BINARI MORTI – ARRIVA IL NUOVO DPCM E ITALO FERMA “LA MAGGIOR PARTE” DEI SUOI TRENI: RIMARRANNO 2 SERVIZI SULLA DIRETTRICE ROMA-VENEZIA E 6 SU QUELLA NAPOLI-MILANO TORINO, IL PERSONALE SARÀ MESSO IN CASSA INTEGRAZIONE – MONTEZEMOLO L’AVEVA PROMESSO: “IL DECRETO RILANCIO PREVEDEVA 1,2 MILIARDI A SOSTEGNO DELLE IMPRESE DI TRASPORTI, SIAMO A NOVEMBRE E NON È ARRIVATO NULLA”

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Da www.repubblica.it

 

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Italo ferma "la maggior parte" della sua rete ad alta velocità con il Dpcm che chiude buona parte dei territori e delle attività in Italia.

 

Lo spiega Ntv in una nota: "A seguito dell'emanazione del nuovo DPCM che entrerà in vigore da domani 5 novembre 2020, finalizzato alla riduzione dei contagi di Covid-19, Italo informa che, a decorrere dal 10 novembre, sospenderà la maggior parte dei servizi giornalieri del suo network, a causa della riduzione della domanda di oltre il 90% sul trasporto lunga percorrenza in tutta la Nazione e della introduzione delle limitazioni riguardanti la mobilità interregionale da e per territori strategici della propria offerta".

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La società, entrata in una crisi a causa della pandemia, ha spiegato che "la situazione che si sta verificando per il trasporto Alta Velocità è identica a quella realizzatasi durante il lockdown di primavera, quando si registrò un crollo della domanda del 99% con gravi ripercussioni sull'intero settore. Italo manterrà 2 soli servizi giornalieri sulla direttrice Roma-Venezia e 6 servizi giornalieri sulla direttrice Napoli-Milano-Torino e applicherà la cassa integrazione al proprio personale".

luca cordero di montezemolo (1) luca cordero di montezemolo (1)

 

Solo pochi giorni fa, in una intervista il presidente Luca Cordero di Montezemolo aveva lanciato un grido d'allarme: "Il decreto rilancio prevedeva la creazione di un fondo di circa 1,2 miliardi a sostegno delle imprese di trasporti a mercato, cioè alta velocità e servizio merci, da distribuire in 15 anni.

 

Il governo ha disatteso impegni presi, siamo a novembre e non è arrivato nulla. A questo punto se non arrivano i fondi promessi in tempi brevissimi, Italo sarà costretto a fermarsi", ha detto al Corriere. "Non disconosco certo l'impegno del governo - ha aggiunto in quell'occasione - ma bisogna dirci la verità: il Covid è l'emergenza assoluta, ma non vorrei che diventi anche il paravento per non affrontare di petto con urgenza problemi economico sociali del Paese".

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