frank chamizo

LA DENUNCIA DI FRANK CHAMIZO SCUOTE IL MONDO DELLA LOTTA LIBERA! - L'ATLETA AZZURRO HA RACCONTATO DI UN TENTATIVO DI CORRUZIONE (“SONO VENUTI DA ME OFFRENDOMI DEI SOLDI, 300 MILA DOLLARI PER PERDERE. LI HO MANDATI A FANCULO”) E DI AVER PERSO IL MATCH CONTRO L’AZERO BAYRAMOV, VALEVOLE PER LE QUALIFICAZIONI ALLE OLIMPIADI DI PARIGI, A CAUSA DI UN VERDETTO SCANDALOSO - ORA LA UNITED WORLD WRESTLING PASSERA' AI RAGGI X L’INCONTRO CHE VERRÀ RIESAMINATO...

Mattia Chiusano per “la Repubblica” - Estratti

 

frank chamizo

Ha vinto la linea italiana. Se è vero che non è finita fino a quando non è finita, nel caso di Frank Chamizo si può dire che il suo match maledetto, concluso apparentemente con un verdetto scandaloso, non è ancora finito, anzi potrebbe continuare a lungo.

 

Grazie alla «rabbia e l’indignazione », come le ha definite il presidente del Coni Giovanni Malagò, che hanno generato un ricorso italiano firmato dal presidente della federazione (Fijlkam) Mimmo Falcone in accordo col Coni.

 

Una mossa che ha convinto la federazione mondiale, la United World Wrestling, a riaprire il caso, e «valutare la regolarità di ogni fase dell’incontro» di Baku: un combattimento con in palio la qualificazione alle Olimpiadi di Parigi nei 74 kg della lotta libera, un posto regalato all’azero Turan Bayramov a discapito dell’azzurro, nato a Matanzas, Cuba, vincitore di due titoli mondiali per l’Italia e icona del wrestling, amatissimo pure negli Stati Uniti dove partecipa a sontuosi show.

FRANK CHAMIZO

 

Ma maltrattato in Azerbaigian, in una nazione ricca di petrolio e di passione per la lotta, dove curiosamente il presidente del tappeto ha rovesciato il giudizio degli altri cinque arbitri che avevano visto la mossa vincente dell’azzurro. Diventato un fiume in piena, il giorno dopo, quando a Repubblica ha raccontato: «Sono venuti da me offrendomi dei soldi, 300.000 dollari per perdere. Li ho mandati a f…». La federazione mondiale è al corrente di questa denuncia. Ma ha stabilito le sue priorità. Prima il verdetto, “quel” verdetto.

 

FRANK CHAMIZO

Poi le accuse di Chamizo. La Uww parla di «impegno costante per l’integrità della lotta », ha già ricevuto il rapporto dagli arbitri del torneo. «Tutte le azioni degli incontri» assicura, «le decisioni arbitrali e i challenge saranno esaminati attentamente e in modo indipendente per determinare tutte le responsabilità e adottare le sanzioni necessarie e appropriate».

 

Se la Fijlkam ha fornito l’impianto necessario per lanciare il ricorso in sede internazionale, Malagò ha fatto pesare le sue conoscenze, il suo ruolo di membro Cio e l’immediata percezione dello scandalo consumato a Baku: «Ne ho parlato con il mio collega Nenad Lalovic, presidente mondiale della lotta, persona che stimo moltissimo ed è totalmente esente da qualsiasi tipo di responsabilità» ci ha tenuto a precisare il presidente del Coni, rispettando il profilo istituzionale per arrivare al risultato che conta: la riapertura del caso. Cosa può succedere ora?

FRANK CHAMIZO

 

I casi sono rarissimi, nella disciplina “cugina” del judo ci sono stati casi di due atleti vincitori dopo un ricorso che ha sconfessato il verdetto. Non ci sono tempi certi per il pronunciamento della Uww, e intanto incombe l’ultimo torneo di qualificazione olimpica, a Istanbul dal 9 al 12 maggio: da quelle forche caudine dovrà passare Chamizo nel caso il verdetto di Baku sia confermato. Poi ci sarà il confronto sulle dichiarazioni a Repubblica , «l’integrità di tutte le persone coinvolte saranno soggette a un’indagine» promette la federazione mondiale, e in questo caso pronunciarsi sarà ancora più difficile.

 

(…)

chamizo

 

 

CHAMIZO 2

 

Ultimi Dagoreport

salvini calenda meloni vannacci

DAGOREPORT – LA ''SUGGESTIONE'' DI GIORGIA MELONI SI CHIAMA “SALVIN-EXIT”, ORMAI DIVENTATO IL SUO NEMICO PIU' INTIMO A TEMPO PIENO - IN VISTA DELLE POLITICHE DEL 2027, SOGNA DI LIBERARSI DI CIO' CHE E' RIMASTO DI UNA LEGA ANTI-EU E VANNACCIZZATA PER IMBARCARE AL SUO POSTO AZIONE DI CARLO CALENDA, ORMAI STABILE E FEDELE “FIANCHEGGIATORE” DI PALAZZO CHIGI - IL CAMBIO DI PARTNER PERMETTEREBBE DI ''DEMOCRISTIANIZZARE" FINALMENTE IL GOVERNO MELONI A BRUXELLES, ENTRARE NEL PPE E NELLA STANZA DEI BOTTONI DEL POTERE EUROPEO (POSTI E FINANZIAMENTI) - PRIMA DI BUTTARE FUORI SALVINI, I VOTI DELLE REGIONALI IN VENETO SARANNO DIRIMENTI PER MISURARE IL REALE CONSENSO DELLA LEGA - SE SALVINI DIVENTASSE IRRILEVANTE, ENTRA CALENDA E VIA A ELEZIONI ANTICIPATE NEL 2026, PRENDENDO IN CONTROPIEDE, UN'OPPOSIZIONE CHE SARA' ANCORA A FARSI LA GUERRA SUL CAMPOLARGO - LA NUOVA COALIZIONE DI GOVERNO IN MODALITÀ DEMOCRISTIANA DI MELONI SI PORTEREBBE A CASA UN BOTTINO PIENO (NUOVO CAPO DELLO STATO COMPRESO)....

donald trump vladimir putin xi jinping

DAGOREPORT - PERCHÉ TRUMP VUOLE ESSERE IL "PACIFICATORE GLOBALE" E CHIUDERE GUERRE IN GIRO PER IL MONDO? NON PER SPIRITO CARITATEVOLE, MA PER GUADAGNARE CONSENSI E VOTI IN VISTA DELLE ELEZIONI DI MIDTERM DEL 2026: IL PRESIDENTE USA NON PUÒ PERMETTERSI DI PERDERE IL CONTROLLO DEL CONGRESSO - SISTEMATA GAZA E PRESO ATTO DELLA INDISPONIBILITÀ DI PUTIN AL COMPROMESSO IN UCRAINA, HA DECISO DI AGGIRARE "MAD VLAD" E CHIEDERE AIUTO A XI JINPING: L'OBIETTIVO È CONVINCERE PECHINO A FARE PRESSIONE SU MOSCA PER DEPORRE LE ARMI. CI RIUSCIRÀ? È DIFFICILE: LA CINA PERDEREBBE UNO DEI SUOI POCHI ALLEATI....

fabio tagliaferri arianna meloni

FLASH! FABIO TAGLIAFERRI, L’AUTONOLEGGIATORE DI FROSINONE  CARO A ARIANNA MELONI, AD DEL ALES, CHE DOVREBBE VALORIZZARE IL PATRIMONIO CULTURALE DEL PAESE, PUBBLICA SU INSTAGRAM UNA FOTO DELLA PARTITA LAZIO-JUVENTUS IN TV E IL COMMENTO: “LE ‘TRASMISSIONI’ BELLE E INTERESSANTI DELLA DOMENICA SERA” – DURANTE IL MATCH, SU RAI3 È ANDATO IN ONDA UN’INCHIESTA DI “REPORT” CHE RIGUARDAVA LA NOMINA DI TAGLIAFERRI ALLA GUIDA DELLA SOCIETÀ IN HOUSE DEL MINISTERO DELLA CULTURA… 

elly schlein pina picierno stefano bonaccini giorgio gori lorenzo guerini giuseppe conte pd

DAGOREPORT – OCCHIO ELLY: TIRA UNA BRUTTA CORRENTE! A MILANO, LA FRONDA RIFORMISTA AFFILA LE LAME: SCARICA QUEL BUONO A NIENTE DI BONACCINI, FINITO APPESO AL NASO AD APRISCATOLE DELLA DUCETTA DEL NAZARENO – LA NUOVA CORRENTE RISPETTA IL TAFAZZISMO ETERNO DEL PD: LA SCELTA DI LORENZO GUERINI A CAPO DEL NUOVO CONTENITORE NON È STATA UNANIME (TRA I CONTRARI, PINA PICIERNO). MENTRE SALE DI TONO GIORGIO GORI, SOSTENUTO ANCHE DA BEPPE SALA – LA RESA DEI CONTI CON LA SINISTRATA ELLY UN ARRIVERÀ DOPO IL VOTO DELLE ULTIME TRE REGIONI, CHE IN CAMPANIA SI ANNUNCIA CRUCIALE DOPO CHE LA SCHLEIN HA CEDUTO A CONTE LA CANDIDATURA DI QUEL SENZAVOTI DI ROBERTO FICO - AD ALLARMARE SCHLEIN SI AGGIUNGE ANCHE UN SONDAGGIO INTERNO SECONDO CUI, IN CASO DI PRIMARIE PER IL CANDIDATO PREMIER, CONTE AVREBBE LA MEGLIO…