malagò giorgetti barelli petrucci

LA GUERRA DELLO SPORT PROSEGUE. E NEL DERBY LA TRIBUNA D’ONORE RESTA SENZA VIP - CON LA NASCITA DI ‘SPORT E SALUTE’, VOLUTA DA GIORGETTI, È STATA TAGLIATA LA DOTAZIONE DI BIGLIETTI AL CONI E A MALAGÒ (CHE HA DISERTATO PER PROTESTA) - MERCOLEDÌ LA RESA DEI CONTI NELLA GIUNTA STRAORDINARIA CONI – INSULTI DEI LAZIALI ALLA MAMMA DI ZANIOLO CHE REPLICA COSI’… - LA COREOGRAFIA E GLI STRISCIONI DEDICATI A DIABOLIK: FOTO! 

Foto di Ferdinando Mezzelani per Dagospia

Matteo Pinci per la Repubblica

 

tribuna onore coni foto mezzelani gmt

La tribuna che decretava l' appartenenza a un' élite, incredibilmente vuota. Da quando esiste il derby di Roma all' Olimpico non è importante vincere o perdere: è importante esserci. Per questo faceva effetto ieri, nel primo derby romano dopo la riforma del seggiolino vip, vedere quelle ambitissime poltroncine colorate della tribuna Coni per la prima volta desolate.

 

zaniolo foto mezzelani gmt004

All' ombra della celebrazione postuma dell' ultrà pregiudicato Diabolik esibita dal tifo laziale, niente attori, niente deputati né senatori a ostentare il proprio status sociale, nemmeno un amico degli amici. L' effetto della nuova gestione degli inviti, passata dal Coni a Sport e Salute: ossia dalle mani del numero uno dello sport italiano Giovanni Malagò a quelle del Governo (o di ciò che ne resta).

 

(...) Al Coni, che fino a oggi ha avuto il potere di gestire la tribuna Autorità, hanno lasciato la miseria di 12 posti: un' umiliazione rigettata con il rifiuto di ritirarli e con l' assenza quasi ostentata dello stesso Malagò. Non l' unico.

 

lazio vs roma foto mezzelani gmt008

(...)

 

Gli ultimi derby a Roma avevano trasformato la tribuna Coni in un red carpet su cui avevano sfilato per 90 minuti attori rampanti, attrici affermate, la solita pletora di onorevoli, ex calciatori, allenatori al crepuscolo, tutti attorno al totem Malagò.

 

Persino un annoiato Matteo Salvini aveva trovato un biglietto per la poltronissima.

gol luis alberto foto mezzelani gmt

Ieri si poteva rintracciare tra i profili istituzionali, l' ex presidente della Corte dei Conti Squitieri, i presidenti di federazioni sportive come l' acerrimo nemico di Malagò Paolo Barelli della Federnuoto col figlio, il presidente della Federazione hockey Sergio Mignardi con la moglie, il presidente dell' handball Pasquale Loria. E poi Clemente Mimun, il presidente del Coni Lazio Riccardo Viola, il figlio dell' ex presidente della Repubblica Giulio Napolitano, l' onorevole Luciano Nobili (Pd), forse unica concessione a quell' universo politico che con un posto all' Olimpico ostentava il proprio ceto. Oppure invitati della Lazio, che ha riservato un posto al Procuratore della Federcalcio Pecoraro e al Generale Cataldi, già super procuratore Coni.

 

fienga baldissoni foto mezzelani gmt023

Mercoledì la questione sarà argomento del faccia a faccia tra Coni e Sport e Salute nella Giunta straordinaria convocata con un unico punto all' ordine del giorno: i rapporti tra i due. Un braccio di ferro che ha già ottenuto di svuotare l' Olimpico anche da chi non aveva altro obiettivo che essere lì.

 

 

2. LA MAMMA DI ZANIOLO

Da www.calciomercato.com

 

francesca costa 2

Nel corso del primo tempo, dopo un contrasto in mezzo al campo dopo il quale è stato ammonito Zaniolo, i sostenitori biancocelesti hanno fatto partire il coro “La mamma di Zaniolo è una p…”.

 

Nel post partita è arrivata la risposta sui social di Francesca Costa: “Agli insulti cantati da individui così educati, di cui le madri saranno orgogliose, tu hai risposto sul campo nel miglior modo possibile. E la mamma di Zaniolo è così orgogliosa di essere tua mamma che non serve dire altro. Avanti così, tu sei vita”. Non è tardato ad arrivare il commento di Nicolò, che ha risposto con i cuori alla mamma.

esultanza roma foto mezzelani gmt

zaniolo 1 foto mezzelani gmt005lazio vs roma foto mezzelani gmt006in ricordo di diabolik foto mezzelani gmt007in ricordo di diabolik foto mezzelani gmt003in ricordo di diabolik foto mezzelani gmt006in ricordo di diabolik foto mezzelani gmt002in ricordo di diabolik foto mezzelani gmt004in ricordo di diabolik foto mezzelani gmt008in ricordo di diabolik foto mezzelani gmt010in ricordo di diabolik foto mezzelani gmt009tribuna onore coni dove abitualmente si siede giovanni malago' foto mezzelani gmtnicolo' d'angelo foto mezzelani gmt018nicolo' d'angelo foto mezzelani gmt019

nicolo' d'angelo foto mezzelani gmt016 zaniolo foto mezzelani gmt029edin dzeko foto mezzelani gmt031in ricordo di diabolik foto mezzelani gmt001di giannantonio dirigente omicidi foto mezzelani gmt004di giannantonio dirigente omicidi foto mezzelani gmt003di giannantonio dirigente omicidi foto mezzelani gmt002di giannantonio dirigente omicidi foto mezzelani gmt001centioni fienga baldissoni foto mezzelani gmt021centioni fienga baldissoni foto mezzelani gmt020francesca costa 3francesca costa 1francesca costa 4francesca costa 6Francesca Costa su InstagramFrancesca Costa su InstagramFrancesca Costa su InstagramFrancesca Costa Francesca Costa Francesca Costa su InstagramFrancesca Costa su InstagramFRANCESCA COSTA MAMMA ZANIOLO

malagò petrucciMalagò e Veltroni nel Box Sky Foto Mezzelani GMT006Malagò e Veltroni nel Box Sky Foto Mezzelani GMT003miccichè giorgetti malagò foto mezzelani gmt04malagòMalagò e Veltroni nel Box Sky Foto Mezzelani GMT004malagò barelli

 

Ultimi Dagoreport

emmanuel macron friedrich merz giorgia meloni donald trump volodymyr zelensky vladimir putin

DAGOREPORT – ET VOILA', ANCHE SULLA SCENA INTERNAZIONALE, IL GRANDE BLUFF DI GIORGIA MELONI È STATO SCOPERTO: IL SUO CAMALEONTISMO NON RIESCE PIÙ A BARCAMENARSI TRA IL TRUMPISMO E IL RUOLO DI PREMIER EUROPEO. E L'ASSE STARMER-MACRON-MERZ L'HA TAGLIATA FUORI – IL DOPPIO GIOCO DELLA "GIORGIA DEI DUE MONDI" HA SUPERATO IL PUNTO DI NON RITORNO CON LE SUE DICHIARAZIONI A MARGINE DEL G20 IN SUDAFRICA, AUTO-RELEGANDOSI COSÌ AL RUOLO DI “ORBAN IN GONNELLA”,  CAVALLO DI TROIA DEL DISGREGATORE TRUMP IN EUROPA - DITE ALLA MELONA CHE NON È STATO SAGGIO INVIARE A GINEVRA IL SUO CONSIGLIERE DIPLOMATICO, FABRIZIO SAGGIO… - VIDEO

barigelli cairo

DAGOREPORT - PANDEMONIO ALLA "GAZZETTA DELLO SPORT"! IL DIRETTORE DELLA “ROSEA” STEFANO BARIGELLI VIENE CONTESTATO DAL COMITATO DI REDAZIONE PER LE PRESSIONI ANTI-SCIOPERO ESERCITATE SUI GIORNALISTI – LA SEGRETARIA GENERALE FNSI DENUNCIA: “I COLLEGHI DELLA 'GAZZETTA' CHE VOGLIONO SCIOPERARE VENGONO RINCORSI PER I CORRIDOI DAI LORO CAPIREDATTORI E MINACCIATI: ‘NON TI FACCIO FARE PIÙ LA JUVENTUS…” - BARIGELLI AVREBBE RECLUTATO UNA VENTINA DI GIORNALISTI PER FAR USCIRE IL GIORNALE SABATO E DIMOSTRARE COSI' ALL’EDITORE URBANETTO CAIRO QUANTO CE L’HA DURO – LA VICE-DIRETTRICE ARIANNA RAVELLI AVREBBE PURE DETTO IN MENSA A BARIGELLI: “STIAMO ATTENTI SOLO CHE NON CI SPUTTANI DAGOSPIA...” - VIDEO

luigi lovaglio giuseppe castagna giorgia meloni giancarlo giorgetti francesco gaetano caltagirone milleri monte dei paschi di siena

DAGOREPORT - È VERO, COME SOSTENGONO "CORRIERE" E “REPUBBLICA”, CHE L’OPERAZIONE MPS-MEDIOBANCA È “PERFEZIONATA E IRREVERSIBILE”? INNANZITUTTO L’INCHIESTA DELLA PROCURA DI MILANO BLOCCA DI FATTO OGNI POSSIBILE ASSALTO DELL’ARMATA “CALTA-MELONI” AL "FORZIERE D'ITALIA", ASSICURAZIONI GENERALI – CERTO, I MANAGER DECADONO SOLO DOPO UNA SENTENZA DEFINITIVA, MA GIÀ DA ADESSO LOVAGLIO E E COMPAGNIA POTREBBERO ESSERE SOSPESI DAL CDA O DALLA VIGILANZA DI BANKITALIA - INFINE, PIÙ DI TUTTO, CONTANO I PASSI SUCCESSIVI DEI PM DELLA PROCURA DI MILANO, CHE PUÒ SOSPENDERE L’OPERAZIONE FAVORITA DA PALAZZO CHIGI DELLA COMBRICCOLA ROMANA, SE INDIVIDUA IL RISCHIO DI REITERAZIONE DEI REATI (DA PIAZZA AFFARI SI MOLTIPLICANO LE VOCI DI NUOVI AVVISI DI GARANZIA IN ARRIVO PER I "FURBETTI DEL CONCERTINO'') - OGGI IN BORSA MONTE PASCHI SIENA HA CHIUSO PERDENDO IL 2,12%, MEDIOBANCA -0,15% MENTRE, ALLONTANANDOSI CALTARICCONE, GENERALI GUADAGNA LO +0,47%...

putin witkoff marco rubio donald trump zelensky

DAGOREPORT – SI ACCENDE LA RIVOLTA DEL PARTITO REPUBBLICANO CONTRO TRUMP - I DANNI FATTI DA STEVE WITKOFF (SOTTO DETTATURA DI PUTIN), HANNO COSTRETTO L’IDIOTA DELLA CASA BIANCA A METTERE IN CAMPO IL SEGRETARIO DI STATO MARCO RUBIO CHE HA RISCRITTO IL PIANO DI PACE RUSSIA-UCRAINA - CON IL PASSARE DELLE ORE, CON UN EUROPA DISUNITA (ITALIA COMPRESA) SUL SOSTEGNO A KIEV, APPARE CHIARO CHE PUTIN E ZELENSKY, TRA TANTE DISTANZE, SONO IN SINTONIA SU UN PUNTO: PRIMA CHIUDIAMO LA GUERRA E MEGLIO È…

giorgia meloni ignazio la russa matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT – LE REGIONALI SONO ANDATE A FINIRE COME NON VOLEVA, SALTELLANDO FUNICULÌ-FUNICULÀ, GIORGIA MELONI: LA "STATISTA DELLA SGARBATELLA", CHE RISCHIA DI NON TORNARE A PALAZZO CHIGI TRA DUE ANNI, ACCELERA SULLA DOPPIETTA PREMIERATO-LEGGE ELETTORALE, MA NON TUTTO FILA LISCIO A PALAZZO CHIGI: SALVINI E TAJANI SPUTERANNO SANGUE PUR DI OPPORSI ALL’INDICAZIONE DEL NOME DEL PREMIER SULLA SCHEDA ELETTORALE, CHE FINIREBBE PER CANNIBALIZZARLI - LA LEGA È CONTRARISSIMA ANCHE AL PREMIO DI MAGGIORANZA ALLA COALIZIONE (CON LA SOGLIA AL 40%, LA LEGA DIVENTEREBBE SACRIFICABILE) – ALTRA ROGNA: IGNAZIO LA RUSSA SCENDE IN CAMPO IN MODALITÀ SCASSA-MELONI: HA RINFOCOLATO LA POLEMICA SU GAROFANI E SE NE FOTTE DEI DIKTAT DELLA DUCETTA (FIDANZA SINDACO DI MILANO? NO, MEJO LUPI; PRANDINI GOVERNATORE DELLA LOMBARDIA? NO, QUELLA È ROBA MIA)

francesco de tommasi marcello viola daniela santanche ignazio leonardo apache la russa davide lacerenza pazzali

DAGOREPORT - CHE FINE HANNO FATTO LE INCHIESTE MILANESI SULLA SANTANCHE', SUL VISPO FIGLIO DI LA RUSSA, SUL BORDELLO DELLA "GINTONERIA" AFFOLLATA DI POLITICI, IMPRENDITORI E MAGISTRATI, OPPURE SULL'OSCURA VENDITA DELLA QUOTA DI MPS DA PARTE DEL GOVERNO A CALTAGIRONE E COMPAGNI? - A TALI ESPLOSIVE INDAGINI, LE CUI SENTENZE DI CONDANNA AVREBBERO AVUTO UN IMMEDIATO E DEVASTANTE RIMBALZO NEI PALAZZI DEL POTERE ROMANO, ORA SI AGGIUNGE IL CASO DEL PM FRANCESCO DE TOMMASI, BOCCIATO DAL CONSIGLIO GIUDIZIARIO MILANESE PER “DIFETTO DEL PREREQUISITO DELL’EQUILIBRIO” NELL’INDAGINE SUL CASO DI ALESSIA PIFFERI – MA GUARDA IL CASO! DE TOMMASI È IL PM DELL’INCHIESTA SUI DOSSIERAGGI DELL’AGENZIA EQUALIZE DI ENRICO PAZZALI, DELICATISSIMA ANCHE PER I RAPPORTI DI PAZZALI CON VERTICI GDF, DIRIGENTI DEL PALAZZO DI GIUSTIZIA MILANESE E 007 DI ROMA - SE IL CSM SPOSASSE IL PARERE NEGATIVO DEL CONSIGLIO GIUDIZIARIO, LA CARRIERA DEL PM SAREBBE FINITA E LE SUE INDAGINI SUGLI SPIONI FINIREBBERO NEL CESTINO - LA PROCURA DI MILANO RETTA DA MARCELLO VIOLA, CON L'ARRIVO DELL'ARMATA BRANCA-MELONI, E' DIVENTATA IL NUOVO ''PORTO DELLE NEBBIE''?