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SPROFONDO ROSSONERO - MILAN SENZA GIOCO, BERLUSCONI DELUSO DA BROCCHI CHE RIBATTE: "I MIRACOLI LI FA SOLO GESU’" - PER IL FUTURO SI PENSA A MONTELLA, PRANDELLI O A LIPPI (SPONSOR GALLIANI) MA LA TRATTATIVA COI CINESI PARALIZZA IL MERCATO

BERLUSCONI MILANBERLUSCONI MILAN

Monica Colombo per il “Corriere della Sera”

 

Come trasformarsi dal club più titolato al mondo alla squadra capace di accumulare 131 punti di distacco dalla Juve in cinque stagioni. Mentre a Vinovo entrava in funzione la fabbrica degli scudetti, a Milanello iniziava la lenta discesa agli inferi, prima con il mancato arrivo nell' inverno del 2012 di Tevez e poi con la cessione estiva per esigenze di cassa di Thiago Silva e Ibrahimovic.

 

I bianconeri hanno aperto un ciclo, i rossoneri hanno detto addio a un' era di grandeur infilandosi in una spirale di negatività e confusione, soprattutto societaria, da cui non si vede via d' uscita. A tre giornate dalla fine del campionato, l' unica certezza alle latitudini milaniste è l' incertezza in ogni settore.
 

TIFOSI DEL MILAN CONTRO BERLUSCONI E GALLIANITIFOSI DEL MILAN CONTRO BERLUSCONI E GALLIANI

La madre di tutti i quesiti è chi comanderà nel Milan il prossimo anno. Silvio Berlusconi visionerà entro quindici giorni il dossier relativo all' offerta del consorzio cinese intenzionato ad acquisire il controllo del club.

 

Depresso per i risultati del Milan e sconfortato per la contestazione violenta sulla sua pagina Facebook, non è dato sapere se in questo momento il presidente covi più scoramento (propedeutico alla cessione) o voglia di rivalsa, propellente per restare di nuovo in sella.

 

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D' accordo, ma con quali prospettive? Dopo il tonfo di Verona, la classifica si è maledettamente complicata: nemmeno l' Europa League è un traguardo certamente raggiungibile, con il Sassuolo a una sola lunghezza di distanza.
 

E in ogni caso, Europa o no, chi allenerà la squadra il prossimo anno? Il Milan dalle sue mille anime (e teste che seguono pensieri diversi l' una dall' altra) è riuscito nell' impresa epica di bruciare due progetti tecnici in due settimane. Dopo aver allontanato Mihajlovic, ora il presidente dopo tre partite storce il naso davanti al gioco di Brocchi a cui ha chiesto di dare alla squadra un gioco, un' impronta italiana, un nuovo modulo e un' identità diversa, il tutto in quaranta giorni.
 

«I miracoli li fa solo Gesù», ha confidato agli amici Cristian, impegnato nel corso di Coverciano e poi in visita agli allenamenti di Paulo Sousa.

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Nel pomeriggio ha avuto un colloquio con Galliani a cui ha esplicitato amarezza per l' occasione persa (vincendo con Carpi e Verona, la Fiorentina sarebbe a 1 punto). I dubbi sull' impegno dei giocatori si moltiplicano: l' account Facebook di Montolivo, colpevole di non essere saltato in barriera sulla punizione di Siligardi, è stato sommerso di insulti. La squadra in estate verrà ricostruita e Carlos Bacca non sarà esente dal processo di rinnovamento.
 

BROCCHiBROCCHi

Brocchi resisterà fino alla finale di Coppa Italia, poi il futuro è un' ipotesi e certo, con il gioco visto a Verona, è possibile che non sia a Milanello.

 

Quindi, chi al suo posto? La trattativa di cessione di quote del club sta paralizzando ogni colloquio di mercato non essendo ancora chiaro se a comandare saranno i cinesi, di nuovo Berlusconi con l' attuale management, oppure un mix delle due cordate. E in ogni caso, rimandando ogni valutazione a fine maggio, quanti allenatori saranno a disposizione? Prandelli o il vecchio pallino Montella? L' a.d. Galliani sponsorizza Marcello Lippi ma nemmeno Nostradamus in questo scenario nebuloso potrebbe profetizzare il futuro del Milan.
 

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