nancy pelosi borse

I VENTI DI GUERRA A TAIWAN AFFONDANO LE BORSE – CROLLANO LE PIAZZE FINANZIARIE DI TUTTO IL MONDO: DA QUELLE ASIATICHE A WALL STREET, PASSANDO PER PIAZZA AFFARI – LO SPREAD RISALE A 225 PUNTI BASE – INTANTO LA CINA ANNUNCIA CHE I SUOI JET SU-35 FIGHTER STANNO ATTRAVERSANDO LO STRETTO DI TAIWAN, MENTRE NANCY PELOSI STA ATTERRANDO A TAIPEI…

 

 

Media Cina, jet Su-35 stanno attraversando Stretto Taiwan

nancy pelosi in malesia

(ANSA) - I jet Su-35 fighter dell'Esercito popolare di liberazione (Pla) "stanno attraversando lo Stretto di Taiwan". E' l'allerta dei media ufficiali cinesi che non precisano il loro numero, quando l'aereo della speaker americana Nancy Pelosi si appresta ad atterrare a Taipei.

 

Tensioni Usa-Cina pesano sulle Borse. Spread in salita a 225 punti base

Chiara Di Cristofaro e Stefania Arcudi per www.ilsole24ore.com

 

il volo di nancy pelosi su flightradar

Le tensioni geopolitiche tra Stati Uniti e Cina innescate dalla prevista visita a Taiwan della presidente della Camera americana, Nancy Pelosi (nessuna delle alte cariche americane ha messo piede sull'isola negli ultimi 25 anni e Pechino considera una minaccia le «interferenze» di Washington nel territorio che la Cina rivendica da anni), hanno fatto deragliare prima le Borse asiatiche (Tokyo ha chiuso in discesa dell'1,4%, Hong Kong è arrivata a perdere circa 3 punti, Pechino e Shanghai il 2%) e pesano anche sugli indici europei, che hanno aperto in calo frazionale e poi hanno subito allargato le perdite.

uss ronald reagan

 

In calo anche Wall Street, dove spicca in controtendenza il +13% di Uber dopo la pubblicazione della trimestrale: la società ha riportato per il secondo trimestre una perdita di 2,6 miliardi di dollari o 1,33 dollari ad azione, contro i 25 centesimi attesi dal consensus, ma ha largamente battuto le attese per quanto riguarda il fatturato (+105% a 8,1 miliardi contro stime per 7,4) e per la prima volta nella sua storia ha riportato un free cash flow positivo, di 382 milioni di dollari.

 

Trimestrali sotto i riflettori a Piazza Affari

Per quanto riguarda i titoli, a Piazza Affari prosegue la stagione delle trimestrali, che finora ha riservato soprattutto sorprese positive da parte delle «big» che hanno riportato i conti trimestrali e semestrali.

JOE BIDEN NANCY PELOSI

 

E' il caso di Finecobank +0,49% e Generali Ass -2,04%, colpita dai realizzi nonostante i risultati sopra le attese, mentre sono attese alla prova dei conti Ferrari +1,01%i e Interpump Group -2,12%.

 

Sul FTSE MIB -0,60% reggonoIveco Group +2,29% e Leonardo +0,69%, che beneficia del fatto che l'autorità americana di regolamentazione del settore aereo potrebbe presto dare il via libera alla ripartenza delle consegne del B787 (Boeing fornisce componenti a Boeing). Tra le peggiori Saipem -4,62%, nonostante il guizzo iniziale in scia a un nuovo contratto da 300 milioni, Moncler -3,26% e i titoli del comparto farmaceutico-sanitario, con il settore in calo in tutta Europa.

 

Lo spread risale a 225 punti base

Dopo un avvio positivo, prende la via del rialzo il differenziale di rendimento tra il BTp decennale benchmark (Isin IT0005436693) e il pari scadenza tedesco arrivato a toccare i 227 punti per poi scendere leggermente. Il rendimento del decennale italiano è al 2,85%.

 

carri armati cinesi nella costa di fronte allo stretto di taiwan

Euro in recupero, dollaro sui minimi delle ultime settimane

Il dollaro rimane vicino al livello più basso delle ultime settimane: i dati pubblicati lunedì sono stati deludenti, mostrando un netto calo dell'attività manifatturiera negli Stati Uniti durante il mese di luglio.

 

Il Dollar Index, che misura la performance del biglietto verde rispetto ai suoi pari, è sceso di oltre il 3,5% da quando ha raggiunto un massimo di quasi 20 anni a metà luglio, quando gli investitori hanno iniziato a scontare un rallentamento del ritmo dell'aumento dei tassi della Fed. «Con gli Stati Uniti tecnicamente in recessione, dopo un secondo trimestre consecutivo di crescita negativa del Pil, dicono gli analisti di ActivTrades, venerdì gli investitori esamineranno la pubblicazione dei dati sull'occupazione che, se deludenti, potrebbero rafforzare le aspettative di un passaggio della Federal Reserve a una posizione più accomodante, e creare spazio per ulteriori ribassi del dollaro».

 

il video cinese di minacce per la visita di nancy pelosi a taiwan

Il prezzo del petrolio è strattonato da un lato dalla necessità di combustibili fossili per soddisfare la domanda di energia, orfana o quasi dei rifornimenti russi e, dall’altro, dai timori di recessione che deprimono la quotazione. Le decisioni dell’Opec, inoltre, si compongono nel quadro complicato delle relazioni politiche internazionali, che condizionano le strategie di offerta.

 

Alle spalle il primo semestre

I listini azionari globali hanno chiuso l’ultima seduta della scorsa settimana in rialzo, ma a coronamento di uno dei più brutti semestri da decenni, che vede le Piazze mondiali in rosso (-18% il FTSE MIB -0,60% di Milano, -10% lo Stoxx Europe, -14% l’S&P500 Usa, -11% Shanghai). La guerra ha esacerbato la pressione sulla carenze di materie prime, con l’inflazione tornata ai livelli degli anni ’80 in molti Paesi, Italia compresa, a fronte del forte rallentamento economico.

prove di evacuazione a taiwan prove di evacuazione a taiwan 2carri armati si muovono a xiamen 1il video cinese di minacce per la visita di nancy pelosi a taiwan nancy pelosi a taiwan

Ultimi Dagoreport

tommaso cerno antonio giampaolo angelucci alessandro sallusti il giornale

FLASH! – COME PREVISTO, ANTONIO E GIAMPAOLO ANGELUCCI HANNO DECISO CHE, A PARTIRE DAL PRIMO DICEMBRE, AVVERRÀ IL CAMBIO DI DIREZIONE DE “IL GIORNALE” CON L’ARRIVO DI TOMMASO CERNO CHE, A SUA VOLTA, VERRÀ RIMPIAZZATO A “IL TEMPO” DA DANIELE CAPEZZONE – MALGRADO LA PROPOSTA DI ANDARE ALLA DIREZIONE EDITORIALE DE “IL GIORNALE”, AL POSTO DI VITTORIO FELTRI, CHE PASSEREBBE A QUELLA DI “LIBERO”, ALESSANDRO SALLUSTI NON L’HA PRESA BENE: IL BIOGRAFO DI GIORGIA MELONI LO CONSIDERA UNA DIMINUTIO PER IL SUO PRESTIGIO E MIREREBBE A DARE VITA A UN PROGETTO MEDIATICO CON NICOLA PORRO…

francesco saverio garofani sergio mattarella giorgia meloni maurizio belpietro

DAGOREPORT - MA QUALE “COMPLOTTO DEL COLLE CONTRO GIORGIA MELONI”! DIETRO ALLA DIFFUSIONE DELLE PAROLE DI FRANCESCO SAVERIO GAROFANI ALLA “VERITÀ” DI BELPIETRO C'E' UNA “GOLA PROFONDA” UN PO’ PASTICCIONA, CHE SI E' FATTA SGAMARE IN MEZZA GIORNATA - DAGOSPIA È IN GRADO DI AGGIUNGERE ALCUNI DETTAGLI SULLA CENA DI GIOVEDÌ 13 NOVEMBRE ALLA TERRAZZA BORROMINI. A TAVOLA C’ERANO SEDICI PERSONE: OLTRE ALL’ORGANIZZATORE, LUCA DI BARTOLOMEI, E A FRANCESCO GAROFANI C’ERANO MANAGER, CONSULENTI, UN AD DI UNA BANCA, DUE CRONISTI SPORTIVI E…UN GIORNALISTA CHE IN PASSATO HA LAVORATO IN UN QUOTIDIANO DI DESTRA, GIA' DIRETTO DA BELPIETRO. SARÀ UN CASO CHE LA MAIL A FIRMA “MARIO ROSSI”, DA CUI È NATO LO “SCANDALO”, SIA STATA INVIATA ANCHE AL MELONIANO "IL GIORNALE" (CHE PERO' L'HA IGNORATA) - IL CONTESTO ERA CONVIVIALE, SI PARLAVA DI CALCIO E DEL PD, MA GAROFANI NON HA MAI PRONUNCIATO LA PAROLA “SCOSSONE”, CHE INFATTI NELLA MAIL ORIGINALE NON C’È - L’AUDIO? FORSE NON ESISTE. PERCHÉ BELPIETRO NON LO PUBBLICA? ANCHE SE CI FOSSE PROBABILMENTE NON POTREBBE, PERCHÉ SAREBBE STATO CARPITO ILLEGALMENTE...

maurizio belpietro giorgia meloni la verita

DAGOREPORT - IL GIOCO DI PRESTIGIO DI MAURIZIO BELPIETRO: LO "SCOOP" SUL PRESUNTO “PIANO DEL QUIRINALE PER FERMARE LA MELONI” È BASATO SULLE PAROLE “PROVVIDENZIALE SCOSSONE”, CHE IL CONSIGLIERE DEL COLLE, FRANCESCO SAVERIO GAROFANI, AVREBBE PRONUNCIATO ALLA CENA DOPO L’EVENTO IN RICORDO DI AGOSTINO DI BARTOLOMEI. MA NELLA MAIL ANONIMA CHE SEGNALA LA VICENDA A "LA VERITA'" QUELLE DUE PAROLE NON SONO VIRGOLETTATE: SEMBRANO ESSERE UN RAGIONAMENTO DELL’AUTORE, IL MISTERIOSO "MARIO ROSSI" – “LINKIESTA”: “PER CAPIRE COSA PENSI MELONI BISOGNA LEGGERE ‘LA VERITÀ’, ESATTAMENTE COME PER CAPIRE COSA PENSI GIUSEPPE CONTE BISOGNA LEGGERE ‘IL FATTO’. QUANTI SI BEVONO OGGI LA FAVOLA DELLA SVOLTA ATLANTISTA ED EUROPEISTA DI MELONI, FAREBBERO BENE A LEGGERE ‘LA VERITÀ’, SMACCATAMENTE FILO-PUTINIANO, NO VAX E NO EURO. LA VERITÀ DEL GOVERNO MELONI STA LÌ”

maurizio belpietro giorgia meloni francesco saverio garofani

A CIASCUNO LA SUA “VERITÀ” - L’ARTICOLO PUBBLICATO DAL QUOTIDIANO DI BELPIETRO SUL "PIANO DEL QUIRINALE PER FERMARE LA MELONI” È PRATICAMENTE IDENTICO ALLA MAIL RICEVUTA DA MOLTI ALTRI QUOTIDIANI, DA UN ANONIMO CHE SI FIRMAVA "MARIO ROSSI", CHE HANNO DECISO DI IGNORARE LA VICENDA PERCHÉ NON VERIFICABILE - PERCHE' BELPIETRO HA DECISO DI DARE SPAZIO E RISALTO A UNA STORIA COSI' AMBIGUA? HA IN MANO ANCHE UN AUDIO O CI SONO ALTRE RAGIONI? DI CERTO, L'EX ALLIEVO DI VITTORIO FELTRI È UN PO' IN DIFFICOLTÀ: LE COPIE VENDUTE DAL SUO GIORNALE CALANO E "LA VERITÀ" STA DIVENTANDO POST-VERITÀ, CON LO SPAZIO CONCESSO A COMPLOTTISTI, NO VAX E PUTINIANI - FORSE CREARE UN PO’ DI CACIARA CON IL GAROFANI-GATE SERVE A RIPORTARE IL QUOTIDIANO SOTTO I RIFLETTORI - DI SICURO HA FATTO UN FAVORE A GIORGIA MELONI. DEL RESTO, FU LEI NEL 2023 A OPPORSI ALLA VENDITA DEL GIORNALE AD ANGELUCCI, E A TROVARE IN FEDERICO VECCHIONI, AD DI "BONIFICHE FERRARESI" E CARO A LOLLOBRIGIDA, IL "SALVATORE" PRONTO A RILEVARE IL 25% DELLA SOCIETA' EDITRICE BY BELPIETRO - DA ALLORA FIOCCANO INSERZIONI DELLE PARTECIPATE E PEZZI PRO-GIORGIA...

matteo salvini giorgia meloni donald trump vladimir putin sergio mattarella

DAGOREPORT - COME MAI GLI ARTICOLI DELLA “VERITÀ” SUL “PIANO DEL QUIRINALE PER FERMARE LA MELONI” ARRIVANO IL GIORNO DOPO LA RIUNIONE DEL CONSIGLIO SUPREMO DI DIFESA, DI CUI GAROFANI È SEGRETARIO, IN CUI SI È RIBADITA LA LINEA DI “PIENO SOSTEGNO ITALIANO ALL’UCRAINA”? - LA LINEA PRO-KIEV DI GIORGIA MELONI SI E' AFFIEVOLITA DA TEMPO (HA MESSO IN “PAUSA” L'ADESIONE DELL'ITALIA AL PIANO PURL PER LE ARMI USA A KIEV) E SALVINI E' IL SOLITO "FIGLIO DI PUTIN" CHE SI OPPONE A OGNI SOSTEGNO A ZELENSKY - NON SOLO: MATTARELLA, ORMAI DA ANNI, INFIOCINA I SOVRANISMI DI MEZZO MONDO, HA PIU' VOLTE CRITICATO TRUMP, PUTIN, ORBAN, NETANYAHU E AFD (GUARDA CASO TUTTI AMICI DI MELONI E SALVINI) - SE L'AUDIO DI GAROFANI ESISTE, E CERTIFICA UN "COMPLOTTO" E NON UN SEMPLICE RAGIONAMENTO POLITICO, PERCHÉ BELPIETRO NON LO PUBBLICA? IL COLLOQUIO DELL'EX DEPUTATO DEL PD È STATO CARPITO AL RISTORANTE IN UNA "CHIACCHERATA TRA AMICI". SE ESISTE L'AUDIO, CHI LO HA REGISTRATO? UN AMICO? UN PRIVATO CITTADINO CHE HA RICONOSCIUTO GAROFANI, NONOSTANTE FOSSE UN VOLTO POCO NOTO? O IL CONSIGLIERE DI MATTARELLA ERA "ATTENZIONATO"? DA CHI?