ferrara vialli

"NON PUÒ FUNZIONARE CHE TRA QUALCHE GIORNO TORNI A PERCULARMI COME FACEVI SEMPRE?" - CIRO FERRARA RICORDA GIANLUCA VIALLI: "QUANTO CI SIAMO MENATI, MA ANCHE DIVERTITI" - QUASI UN MIGLIAIO DI PERSONE PRESENTI ALLA CHIESA DI CRISTO RE DI CREMONA PER LA MESSA IN MEMORIA DI GIANLUCA VIALLI - TRA I PRESENTI I FAMILIARI (MA NON I GENITORI, LA MADRE È RIMASTA A CASA CON LA FEBBRE), EX COMPAGNI E DIVERSI ESPONENTI DEL MONDO DEL CALCIO - VIDEO

1. VIALLI, LA MESSA A CREMONA: GREMITA LA CHIESA DI CRISTO RE

Arianna Ravelli per www.corriere.it

la famiglia di gianluca vialli alla messa a cremona

 

Quasi un migliaio di persone, i familiari (i genitori anziani no, non ce l’hanno fatta, papà Gianfranco, 92 anni e la mamma Maria Teresa, 87, fermata dalla febbre, sono rimasti a casa), i fratelli Nino, Marco, Maffo incredibilmente somiglianti a Luca, i nomi importanti del calcio, quelli che hanno indossato le maglie che adesso sono posate ai piedi dell’altare, Cremonese (Roberto Bencina, Marco Nicoletti, Walter Viganò, Mario Montorfano), Sampdoria (Pietro Vierchowod, Fausto Salsano: «Eravamo fratelli», Bubu Evani, Attilio Lombardo, un altro figlio adottato da Cremona, Marco Branca, Gianluca Pagliuca, Marco Lanna: «Gli dicevo sempre, ti sto solo scaldando la sedia da presidente della Samp, ma quel sogno non è riuscito a realizzarlo», Riccardo Ferri, Fausto Pari), poi naturalmente Juventus (Ciro Ferrara, Roberto Bettega, Fabrizio Ravanelli, Angelo Peruzzi, Michele Padovano, Moreno Torricelli, Alessio Tacchinardi, Gianluca Pessotto), Chelsea (c’è Luca Percassi, ad dell’Atalanta ed ex giocatore dei Blues con Vialli allenatore), Nazionale.

messa a cremona per gianluca vialli

 

E infiniti ricordi. Sembra quasi di avvertirli, popolano la navata della chiesa di Cristo Re, a Cremona, mentre scorre la Messa in onore di uno dei figli prediletti della città (che ha proclamato una giornata di lutto, le bandiere abbassate, le immagini proiettate sulla facciata del Comune, un minuto di silenzio negli uffici pubblici): ciascuno si rifugia nei suoi, Bettega cita «la Champions vinta, mentre quelli personali li tengo per me», Ferrara pensa «a quanto ci siamo menati, e poi divertiti, grazie Luca del viaggio che abbiamo fatto assieme», Montorfano piange mentre al microfono nomina la «stanza disordinata al limite dell’impraticabilità», condivisa per tre anni nei ritiri estivi in grigiorosso, gli amici intimi, quelli del Gruppo Zjg (dai cognomi dei fondatori, Zanotti, Jacopetti, Gastaldi) entrati in chiesa assieme, come una piccola falange, ricordano le goliardate, «il mitico Festival, che si è tenuto per 6-7 edizioni, a Villa Affaitati , la casa della famiglia di Gianluca, dove ciascuno si esibiva cantando, era diventato un evento imperdibile, richiamava anche 500 persone», sorridono Ferdinando Monfardini e Francesco Orio.

 

gianluca pessotto angelo peruzzi chicco evani angelo peruzzi gianluca pagliuca fabrizio ravanelli alla messa a cremona per gianluca vialli

Perché sì, si piange all’addio a Vialli, ma si sorride anche, come avrebbe voluto lui e come si proverà a fare ai funerali che si terranno a Londra nei prossimi giorni, quando la famiglia cremonese raggiungerà la moglie Cathryn e le figlie Olivia e Sofia.

 

Lo spiega bene il vescovo di Cremona, monsignor Antonio Napolioni: «Che cosa ancora può aggiungere un prete, che magari è stato juventino in gioventù, a tutto quello che è già stato detto di Gianluca Vialli? Invece ciascuno può aggiungere qualcosa, perché ognuno di noi vive negli altri. E le cose belle si trasmettono per contagio». E se le parole che ricorrono più spesso sono sorriso, esempio, educazione, allora la bellezza di Gianluca sta contagiando un po’ tutti.

 

ciro ferrara nino vialli chicco evani angelo peruzzi gianluca pagliuca fabrizio ravanelli alla messa a cremona per gianluca vialli

Dietro l’altare, sono seduti i ragazzi del Corona calcio, la scuola della parrocchia, dove aveva tirato i primi calci al pallone. Nelle prime file ci sono i ragazzi delle Giovanili della Cremonese, il presidente Giovanni Arvedi (la prima squadra era in campo a Verona con una maglia speciale), il sindaco Gianluca Galimberti e l’assessore al Welfare della Regione Guido Bertolaso.

 

chicco evani angelo peruzzi gianluca pagliuca fabrizio ravanelli alla messa a cremona per gianluca vialli

«Gianluca è un uomo che ha vissuto con il sorriso sulle labbra — continua il Vescovo —, specie quando la vita si è fatta dura. Chi affronta le difficoltà a viso aperto, chi ci riflette, chi riesce a mettere a frutto questa esperienza regala una grande lezione. Perché posso darmi vinto alla malattia, ma mai alla disperazione. E in cielo si gioca non alla maniera del campionato, con perdenti e vincenti, ma alla maniera dell’oratorio, con interminabili tiri in porta in partite infinite, perché il tempo si è compiuto. Il Paradiso assomiglia a un campo dell’oratorio». Se è così, Luca ha già sicuramente iniziato a tirare.

 

2. VIALLI, IL RICORDO DI FERRARA IN UN VECCHIO BIGLIETTO: "STO PER FARE DI NUOVO 28 ANNI, MA SENZA DI TE FA

Da www.repubblica.it

 

ciro ferrara chicco evani angelo peruzzi gianluca pagliuca fabrizio ravanelli alla messa a cremona per gianluca vialli

"Entro pochi giorni tornerò a compiere per la seconda volta 28 anni. Ma non può funzionare, così, per dire, che tra qualche giorno torni anche tu a percularmi come facevi sempre? Altrimenti è dura, altrimenti fa troppo male". E' il pensiero che Ciro Ferrara ha rivolto su twitter a Guanluca Vialli. E lo ha fatto postando la foto del foglietto di auguri che il suo compagno di tante battagli nella Juve e in nazionale gli scrisse su un biglietto di un albergo dove i bianconeri erano in ritiro nell'ormai lontano 1995. Era a Bari, e i bianconeri vinsero 2-0 con gol di Del Piero e proprio di Ferrara. Vialli si rivolge a Ferrara con frasi in rima, che lo canzonano ma che riflettono l'affetto e l'amicizia tra i due.

 

la lettera di ciro ferrara a gianluca vialli

Ferrara era tra i tanti che hanno ricordato a Cremona Gianluca Vialli. Insieme a lui tantissimi gli ex compagni del campione scomparso: tra gli altri l'ex dirigente della Juventus Roberto Bettega e l'attuale presidente della Sampdoria Marco Lanna. E ancora Alessio Tacchinardi, Gianluca Pessotto, Angelo Peruzzi, Paolo Montero, Moreno Torricelli, Fabrizio Ravanelli, Michele Padovano, Gianluca Pagliuca, Chicco Evani, Attilio Lombardo, Marco Branca, Fausto Salsano e Pietro Vierchowod.

 

abbraccio mancini vialli

"Il primo pensiero va alla famiglia di Gianluca. Sono stati veramente giorni molto duri per tutti, però Gianluca avrebbe sicuramente voluto una cerimonia allegra così come è sempre stato nel suo spirito", ha detto Ferrara. "Mi vengono in mente tanti episodi. Abbiamo trascorso tantissimo tempo insieme. Come avversari ci siamo 'menati' abbastanza, da compagni di squadra in nazionale e con la Juventus abbiamo tanti ricordi bellissimi e piacevoli. La cosa che lo contraddistingue, è stato molto più forte fuori dal campo che in campo, è la sua educazione. Questa è la cosa che forse mi ha sorpreso piacevolmente, un ragazzo educato che si metteva sempre a disposizione degli altri come solo i capitani grandi sanno fare. Luca, grazie per il viaggio che abbiamo fatto insieme".

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