antonio conte

ANTONIO CONTE E’ PIU’ UGUALE DEGLI ALTRI - INIZIATO IL MAXIPROCESSO AL CALCIOSCOMMESSE: LA FIGC SI COSTITUISCE CONTRO TUTTI I GLI IMPUTATI (115) TRANNE IL CT, RINVIATO A GIUDIZIO PER FRODE SPORTIVA, ALESSIO E COLANTUONO. NUOVE RIVELAZIONI SU CONTE DA SANTORUVO E GANCI

antonio conte con l over in testaantonio conte con l over in testa

Arianna Ravelli per il “Corriere della Sera

 

È il suo destino e l'ha capito da tempo. Anche se la posizione di Antonio Conte è marginale nel maxiprocesso al Calcioscommesse che è iniziato ieri a Cremona con l'udienza preliminare e che vede coinvolti 115 imputati (per citare i più noti: Signori, Mauri, Bettarini, Colantuono, Mezzaroma, Pellissier), è del c.t. che si torna sempre a parlare.

 

A maggior ragione dopo che ieri, quando è stato il momento della costituzione delle parti civili (sono 117, il gup Pierpaolo Beluzzi valuterà il 7 marzo se hanno il diritto a stare nel processo), si è scoperto che la Figc aveva deciso di costituirsi contro tutti gli imputati, con l'eccezione proprio del c.t., di Angelo Alessio e dell' allora allenatore dell'Atalanta Colantuono.

 

di martino pmdi martino pm

Una scelta ad personam che evita imbarazzi (come chiedere danni al proprio c.t.?), ribadisce la totale fiducia a Conte, ma genera discussioni ed è diversa, per esempio, da quella della Lega di B che ha deciso di costituirsi contro tutti gli imputati per reati associativi e non contro quelli accusati di frode sportiva («Nulla ci vieta di procedere in un secondo momento», spiega l' avvocato Guido Camera).

 

Non solo. Proprio ieri è stato presentato un ebook («Ingiustizia sportiva», autore il giornalista di Sky Dario Nicolini), in cui due calciatori Santoruvo e Ganci parlano di una nuova partita combinata (Chievo-Bari 2-2, campionato 2007-2008), sostenendo che Conte ne fosse a conoscenza.

 

conte e tavecchio conte e tavecchio

Con ordine. Il pm Roberto Di Martino ha chiesto il rinvio a giudizio di Conte per frode sportiva per AlbinoLeffe-Siena (1-0, 29 maggio 2011) con queste motivazioni: «contribuiva all' alterazione del risultato non impedendo l' evento illecito, nonostante il dovere di sorvegliare la condotta morale e sportiva dei calciatori», omettendo di «mantenere una condotta conforme ai principi della lealtà, della correttezza e della probità». «Il capo d' imputazione è cambiato, ora riguarda una condotta omissiva», sottolineano i legali di Conte Francesco Arata e Leonardo Cammarata.

 

Per gli avvocati, ma anche per la Figc, è una forzatura: ed è per sottolinearlo che la Federazione non chiederà danni a chi è accusato di una sorta di omessa denuncia (per la quale Conte, in ambito sportivo, è già stato condannato a quattro mesi di squalifica). Naturalmente è soprattutto una scelta politica, che rivela la volontà della Figc di fornire il massimo appoggio al c.t., in linea con quanto sempre dichiarato dal presidente Carlo Tavecchio che aveva più volte ribadito la «presunzione d' innocenza» e la vicinanza a Conte. In ogni caso, il c.t. ha in testa solo di «fare in fretta»: vuole arrivare agli Europei (a giugno) senza macchia e senza pensieri.

 

COLANTUONOCOLANTUONO

Ecco perché gli avvocati pensano di chiedere il rito abbreviato: Conte però rischia il trasferimento ai tribunali di Bergamo o a Siena dove si sarebbe compiuta la frode. Per il c.t. già il danno di immagine è una condanna. Sotto questo profilo le nuove rivelazioni di Ganci e Santoruvo non aiutano. I due, all' epoca al Bari, raccontano che la gara con il Chievo, l' ultima del campionato, doveva finire con un pari.

 

CAGLIARI ATALANTA COLANTUONO TAVECCHIO PALAZZICAGLIARI ATALANTA COLANTUONO TAVECCHIO PALAZZI

La richiesta sarebbe arrivata dal presidente Vincenzo Matarrese, per motivi di... comodità perché il fratello Antonio (all' epoca presidente di Lega), già a Verona, così avrebbe potuto premiare il Chievo primo in classifica. Il Bari, però, fatica a raggiungere il risultato di 2-2. «Conte ci pigliava in giro - il ricordo di Santoruvo -: "Regà neppure nelle partite combinate riuscite a segnare"». Nulla che interessi al pm Di Martino: «Col mio processo non c' entra nulla. E poi non mi occupo di archeologia». La combine sarebbe in ogni caso prescritta.

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