mustier castagna cimbri

AGGIUNGI UNA BANCA A TAVOLA - CHIUSO IL CANALE CON CREDIT AGRICOLE (INTESA RINGRAZIA), APERTURA TATTICA DI GIUSEPPE CASTAGNA ALL'AD DI UNIPOL CARLO CIMBRI PER UN'EVENTUALE FUSIONE BPER-BANCO BPM – INTANTO L’AD DI UNICREDIT MUSTIER STAREBBE CEDENDO ALL’IDEA DI PRENDERSI IL MPS (SENZA RIMETTERCI) PRIMA CHE L’EVENTUALE DUPLEX BPER-BPM, SU INPUT DI GUALTIERI, POSSA ANTICIPARLO CREANDO COSÌ UN POLO CAPACE ANCHE DI SCALZARE UNICREDIT…

DAGONOTA

CIMBRI MUSTIER

L’ad di Unicredit Mustier starebbe cedendo all’idea di prendersi il catorcio Mps (senza rimetterci, ovvimente) prima che l’eventuale duplex Bper-Bpm, su input di Gualtieri, possa anticiparlo creando così un polo bancario capace anche di scalzare Unicredit dalla seconda posizione, alle spalle di Intesa.

 

Rosario Dimito per “il Messaggero”

 

Mustier

Apertura tattica di Giuseppe Castagna a Carlo Cimbri per un' eventuale fusione Bper-Banco Bpm. «Ripeto, siamo interessati a esplorare operazioni di consolidamento con forte valenza industriale per i soci, accogliamo con piacere le parole di Cimbri», ha detto ieri Castagna rispondendo all' ad di Unipol che aveva messo l' imprimatur a un colloquio informale che ci sarebbe stato nei giorni scorsi fra Alessandro Vandelli e l' ad di Banco Bpm.

giuseppe castagna

 

Primo socio della ex popolare emiliana (19,8%), l' ad di Unipol aveva definito «affascinante» il terzo polo sull' asse Milano-Modena, «a condizione di creare valore per tutti gli azionisti», che tradotto significa purché il gruppo bolognese diventi partner assicurativo della banca fusa.

 

Ma nel ribadire la disponibilità a valutare eventuali fusioni, non è detto che adesso in Piazza Meda si voglia accelerare con Bper. Prima dell' estate Castagna e Cimbri avrebbero avuto un paio di conversazioni senza seguito. E comunque il Covid crea incertezze che non danno visibilità sugli obiettivi a breve-medio termine, a causa delle variabili macroeconomiche su tutti i fronti.

carlo cimbri

 

PHILIPPE BRASSAC CREDIT AGRICOLE

Anche per questo motivo, ma non solo, Castagna avrebbe comunicato a Philippe Brassac, ceo del Credit Agricole, che per il momento vanno sospesi i contatti, mediante scambi di numeri, tra Lazard e Rothschild, dai quali emergeva che in un possibile merger italo-francese, il gruppo parigino avrebbe avuto il 45% circa di Agricole Banco e, secondo le regole transalpine, la capogruppo avrebbe consolidato la partecipazione.

 

L' ipotesi prevedeva la guida della nuova banca a Castagna, che però sarebbe rimasto in minoranza in una governance dominata da Parigi che avrebbe subito provocato l' intervento del Copasir con tutti i veti che ne sarebbero scaturiti.

 

alessandro vandelli bper 1

Lo stesso Castagna ne ha tratto correttamente le conseguenze anche per tener conto dell' orientamento del suo consiglio, frenando ulteriori opzioni: vorrà aggiornare il piano industriale presentato a marzo scorso, non appena l' arrivo dei vaccini darà più stabilità al futuro.

 

TROPPE VARIABILI

Ieri la Borsa ha accolto positivamente l' invito rivolto da Cimbri a Bper-Banco, portando su i due titoli perché il mercato ha intravisto una mossa verso il consolidamento auspicato dalle Autorità di vigilanza, dai tassi bassi, dalla crescita degli Npl a seguito della crisi, da prospettive che impongono di mettersi insieme per tagliare i costi in funzione di ricavi meno ricchi e perché il sistema bancario deve affrontare spese ingenti per digitalizzarsi. In più in Italia c' è necessità di creare un competitor con una quota di mercato di circa il 20% che accorci le distanze con Intesa-Ubi.

giuseppe castagna banco bpm

 

Ma queste che sono le condizioni favorevoli per le fusioni, rappresentano anche ostacoli che non permettono nei prossimi mesi di pianificare un matrimonio.

 

Poi ci sono da aggiungere due altre considerazioni. La prima. Bper è alle prese con la digestione dei 620 punti vendita di Intesa Sanpaolo che l' Antitrust ha imposto di assorbire entro febbraio, ma quasi certamente ci sarà bisogno di una terza deroga perché, oltre quelli Ubi, i 17 sportelli a marchio Intesa potranno essere trasferiti in giugno, dopo il perfezionamento della fusione.

 

A proposito di filiali, dalle prime preliminare analisi viene fuori che la soluzione Bper-Banco rimetterebbe in discussione almeno 250-300 sportelli in Lombardia (Bergamo-Brescia) perché in sovrapposizione. La seconda considerazione riguarda la creazione di valore dell' operazione per Unipol.

 

NICOLA ROSSI BPM

Banco Bpm vanta alleanze con Cattolica - battezzata Vera - e Covea (Bipiemme Vita dove il partner francese ha l' 81%). La prima scadrà fra due anni, la seconda ad agosto 2021. L' ingresso di Cattolica sotto l' egida di Generali determina le condizioni di un change of control che secondo gli accordi costringe chi dovesse recedere a pagare circa 300 milioni di penale.

 

Così come l' ipotesi Banco-Bper darebbe luogo agli stessi oneri in Bipiemme Vita. Infine, ma non ultimo, ad aprile scadrà l' intero cda di Bper, compreso l' ad Vandelli, e con il rinnovo Unipol potrà presentare la lista per far pesare il suo ruolo forte.

 

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - A CHE SERVE QUEL FIGLIO DI PUTIN DI SALVINI? SERVE ECCOME A GIORGIA MELONI PER APPARECCHIARE, AL DI LÀ DELLE FRONTIERE, IL MIRACOLO DEL SUO CAMALEONTISMO - SE, IN CASA, LADY MACBETH DE’ NOANTRI GETTEREBBE QUEL ROMPICAZZO DELLA LEGA OGNI GIORNO DAL BALCONE DI PALAZZO CHIGI, IN POLITICA ESTERA IL COPIONE CAMBIA E IL SUO DISPREZZO SI TRASFORMA IN AMORE - C’È DA VOTARE IN PARLAMENTO IL DECRETO SULLA FORNITURA DI ARMI A KIEV? MANCA SOLO L’ITALIA PER RATIFICARE IL MES PER GARANTIRE I PAESI EUROPEI DAI RISCHI CHE POTREBBERO DERIVARE DALL'UTILIZZO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI? VOILÀ, FIATO ALLE TROMBE! ECCO FARSI AVANTI L’ ANTI-EUROPEISMO DEL ‘’PATRIOTA’’ ORBANIANO SALVINI CHE SI RIVELA UN OTTIMO SCHERMO PER LA MELONA PER PIAGNUCOLARE SULLA SPALLA DI URSULA VON DER LEYEN: ‘’NON È COLPA MIA… PURTROPPO HO UN ALLEATO DI GOVERNO CHE È UN PAZZO IRRIDUCIBILE E NON POSSO CORRERE IL RISCHIO DI FAR CADERE IL GOVERNO…BLA-BLA-BLA…”

elly schlein dario franceschini roberto speranza onorato renzi orlando

DAGOREPORT - ELLY SARÀ ANCHE LA "SEGRETARIA DI TUTTI", COME HA DETTO A MONTEPULCIANO, MA NON INTENDE ASCOLTARE NESSUNO - IL "CORRENTONE" DI FRANCESCHINI-SPERANZA-ORLANDO SI E' ROTTO IL CAZZO DEL "QUI, COMANDO IO!" DELLA DUCETTA DEL NAZARENO: CARA SCHLEIN, HAI UN MESE DI TEMPO PER CAMBIARE MUSICA, CONDIVIDENDO CON NOI LA LINEA DEL PARTITO, O ANDIAMO ALLA GUERRA - IN BALLO C'È SOPRATTUTTO LA COMPOSIZIONE DELLE LISTE ELETTORALI 2027, CHE LA SIGNORINA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA VUOLE RIEMPIRE DI CANDIDATI A SUA IMMAGINE E SOMIGLIANZA, LASCIANDO A TERRA DINOSAURI E CACICCHI D'ANTAN - ANCHE L'ALTRA FRONDA, QUELLA DEI RIFORMISTI GUIDATI DA GUERINI, GORI, SENSI ECC., E' SUL PIEDE DI GUERRA - MENTRE IL NASCENTE PARTITO DI CENTRO, FORMATO DAI CIVICI DI ONORATO-BETTINI E DAI CATTOLICI DI RUFFINI-PRODI, TEME L'ABILITA' MANOVRIERA DI RENZI – LA PROTERVIA DI ELLY, CON L'ASSEMBLEA DEL 14 DICEMBRE PER OTTENERE I "PIENI POTERI", RISCHIA DI FAR SALTARE IN ARIA UN CENTROSINISTRA UNITARIO... 

federica mogherini stefano sannino putin travaglio belpietro

DAGOREPORT – POSSIBILE CHE FEDERICA MOGHERINI E STEFANO SANNINO, SPECCHIATI ESPONENTI ITALIANI A BRUXELLES, SIANO DIVENTATI DI COLPO DUE MASCALZONI DA ARRESTARE PER "FRODE IN APPALTI PUBBLICI"? - VALE LA PENA SOTTOLINEARE LE PAROLE DELL'EURODEPUTATO DEL PD, DARIO NARDELLA: “NON VORREI CHE SI TRASFORMASSE IN UN FUOCO DI PAGLIA CON L'UNICO EFFETTO DI DANNEGGIARE ANCORA UNA VOLTA L'IMMAGINE DELL'ITALIA” - DEL RESTO, A CHI GIOVA SPUTTANARE L'EUROPA, IN UN MOMENTO IN CUI SI ERGE COME UNICO ARGINE ALLA RESA DELL’UCRAINA CHE STANNO APPARECCHIANDO TRUMP & PUTIN? - A GODERE SONO INFATTI "MAD VLAD" E I SUOI TROMBETTIERI, CHE HANNO ASSOCIATO LO “SCANDALO DI BRUXELLES'' AI CESSI D’ORO DI KIEV DELL'AMICO DI ZELENSKY - BASTA GUARDARE COSA SCRIVONO OGGI BELPIETRO SU "LA VERITA'" (''UE CORROTTA COME L'UCRAINA. FERMATA LA BIONDINA DEL PD") E TRAVAGLIO SU "IL FATTO QUOTIDIANO" ("BASSI RAPPRESENTATI... CI FACCIAMO SEMPRE RICONOSCERE")...

procuratore milano viola procura milano luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE PERQUISIZIONI SOLO LA SCORSA SETTIMANA E NON A SETTEMBRE PER NON CONDIZIONARE L'ESITO DELL'OPS SU MEDIOBANCA ANCHE PERCHÉ LE INDAGINI NON SONO CHIUSE. ABBASTANZA PER IPOTIZZARE CHE IL RUOLO DELLA PROCURA POSSA DIVENTARE CRUCIALE NELLA FORMAZIONE DELLE LISTE PER IL RINNOVO DEI PROSSIMI CDA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AI VERTICI DI BPM E DI MPS…” (BALESTRERI E SIRAVO PER “LA STAMPA”)