vincent bollore arnaud de puyfontaine luigi gubitosi

VIVENDI E LASCIA VIVERE – SCOPPIA LA PACE TRA BOLLORÉ E GUBITOSI. DE PUYFONTAINE: ‘L’AD DI TELECOM LAVORA NELL’INTERESSE DI TUTTI I SOCI. SULLA RETE SIAMO PRONTI AD APPOGGIARE PROGETTI DI LUNGO TERMINE – I FRANCESI HANNO RINUNCIATO ALLA GUERRA PER CONCENTRARSI SULLA GALLINA DALLE UOVA D’ORO UNIVERSAL?

Antonella Olivieri per ''Il Sole 24 Ore''

 

luigi gubitosi foto di bacco

Scoppia la pace tra Vivendi e Telecom. La media company transalpina che fino all' inizio della primavera aveva tentato di rimontare nel consiglio in cui era finita in minoranza per l' attivismo del fondo Elliott, al punto da chiedere la revoca di cinque amministratori - tra i quali il presidente Fulvio Conti - ora si professa a pieno sostegno di Telecom e del suo ad Luigi Gubitosi.

 

bollore de puyfontaine

Una dichiarazione quasi "politica" quella del ceo di Vivendi, Arnaud de Puyfontaine, arrivata ieri da Parigi al termine della conference call chiamata per illustrare i risultati del semestre e che per il resto aveva visto l' interesse degli analisti concentrarsi sul progetto di "valorizzazione" di Universal, per la quale è in corso la ricerca di un partner di minoranza. In qualità di primo azionista, ha ribadito De Puyfontaine, Vivendi ha un «impegno di lungo periodo su Telecom» ed è convinta che «il potenziale» del gruppo sia «molto superiore» a quello che è riflesso nelle quotazioni di Borsa. Sulla rete, ha risposto il ceo della società francese, «abbiamo un approccio pragmatico e, con gli altri azionisti, siamo pronti a sostenere progetti a lungo termine che aiutino Telecom a recuperare valore».

 

luigi gubitosi presenta il 5g di tim

Per Gubitosi, che a novembre ha preso il posto dell' ad voluto dai francesi Amos Genish, De Puyfontaine ha avuto parole di forte apprezzamento. «Gubitosi sta svolgendo un lavoro efficiente e sta realizzando una migliore governance - ha sottolineato - e sta portando avanti l' implementazione di una strategia con un approccio che va nell' interesse di tutti gli azionisti». Dopo l' assemblea di fine marzo, anticipata per la richiesta di revoca di Vivendi, che poi l' ha ritirata, l' ad di Telecom ha sollecitato un miglior clima a sostegno dei piani della compagnia.

 

vincent bollore

«Noi siamo allineati», ha chiosato De Puyfontaine, aggiungendo che si aspetta che la governance evolva nella direzione auspicata: «Ci aspettiamo dal consiglio trasparenza e che supporti le diverse iniziative, confidando che siano di successo per la compagnia».

Sul fronte Telecom non sono attese nuove svalutazioni dopo quelle, pesanti, già sopportate, ma la vera gallina dalle uova d' oro del gruppo che fa capo a Vincent Bolloré si chiama Universal.

bollore de puyfontaine assemblea vivendi

 

Nel semestre appena concluso la major Usa della musica ha contribuito per 481 milioni (+47,3%, +43,8% su base organica) all' Ebita di gruppo che è stato di 718 milioni (+32,4%, +27,6% su base organica), registrando una crescita dei ricavi dell' ordine del 24% (+18,6% a parità di cambi e perimetro) a 3,258 miliardi rispetto ai 7,353 miliardi del consolidato (+13,6%, +6,7% su base organica). Vivendi ha selezionato gli advisor per l' operazione (i nomi non sono stati resi noti) e ha fatto sapere che PwC sta curando la vendor due diligence. «L' apertura del capitale di Universal per l' acquisizione di una quota di minoranza da parte di uno o più partner sta progredendo», ha comunicato il gruppo che ha precisato come siano già stati stabiliti «diversi contatti con potenziali partner strategici», senza aggiungere altri dettagli.

 

luigi gubitosi foto di bacco (2)fulvio conti

Il primo semestre dell' anno per il gruppo Vivendi si è concluso con utili contabilizzati più che triplicati, da 165 a 520 milioni, con un progresso del 40,8% sugli utili adjusted, saliti da 393 a 554 milioni. Meno entusiasmanti le performance della pay-tv Canal+ che nel periodo ha registrato ricavi in flessione del 2,2%.

bollore e de puyfontaine assemblea vivendi

Ultimi Dagoreport

procuratore milano viola procura milano luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE PERQUISIZIONI SOLO LA SCORSA SETTIMANA E NON A SETTEMBRE PER NON CONDIZIONARE L'ESITO DELL'OPS SU MEDIOBANCA ANCHE PERCHÉ LE INDAGINI NON SONO CHIUSE. ABBASTANZA PER IPOTIZZARE CHE IL RUOLO DELLA PROCURA POSSA DIVENTARE CRUCIALE NELLA FORMAZIONE DELLE LISTE PER IL RINNOVO DEI PROSSIMI CDA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AI VERTICI DI BPM E DI MPS…” (BALESTRERI E SIRAVO PER “LA STAMPA”)

ignazio la russa matteo salvini giorgia meloni maurizio lupi

DAGOREPORT: HOMO HOMINI “LUPI” - DIVENTATO UN BRAVO SOLDATINO DELLA FIAMMA, PER LA SERIE "IN POLITICA NON SI SA MAI...", IL MODERATISSIMO CIELLINO MAURIZIO LUPI SI BARCAMENA TRA I FRATELLI LA RUSSA E I FRATELLI D'ITALIA - ALLE LUSINGHE DI CANDIDARLO NEL 2027 A SINDACO DI MILANO DI 'GNAZIO, ORA AGGIUNGONO LE COCCOLE DELLA DUCETTA CHE SI E' SCAPICOLLATA ALL’ASSEMBLEA DEL NANO-PARTITO FONDATO DAL SOSIA DELLA FIGLIA DI FANTOZZI - ESSI': SE PASSA LA NUOVA LEGGE ELETTORALE, CON SOGLIA DEL 40%, ANCHE L’1% DI “NOI MODERATI” POTREBBE SERVIRE ALLA MELONA PER DE-SALVINIZZARE LA MAGGIORANZA... - VIDEO

antonio tajani pier silvio berlusconi marina roberto occhiuto deborah bergamini pietro labriola alessandro cattaneo

DAGOREPORT – QUALCOSA DI GROSSO SI STA MUOVENDO IN FORZA ITALIA: STUFA DI ESSERE PRESA PER I FONDELLI DAL PARACULISMO POLITICO DI TAJANI E DEI SUOI COMPARI SETTANTENNI GASPARRI E BARELLI, MARINA BERLUSCONI DA' IL VIA LIBERA AL CAMBIO DI LEADERSHIP IN FORZA ITALIA: IL PRESCELTO E' ROBERTO OCCHIUTO, REDUCE DA UNA TRIONFALE RICONFERMA ALLA PRESIDENZA DELLA REGIONE CALABRIA - IL PROSSIMO 17 DICEMBRE IL 56ENNE GOVERNATORE LANCERÀ LA SUA CORRENTONA NAZIONALE IN UN LUOGO SIMBOLO DEL BERLUSCONISMO, PALAZZO GRAZIOLI, CONTORNATO DAI FEDELISSIMI DELLA CAVALIERA DI ARCORE, i "NORDISTI" DEBORAH BERGAMINI E ALESSANDRO CATTANEO - CHE C'AZZECCA ALL'EVENTO DI OCCHIUTO, LA PRESENZA DELL'AD DI TIM, PIETRO LABRIOLA? C'ENTRA LO SMANTELLAMENTO DEL SERVIZIO CLIENTI "TELECONTACT" DI TIM...

antonio angelucci tommaso cerno alessandro sallusti

FLASH – UCCI UCCI, QUANTI SCAZZI NEL “GIORNALE” DEGLI ANGELUCCI! NON SI PLACA L’IRA DELLA REDAZIONE CONTRO L’EDITORE E I POCHI COLLEGHI CHE VENERDÌ SI SONO ZERBINATI ALL'AZIENDA, LAVORANDO NONOSTANTE LO SCIOPERO CONTRO IL MANCATO RINNOVO DEL CONTRATTO NAZIONALE E PER CHIEDERE ADEGUAMENTI DEGLI STIPENDI (ANCHE I LORO). DOPO LO SCAMBIO DI MAIL INFUOCATE TRA CDR E PROPRIETÀ, C’È UN CLIMA DA GUERRA CIVILE. L’ULTIMO CADEAU DI ALESSANDRO SALLUSTI, IN USCITA COATTA (OGGI È IL SUO ULTIMO GIORNO A CAPO DEL QUOTIDIANO). AL NUOVO DIRETTORE, TOMMASO CERNO, CONVIENE PRESENTARSI CON L'ELMETTO DOMANI MATTINA...

elly schlein giuseppe conte giorgia meloni rocco casalino

DAGOREPORT - QUESTA VOLTA, ROCCO CASALINO HA RAGIONE: ELLY SCHLEIN SULLA QUESTIONE ATREJU “HA SBAGLIATO TUTTO” - LA GRUPPETTARA DEL NAZARENO, CHIEDENDO UN FACCIA A FACCIA CON GIORGIA MELONI, HA DIMOSTRATO DI ESSERE ANCORA UNA VOLTA UN’ABUSIVA DELLA POLITICA. HA SERVITO SUL PIATTO D’ARGENTO ALLA DUCETTA L’OCCASIONE DI FREGARLA, INVITANDO ANCHE GIUSEPPE CONTE PER UN “THREESOME” IN CUI LA PREMIER AVREBBE SPADRONEGGIATO – IN UN CONFRONTO A TRE, CON ELLY E PEPPINIELLO CHE SI SFANCULANO SULLA POLITICA INTERNAZIONALE, DAL RIARMO ALL’UCRAINA, E FANNO A GARA A CHI SPARA LA “PUTINATA” O LA “GAZATA” PIÙ GROSSA, LA DUCETTA AVREBBE VINTO A MANI BASSE – QUEL FURBACCHIONE DI CONTE NON SI TIRA INDIETRO: NONOSTANTE LA DEM SI SIA SFILATA, LUI CONFERMA LA SUA PRESENZA AL DIBATTITO: "MI DISPIACE DEL FORFAIT DI ELLY, PER ME È IMPORTANTE CHE CI SIA UN CONFRONTO E POTEVAMO FARLO ANCHE INSIEME. POTEVAMO INCALZARE LA PREMIER..."