1. L’EX GIOCATORE DEL MILAN E CAMPIONE DEL MONDO A BERLINO, GENNARO GATTUSO, E L’EX GIOCATORE DELLA LAZIO CRISTIAN BROCCHI SONO INDAGATI NEL NUOVO FILONE D’INCHIESTA SUL CALCIOSCOMMESSE. SOSPETTI ANCHE SUI MATCH DI MILAN, JUVE E INTER 2. L’ACCUSA IPOTIZZATA NEI LORO CONFRONTI DALLA PROCURA DI CREMONA È ASSOCIAZIONE A DELINQUERE FINALIZZATA ALLA TRUFFA E ALLA FRODE SPORTIVA. NEI CONFRONTI DI ENTRAMBI SONO STATE ESEGUITE DALLA POLIZIA DELLE PERQUISIZIONI. SAREBBERO OLTRE 20 I SOGGETTI INDAGATI, TRA CUI DIVERSI CALCIATORI ED EX GIOCATORI

La stampa.it

Nuova operazione della Polizia contro le scommesse clandestine nel calcio: decine di agenti della squadra mobile di Cremona e del Servizio centrale operativo stanno eseguendo in diverse città italiane alcune ordinanze di custodia cautelare firmate dal Gip della città lombarda Guido Salvini. Sospetti anche sui match di Milan, Juve e Inter.

L'ex giocatore del Milan e campione del mondo a Berlino, Gennaro Gattuso, e l'ex giocatore della Lazio Cristian Brocchi sono indagati nell'ambito del nuovo filone d'inchiesta sul calcioscommesse. Secondo quanto si apprende, l'accusa ipotizzata nei loro confronti dalla procura di Cremona è associazione a delinquere finalizzata alla truffa e alla frode sportiva. Nei confronti di entrambi sono state eseguite dalla polizia delle perquisizioni. Sarebbero oltre 20 i soggetti indagati, tra cui diversi calciatori ed ex giocatori.

Gattuso e Brocchi erano in contatto con due delle quattro persone coinvolte oggi dalle ordinanze di custodia cautelare firmate dal Gip Guido Salvini. In particolare Francesco Bazzani detto Civ in un'occasione si era introdotto nel centro sportivo di Milanello, dove si allena il Milan, e aveva inviato messaggi allo stesso Gattuso. È accaduto nel febbraio del 2012 quando si erano svolte partite di Milan, Lazio e Juventus sulle quali Bazzani avrebbe cercato di influire.

Agli arresti è finito anche Salvatore Spadaro, che insieme a Bizzani, sarebbe uno dei soggetti che i calciatori coinvolti nel corso delle precedenti fasi dell'inchiesta avevano identificato come 'Mister X'. I due, secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, erano il collegamento tra il mondo delle scommesse clandestine e i giocatori e le società di calcio.

Spadaro, secondo l'accusa, sarebbe legato al giro dei `bolognesi´ di Giuseppe Signori mentre Francesco Bazzani avrebbe avuto collegamenti sia con i commercialisti dell'ex bomber della Nazionale, Bruni e Giannone (entrambi finiti in carcere in una delle precedenti fasi dell'inchiesta), sia con Almir Gegic, uno dei leader del gruppo degli zingari.

Le altre due ordinanze di custodia cautelare sono state emesse nei confronti di Cosimo Rinci, amico di Spadaro e dirigente del Riccione calcio nonché in contatto con l'ex presidente dell'Ancona calcio Ermanno Pieroni (anche lui coinvolto nella prima fase dell'inchiesta) e Fabio Quadri, considerato il factotum dello stesso Spadaro.

I provvedimenti, richiesti dalla procura di Cremona, sono relativi all'ultima fase dell'inchiesta `Last Bet´, partita a giugno del 2010, che ha già portato in carcere decine di giocatori ed ex giocatori anche di serie A, tra cui Beppe Signori, Cristiano Doni e Stefano Mauri.

L'operazione di oggi «è un ulteriore risultato che conferma l'impegno della Polizia contro il fenomeno del calcioscommesse e che va inserito in un contesto più ampio di indagini». Lo dice il direttore del Servizio centrale operativo della Polizia, Raffaele Grassi, in relazione al nuovo filone d'inchiesta della procura di Cremona conclusosi con l'emissione di quattro ordinanze di custodia cautelare e diverse perquisizioni.

 

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