“IL REDDITO DI CITTADINANZA? UNA CAGATA MOSTRUOSA!”. COSÌ ALFIO BARDOLLA, FINANCIAL COACH, A ''OFF TOPIC'' SU RADIO 24. “IN ITALIA BISOGNA TOGLIERE LE TASSE AI RICCHI. SONO NATO IN UNA FAMIGLIA POVERA, ORA HO UN PATRIMONIO DI 20 MILIONI DI EURO - LA COSA BELLA DEI RICCHI? CHE STANNO CON ALTRI RICCHI - ITALIANI LAMENTONI, IN ITALIA C’È IL LAVORO MA NON LE PERSONE CHE LO FANNO - SI PUÒ IMPARARE A DIVENTARE RICCHI, È COME ANDARE IN BICI”

-

Condividi questo articolo


CHI E' ALFIO BARDOLLA, L'ARTICOLO DI MARIA GIOVANNA MAGLIE PER DAGOSPIA (2017)

http://m.dagospia.com/para-guru-fatto-a-maglie-se-non-sei-ricco-e-perche-nessuno-te-l-ha-ancora-insegnato-157429

 

 

alfio bardolla insegna come diventare ricchi alfio bardolla insegna come diventare ricchi

Da ''Radio24''

 

“Il reddito di cittadinanza è una cagata mostruosa, una cosa assurda. Fosse per me farei il contrario, toglierei le tasse ai ricchi”. Così Alfio Bardolla, financial coach, ai microfoni di Off Topic – Fuori dai luoghi comuni su Radio 24 nella puntata “I soldi non fanno la felicità”. “Non capisco perché mi devi penalizzare – prosegue Bardolla - se sono bravo a fare una cosa, per esempio a produrre ricchezza. Tu Stato dovresti aiutarmi, dovresti favorire il ricco dicendo ‘ricco vieni in Italia perché con i tuoi soldi si può creare un paese migliore’”.

 

alfio bardolla first class alfio bardolla first class

“La cosa bella dei ricchi in Italia è che stanno insieme ad altri ricchi – aggiunge Bardolla – hanno una mentalità diversa rispetto al povero. L’italiano ha la tendenza a lamentarsi, ma se guardiamo i dati reali siamo nel paese migliore di sempre, e lo dicono i numeri. Il 3% della popolazione italiana è ricca, ha più di un milione di cash da qualche parte, quindi vuol dire che ci sono più di un milione e 800 mila di italiani che non dice niente, ma che da parte ha un sacco di soldi. Il senso di povertà diffuso dipende dal fatto che siamo dei lamentoni e perché la tv e la comunicazione è fatta per i poveri e per la classe media. Di lavoro ce n’è in Italia ma non abbiamo le persone giuste per i tipi di lavori che vanno per la maggiore oggi”.

 

E quindi come si fa a diventare ricchi, chiedono i conduttori Alessandro Longoni, Beppe Sametti e Riccardo Poli “La ricchezza si può insegnare e imparare, come andare in bici – prosegue Bardolla - dipende da chi te lo insegna. Se ci va bene abbiamo avuto un papà ricco e abbiamo visto come si fa, ma se come me siete partiti da una famiglia povera o da una classe media purtroppo si acquisiscono le informazioni da poveri. Mio papà faceva il capostazione e mia madre la casalinga e sono nato davanti a una famiglia ricca. Il mio obiettivo è avere soldi che non dipendano dall’attività lavorativa che svolgo, avere soldi che non dipendano dal mio tempo”.

alfio bardolla alfio bardolla

 

E su quanto ammonta il suo patrimonio Bardolla aggiunge: “Ho più di un conto in banca: di cash ho 300 – 400 mila euro, poi però ho un patrimonio netto di circa 15 – 20 milioni di euro. Non uso contante, non cucino, vado al supermercato se capita, ma la salute è la cosa più importante e infatti ho un’assicurazione sulla vita di 3 milioni di euro”.

021 david pambianco;alfio bardolla;arturo artom nin 4023 021 david pambianco;alfio bardolla;arturo artom nin 4023 alfio bardolla insegna come diventare ricchi alfio bardolla insegna come diventare ricchi alfio bardolla alfio bardolla alfio bardolla alfio bardolla alfio bardolla 2 alfio bardolla 2

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

VANNACCI, MA LI MORTACCI! - È BUFERA NELLA LEGA PER LE CONTINUE MINCHIATE DEL GENERALE AL CONTRARIO, CHE LA DISPERAZIONE DI SALVINI HA CANDIDATO ALLE EUROPEE. OGGI L’INCURSORE PARACADUTATO È ARRIVATO A PROPORRE LE CLASSI SEPARATI PER I DISABILI (FREGANDOSENE CHE IL MINISTRO DELLA DISABILITÀ È LEGHISTA). UNA PROPOSTA TALMENTE ALLUCINANTE DA FAR SBIANCARE PURE CEI E FDI. MA IL PEGGIO DEVE ANCORA ARRIVARE: I LEGHISTI SONO INFATTI CONVINTI CHE UNA VOLTA ELETTO… - ANCHE QUEL SEMOLINO DI GIANCARLO GIORGETTI PRENDE POSIZIONE: "VANNACCI NON È DELLA LEGA. NON CONDIVIDO LE SUE AFFERMAZIONI"

DAGOREPORT - BUM! QUANDO LA PITONESSA STRIZZAVA I CERVELLI! - SU UN ANTICO NUMERO DEL RINOMATO MENSILE DI ARREDAMENTO "AD", SPICCA UN SERVIZIO NEL QUALE SI LEGGE: "DANIELA E PAOLO SANTANCHÈ […] LEI È UNA PSICHIATRA CHE LAVORA NELLA COMUNICAZIONE, LUI È UN CHIRURGO DELLE DIVE" - PARE CHE PER UN CERTO PERIODO, VANTANDO UN’INESISTENTE LAUREA IN PSICOLOGIA, DANIELONA ABBIA RICEVUTO, NELLO STESSO STUDIO MILANESE DELL’ALLORA ANCORA MARITO PAOLO SANTANCHE’, PAZIENTI CHE NON ACCETTAVANO IL PROPRIO ASPETTO - SAREBBE ANCHE L’UNICO PERIODO IN CUI LA PITONESSA AVREBBE USATO IL PROPRIO COGNOME CON TANTO DI TARGA SULLA PORTA, ''DOTTORESSA GARNERO, PSICOLOGA''...