
L’OCCUPAZIONE MELONIANA DELLE "FINALS" DI TORINO DIVENTA UN CASO INTERNAZIONALE - L’ATP (ASSOCIATION OF TENNIS PROFESSIONAL) GUIDATA DA ANDREA GAUDENZI SCENDE IN CAMPO CON UNA LETTERA DI SOSTEGNO ALLA FEDERTENNIS DI BINAGHI DOPO L'INTERVENTO A GAMBA TESA DEL GOVERNO - L'ULTIMO DECRETO SPORT HA MESSO SOTTO TUTELA LA MANIFESTAZIONE TORINESE, CHE GODE DI UN CONTRIBUTO PUBBLICO DI PIÙ DI 70 MILIONI DI EURO, INSERENDO IN UN COMITATO DI GESTIONE GOVERNO, REGIONE E COMUNE, E SOPRATTUTTO "SPORT E SALUTE", LA SOCIETÀ CONTROLLATA DAL GOVERNO, ATTRAVERSO IL PRESIDENTE MARCO MEZZAROMA E IL DIRIGENTE GIUSEPPE DE MITA, ENTRAMBI VICINI ALLA PREMIER MELONI – L’ATP MINACCIA DI SPOSTARE ALTROVE L’EVENTO. E BINAGHI...
St.Seme. per “la Stampa”
marco mezzaroma ed angelo binaghi foto mezzelani gmt017
Caro Angelo, ti scrivo per sapere cosa capita alle Atp Finals.
Andrea Gaudenzi, presidente dell'Atp, ha inviato una lettera al suo omologo della Fitp Angelo Binaghi, molto preoccupato dell'intervento a gamba tesa della politica.
L'ultimo Decreto Sport ha di fatto messo sotto tutela la manifestazione torinese inserendo in un comitato di gestione governo, Regione e Comune, e soprattutto Sport e Salute, la società controllata dal governo, attraverso il presidente Marco Mezzaroma e il dirigente Giuseppe De Mita, entrambi vicini alla premier Meloni.
gaudenzi alcaraz foto mezzelani gmt 797
Le Finals godono di un contributo pubblico, più di 70 milioni di euro, scontato che la politica voglia metterci becco.
Ma L'Atp, spiega Gaudenzi nella lettera, «non può consentire che ad organizzare l'evento sia un soggetto differente da quello che vi ha provveduto negli ultimi quattro anni».
Il messaggio è chiaro. Il Long Form Agreement, l'accordo che prolunga la concessione delle Finals all'Italia fino al 2030 (fino al '27 a Torino, poi quasi certamente a Milano) non è ancora stato definitivamente approvato, e l'Atp «valuterà ogni iniziativa al fine di tutelare nel migliore modo possibile il futuro successo dell'evento». Compresa quella di spostarla altrove, magari in Arabia.
Binaghi aveva già chiesto la revoca del decreto, ora la lettera di Gaudenzi gli mette in mano un'arma importante. La guerra fra politica e sport è dichiarata.
angelo binaghi e giovanni malago foto mezzelani gmt027
andrea gaudenzi
jannik sinner e giuseppe de mita foto mezzelani gmt 010
marco mezzaroma giorgia meloni
matteo salvini e angelo binaghi - foto mezzelani gmt005
gaudenzi alcaraz foto mezzelani gmt 796
angelo binaghi foto mezzelani gmt059