ZUCKERBERG NON LASCIA, MA CI PENSERÀ IL MERCATO A FARLO DIMETTERE - DOPO LE INDISCREZIONI SULL'IMMINENTE ADDIO DI MARK ZUCKERBERG, LE AZIONI DI "META" SONO SALITE, SEPPUR DI POCO (+1,4%) - MOLTI DEGLI INVESTITORI DI FACEBOOK NON HANNO DIGERITO GLI INVESTIMENTI FALLIMENTARI SUL METAVERSO E IL CROLLO DELLA CAPITALIZZAZIONE NEGLI ULTIMI 18 MESI: "QUESTO RISPECCHIA LA PERDITA DI FIDUCIA NELL'AZIENDA, NON SOLO IL CATTIVO UMORE DEL MERCATO. META HA BISOGNO DI RITROVARE IL SUO FASCINO…"

-

Condividi questo articolo


Rodolfo Parietti per “il Giornale”

MARK ZUCKERBERG MARK ZUCKERBERG

 

Non se ne va, anche se in molti lo accompagnerebbero volentieri alla porta. Mark Zuckerberg resta al suo posto di ad di Meta, sotto la cui ala ci sono Facebook e Instagram. Eppure, l'altra sera, il passo d'addio dell'ex enfant prodige sembrava possibile, con tanto di data delle dimissioni (2023) spiattellata per la rete da "The Leak", un sito che già nella home page contiene una sorta di manifesto sulla sfera di interessi: «Fughe di notizie che si verificano nel mondo politico, tecnologico, dei giochi, della musica e del cinema».

 

mark zuckerberg mark zuckerberg

Un WikiLeaks in tono minore e più gossipparo, ma capace di dare una spintarella all'insù ai titoli della creatura di Zuck (+1,4%), che in quest' ultimo periodo non se la passano proprio bene. Un rialzo avvenuto, peraltro, nonostante la perentoria smentita («This is false») del portavoce del big di Palo Alto, Andy Stone.

 

Il mercato sembra insomma fare il tifo per le dimissioni del creatore dei social media. In particolare, sono gli investitori di peso a essere frustrati per la decisione presa da Zuckerberg di andare "all in" sul Metaverso, finora un pozzo senza fondo che continua a inghiottire quattrini senza dare nessun segnale di ritorno economico. Anzi.

mark zuckerberg e il metaverso mark zuckerberg e il metaverso

 

La divisione Reality Labs dell'azienda, responsabile del progetto, ha perso 3,7 miliardi di dollari nel terzo trimestre, portando le sue perdite annuali a 9,4 miliardi. Senza contare il rosso del 2021. Proprio quel progetto che, secondo le indiscrezioni di "The Leak", non sarebbe toccato dalle dimissioni di Zuckerberg.

 

mark zuckerberg mark zuckerberg

In una lettera aperta, Brad Gerstner, il cui fondo Altimeter Capital possiede centinaia di milioni di dollari in azioni Meta, ha ricordato come negli ultimi 18 mesi il titolo sia crollato del 55% comportandosi molto peggio ruspetto alla media (-19%) delle big-tech. Peggio ancora, il price earning è sceso da 23x a 12x e ora viene scambiato a meno della metà del p/e medio delle società omologhe.

 

MARK ZUCKERBERG MARK ZUCKERBERG

«Questo calo del prezzo delle azioni - scrive Gerstner - rispecchia la perdita di fiducia nell'azienda, non solo il cattivo umore del mercato. Meta ha bisogno di ritrovare il suo fascino. Meta ha bisogno di ricostruire la fiducia con gli investitori, i dipendenti e la comunità tecnologica per attrarre, ispirare e trattenere le persone migliori del mondo. In breve, Meta ha bisogno di rimettersi in forma».

 

La cura prospettata dal fondatore di Altimer Capital si basa su tre punti chiave: ridurre la spesa per l'organico di almeno il 20% (e con i 10mila licenziamenti già programmati qualche "risparmiuccio" ci sarà); ridurre ogni anno i flussi di cassa in uscita per investimenti da 30 a 25 miliardi, poiché il gruppo «sta investendo di più in capex di Apple, Tesla, Twitter, Snap e Uber messi insieme!»; limitare gli investimenti nel metaverso/Reality Labs a non più di 5 miliardi di dollari l'anno. Lacrime e sangue.

Mark Zuckerberg Mark Zuckerberg

 

E se Zuck naviga nella tempesta, non più calmo è il mare che affronta Elon Musk dopo aver preso il timone di Twitter. Il Washington Post riporta infatti che il social del cinguettio sta perdendo "appeal": più di un terzo dei 100 maggiori clienti non hanno infatti messo inserzioni sulla piattaforma nelle ultime due settimane, a conferma del crescente scetticismo che circonda il guru di Tesla.

ARTICOLI CORRELATI

zuckerbeRG SOLDI zuckerbeRG SOLDI Marck Zuckerberg con il visore Marck Zuckerberg con il visore

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT -  SALUTAME ER PAPA! PERCHÉ MELONI HA ORDINATO A GIORGETTI E VALDITARA DI DISERTARE GLI "STATI GENERALI DELLA NATALITÀ"? COME MAI LEI, ''DONNA-MADRE-CRISTIANA'', HA RIFIUTATO L’INVITO (GIA' PRIMA DELLA CONTESTAZIONE A ROCCELLA), A UN EVENTO PRESENTE BERGOGLIO? - LA DUCETTA, ACCUSATA DI “DERIVA ORBANIANA SUI DIRITTI DELLE DONNE (PRO-VITA NEI CONSULTORI) HA PREFERITO SMARCARSI DA TEMI DIVISIVI IN VISTA DELLE EUROPEE. MAGARI TEMEVA DI FINIRE CONTESTATA DAI CATTOLICI ANCHE PER L’AFFOSSAMENTO DEL “FAMILY ACT” - L'IRA ECCLESIALE ESPRESSA DALL’ORGANIZZATORE DEGLI "STATI GENERALI DELLA NATALITÀ", GIGI DE PALO. OGGI A ROMA, ACCANTO AL PONTEFICE, NON L'HA TOCCATA PIANO: “CI SIAMO SENTITI ABBANDONATI DALLE ISTITUZIONI. COME SE TOGLIERE LA PAROLA A UN MINISTRO FOSSE PIÙ GRAVE DI TOGLIERLA A UNA MAMMA ALL'OTTAVO MESE DI GRAVIDANZA…” - VIDEO

FLASH! – MAI DIRE RAI: ANDATO A VUOTO IL TENTATIVO CON TAJANI DI ESSERE IN QUOTA FORZA ITALIA, AL FINE DI CONQUISTARE LA POLTRONA DI DIR. GEN., ROBERTO SERGIO HA PROVATO AD ADESCARE I MELONI DI VIALE MAZZINI CON LA RIDICOLA “CENSURA” A SERENA BORTONE – ROSSI, CHE AVEVA ISSATO SERGIO PRO TEMPORE A AD, SI SENTE “TRADITO” PER LE SUE TRAME DI RESTARE AL SUO POSTO – COME DIR. GEN., ACCANTONATO CIANNAMEA, LA LEGA RICICCIA MARANO MEZZOBANANO. TROPPO ESPERTO ED ABILE, NON E’ GRADITO A ROSSI (CHE NE FAREBBE A MENO DEL DIR. GEN.) - COMUNQUE, DA QUI A LUGLIO, TUTTO PUO' CAMBIARE…

DAGOREPORT – ELLY SCHLEIN, UNA DONNA SOLA AL COMANDO DI UN MANICOMIO: NON ASCOLTA PIÙ NESSUNO E HA ESAUTORATO LA SEGRETERIA E DISINNESCATO LE CORRENTI - A SPACCARE IL PD, ALLA SVALVOLATA ELLY SI E' AGGIUNTO IL VANESIO MAURIZIO LANDINI CON IL REFERENDUM SUL JOB ACT: IL SINDACALISTA (A TEMPO PERSO), IN BARBA A CONTE, SOGNA DI DIVENTARE LUI IL FEDERATORE DELLA GRANDE SINISTRA: PD E M5S PIU' AVS (VIA IL CENTRO CATTO-DEM) – GOFFREDO BETTINI AL LAVORO: INVECE DI TROVARE UN BUON DOTTORE, CERCA UN FEDERATORE ALLA PRODI PER UN NUOVO "ULIVO" E DI UN 40ENNE CHE POSSIEDA LA LEADERSHIP PER SGONFIARE LE SMORFIE DELLA MELONA (RICCI, DECARO, NARDELLA, SALA) - GENTILONI-ONI-ONI? ASPIRA AL QUIRINALE! - INSOMMA, PER LA GIOIA DEL ''TRIO DUCIONI”, LA CROCE VERDE NON ARRIVERA' E IL MANICOMIO PD NON CAMBIERA' COPIONE: SCHLEIN RESTERA' AL SUO POSTO A FARE LE SUE INTELLIGENTI CAZZATE DE SINISTRA...

DAGOREPORT - LA DOMANDA E': DOVE SONO FINITI I SOLDI DELLA TANGENTOPOLI AL PESTO? C’ENTRANO QUALCOSA TUTTE QUELLE GITARELLE A MONTECARLO, PAESE DAL SISTEMA BANCARIO OPACO? - LEGA SALVA-TOTI: L’INCHIESTA DANNEGGIA LE CORONARIE DI SALVINI CHE VOLEVA IL FEDELISSIMO RIXI SUL TRONO DI PRESIDENTE DELLA REGIONE LIGURIA (TOTI E' AL SECONDO MANDATO) E GETTA OMBRE SUL DOPPIO PROGETTO DIGA DI GENOVA-PONTE SULLO STRETTO - LE RAGIONI DI NORDIO SULLA TEMPISTICA E LE INTERCETTAZIONI LUNGHE BEN 4 ANNI (SIC!) - MELONI VUOLE LE DIMISSIONI DI TOTI PER PAPPARSI LA LIGURIA, MA IL CARROCCIO SI OPPONE - LA MICCIA DELLE INDAGINI? LA TRASFORMAZIONE DI PORTO VENERE NELLA “CAPRI LIGURE”