andrea agnelli gianluca ferrero pavel nedved juventus

HABEMUS CDA! – L’ASSEMBLEA DEGLI AZIONISTI DELLA JUVENTUS HA DATO IL VIA LIBERA AL NUOVO CONSIGLIO D’AMMINISTRAZIONE DELLA SOCIETÀ. I CONSIGLIERI SARANNO CINQUE: GIANLUCA FERRERO (PRESIDENTE), MAURIZIO SCANAVINO (AD), LAURA CAPPIELLO, DIEGO PISTONE E FIORANNA VITTORIA NEGRI – ANDREA AGNELLI, CHE HA LASCIATO ANCHE I CDA DI EXOR E STELLANTIS, HA CONSEGNATO LA MAGLIA NUMERO 1 A FERRERO – IL PROCESSO PLUSVALENZE E LA RIPARTENZA DELLA SQUADRA: LE DIFFICILI SFIDE DELLA NUOVA DIRIGENZA

ANDREA AGNELLI GIANLUCA FERRERO PAVEL NEDVED JUVENTUS

1. JUVE: NOMINATO NUOVO CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

(ANSA) - L'assemblea degli azionisti della Juventus ha dato il via libera al nuovo cda della società. I consiglieri saranno cinque e resteranno in carica per tre esercizi fino all'assemblea che approverà il bilancio al 2025. Del nuovo consiglio fanno parte - su indicazione di Exor, la holding che controlla la società bianconera - Gianluca Ferrero, indicato come presidente, Maurizio Scanavino, attuale direttore generale che assumerà la carica di amministratore delegato, Laura Cappiello, Diego Pistone e Fioranna Vittoria Negri.

 

MAURIZIO SCANAVINO E JOHN ELKANN

2. JUVE: AGNELLI CONSEGNA A FERRERO MAGLIA BIANCONERA NUMERO 1

(ANSA) - "Avrete in me un grandissimo tifoso". Lo ha detto Andrea Agnelli che ha chiamato sul palco, dopo la nomina del board della Juventus, il nuovo presidente della società Gianluca Ferrero, consegnandogli insieme a Pavel Nedved la maglia bianconera con il numero 1 e il nome Ferrero.

 

3. JUVE: FERRERO, LAVOREREMO PER FUTURO GLORIOSO

(ANSA) - "Lavoreremo per costruire per la Juventus un futuro all'altezza del suo passato glorioso, di 125 anni, che ha fatto di questa società una gloria sportiva, la più forte società di calcio italiano".Lo ha detto Gianluca Ferrero in un incontro con la stampa dopo la nomina a presidente della Juventus.

LAURA CAPPIELLO

 

4. JUVE: FERRERO, CI DIFENDEREMO IN TUTTE LE SEDI

(ANSA) - "Nei prossimi mesi ci aspettano delle sfide per le quali riteniamo di avere l'esperienza, la competenza e la determinazione per difendere la Juventus in tutte le sedi competenti, pensale, sportiva e civile". Lo ha detto Gianluca Ferrero, appena nominato presidente dal board della Juventus, in un breve incontro con la stampa. "Lo faremo con determinazione, rigore, ma anche pacatezza. Abbiamo sempre rispettato e sempre rispetteremo tutti coloro che saranno chiamati a giudicarci, ma quello che vogliamo è uguale rispetto per noi, per la società e per la squadra per poter discutere con serietà e rigore nelle sedi competenti".

agnelli allegri elkann

 

5. CAMBIO DELLA GUARDIA

Estratto dell’articolo di Gianluca Oddenino per “La Stampa”

 

[…] Il battesimo del fuoco […] sarà immediato: venerdì la Corte Federale d'Appello della Figc dovrà decidere se riaprire il processo sportivo sulle plusvalenze, mentre il 27 marzo si terrà l'udienza preliminare sull'inchiesta Prisma della Procura di Torino dove rischiano il processo la società oltre ad Agnelli, Arrivabene, Nedved e l'ex ds Paratici.

 

Nel mezzo c'è da far ripartire una squadra dopo la debacle di Napoli, in dieci giorni i bianconeri sfidano allo Stadium il Monza (due volte: domani e il 29 gennaio) e l'Atalanta tra Coppa Italia e campionato, e soprattutto iniziare a sistemare i conti che lo scorso 30 giugno hanno registrato un rosso di 238 milioni di euro dopo aver chiuso l'anno precedente con 226 milioni di perdite.

diego pistone

 

Per questo Exor, l'azionista di maggioranza del club, ha deciso di varare un governo tecnico per far uscire la Juve dalla tempesta giudiziaria-economica. Il Cda ora è più snello (da 10 a 5 elementi) ed è composto solo da esperti: l'avvocato Laura Cappiello, la commercialista Fioranna Negri e il manager Diego Pistone affiancheranno Ferrero e Maurizio Scanavino, già in carica come direttore generale e oggi nominato amministratore delegato.

 

[…] Non c'è solo da rispondere alla Consob sulle varie manovre nei bilanci, in primis quella per gli stipendi, ma anche evitare condanne penali e sportive nelle inchieste portate avanti in quest' ultimo anno dalla Procura di Torino, dalla Procura federale e dall'Uefa.

allegri spalletti napoli juve

 

Dopo 4.627 giorni si chiude così la presidenza di Andrea Agnelli, apertasi il 19 maggio 2010, e la Juve gli rende l'onore delle armi con messaggi e video sui social dove sono stati ricordati i successi, i numeri e i passaggi fondamentali come il varo delle Women e della seconda squadra. «

 

[…] I fronti non mancano alla nuova Juve, che dovrebbe avere un mandato fino al 30 giugno 2025, mentre Allegri avrà pieni poteri sull'area sportiva e come primo obiettivo (decisivo anche per la sua permanenza) dovrà centrare almeno il 4° posto in campionato, che vale più di 60 milioni di euro.

napoli juve

 

Poi la rifondazione della Juve passerà dai giovani talenti in squadra, più altri da trovare su un mercato fatto con intelligenza, che verranno affiancati da alcuni senatori. […]

MAX ALLEGRI ANDREA AGNELLIALLEGRI AGNELLIMAX ALLEGRI ANDREA AGNELLImassimiliano allegri allegra caracciolo agnelli andrea agnelliagnelli allegri

Ultimi Dagoreport

marina pier silvio berlusconi giorgia meloni antonio tajani quirinale alfredo mantovano

DAGOREPORT - NON CI SARÀ ALCUNA ROTTURA TRA MARINA E PIER SILVIO: NONOSTANTE LA NETTA CONTRARIETÀ ALLA DISCESA IN POLITICA DEL FRATELLINO, SE DECIDESSE, UN GIORNO, DI PRENDERE LE REDINI DI FORZA ITALIA, LEI LO SOSTERRÀ. E L’INCONTRO CON LA CAVALIERA, SOLLECITATO DA UN ANTONIO TAJANI IN STATO DI CHOC PER LE LEGNATE RICEVUTE DA UN PIER SILVIO CARICATO A PALLETTONI, È SALTATO – LA MOLLA CHE FA VENIRE VOGLIA DI EMULARE LE GESTA DI PAPI E DI ‘’LICENZIARE’’ IL VERTICE DI FORZA ITALIA È SALTATA QUANDO IL PRINCIPE DEL BISCIONE HA SCOPERTO IL SEGRETO DI PULCINELLA: TAJANI SOGNA DI DIVENTARE PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA NEL 2029, INTORTATO DA GIORGIA MELONI CHE HA PROMESSO I VOTI DI FRATELLI D’ITALIA. UN SOGNO DESTINATO A SVANIRE QUANDO L’EX MONARCHICO SI RITROVERÀ COME CANDIDATO AL QUIRINALE UN ALTRO NOME CHE CIRCOLA NEI PALAZZI DEL POTERE ROMANO, QUELLO DI ALFREDO MANTOVANO…

giorgia meloni alfredo mantovano francesco lollobrigida carlo nordio andrea giambruno

DAGOREPORT - NON SI PUO' DAVVERO MAI STARE TRANQUILLI: MANTOVANO, IL SAVONAROLA DI PALAZZO CHIGI – D'ACCORDO CON GIORGIA MELONI, PRESA LA BACCHETTA DEL FUSTIGATORE DI OGNI FONTE DI ''DISSOLUTEZZA'' E DI ''DEPRAVAZIONE'' SI È MESSO IN TESTA DI DETTARE L’ORTODOSSIA MORALE  NON SOLO NEL PARTITO E NEL GOVERNO, MA ANCHE SCONFINANDO NEL ''DEEP STATE''. E CHI SGARRA, FINISCE INCENERITO SUL "ROGO DELLE VANITÀ" - UN CODICE ETICO CHE NON POTEVA NON SCONTRARSI CON LA VIVACITÀ CAZZONA DI ALCUNI MELONIANI DI COMPLEMENTO: CI SAREBBE LO SGUARDO MORALIZZATORE DI MANTOVANO A FAR PRECIPITARE NEL CONO D’OMBRA PRIMA ANDREA GIAMBRUNO E POI FRANCESCO LOLLOBRIGIDA – IL PIO SOTTOSEGRETARIO PERÒ NON DORME SONNI TRANQUILLI: A TURBARLI, IL CASO ALMASRI E IL TURBOLENTO RAPPORTO CON I MAGISTRATI, MARTELLATI A TUTTA CALLARA DA RIFORME E PROCURE ALLA FIAMMA...

pier silvio berlusconi silvia toffanin

L’IMPRESA PIÙ ARDUA DI PIER SILVIO BERLUSCONI: TRASFORMARE SILVIA TOFFANIN IN UNA STAR DA PRIMA SERATA - ARCHIVIATA LA FAVOLETTA DELLA COMPAGNA RESTIA ALLE GRANDI OCCASIONI, PIER DUDI HA AFFIDATO ALL'EX LETTERINA DELLE SUCCULENTI PRIME SERATE: OLTRE A “THIS IS ME”, CON FASCINO E MARIA DE FILIPPI A MUOVERE I FILI E SALVARE LA BARACCA, C'E' “VERISSIMO” CHE OCCUPERÀ TRE/QUATTRO PRIME SERATE NELLA PRIMAVERA 2026. IL PROGRAMMA SARÀ PRODOTTO DA RTI E VIDEONEWS CON L’OK DELLA FASCINO A USARE LO “STUDIO-SCATOLA" UTILIZZATA DA MAURIZIO COSTANZO NEL FORMAT “L’INTERVISTA” - COSA C'E' DIETRO ALLE MANOVRE DI PIER SILVIO: E' LA TOFFANIN A COLTIVARE L'AMBIZIONE DI DIVENTARE LA NUOVA DIVA DI CANALE 5 (CON I CONSIGLI DELLA REGINA DE FILIPPI) O È LA VOLONTÀ DEL COMPAGNO DI INCORONARLA A TUTTI I COSTI, COME UN MIX DI LILLI GRUBER E MARA VENIER? 

wang

DAGOREPORT - CICLONE WANG SUL FESTIVAL DI RAVELLO! - PERCHÉ NEGARLO? E' COME VEDERE GIORGIA MELONI COL FAZZOLETTO ROSSO AL COLLO E ISCRITTA ALL’ASSOCIAZIONE DEI PARTIGIANI - YUJA WANG, LA STELLA PIU' LUMINOSA DEL PIANISMO CLASSICO, ENTRA IN SCENA STRIZZATA IN UN VESTITINO DI PAILLETTES CHE SCOPRE LE COSCE FINO ALL'INGUINE, TACCHI “ASSASSINI” E LA SCHIENA NUDA FINO ALL’OSSO SACRO. MA NON STIAMO ASSISTENDO ALLE SCIOCCHEZZE DA DISCOTECA DI CERTE “ZOCCOLETTE” DEL POP IN PREDA A SFOGHI DI TETTE, SCARICHI DI SEDERONI, SCONCEZZE DA VESPASIANO; NO, SIAMO NEL MONDO AUSTERO E SEVERO DEI CONCERTI DI “CLASSICA”: RACHMANINOFF, PROKOFIEV, MOZART, CHOPIN, CAJKOVSKIJ. MA ALLA WANG BASTA UN MINUTO PER FAR “SUONARE” LE COSCE DESNUDE METTENDOLE AL SERVIZIO DELLE EMOZIONI E DELL’INTERPRETAZIONE MUSICALE, CONFERMANDO IN PIENO LE PAROLE DI LUDWIG VON BEETHOVEN: “LA MUSICA È LA MEDIATRICE TRA LA VITA SPIRITUALE E LA VITA SENSUALE” - VIDEO