la posizione innaturale del braccio - dzeko milinkovic

RIGORI E REGOLAMENTO DA NEURO…DELIRI - LE NUOVE REGOLE UEFA SUL FALLO DI MANO NEL CALCIO (SECONDO CUI VA SANZIONATA ANCHE LA POSIZIONE INNATURALE DEL BRACCIO) SI SCONTRANO CON LE CONOSCENZE DELLA NEUROLOGIA: ALCUNI MOVIMENTI DEGLI ARTI IN COORDINAZIONE NON POSSONO ESSERE CONTROLLATI… - LE CRITICHE ALLE NUOVE NORME DI "PABLITO" ROSSI

Cesare Peccarisi per “Salute - Corriere della sera”

la posizione innaturale del braccio - dzeko milinkovic

 

Durante la Domenica Sportiva della seconda giornata di campionato l' indimenticabile Pablito Rossi, capocannoniere del mondiale di Spagna '82, ha dispensato perle di saggezza ai telespettatori che seguivano la trasmissione. Presente negli studi di Rai-2 come commentatore ha criticato la nuova norma introdotta dalla Uefa secondo la quale va sanzionato non solo il tocco di mano volontario ma anche la posizione innaturale del braccio, che sussiste quando l' arto è in linea o sopra le spalle e comunque lontano dal corpo, anche se involontaria, a prescindere dalla distanza tra chi tira e chi poi colpisce la palla con la mano.

 

La discussione ha preso il via da quanto accaduto nel derby Roma-Lazio dove Sergej Milinkovic Savic, intervenendo sul romanista Dzeko che stava crossando da sinistra, ha colpito il pallone col braccio, che era esteso e lontano dal corpo, provocando un rigore a favore giallorossi. Milinkovic è stato colpito sul braccio omolaterale alla gamba con cui aveva cercato di opporsi a Dzeko.

 

Il suo braccio però era in estensione per un meccanismo di reattività posturale spontanea che il cosiddetto test di Collins orizzontale , usato in neurologia pediatrica per valutare la coordinazione psicomotoria del bambino, evidenzia già a 6-8 mesi di vita: se si tiene sospeso un neonato per gli arti di un lato, lui estenderà prima il braccino e poi la gambetta liberi dell' altro lato assumendo il cosiddetto atteggiamento dello schermidore

 

la posizione innaturale del braccio - nuove regole calcio

È questo uno dei principi base dello sviluppo psicomotorio che portano alla locomozione dell' adulto, caratterizzata da buon controllo posturale, corretti meccanismi di raddrizzamento e di equilibrio, movimenti armonici e fasici, cioè finalizzati al sostegno e all' equilibrio quando ci si sta muovendo.

 

La locomozione è infatti la capacita di spostare il corpo (e quindi il proprio baricentro) nello spazio conservando l' equilibrio: si tratta di una funzione attiva e non di una situazione passiva «Nè si possono ignorare la risposta d' equilibrio e il meccanismo di protezione contro le cadute-commenta il Alberto Priori dell' Università di Milano, professore di neurologia all' Università degli Studi di Milano- Ospedale San Paolo.

 

Una situazione patologica che spiega che cosa può succedere in assenza di questi meccanismi automatici è la cosiddetta Sindrome della Spinta o Pusher Syndrome, una situazione paradossale che fa aumentare il disequilibrio in alcuni pazienti colpiti da ictus che nelle prime fasi dell' evento acuto usano l' arto superiore e inferiore risparmiati dall' ictus per spingersi lontano dalla metà sana del corpo invece di spostare il carico da quella parte e recuperare un po' di equilibrio. Ciò perché i naturali meccanismi automatici sono saltati».

 

paolo rossi

Paolo Rossi che non è un neurologo, ma ha una lunga esperienza sul campo di pallone, in trasmissione ha detto assai saggiamente che il movimento del braccio non è affatto innaturale, ma assolutamente naturale. La coordinazione posturale degli arti è infatti addirittura automatica e ciò taglia fuori anche il vecchio concetto di volontarietà: «Chi ha messo a punto queste norme calcistiche non ha idea di quale vespaio è andato a risvegliare dal punto di vista neurologico - prosegue Priori - C' è ad esempio un disturbo del movimento chiamato atassia caratterizzato da mancanza di ordine e indica incoordinazione e goffaggine dei movimenti, i quali risultano alterati sia nella misura sia nella direzione, compromettendo le sinergie di postura e di equilibrio che sono sotto il controllo sia conscio sia inconscio di sistemi centrali e periferici, come varie aree del cervelletto e del cervello, il sistema visivo, quello vestibolare e il sensitivo, superficiale e profondo.

 

Quest' ultimo è a sua volta legato alla funzionalità dei nervi periferici, dei cordoni posteriori del midollo spinale, del tronco encefalico e del sistema talamico parietale. Come vedete non è affatto semplice».

 

paolo rossi

Anche se da come l' hanno descritto il cosiddetto movimento innaturale inventato dall' Uefa ricadrebbe nella categoria dei movimenti atassici ovviamente non lo è affatto e forse sarebbe stato meglio inventarsi una regola per cui da oggi in poi i giocatori debbano entrare in campo con le mani legate dietro la schiena come nell' Ullamaliztli degli antichi aztechi oppure usare il tronco invece delle gambe come fanno i messicani di oggi nel tradizionale gioco dell' Ulama dove si contendono la palla a colpi di ventre.

Ultimi Dagoreport

trump epstein

DAGOREPORT - CHE FINE HANNO FATTO LE DUE FOTOGRAFIE DI TRUMP CON IN BRACCIO RAGAZZE GIOVANISSIME A SENO NUDO? A WASHINGTON, FONTI BEN INFORMATE ASSICURANO CHE LE DUE FOTO HOT SIANO TRA LE MIGLIAIA DI FILE DI JEFFREY EPSTEIN, ANCORA DA PUBBLICARE - NEI PROSSIMI GIORNI, GRAZIE AL PASSAGGIO DI UNA PETIZIONE PARLAMENTARE FIRMATA DA 218 DEPUTATI DEMOCRATICI, MA AI QUALI SI SONO AGGIUNTI QUATTRO REPUBBLICANI, LA DIFFUSIONE COMPLETA DEI FILE DEL FINANZIERE PORCELLONE, VERRÀ SOTTOPOSTA AL VOTO DELLA CAMERA. E I VOTI REP POSSONO ESSERE DETERMINANTI PER IL SUCCESSO DELL’INIZIATIVA PARLAMENTARE DEM - SE DA UN LATO L’EVENTUALE DIVULGAZIONE DELLE DUE CALIENTI FOTOGRAFIE NON AGGIUNGEREBBE NIENTE DI NUOVO ALLA SUA FAMA DI PUTTANIERE, CHE SI VANTAVA DI POTER “PRENDERE LE DONNE PER LA FIGA” GRAZIE AL SUO STATUS DI CELEBRITÀ, DALL’ALTRO UN “PUSSY-GATE” DETERMINEREBBE UNO DURO SCOSSONE A CIÒ CHE RESTA DELLA SUA CREDIBILITÀ, IN VISTA ANCHE DEL DECISIVO VOTO DI METÀ MANDATO IN AGENDA IL PROSSIMO ANNO...

troisi papa leone carocci monda

CIAK! LA MESSA È FINITA: ANDATE IN PACE AL CINEMA "TROISI", COSÌ FATE FELICI IL SUO DOMINUS VALERIO CAROCCI E QUEL DISOCCUPATO A CACCIA DELLA BIENNALE VENEZIANA, ANTONIO MONDA - MENTRE LA SETTIMA ARTE IN ITALIA, SOTTO IL DOMINIO DELL’ARMATA BRANCA-MELONI, STA VIVENDO UNA DELLE SUE FASI PIÙ COMATOSE, TRA SALE VUOTE E “SINISTRI” TAGLI AL TAX-CREDIT DEL MINISTRO GIULI-VO, PAPA LEONE XIV RUGGISCE IN FAVORE DELLE SALE CINEMATOGRAFICHE (MA DA QUANDO IN QUA IL PONTEFICE SI OCCUPA DI RIEMPIRE LE SALE, ANZICHÉ PREOCCUPARSI DI RIEMPIRE LE CHIESE?) - L'UNICO CINEMA CHE BENEFICIA DELLA GLORIA DI PREVOST È IL "TROISI", GESTITO DA CAROCCI CHE, IN DUPLEX CON ANTONIO MONDA, HA CONVINTO IL CARDINALE JOSE' TOLENTINO DE MENDONÇA NELLA DIVINA MISSIONE DI ORGANIZZARE AL CINEMA "TROISI" NOVE INCONTRI CON REGISTI E ATTORI INTERNAZIONALI, SOTTO IL PATROCINIO DEL SANTA SEDE - GRATIS? MANCO PER NIENTE. PER ACCEDERE ALLA SALA BISOGNERÀ SBORSARE 8 EURO. E COSÌ SIA - CAROCCI E LA NOTA STAMPA DEL "PICCOLO AMERICA" CHE RILANCIA LE PAROLE DEL PAPA...

pier silvio marina berlusconi marta fascina arcore

FLASH! - COL PRETESTO DI DARE UNA RIVERNICIATINA A VILLA SAN MARTINO (CHE HA SPESE DI MANUTENZIONE E SERVITU’ DI 220 MILA EURO ALL’ANNO), MARINA & PIER SILVIO SONO FINALMENTE RIUSCITI A FAR SLOGGIARE MARTA FASCINA E IL SUO PAPA’ ORAZIO, CHE NON L’ABBANDONA MAI, DALLA REGGIA DI ARCORE - ORA LA VEDOVA MORGANATICA E’ CONFINATA IN UNA DÉPENDANCE DEL VILLONE DI 130 METRI QUADRATI, DOVE PROBABILMENTE ALLA FINE RESTERÀ IMPEGNATISSIMA A CONTARE I 100 MILIONI DI EREDITA’ OTTENUTI DALLA BUONANIMA DI PAPI SILVIO…

ignazio la russa sergio mattarella

FLASH! – PER SOSTENERE I FRATELLINI D’ITALIA CIRIELLI E SANGIULIANO ALLE REGIONALI CAMPANE, SI È SCOMODATO PERSINO IL PRESIDENTE DEL SENATO, IGNAZIO LA RUSSA – CHE LA SECONDA CARICA DELLO STATO FACCIA CAMPAGNA ELETTORALE, FOTTENDOSENE DEL SUO RUOLO ISTITUZIONALE,  NON AVRÀ FATTO PIACERE PER NULLA A SERGIO MATTARELLA – D’ALTRONDE, IL PRESIDENTE LEGHISTA DELLA CAMERA DEI DEPUTATI, LORENZO FONTANA, NON CI PENSA ASSOLUTAMENTE DI SCAPICOLLARSI IN VENETO A SUPPORTO DEL CANDIDATO DEL CARROCCIO, ALBERTO STEFANI…