1. IN QATAR SONO MORTI FINORA 1200 OPERAI CHE LAVORANO AI CANTIERI DEI MONDIALI 2022 2. NON HANNO PAUSA PRANZO, SGOBBANO AL CALDO E VENGONO PRIVATI DEI PASSAPORTI 3. LA FIFA DI BLATTER DOVREBBE VIGILARE: SOSPETTATO DI CORRUZIONE IL SUO EX JACK WARNER CHE, SECONDO IL “TELEGRAPH”, AVREBBE INTASCATO DUE MILIONI DI DOLLARI 4. LA RELAZIONE DELL’INTERNATIONAL TRADE UNION CONFEDERATION AFFERMA CHE QUANDO NEL QATAR SI GIOCHERÀ’ LA PRIMA PARTITA, I MORTI SUL LAVORO SARANNO 4000 5. E DA LONDRA I LABURISTI CHIEDONO LO STOP DEI MONDIALI: “IL QATAR HA CORROTTO LA FIFA”. L’EX VICE DELLA FEDERAZIONE PAGATO OLTRE 1 MLN $ DOPO AVER ASSEGNATO I MONDIALI

www.businessinsider.com

La relazione dell'International Trade Union Confederation afferma che da quando il Qatar è stato scelto per la World Cup 2022, sono morti 1200 operai. Provengono principalmente da India e Nepal. Sono arrivati in massa (circa un milione e mezzo) per lavorare alle infrastrutture necessarie ad ospitare l'evento.

L' ITUC stima che quando si giocherà la prima partita, ne saranno morti 4000: « Che le cause siano attacchi cardiaci per il troppo stress o malattie dovute alle squallide condizioni di vita, la radice del problema è una sola: le condizioni di lavoro».

La commissione del Qatar nega: «Le affermazioni della ITUC sono fuorvianti ed errate. Ci sono problemi, ma il processo di cambiamento non si può ottenere da un giorno all'altro. Ci impegneremo a vederci chiaro».

Gli operai che costruiscono a Lusail City, a 15 chilometri da Doha, riferiscono al "Guardian" che i loro capi hanno trattenuto le paghe, li hanno fatti lavorare al caldo senza pausa pranzo e hanno confiscato i loro passaporti per assicurarsi che non lascino il paese.

La FIFA ha la responsabilità di verificare che non ci siano violazioni dei diritti umani: «Lavoreremo per trovare soluzioni sostenibili».

L'anno prossimo voterà per decidere se il torneo debba essere rimandato all'inverno, date le temperature oppressive in estate: una decisione che avrà conseguenze sia sulle squadre che sui contratti televisivi.

Inizialmente il Qatar aveva promesso impianti che aiutassero a sostenere il caldo, ma poi ha abbandonato il progetto.

Il "Telegraph" riporta inoltre che l'ex vicepresidente FIFA Jack Warner avrebbe intascato
due milioni di dollari da una società del Qatar che voleva aggiudicarsi i Mondiali di calcio. Secondo le accuse il versamento sarebbe avvenuto due settimane dopo la vittoria del Qatar.

La decisione della FIFA è stata criticata sin dall'inizio e finora il Qatar non ha fatto nulla per far diminuire lo scetticismo.

2. LONDRA: "STOP AI MONDIALI, IL QATAR HA CORROTTO LA FIFA"
Erica Orsini per "il Giornale"

Gravi sospetti di corruzione rischiano di far saltare la Coppa del Mondo di Calcio del 2022 in Qatar.
Un'inchiesta del quotidiano britannico Daily Telegraph ha infatti rivelato che l'ex vice presidente della Fifa Jack Warner sarebbe stato pagato 1.200.000 dollari per far sì che il Paese del Golfo venisse prescelto per ospitare i Mondiali.

Secondo i documenti visti dal Telegraph infatti, sul conto del figlio di Warner e di un dipendente di una sua società sarebbero state versate ingenti somme soltanto una settimana dopo che la Federazione aveva preso la sua decisione. I versamenti sarebbero stati effettuati dalla Kemko, una compagnia con base in Qatar, di proprietà di un ex membro della commissione della Fifa, tale Bin Hamman. Sia quest'ultimo che Warner sono tristemente noti all'interno della Federazione perché entrambi nel 2011 furono accusati di aver tentato di costringere alle dimissioni il presidente di allora Sepp Blatter per sostituirlo con un altro di loro scelta. L'operazione fu sventata e Warner dovette dimettersi, mentre a Hamman venne preclusa ogni attività in qualche modo legata al mondo del calcio.

Il divieto però fu di breve durata: dopo solo un anno la Corte di Arbitrato per lo Sport ribaltò la sentenza per mancanza di prove. L'assegnazione dei Mondiali al Qatar era stata una delle decisoni più controverse mai prese dalla Fifa. La calura dell'estate aveva perfino fatto ipotizzare che per la prima volta nella sua storia il Campionato potesse essere disputato durante la stagione invernale. E sebbene il Qatar abbia sempre negato ogni irregolarità nel processo di assegnazione sono in molti a sospettare che invece la gara sia stata inquinata.

La Gran Bretagna ora chiede a gran voce che la Fifa apra un'inchiesta ufficiale e, qualora le rivelazioni del quotidiano venissero confermate, si rimetta tutto in gioco. «La Federazione dovrebbe investigare a tutto campo - ha dichiarato ieri Clive Efford, ministro ombra laburista per lo Sport - sembra che vi siano stati gravissimi episodi di corruzione nel corso della gara di assegnazione e questo aumenta le nostre preoccupazioni anche per quanto riguarda lo svolgimento dei giochi in Qatar. Se i sospetti dovessero venir confermati, bisognerebbe ripetere il processo di assegnazione».

Seri dubbi sulla credibilità della gara sono stati sollevati anche da John Wittingdale, della commissione parlamentare per la cultura, i media e lo sport mentre l'ex ministro per lo sport Tessa Jowell ha definito «sorprendenti» le rivelazioni. «C'è in ballo un enorme quantità di denaro - ha affermato Jowell - ed è interesse di tutti, Warner compreso, che venga fatta luce sulla vicenda». Agli inglesi ancora brucia la bocciatura per ospitare i Mondiali del 2018 e anche allora si sospettarono irregolarità nella procedura. Damian Collins, ex membro della commissione parlamentare che aprì un'inchiesta sull'assegnazione dei Mondiali del 2018, ha dichiarato di temere che la decione di far vincere il Qatar «sia stata basata più sul denaro che su motivazioni sportive».

Per ora nessu commento da parte di Warner e della sua famiglia mentre un portavoce della comitato organizzatore della Coppa del Mondo in Qatar fa sapere che ogni cosa è stata fatta «in completa aderenza delle regole etiche previste dalla Federazione». A crederci però, sono rimasti in pochi.

 

qatar mondialicalcio lavoratori QATAR image mondiali qatar sfruttamento x Miraggi nel deserto Albert Speer prepara i mondiali in Qatar e QATAR article E A x BLATTER IN QATAR C Media immagine obig Hassan Abdulla Al Thawadi the Chief Executive of the Qatar World Cup Read more http www dailymail co uk sport football article article BD E D DC x QATAR article F x QATAR article EE x d un jeune qatari brandit une copie de la coupe e f e f c ebd b f ack Warner left article D AE x

Ultimi Dagoreport

marina pier silvio berlusconi giorgia meloni antonio tajani quirinale alfredo mantovano

DAGOREPORT - NON CI SARÀ ALCUNA ROTTURA TRA MARINA E PIER SILVIO: NONOSTANTE LA NETTA CONTRARIETÀ ALLA DISCESA IN POLITICA DEL FRATELLINO, SE DECIDESSE, UN GIORNO, DI PRENDERE LE REDINI DI FORZA ITALIA, LEI LO SOSTERRÀ. E L’INCONTRO CON LA CAVALIERA, SOLLECITATO DA UN ANTONIO TAJANI IN STATO DI CHOC PER LE LEGNATE RICEVUTE DA UN PIER SILVIO CARICATO A PALLETTONI, È SALTATO – LA MOLLA CHE FA VENIRE VOGLIA DI EMULARE LE GESTA DI PAPI E DI ‘’LICENZIARE’’ IL VERTICE DI FORZA ITALIA È SALTATA QUANDO IL PRINCIPE DEL BISCIONE HA SCOPERTO IL SEGRETO DI PULCINELLA: TAJANI SOGNA DI DIVENTARE PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA NEL 2029, INTORTATO DA GIORGIA MELONI CHE HA PROMESSO I VOTI DI FRATELLI D’ITALIA. UN SOGNO DESTINATO A SVANIRE QUANDO L’EX MONARCHICO SI RITROVERÀ COME CANDIDATO AL QUIRINALE UN ALTRO NOME CHE CIRCOLA NEI PALAZZI DEL POTERE ROMANO, QUELLO DI ALFREDO MANTOVANO…

giorgia meloni alfredo mantovano francesco lollobrigida carlo nordio andrea giambruno

DAGOREPORT - NON SI PUO' DAVVERO MAI STARE TRANQUILLI: MANTOVANO, IL SAVONAROLA DI PALAZZO CHIGI – D'ACCORDO CON GIORGIA MELONI, PRESA LA BACCHETTA DEL FUSTIGATORE DI OGNI FONTE DI ''DISSOLUTEZZA'' E DI ''DEPRAVAZIONE'' SI È MESSO IN TESTA DI DETTARE L’ORTODOSSIA MORALE  NON SOLO NEL PARTITO E NEL GOVERNO, MA ANCHE SCONFINANDO NEL ''DEEP STATE''. E CHI SGARRA, FINISCE INCENERITO SUL "ROGO DELLE VANITÀ" - UN CODICE ETICO CHE NON POTEVA NON SCONTRARSI CON LA VIVACITÀ CAZZONA DI ALCUNI MELONIANI DI COMPLEMENTO: CI SAREBBE LO SGUARDO MORALIZZATORE DI MANTOVANO A FAR PRECIPITARE NEL CONO D’OMBRA PRIMA ANDREA GIAMBRUNO E POI FRANCESCO LOLLOBRIGIDA – IL PIO SOTTOSEGRETARIO PERÒ NON DORME SONNI TRANQUILLI: A TURBARLI, IL CASO ALMASRI E IL TURBOLENTO RAPPORTO CON I MAGISTRATI, MARTELLATI A TUTTA CALLARA DA RIFORME E PROCURE ALLA FIAMMA...

pier silvio berlusconi silvia toffanin

L’IMPRESA PIÙ ARDUA DI PIER SILVIO BERLUSCONI: TRASFORMARE SILVIA TOFFANIN IN UNA STAR DA PRIMA SERATA - ARCHIVIATA LA FAVOLETTA DELLA COMPAGNA RESTIA ALLE GRANDI OCCASIONI, PIER DUDI HA AFFIDATO ALL'EX LETTERINA DELLE SUCCULENTI PRIME SERATE: OLTRE A “THIS IS ME”, CON FASCINO E MARIA DE FILIPPI A MUOVERE I FILI E SALVARE LA BARACCA, C'E' “VERISSIMO” CHE OCCUPERÀ TRE/QUATTRO PRIME SERATE NELLA PRIMAVERA 2026. IL PROGRAMMA SARÀ PRODOTTO DA RTI E VIDEONEWS CON L’OK DELLA FASCINO A USARE LO “STUDIO-SCATOLA" UTILIZZATA DA MAURIZIO COSTANZO NEL FORMAT “L’INTERVISTA” - COSA C'E' DIETRO ALLE MANOVRE DI PIER SILVIO: E' LA TOFFANIN A COLTIVARE L'AMBIZIONE DI DIVENTARE LA NUOVA DIVA DI CANALE 5 (CON I CONSIGLI DELLA REGINA DE FILIPPI) O È LA VOLONTÀ DEL COMPAGNO DI INCORONARLA A TUTTI I COSTI, COME UN MIX DI LILLI GRUBER E MARA VENIER? 

wang

DAGOREPORT - CICLONE WANG SUL FESTIVAL DI RAVELLO! - PERCHÉ NEGARLO? E' COME VEDERE GIORGIA MELONI COL FAZZOLETTO ROSSO AL COLLO E ISCRITTA ALL’ASSOCIAZIONE DEI PARTIGIANI - YUJA WANG, LA STELLA PIU' LUMINOSA DEL PIANISMO CLASSICO, ENTRA IN SCENA STRIZZATA IN UN VESTITINO DI PAILLETTES CHE SCOPRE LE COSCE FINO ALL'INGUINE, TACCHI “ASSASSINI” E LA SCHIENA NUDA FINO ALL’OSSO SACRO. MA NON STIAMO ASSISTENDO ALLE SCIOCCHEZZE DA DISCOTECA DI CERTE “ZOCCOLETTE” DEL POP IN PREDA A SFOGHI DI TETTE, SCARICHI DI SEDERONI, SCONCEZZE DA VESPASIANO; NO, SIAMO NEL MONDO AUSTERO E SEVERO DEI CONCERTI DI “CLASSICA”: RACHMANINOFF, PROKOFIEV, MOZART, CHOPIN, CAJKOVSKIJ. MA ALLA WANG BASTA UN MINUTO PER FAR “SUONARE” LE COSCE DESNUDE METTENDOLE AL SERVIZIO DELLE EMOZIONI E DELL’INTERPRETAZIONE MUSICALE, CONFERMANDO IN PIENO LE PAROLE DI LUDWIG VON BEETHOVEN: “LA MUSICA È LA MEDIATRICE TRA LA VITA SPIRITUALE E LA VITA SENSUALE” - VIDEO