1. OLTRE 100MILA PERSONE HANNO INVASO IL CONVENTION CENTER DI SAN DIEGO PER PARTECIPARE AL COMIC-CON, IL PIÙ IMPORTANTE EVENTO AL MONDO DEDICATO AL FUMETTO 2. SFILATA DEI MIGLIORI COSTUMI DEI "COSPLAYER", I PICCHIATELLI CHE AMANO TRAVESTIRSI COME I PERSONAGGI DEI FUMETTI, CON GRANDE ATTENZIONE AL REALISMO DEI COSTUMI 3. LE INDUSTRIE E I GENERI CHE SI METTONO IN MOSTRA AL “COMIC CON” SONO UNA COMPONENTE FONDAMENTALE DELL'ECONOMIA AMERICANA. I FILM CHE INCASSANO PIÙ NEL MONDO, ORMAI DA UN VENTENNIO, SONO TRATTI DA FUMETTI, VIDEOGAME E GRAPHIC NOVELS 4. LA WARNER BROS HA ANNUNCIATO CHE “MAN OF STEEL”, L’UOMO D’ACCIAIO, AVRÀ UN SEGUITO NEL 2015, IN CUI COMPARIRANNO ENTRAMBI I SUPEREROI SUPERMAN E BATMAN

1. COMIC-CAFONAL
Da "TM News.it" - Foto dal "Daily Mail"

Oltre 100mila persone hanno invaso il Convention center di San Diego per partecipare al Comic-Con, il più importante evento al mondo dedicato al fumetto, al cinema, ai videogiochi e all'arte dell'intrattenimento in tutte le sue declinazioni.

Il Comic-con, arrivato ormai alla 44esima edizione, è diventato il palcoscenico privilegiato per la presentazione di nuovi prodotti dai film alle serie televisive, i cui protagonisti affollano la fiera; fra loro Kit Harington, il John Snow di "Game of Thrones" la serie tratta dai libri di George R. R. Martin che ha conquistato spettatori in tutto il mondo.

San Diego è anche il luogo di ritrovo preferito dei più convinti "Cosplayer", le persone che amano travestirsi come i personaggi di finzione più amati, con grande attenzione ai dettagli e al realismo dei costumi. Fra gli stand c'è spazio per tutti dagli zombie di "The Walking dead", di cui è stata presentata la quarta stagione, ai puristi arrivati a San Diego a caccia di albi rarissimi.

2. DAGOREPORT
Le industrie e i generi che si mettono in mostra al Comic Con (fumetti, graphic novel, anime, manga, videogiochi, giocattoli, film, serie tv) sono una componente fondamentale dell'economia americana. Non solo per il consumo che ne fanno gli appassionati, ma per le ricadute su tutta la macchina dell'intrattenimento.

I film che incassano più nel mondo, ormai da un ventennio, sono tratti da fumetti e graphic novels, a cui si ispirano anche i registi più seri e "trasgressivi", da Rodriguez/Tarantino in giù. Se prendiamo il 2012, "The Avengers" (1,5 mld $ nel mondo), "Il Cavaliere Oscuro - il ritorno" (1,07 mld $), e "The amazing Spiderman" (752 mln $) hanno dominato i botteghini. I disegnatori de "l'Era Glaciale" o "Madagascar" nascono, crescono e si nutrono in luoghi come Comic Con, prima di essere assunti da Pixar e simili per creare giganti cinematografici apprezzati da tutti.

3 - SUPERMAN E BATMAN SCONTRO DI SUPEREROI
Paolo Mastrolilli per "La Stampa"

E se neppure questo basterà a resuscitare Hollywood, allora non ci sono più speranze. Perché quando metti insieme nello stesso film Superman e Batman, più in alto resta solo il cielo.

Avete capito bene: la Warner Bros ha annunciato che «Man of Steel», l'Uomo d'acciaio, avrà un seguito nel 2015, in cui compariranno entrambi i supereroi. Lo ha fatto durante il convegno Comic Con di San Diego, per bocca del regista Zack Snyder. «Diciamoci la verità: è oltre il mitologico avere Superman e Batman che si affrontano, dal momento che sono i più grandi supereroi del mondo».

E in quel verbo, affrontano, c'è un altro indizio che ecciterà i fan. Snyder infatti non ha rivelato la trama, ma ha portato con sé l'attore Harry Lennix, per fargli leggere una frase dal libro The Dark Knight Returns di Frank Miller: «Voglio che te lo ricordi, Clark. In tutti gli anni a venire. In tutti i tuoi momenti più privati. Voglio che ti ricordi la mia mano sulla tua gola. Voglio che ti ricordi l'uomo che ti ha battuto». Chi parla qui naturalmente è Batman, al termine di un'epica battaglia contro Superman, e questo lascia pochi dubbi sul tema generale del copione. Infatti appena Lennix ha finito di leggere, sullo schermo alle sue spalle è comparso il logo di Superman, sovrapposto a quello di Batman.

I due supereroi si erano già incontrati nella letteratura e nei fumetti, ma mai in un film. Qualche anno fa gli studios avevano pensato di affidare a Wolfgang Petersen un progetto intitolato «Batman vs. Superman», però non aveva funzionato e Bryan Singer aveva girato Superman Returns nel 2006.

Snyder, insieme al protagonista Henry Cavill, ha ripreso il testimone per realizzare «Man of Steel», che è andato in netta controtendenza rispetto ai molti blockbuster di Hollywood falliti nelle ultime settimane. Da quando è uscito, infatti, ha incassato oltre 630 milioni di dollari nel mondo. La produzione della sfida senza precedenti comincerà l'anno prossimo, per arrivare nelle sale nella primavera del 2015. Di sicuro c'è che Cavill indosserà di nuovo i panni di Clark, mentre anche Amy Adams, Laurence Fishburne e Diane Lane torneranno.

Più incerti, invece, i piani per l'altro supereroe. Chris Nolan, regista della trilogia Dark Knight , aveva già detto che per lui l'esperienza era chiusa. La sua uscita di scena aveva spinto anche Christian Bale a tirarsi indietro: «Questa impresa - aveva detto - è nata dalla visione di Chris, mi è difficile immaginare di proseguirla senza di lui al timone».

Nolan in realtà dovrebbe partecipare in qualche forma al nuovo progetto, come produttore, ma questo sembra non basti a convincere Bale. Quindi se il rifiuto verrà confermato, il primo passo da compiere sarà individuare il nuovo attore che presterà la faccia a Batman. Fatto questo, i due supereroi potranno finalmente affrontarsi durante le riprese.

Il titolo e i dettagli della trama sono ancora segreti, ma tutto lascia pensare che si allontaneranno dalle ultime versioni. E siccome gli studios stanno già pensando ad un film dedicato alla «Justice League» nel prossimo futuro, sarà interessante vedere come Batman e Superman usciranno dalla loro prima sfida, per impostare i progetti successivi.

Nelle ultime settimane diversi blockbuster molto attesi hanno fallito, alimentando le speculazioni sull'inizio di un declino epocale di Hollywood, o comunque di un cambiamento non più rinviabile. I due supereroi, però, appartengono ad un'altra categoria, e sperano di bastare da soli ad accendere la curiosità e l'attesa degli spettatori.

2 - IL NUOVO FRANKENSTEIN UMANO GUIDA LA RISCOSSA DEL FANTASY
Giovanna Grassi per il "Corriere della Sera"

«Sarà un Frankenstein tormentato e intellettuale, diverso da tutti i precedenti mostri. Ho sempre pensato che ci fosse qualcosa di profondamente umano e vulnerabile in questo personaggio e sono stato felice di poterlo interpretare in tale modo», dice Aaron Eckhart, che di personaggi inquietanti se ne intende. Basti pensare al suo volto bruciato (la fine dei supercattivi è quasi sempre tragica) nel Batman dark di Nolan.

L'attore metterà in mostra i suoi muscoli e il torace devastato da cicatrici nel film, al suo primo lancio ufficiale come decine di annunciati e futuri blockbusters al Comic-Con a San Diego, la massima manifestazione di pellicole fantasy, horror, di fantacoscienza e super-spettacolari. Mentre nelle strade della città del sud della California migliaia e migliaia di persone si aggirano vestite come i loro eroi o cattivi prediletti, nelle sale e nel Convention Center hanno luogo le presentazioni: sarà un periodo di grandi ritorni, non solo dell'inquietante creatura ( della scrittrice inglese Mary Shelley) che è diventata un mito letterario e cinematografico.

Se la platea dei giovani prende d'assalto gli incontri per la nuova puntata di Spider Man e quelli per il terzo atto di Hunger Games , il regista Alfonso Cuaron chiama a raccolta i suoi fan per le scene più significative di Gravity . Il film che aprirà la Mostra di Venezia racconta una sfortunata missione in cui, a causa di una pioggia di meteoriti due astronauti restano soli, alla deriva nello spazio. Dice l'autore: «Da bambino volevo essere un astronauta e dirigere questo film con Sandra Bullock e Clooney è stata la realizzazione di una mia aspirazione».

Non mancano di certo altri autori che si cimentano nelle storie per il grande pubblico. Un esempio è Wong Kar-wai: il sofisticato maestro del cinema orientale che parlato di The Grandmaster , basato sull'uomo che insegnò e allenò alle arti marziali Bruce Lee. E' molto atteso anche il remake di Carrie , il film horror di Brian De Palma che impose Sissy Spacek: diretto da Kimberly Pierce, vedrà la graziosa Chloe Grace Moretz al fianco di Julianne Moore. Vin Diesel è la star di Riddick , tra le star della prossima stagione c'è anche il veterano Harrison Ford, mentre il supereroe Chris Evans riporta sullo schermo un nuovo capitolo di Captain America.

L'elenco è lunghissimo e spazia attraverso l'horror, il fantasy puro, la fantascienza dalle infinite angolazioni e anche gli attori e autori più noti e selettivi hanno voluto essere della partita. Torna anche Godzilla, mostro giapponese nato nel 1954 e «adottato» a Hollywood: nel prossimo capitolo la bestia gigantesca affronta l'arroganza di molte ricerche scientifiche. Diretto da Gareth Edwards in 3D e 2D, cha nel cast tra gli altri Juliette Binoche ed Elizabeth Olsen.

Folla e grande interesse per The Lego Movie della Warner Bros (film che dà corpo ad alcune delle figure più popolari del gioco) e per 300 rise of an Empire basato sull'ultima graphic novel di Frank Miller e diretto da Zack Snyder, sequel di 300 con Gerald Butler che ha appassionato tanti spettatori attraverso una ricostruzione cruenta e fumettistica la storia della battaglia delle Termopili. Nel cast c'è anche Eva Green nelle vesti di Artemisia.

La nuova puntata della saga epica è uno dei titoli più attesi come The Seventh Son diretto da Sergei Bodrov con Jeff Bridges e Julianne Moore in uno dei tanti ruoli futuri femminili di donne d'azione e perfide.

 

COMIC CON SAN DIEGO ZELDA COMIC CON SAN DIEGO ZOMBIE COMIC CON SAN DIEGO THE AVENGERS COMIC CON SAN DIEGO STAR WARS COMIC CON SAN DIEGO LOKI COMIC CON SAN DIEGO LO HOBBIT COMIC CON SAN DIEGO IRON MAN COMIC CON SAN DIEGO GATTINA CON GLI STIVALI COMIC CON SAN DIEGO GANDALF COMIC CON SAN DIEGO DISNEY

Ultimi Dagoreport

andrea orcel gaetano caltagirone carlo messina francesco milleri philippe 
donnet nagel generali

DAGOREPORT - LA CAPITALE DEGLI AFFARI A MISURA DUOMO, A CUI IL GOVERNO MELONI HA LANCIATO L’ANATEMA “BASTA CON I BANCHIERI DEL PD”, È IN TREPIDA ATTESA DI COSA DELIBERERÀ UNICREDIT DOMENICA PROSSIMA, A MERCATI CHIUSI - SI RINCORRONO VOCI SULLA POSSIBILITÀ CHE ANDREA ORCEL ANNUNCI L’ADDIO NON SOLO ALL’OPS SU BPM MA ANCHE ALLA SCALATA DI COMMERZBANK, PER PUNTARE TUTTA LA POTENZA DI FUOCO DI UNICREDIT LANCIANDO UN’OPS SU GENERALI - DOPO LE GOLDEN MANGANELLATE PRESE SU BPM, ORCEL AVRÀ DI CERTO COMPRESO CHE SENZA IL SEMAFORO VERDE DI PALAZZO CHIGI UN’OPERAZIONE DI TALE PORTATA NON VA DA NESSUNA PARTE, E UN’ALLEANZA CON I FILO-GOVERNATIVI ALL’INTERNO DI GENERALI COME MILLERI (10%) E CALTAGIRONE (7%) È A DIR POCO FONDAMENTALE PER AVVOLGERLA DI “ITALIANITÀ” - CHISSÀ CHE COSA ARCHITETTERÀ IL CEO DI BANCA INTESA-SANPAOLO, CARLO MESSINA, QUANDO DOMENICA IL SUO COMPETITOR ORCEL ANNUNCERÀ IL SUO RISIKO DI RIVINCITA…

parolin prevost

PAROLIN È ENTRATO PAPA ED È USCITO CARDINALE - IN MOLTI SI SONO SBILANCIATI DANDO PER CERTO CHE IL SEGRETARIO DI STATO DI BERGOGLIO SAREBBE STATO ELETTO AL POSTO DI PAPA FRANCESCO – GLI “AUGURI DOPPI” DI GIOVANNI BATTISTA RE, IL TITOLO FLASH DEL “SOLE 24 ORE” (“PAROLIN IN ARRIVO”) E LE ANALISI PREDITTIVE DI ALCUNI SITI - PERCHÉ I CARDINALI HANNO IMPALLINATO PAROLIN? UN SUO EVENTUALE PAPATO NON SAREBBE STATO TROPPO IN CONTINUITÀ CON BERGOGLIO, VISTO IL PROFILO PIU' MODERATO - HA PESATO IL SUO “SBILANCIAMENTO” VERSO LA CINA? È STATO IL FAUTORE DELL’ACCORDO CON PECHINO SUI VESCOVI...

matteo renzi sergio mattarella elly schlein maurizio landini

DAGOREPORT – IL REFERENDUM ANTI JOBS-ACT PROMOSSO DALLA CGIL DI LANDINI, OLTRE A NON ENTUSIASMARE MATTARELLA, STA SPACCANDO IL PD DI ELLY SCHLEIN - NEL CASO CHE UNA DECINA DI MILIONI DI ITALIANI SI ESPRIMESSERO A FAVORE DELL’ABOLIZIONE DEL JOBS-ACT, PUR NON RIUSCENDO A RAGGIUNGERE IL QUORUM, LANDINI ASSUMEREBBE INEVITABILMENTE UN'INVESTITURA POLITICA DA LEADER DELL'OPPOSIZIONE ANTI-MELONI, EMARGINANDO SIA SCHLEIN CHE CONTE - E COME POTRANNO I RIFORMISTI DEM, I RENZIANI E AZIONE DI CALENDA VALUTARE ANCORA UN PATTO ELETTORALE CON UN PD "LANDINIZZATO", ALLEATO DEL POPULISMO 5STELLE DI CONTE E DE SINISTRISMO AVS DI BONELLI E FRATOIANNI? - A MILANO LA SCISSIONE DEL PD È GIÀ REALTÀ: I RIFORMISTI DEM HANNO APERTO UN CIRCOLO IN CITTÀ INSIEME A ITALIA VIVA E AZIONE. MA BONACCINI DIFENDE ELLY SCHLEIN

sergio mattarella giorgia meloni

DAGOREPORT - L'ARDUO COMPITO DI MATTARELLA: FARE DA ARBITRO ALLA POLITICA ITALIANA IN ASSENZA DI UN’OPPOSIZIONE - IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA NON VUOLE SOSTITUIRSI A QUEGLI SCAPPATI DI CASA DI SCHLEIN E CONTE, NÉ INTENDE SCONTRARSI CON GIORGIA MELONI. ANZI, IL SUO OBIETTIVO È TENERE IL GOVERNO ITALIANO DALLA PARTE GIUSTA DELLA STORIA: SALDO IN EUROPA E CONTRO LE AUTOCRAZIE – IL PIANO DI SERGIONE PER SPINGERE LA PREMIER VERSO UNA DESTRA POPOLARE E LIBERALE, AGGANCIATA UN'EUROPA GUIDATA DA FRANCIA, GERMANIA E POLONIA E LONTANA DAL TRUMPISMO - LE APERTURE DI ''IO SONO GIORGIA" SUL 25 APRILE E AFD. MA IL SUO PERCORSO VERSO IL CENTRO E' TURBATO DALLL'ESTREMISMO DI SALVINI E DALLO ZOCCOLO DURO DI FDI GUIDATO DA FAZZOLARI...

francesco micheli

DAGOREPORT - IN UNA MILANO ASSEDIATA DAI BARBARI DI ROMA, SI CELEBRA LA FAVOLOSA CAPITALE DEGLI AFFARI CHE FU: IL CAPITALISMO CON IL CUORE A SINISTRA E IL PORTAFOGLIO GONFIO A DESTRA - A 87 ANNI, FRANCESCO MICHELI APRE, SIA PURE CON MANO VELLUTATA E SENZA LASCIARE IMPRONTE VISTOSE, IL CASSETTO DEI RICORDI: “IL CAPITALISTA RILUTTANTE” È IL DIARIO DI BORDO DELL’EX BUCANIERE DELLA FINANZA CHE, SALITO SULL’ALBERO PIÙ ALTO DEL VASCELLO, HA OSSERVATO I FONDALI OSCURI INCONTRATI NEL MARE MAGNUM INSIDIOSO DELL’ECONOMIA, SOMMERSA E SPESSO AFFONDATA - “IO E LEI APPARTENIAMO A ZOO DIVERSI”, FU IL VATICINIO DI CUCCIA – LUI, UNICO TESTIMOME A RACCOGLIERE LO SFOGO DI EUGENIO CEFIS SU QUEL “MATTO” DI CUCCIA CHE NEL GIORNO DELLE SUE CLAMOROSE DIMISSIONI DA MONTEDISON L’AVEVA ACCOLTO CON UN BEFFARDO: “DOTTORE, PENSAVO VOLESSE FARE UN COLPO DI STATO…”