE SANITARIO CHE DURANTE LA PRIMA ONDATA AVEVA L'ANSIA DI PORTARE A CASA IL VIRUS - A TOR VERGATA SI TRATTANO I PAZIENTI CON TECNICHE PSICOLOGICHE ELABORATE NEGLI SCENARI DI GUERRA...

Graziella Melina e Francesca Pierantozzi per "Il Messaggero"

 

terapie intensive

Fabrizio Rocchetto, psicologo, piscoanalista e psicoterapeuta, il virus comincia a conoscerlo bene: ha partecipato al primo servizio di ascolto gratuito Covid organizzato all'inizio di marzo di un anno fa, «nella fase micidiale di smarrimento dell'inizio», poi ha continuato a lavorare con i suoi pazienti, molti adolescenti, e alla fine il Covid lo ha avuto.

 

terapie intensive francia

Ricorda tutte le date: contagiato il 17 ottobre da un familiare con cui era andato a fare un'escursione in montagna, testato il 21, ricoverato due giorni dopo con polmonite e grave insufficienza respiratoria. «Senza l'ospedale ci avrei lasciato le penne», dice. E il familiare che lo ha contagiato? Come si è sentito? Vittima di quella «sindrome dell'untore» che in Francia dicono riguardi un numero sempre più importante di persone?

 

«Quello che ho imparato, dalla mia esperienza personale e clinica, è che il Covid è un virus subdolo, che conosciamo ancora troppo poco. Non abbastanza per poterci dire capaci di stabilire una responsabilità», dice Rocchetto.

 

terapie intensive

«Il vero rischio è innescare un sentimento di persecuzione o di paranoia nelle persone». È questo che sta succedendo? Difficile dirlo, visto che l'argomento «è totalmente tabù», come spiega Marc Leone dell'ospedale di Marsiglia, e «tende a restare all'interno delle famiglie». Alla Pitié Salpetrière di Parigi, l'unità di sostegno psicologico si è arricchita di una «cellula etica» per aiutare «gli untori».

 

ventilatori terapie intensive

Anche in Italia, le strutture che si occupano di supporto psicologico post Covid si ritrovano a doversi prendere cura di pazienti che soffrono di disturbi legati alla paura di aver contagiato una persona cara. «Normalmente quando uno fa del male involontariamente ad un'altra persona - spiega Gabriele Sani, professore di psichiatria dell'Università Cattolica di Roma - c'è grande dispiacere. Laddove si sviluppa un senso di colpa è giusto andare ad indagare la presenza di un vero e proprio quadro di alterazione psicopatologica, verosimilmente di tipo depressivo».

ventilatori terapie intensive

 

Al policlinico Gemelli di Roma, dove è attivo un servizio nel quale vengono valutati in modo multidisciplinare i pazienti che hanno sofferto di patologie legate al Covid, le conseguenze della pandemia sull'equilibrio psichico sono frequenti.

 

«Le persone che manifestano il disturbo post traumatico da stress - riflette Sani - sono circa il 30 per cento, inoltre il 50 per cento dei pazienti sviluppa sintomi di ansia e depressione». I primi a manifestare i disturbi legati alla paura di contagiare sono stati gli operatori sanitari. «Svolgendo un lavoro a rischio, medici e infermieri hanno paura di portare il virus, senza rendersene conto, in un ambiente casalingo - ricorda Alberto Siracusano direttore di Psichiatria e psicologia clinica del Policlinico Tor Vergata di Roma - C'è stata un'ansia e una preoccupazione molto diffuse soprattutto l'anno scorso, nel momento in cui l'esperienza pandemica era ancora nuova e per noi sconosciuta».

 

BRESCIA BOOM DI CONTAGI

DEFUSING EMOTIVO

Da una ricerca realizzata a Tor Vergata è emerso che la maggior parte degli operatori sanitari soffriva di un'angoscia fortissima di contagiare gli altri, tanto che evitavano addirittura di rientrare a casa dopo il turno di lavoro.

 

«Ci sono famiglie che hanno vissuto un doppio stress - rimarca Siracusano - di una separazione per proteggere i propri congiunti e in più quella di svolgere un lavoro estremamente a rischio».

 

boom di contagi in california

Per superarla, per molti operatori si è dovuto ricorrere al cosiddetto defusing emotivo. «Si tratta di una tecnica mediata da esperienze di guerra fortemente stressanti che consente di elaborare questo tipo di tensione e di ansia».

 

contagio in famiglia 2

Anche a Tor Vergata cresce la domanda di assistenza psicologica. «Stiamo vedendo che c'è una fortissima emersione di una manifestazione somatica dell'ansia, dovuta all'incertezza e alla preoccupazione che oggi stiamo vivendo». Per chi poi cerca aiuto perché vive nel dubbio di poter essere stato l'untore di una persona cara, «il senso di colpa viene affrontato grazie a colloqui psicologici che aiutano ad elaborarlo».

 

contagio in famiglia 4

Secondo Alessandra Simonelli, direttrice del dipartimento di Psicologia dello sviluppo e della socializzazione dell'Università di Padova, «i movimenti psicologici legati alla pandemia sono tantissimi. La sindrome dell'untore, ossia di paura prima e di colpa dopo, si è verificata in particolare sui sanitari che sono stati i più esposti percentualmente al rischio. Ma ricordiamo che in molte persone è evidente anche la sindrome dei sopravvissuti: chi guarisce da una parte è contento, ma dall'altra vive un senso di angoscia che porta a chiedersi per esempio perché io non sono morto e un mio vicino di letto sì? Sono fenomeni osservati quando la nostra psiche è esposta a eventi estremi che perdurano a lungo».

Ultimi Dagoreport

alfredo mantovano papa leone xiv italia agenti servizi segreti

OGGI ALLE 11 ALFREDO MANTOVANO E I VERTICI DELL’INTELLIGENCE ITALIANA SONO STATI RICEVUTI IN UDIENZA DA PAPA LEONE XIV, A CITTÀ DEL VATICANO – SARANNO PRESENTI I COMPONENTI COPASIR, IL DIRETTORE GENERALE DEL DIPARTIMENTO DELLE INFORMAZIONI PER LA SICUREZZA (DIS), VITTORIO RIZZI, I DIRETTORI DELLE AGENZIE INFORMAZIONI E SICUREZZA ESTERNA (AISE), GIOVANNI CARAVELLI, E INTERNA (AISI), BRUNO VALENSISE. È LA PRIMA VOLTA DI UN PAPA TRA GLI SPIONI (DI CERTO NON E' LA PRIMA VOLTA DI SPIE INTORNO A UN PAPA...) - PREVOST: "MAI USARE INFORMAZIONI PER RICATTARE" (SI VEDE CHE L'INTELLIGENCE NON È IL SUO FORTE)

brunello cucinelli giorgia meloni mario draghi massimiliano di lorenzo giuseppe tornatore nicola piovani

DAGOREPORT - L’AUTO-SANTIFICAZIONE DI BRUNELLO CUCINELLI È COSTATA CARA, NON SOLO AL “SARTO CESAREO” DEL CACHEMIRE, MA ANCHE ALLE CASSE DELLO STATO - IL CICLOPICO DOCU-FILM “IL VISIONARIO GARBATO”, DIRETTO DAL PREMIO OSCAR GIUSEPPE TORNATORE E BATTEZZATO CON TANTO DI PARTY ULTRACAFONAL IN UNO STUDIO DI CINECITTÀ ALLA PRESENZA DI GIORGIA MELONI E MARIO DRAGHI, È COSTATO LA SOMMETTA DI 9.987.725 MILIONI DI EURO. DI QUESTI, I CONTRIBUTI RICEVUTI DAL MINISTERO DELLA CULTURA CON IL MECCANISMO DEL TAX CREDIT RAGGIUNGONO LA CIFRA DI 3.955.090 MILIONI - DA PARTE SUA, PEPPUCCIO TORNATORE AVREBBE INTASCATO 2 MILIONI PER LA REGIA E 500 MILA PER SOGGETTO E SCENEGGIATURA – A PRODURLO, OLTRE A BRUNELLO STESSO, LA MASI FILM DI MASSIMILIANO DI LUDOVICO, CHE IN PASSATO HA LAVORATO SPESSO CON IL PRODUTTORE MARCO PEROTTI, COINVOLTO NEL CASO KAUFMANN (FU LUI A INOLTRARE LA DOMANDA DI TAX CREDIT PER IL FILM “STELLE DELLA NOTTE” DEL FINTO REGISTA-KILLER) - IL MONUMENTO A SE STESSO GIUNGE AL MOMENTO GIUSTO: DUE MESI FA, UN REPORT DI ''MORPHEUS RESEARCH'' ACCUSO' L'AZIENDA DI CUCINELLI DI VIOLARE LE SANZIONI UE ALLA RUSSIA…

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin valery zaluzhny

DAGOREPORT - ZELENSKY, FINITO NELLA TENAGLIA PUTIN-TRUMP E SOSTENUTO SOLO PARZIALMENTE DA UNA UNIONE EUROPEA BALCANIZZATA, CERCA LA MOSSA DEL CAVALLO PER SPARIGLIARE LE CARTE E SALVARE IL SALVABILE: PORTARE L’UCRAINA A ELEZIONI NEL GIRO DI 2-3 MESI. SAREBBE UNA VITTORIA DI PUTIN, CHE HA SEMPRE CHIESTO DI RIMUOVERE IL PRESIDENTE (DEFINITO “DROGATO”, “TOSSICOMANE”, “MENDICANTE”). IN CAMBIO “MAD VLAD” DOVREBBE ACCONSENTIRE A UNA TREGUA PER PERMETTERE IL VOTO, SOTTO ATTENTO CONTROLLO DEGLI OSSERVATORI OCSE – IN POLE POSITION L’EX CAPO DI STATO MAGGIORE, VALERY ZALUZHNY. MA SIAMO SICURI CHE UN INTEGERRIMO GENERALE COME LUI SIA DISPOSTO A METTERE LA FACCIA SULLA RESA?

giorgia meloni volodymyr zelensky viktor orban vladimir putin antonio costa

DAGOREPORT – IL PROSSIMO CONSIGLIO EUROPEO INIZIERÀ IL 18 DICEMBRE, MA NON SI SA QUANDO FINIRÀ, NÉ COME: IN BALLO C'E' IL FUTURO DELL'UNIONE - DA TRUMP ALL'UCRAINA, I 27 LEADER DOVRANNO PRENDERE DECISIONI CRUCIALI E NON PIU' PROCASTINABILI, PENA LA TOTALE IRRILEVANZA NELLA GEOGRAFIA MONDIALE - E QUI VIENE IL BELLO: CHI SI METTERA' DI TRAVERSO PONENDO IL DIRITTO DI VETO E MANDANDO ALL'ARIA TUTTO? ORBAN FARÀ IL SOLITO GUASTAFESTE FILO PUTIN? E GIORGIA MELONI, CHE HA FATTO ORMAI LA SUA DEFINITIVA SCELTA TRUMPIANA, PRESSATA DAL SUO VICE PREMIER SALVINI CHE HA GIÀ CONSEGNATO L'UCRAINA ALLA RUSSIA, RIUSCIRÀ A CONTINUARE A TENERE IL PIEDINO IN DUE STAFFE? AH, SAPERLO....

a lume di candela federica panicucci fabio rovazzi tommaso cerno pio e amedeo elonoire casalegno barbara d urso

DAGOREPORT BY CANDELA - BARBARA D’URSO E IL PROGETTO ARENATO CON URBANO CAIRO - NUOVO SHOW DI PIO E AMADEO SU CANALE5 IN PRIMAVERA - FEDERICA PANICUCCI CONDURRÀ CAPODANNO IN MUSICA" SU CANALE 5: AL SUO FIANCO POTREBBE TORNARE FABIO ROVAZZI. TRA I DUE, L’ANNO SCORSO, NON ERA SCATTATA LA SCINTILLA - SI CERCA CONDUTTORE SOVRANISTA PER NUOVO TALK DI RAI2: POTREBBE ESSERE COINVOLTO IL MELONIANO CERNO - RAI1 E CANALE 5 COPRIRANNO I LORO BUCHI “SPOSTANDO” IN PRIMA SERATA “AFFARI TUOI”, “L’EREDITÀ” E "LA RUOTA DELLA FORTUNA" - ELENOIRE CASALEGNO SI PAPPA DUE NUOVE CONDUZIONI - NELLA REDAZIONE DI ''LIBERO'' ESPLODE IL “TAXI GATE” - UNA VIVACE SIGNORINA STA CERCANDO DI VENDERE A DIVERSI GIORNALI, PROVE ALLA MANO, LA SUA "RELAZIONE SEGRETA" CON L'ATTACCANTE FIDANZATISSIMO. INDIZIO: LUI GIOCA IN UNA SQUADRA DI ALTA CLASSIFICA IN SERIE A E IN NAZIONALE. DI CHI SI TRATTA?