annalisa scarrone

VIDEO! “HO VISTO LEI CHE BACIA LUI/CHE BACIA LEI CHE BACIA ME” – ANNALISA TRA LA STAFFETTA LINGUALE DELLA SUA CANZONE “MON AMOUR” E IL CORTEGGIAMENTO SOCIAL DI GUE PEQUENO. IL RAPPER PUO' MAGNA' TRANQUILLO VISTO CHE LA CANTANTE LIGURE SI SPOSERA' A LUGLIO CON IL FIDANZATO FRANCESCO MUGLIA, MANAGER DI "COSTE CROCIERE" - “IO SONO ETERO, MA TUTTI SPERIMENTIAMO CON LA MENTE” - E POI "AMICI", LA CARRA’, IL SOGNO DI DUETTARE CON MINA. E SU SANREMO 2024... - VIDEO

 

Da corriere.it

 

annalisa scarrone

Estate indaffarata per Annalisa: mentre spopola nelle radio e nelle classifiche con «Mon amour» e «Disco Paradise», mentre va su e giù dai palchi dei festival estivi, si sta anche preparando al matrimonio con il fidanzato Francesco Muglia: e dopo che la notizia delle nozze è trapelata dalle strette maglie della sua privacy qualche settimana fa, ora si aggiungono nuovi dettagli.

 

La cerimonia, stando ai bene informati, dovrebbe avvenire il 1 luglio a Tellaro, un borgo pittoresco affacciato sul Golfo della Spezia. 

 

(...)

 

Nonostante in «Mon amour» canti di complicati intrecci amorosi, di «lei che bacia lui che bacia me», l’artista savonese è infatti fidanzata con Muglia da parecchio tempo. Il compagno, 42 anni, è un manager che non fa parte del mondo dello spettacolo: è infatti il vicepresidente del settore Marketing e Customer Experience di Costa Crociere.

 

 

ANNALISA

Estratto dell’articolo di Simona Orlando per repubblica.it

 

annalisa scarrone

 

Da due anni una donna solista non raggiungeva la top 3 dei singoli più venduti. Tocca ad Annalisa Scarrone, in arte Annalisa, che è un caso discografico particolare. Da quando nel 2010 si affacciò ad Amici, sobria e composta, ha navigato costante (sette dischi in nove anni) e a moderata velocità tra certificazioni, premi e presenze sanremesi (cinque), ma senza fare troppo rumore. Il botto è adesso, a 37 anni.

 

È passata dalle ballate a far ballare, da essere popolare a spopolare con due singoli che non lasciano scampo. Bellissima (doppio platino) va ancora tra le bande di paese e le curve degli stadi, «Un sogno che si avvera, il fatto che le mie canzoni prendano altre forme di vita» ci dice Annalisa dalla sua casa savonese, mentre il nuovo Mon amour va virale con quella staffetta linguale “ho visto lei che bacia lui/Che bacia lei che bacia me” da candido triangolo (“La geometria non è un reato” già dal ’78 sorcino). Ha un tiro alla Far l’amore, l’innesto del dj Bob Sinclair su Raffaella Carrà, ed è subito “la grande ebbrezza”.

 

annalisa scarrone

Mon amour è disco d’oro, il brano più trasmesso dalle radio, milioni di stream, moltiplicazione dei pani e dei passi nella balera social, perché oggi si può sfuggire ai balli di gruppo degli animatori in spiaggia ma non a quelli su TikTok. Dove lei è prima. Dark come una Mercoledì Addams trascinata a forza in discoteca, sexy con il caschetto alla Mia di Pulp fiction «E alla Nikita» aggiunge «tutte insieme formano il mio alter ego sfrenato che si disfa delle delusioni». Il sound è più internazionale e su web gli stranieri cominciano a invocare la sua presenza all’Eurovision.  

 

Prima non lo era?

«Certo ma a questa maturità si arriva per gradi. Scrivevo in modo metaforico, ora sono concisa, diretta. So fare autoironia su una delusione d’amore, o ammettere di temere la solitudine. Soprattutto, non ho più paura di essere leggera e di venire scambiata per una superficiale».

 

Da dove nasce il cambiamento?

«Sono finalmente a fuoco, e mi esce tutto naturale. La mia identità artistica è nata prima di Amici, in un mondo lontano dalla tv e più underground. Sono una ragazza di provincia, in piazza andavo ai live di Subsonica, Mau Mau, Africa Unite. Poi per anni ho pescato fra vari generi. Ora ho trovato la sintesi di tutte le influenze: il mondo elettronico, le grandi voci di Mina e Vanoni, le cantautrici Nada, Alice, Rettore. C’è la mia scrittura, la mia vocalità, la mia cultura».

 

Sente diffidenza come cantautrice?

annalisa scarrone

«In Italia c’è l’idea che un cantautore suoni in acustico e tratti temi sociali. De André è un faro, ma per me sono cantautrici anche Dua Lipa e Taylor Swift. Esistono tanti modi per trasmettere le storie. Questo è il mio. Scrivo, compongo al pianoforte, canto canzoni che fanno divertire. Ma sono multistrato, non spensierate. Hanno una velata malinconia, una leggera disperazione».

 

La copertina del nuovo singolo, 'Mon amour'  Se Bellissima rimandava ad Amore disperato di Nada, in Mon amour c’è la Carrà.

«È un’ispirazione. Adoro il suo pop con messaggi sulla libertà di identità. Puoi essere come vuoi, l’importante è non danneggiare gli altri».

 

Canta Lei piace sia a me che a te. La fluidità è stata normalizzata?  

«Spero ci sia sempre meno stupore per versi simili. Ricevo messaggi di persone che si sentono rappresentate e ne vado fiera, indipendentemente dal mio orientamento». 

francesco muglia 1

 

Mai stata attratta da una donna?

«Sono etero ma mi pongo domande e non limiti. Tutti sperimentiamo anche solo con l’immaginazione, come in Pensiero stupendo, altro riferimento di Mon amour».

Con chi duetterebbe?

«Mina, inarrivabile. Elisa, Giorgia. Ancora meglio, vorrei fare un progetto collettivo al femminile».

 

(...)

francesco muglia 3

Non era mai stata così provocante e sicura di sé.

«Adesso valorizzo i miei punti di forza. Mi guardo allo specchio e mi vedo. Nel periodo del talent, che tenerezza! Mi truccavano, pettinavano, e non sapevo capire cosa mi donasse e cosa no. Si figuri, ho una mamma che non si è mai truccata».

 

 

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annalisa francesco muglia

A Sanremo 2024 ci andrebbe come co-conduttrice o partecipante che punta all’Eurovision?

«D’istinto sceglierei la gara, per me il palco è dove cantare. Pensandoci però, l’altra occasione sarebbe, non per autocitarmi: bellissima».

ANNALISA

 

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