luna rossa team new zealand

LUNA G-ROSSA: È 1-1 CON NEW ZEALAND - I KIWI VINCONO LA PRIMA REGATA, MA GLI ITALIANI LI GELANO NELLA SECONDA NELLE CONDIZIONI MIGLIORI PER GLI AVVERSARI. JIMMY SPITHILL NELLA STORIA: È IL TIMONIERE CON PIÙ VITTORIE IN COPPA. HA SUPERATO PERFINO SUA MAESTÀ RUSSELL COUTTS – ECCO COME E’ NATO LO SCAFO DELLE MERAVIGLIE DI BERTELLI. IL GRUPPO DELLA PERSICO MARINE PER 3 ANNI HA LAVORATO SU LUNA ROSSA A NEMBRO, NELLA CITTÀ SIMBOLO DELLA PANDEMIA – “IN AMERICA’S CUP SONO OSSESSIONATI DALLO SPIONAGGIO…”

Gian Luca Pasini per gazzetta.it

 

Clamoroso all’Hauraki Gulf. Luna Rossa chiude con una vittoria e gela l’entusiasmo delle migliaia di neozelandesi che sono in mezzo al mare a fare il tifo. E’ come andare a vincere al Maracanà contro il Brasile.

LUNA ROSSA TEAM NEW ZEALAND

 

In ordine con le buone notizie. Luna Rossa finisce la prima giornata di Coppa America: 1-1. Team New Zealand è più veloce, ma evidentemente non così più veloce degli italiani. Luna Rossa riesce a giocarsela e mantiene la freddezza necessaria per contenere il recupero neozelandese negli ultimi 2 lati della seconda regata. Da ultimo: questa sera Jimmy Spithill è l’uomo - in 170 anni di storia - che ha vinto più regate di Coppa: ha superato di una unità perfino sua Maestà Russell Coutts. Per una giornata iniziata con una sconfitta, non è male.

 

LUNA ROSSA TEAM NEW ZEALAND

In partenza Luna Rossa bracca Team New Zealand che, veloce, si divincola bene. Le due barche si trovano parallele sulla linea. I Kiwi hanno uno spunto leggermente superiore, quanto basta per costringere Luna Rossa a tentare di rifilare la penalità ai padroni di casa (regola 11), ma Te Rehutai è più avanti e da quel momento i kiwi hanno il controllo delle operazioni.

 

A parte l’ultimo lato di poppa (il vento arriva da dietro) la barca italiana non è sembrata troppo più lenta di New Zealand, anzi in due lati (seconda bolina e seconda poppa) guadagna sui padroni di acqua che decidono di non marcare Luna Rossa e nell’ultimo lato aumentano il vantaggio in maniera significativa, in un campo di regata con diversi salti di vento.

 

 

JIMMY SPITHILL

La seconda regata inizia in maniera molto diversa: questa volta Luna Rossa controlla i Kiwi e li chiude. La barca neozelandese è costretta a virare subito e a quel punto Spithill, Bruni e compagni si mettono nel mood marcamento “a uomo”, coprono tutte le manovre della barca avversaria, non lasciandole nessuna possibilità di recupero. Anzi il vantaggio della barca italiana continua ad essere consistente per i 4 lati successivi: 13” al primo cancello, 12” al secondo, 25” al terzo e ancora 24” al quarto.

 

Nell’ultima bolina Team New Zealand le prova tutte: cerca di sfuggire al controllo italiano e si avvicina in maniera minacciosa. Il vantaggio, anche oltre i 300 metri, si riduce della metà quando Luna Rossa inizia l’ultima poppa. Luna Rossa continua a marcare l’avversario, anche se Team New Zealand sembra avere uno spunto migliore di poppa e le condizioni sui 14 nodi (nella prima regata si era iniziato con 12) sono esattamente quelle preferite dai Kiwi.

LUNA ROSSA TEAM NEW ZEALAND

 

Luna Rossa non si fa prendere dall’ansia. Risponde colpo si colpo. Mentre il vantaggio si riduce drammaticamente. Questione di nervi. Luna Rossa vince la sua prima regata: 7”. Domani riposo, poi 2 regate da venerdì fino a quando una barca non ne vince 7.

 

 

NEL CANTIERE DEI MIRACOLI: "COSÌ È NATO LO SCAFO DELLE MERAVIGLIE"

Federica Cocchi per gazzetta.it

 

LUNA ROSSA TEAM NEW ZEALAND

La casa della Luna è ai piedi della montagna. Nembro, Val Seriana. Un ossimoro. La barca italiana di Coppa America (e non solo lei) che vola sulle acque del Golfo di Hauraki in Nuova Zelanda, dalla parte opposta del pianeta, è venuta alla luce ai piedi delle Orobie, nei laboratori della Persico Marine. La casa delle Luna, perché questa, la più moderna, tecnologica, avveniristica, è solo l’ultima della serie delle barche che hanno portato i colori dell’Italia sui mari dell’America’s Cup.

 

LUNA ROSSA TEAM NEW ZEALAND

Lo stabilimento di Persico Marine (il ramo principale dell’azienda è sempre stato quello automobilistico, la Persico Automotive) te lo ritrovi in paese, cinque minuti a piedi dall’Esselunga. Un pezzo della città che negli anni ha imparato a vedere Luna Rossa come una concittadina illustre. E questa forse più delle altre: "Perché stavolta Bertelli e Max Sirena hanno proprio voluto che fossimo parte del team", racconta con orgoglio il vicepresidente Marcello Persico, 39 anni, studi economici alla Bocconi. "Sa, l’azienda di famiglia... Bisognava imparare", ma ormai a proprio agio anche tra i foil e il carbonio.

 

 

LA SVOLTA

LUNA ROSSA TEAM NEW ZEALAND

E dire che dopo la grande crisi del 2009, questo ramo dell’azienda ha rischiato la chiusura: "Poi, abbiamo costruito il Vor70 (la barca della Volvo Ocean Race, ndr) per Abu Dhabi e ci siamo specializzati nelle barche da regata. Vor, Imoca, Coppa America. Per quella di Bermuda abbiamo costruito la barca degli inglesi di Bel Ainslie, gli stessi battuti da Luna Rossa nella Prada Cup".

 

Che ha fatto perdere il sonno a tanti italiani: "A volte la mattina si arrivava qui con certe occhiaie... – continua Pesico –. Peccato che per il Covid non abbiamo potuto riunirci e vederla tutti insieme. Comunque sì, è stata una grande gioia, una vera emozione. Soprattutto perché è arrivata dopo tanto lavoro e a un anno dal dramma che ha colpito la città".

 

luna rossa nembro

Nembro simbolo della pandemia, la Val Seriana decimata dal virus che ha paralizzato il mondo. Proprio a un anno dall’esplosione dell’epidemia in città, è arrivato il momento di festeggiare un successo di tutti. Un successo che mette un cerotto sul cuore ferito di Nembro e della famiglia Persico che era finita al centro delle polemiche. La calunnia è un venticello, ma sa fare molto male. Si diceva che per colpa di Luna Rossa, che doveva essere ultimata, non si fosse fatta la zona rossa a Nembro: "Non è assolutamente così — spiega il vicepresidente —. La barca doveva essere consegnata ad agosto. Appena il virus ha cominciato a dilagare ci preparavamo ogni giorno alla chiusura. Ogni sera facevamo il sacco del vuoto del carbonio perché, se non fossimo tornati il giorno successivo a lavorare, si sarebbe danneggiato irrimediabilmente. A un certo punto, quasi due settimane prima del Dpcm, abbiamo chiuso per nostra scelta e abbiamo ripreso quando lo hanno fatto tutti. Alla fine abbiamo consegnato la barca verso metà settembre". Il virus non ha risparmiato nessuno: "Il 70% dei tecnici specializzati è del posto, il resto arriva da tutto il mondo. Anche noi abbiamo pianto famigliari per il coronavirus".

LUNA ROSSA 1

 

LABORATORIO —   Mentre srotola i ricordi, Persico ci conduce tra le stanze dov’è stata concepita Luna Rossa. Tre anni di lavoro, tra le 40 e le 70 persone impegnate su progetto e realizzazione: "È stato davvero un lavoro di squadra — spiega —. Avevamo qui parte del team Prada e abbiamo lavorato in sinergia. Spesso i clienti di Coppa America pretendono di sapere tutto e non si confrontano con chi poi realizza il prodotto. Poi magari qualcosa va storto e si lamentano...

LUNA ROSSA 1

 

Con Bertelli e Sirena invece abbiamo lavorato benissimo e infatti entrambe le barche non hanno avuto problemi". E per applaudire pubblicamente il lavoro di Persico Marine, Patrizio Bertelli ha voluto che il nome dei costruttori comparisse in barca, accanto al timone: "È stato un riconoscimento che ci ha fatto molto piacere. Bertelli lo ha fatto anche per promuovere l’eccellenza del made in Italy in questo settore".

 

Il laboratorio che sembra un ospedale, bianco, immacolato, pulitissimo, con robot di ultima generazione è diviso in zone. Anche quella dove finiscono i resti del carbonio ancora perfettamente integri: "Li regaliamo a un’azienda italiana che produce protesi". Più avanti invece c’è la zona "off limits", dove durante la lavorazione si poteva entrare solo col badge: "In America’s Cup sono ossessionati dallo spionaggio. Tutti hanno dovuto firmare un accordo di riservatezza. Non rispettarlo significava lavorare gratis per almeno una decina d’anni...". Il silenzio è d’oro.

patrizio bertelliPatrizio Bertelli

checco bruni luna rossaLUNA ROSSAvittoria luna rossa prada cup 4vittoria luna rossa prada cup 3LUNA ROSSA 1LUNA ROSSA 9luna rossaLUNA ROSSAluna rossa prada cupluna rossa prada cup 1luna rossa prada cup 6luna rossa prada cup 3LUNA ROSSA 4 luna rossa prada cup3LUNA ROSSA

Ultimi Dagoreport

alessandro giuli lucia borgonzoni manuela cacciamani mazzi rampelli giulio base film albatross 2025albatross angelo mellone perla tortora paolo petrecca alma manera

DAGO-CAFONAL! - DAI FRATELLI WARNER DI HOLLYWOOD AI FRATELLI D’ITALIA DI CINECITTÀ, IL CIAK È A DESTRA! - E VOILÀ! DOMANI SUGLI SCHERMI DEL BELPAESE ARRIVA "ALBATROSS", IL NUOVO IMMAGINARIO CAPOLAVORO DI GIULIO BASE, MARITATO TIZIANA ROCCA - ALL’ANTEPRIMA ROMANA, GOVERNO IN PRIMA FILA: TAPPETO ROSSO PER IL MINISTRO GIULI-VO DEL “PENSIERO SOLARE”; AVANTI I DIOSCURI RAI, ROSSI E MELLONE, FATE LARGO AL “GABBIANO SUPREMO” DI COLLE OPPIO, FABIO RAMPELLI, CON MOLLICONE DI SCORTA - NEL FOYER DEL CINEMA SI SBACIUCCHIANO PAOLO PETRECCA, DIRETTORE DI RAI SPORT, E L’AMATA ALMA MANERA - SE LUCIA BORGONZONI TIMBRA IL CARTELLINO PER LA LEGA, A TENERE ALTO IL PENNONE DI FORZA ITALIA C’È MAURIZIO GASPARRI, NEL '70 SEGRETARIO PROVINCIALE DEL FRONTE DELLA GIOVENTÙ – PER I DUE PRODUTTORI, PAOLO DEL BROCCO (RAI CINEMA) E GENNARO COPPOLA (COMPAGNO DI MANUELA CACCIAMANI, PRESIDENTE DI CINECITTA'), ‘STO “ALBATROSS” DI GIULIO BASE DEVE SUSCITARE VERAMENTE “GRANDE ATTENZIONE” VISTO CHE IL 18 GIUGNO SCORSO SAREBBE AVVENUTA UNA PROIEZIONE PRIVATA DEL FILM ALLA PRESENZA DI IGNAZIO LA RUSSA E DI SISTER ARIANNA MELONI…

cetrioloni per l italia - meme by edoardo baraldi giorgia meloni economia crisi soldi

DAGOREPORT - GIORGIA MELONI PUÒ FARE TUTTE LE SMORFIETTE CHE VUOLE MA A NATALE RISCHIA DI TROVARE SOTTO L'ALBERO UN'ITALIA IN GRANDE DIFFICOLTA' ECONOMICA. E SE I CITTADINI TROVERANNO LE TASCHE VUOTE, ANCHE IL PIU' INCROLLABILE CONSENSO PUO' SGRETOLARSI - IL POTERE D'ACQUISTO AUMENTA DELLO 0,9% ORA, MA NEGLI ULTIMI ANNI È CROLLATO DEL 20% - DA UN LATO L'INFLAZIONE TORNA A CRESCERE, DALL'ALTRO IL PIL CALA. E DAL 2026, CON LA FINE DEL PNRR, CHE HA "DROGATO" IL PRODOTTO INTERNO LORDO, LA SITUAZIONE NON POTRÀ CHE PEGGIORARE. SENZA CONSIDERARE L'EFFETTO TSUNAMI DEI DAZI DI TRUMP SU OCCUPAZIONE ED EXPORT - SE CI FOSSE UN'OPPOSIZIONE DECENTE, MARTELLEREBBE OGNI GIORNO SU QUESTI TEMI: SALARI DA FAME, TASSE CHE CONTINUANO A SALIRE, ECONOMIA CHE RISTAGNA. MA LA PRIORITÀ DI SCHLEIN SONO I GAY UNGHERESI E QUELLE DI CONTE E' FARE IL CANDIDATO PREMIER DEL CAMPO LARGO...

matteo salvini giorgia meloni antonio tajani

DAGOREPORT - MALGRADO UN’OPPOSIZIONE SINISTRATA E SUPERCAZZOLARA, L’ESTATE DELLA DUCETTA È  MOLESTATA DA BRUTTI PENSIERI - SE IN EUROPA CERCA DI DEMOCRISTIANIZZARSI, IN CASA LA MUSICA CAMBIA. SE PRENDE UNA SBERLA ALLE REGIONALI D’AUTUNNO, LA PREMIER TEME CHE UNA CADUTA POSSA TRASFORMARSI NELL’INIZIO DELLA FINE. COME È ACCADUTO AL PD DI RENZI, ALLA LEGA DI SALVINI, AL M5S DI DI MAIO. DI COLPO, DALL’ALTARE ALLA POLVERE - ECCO IL PESANTE NERVOSISMO PER LE CONTINUE “STONATURE” DEL TROMBONISTA SALVINI, CHE VEDE LA SUA LEADERSHIP MESSA IN PERICOLO DAL GENERALISSIMO VANNACCI. OPPURE QUELLE VOCI DI UN CAMBIO DI LEADERSHIP DI FORZA ITALIA, STANCHI LOS BERLUSCONES DI VEDERE TAJANI COL TOVAGLIOLO SUL BRACCIO AL SERVIZIO DELLA SORA GIORGIA. OCCORRE UN NUOVO MARINAIO AL TIMONE PER CAMBIARE ROTTA: ETTORE PRANDINI, PRESIDENTE DELLA COLDIRETTI? - QUESTA È LA CORNICE IN CUI SI TROVA OGGI IL GOVERNO MELONI: TUTTO È IN MOVIMENTO, NULLA È CERTO…

ferragni city life

CHE CRASH! DA CASA FERRAGNI ALL’INSEGNA DI GENERALI, LA CADUTA DELLA MILANO CITY LIFE - LETTERA A DAGOSPIA DI PIERLUIGI PANZA: ‘’SI È PASSATI DALLA MILANO INDUSTRIALE A QUELLA DEI CREDULONI DEL PANDORO, PER FINIRE ALLA CADENTE MILANO FINANZIARIA ORA CHE MPS VUOL PRENDERSI MEDIOBANCA PER PRENDERSI GENERALI - NEL BANDO PER CITY LIFE L’ACCORDO IMPONEVA CHE “IL 50% DELL’AREA FOSSE DESTINATA A VERDE PUBBLICO”. ECCOME NO! RENZO PIANO PRESENTÒ UN PROGETTO METÀ VERDE E METÀ CON UN GRATTACIELO E QUALCHE CASA. LO BOCCIARONO. SI SPALANCARONO COSÌ LE PORTE AD ALTRI ARCHISTAR: LIBESKIND, HADID E ISOZAKI. E COSÌ CITY LIFE È DIVENTATA UN NON-LUOGO, UN DUBAI SHOPPING MALL DIVENUTO UTILE ALLA COLLETTIVITÀ GRAZIE AL COVID, PERCHÉ LÌ CI FACEVANO LE VACCINAZIONI...

mediobanca mediolanum massimo doris nagel

MEDIOSBANCA! – BANCA MEDIOLANUM ANNUNCIA LA VENDITA DELLA SUA QUOTA DEL 3,5% IN MEDIOBANCA A INVESTITORI ISTITUZIONALI. E A NAGEL, ALLE PRESE CON L’OPS DI MPS, VIENE MENO IL PRIMO SOCIO DELL'ACCORDO DI CONSULTAZIONE TRA AZIONISTI – ERA UNA MOSSA PREVISTA DAL MOMENTO CHE L’EVENTUALE FUSIONE MEDIOBANCA-BANCA GENERALI TRASFORMEREBBE IL CORE BUSINESS DI PIAZZETTA CUCCIA NELLA GESTIONE DEL RISPARMIO, ANDANDO A SBATTERE CON L’IDENTICA ATTIVITÀ DELLA BANCA DI DORIS E BERLUSCONI….

mattarella nordio meloni giorgia carlo sergio magistrati toghe giudici

DAGOREPORT - MENTRE ELLY SCHLEIN PENSA DI FARE OPPOSIZIONE VOLANDO A BUDAPEST A SCULACCIARE ORBAN PER I DIRITTI DEI GAY UNGHERESI, GIORGIA MELONI E I SUOI FRATELLI D’ITALIA SI RITROVANO DAVANTI UN SOLO "NEMICO": LA COSTITUZIONE - SE DALLA CORTE DEI CONTI ALLA CASSAZIONE C'E' IL MATTARELLO DI MATTARELLA, LA MUSICA CAMBIA CON LA RIFORMA DELLA GIUSTIZIA DI NORDIO - UNA VOLTA CHE IL PARLAMENTO APPROVERÀ LA “SEPARAZIONE DELLE CARRIERE” DI GIUDICI E PM, S’AVANZA IL RISCHIO CHE LE PROCURE DIPENDERANNO DAL MINISTERO DI GIUSTIZIA - ULTIMA SPES È IL REFERENDUM CONFERMATIVO CHE PER AFFONDARE UNA LEGGE DI REVISIONE COSTITUZIONALE NON  STABILISCE UN QUORUM: È SUFFICIENTE CHE I VOTI FAVOREVOLI SUPERINO QUELLI SFAVOREVOLI - ECCO PERCHE' IL GOVERNO MELONI HA LA COSTITUZIONE SUL GOZZO...