mattarella paralimpiadi

È SEMPRE UN’ESTATE ITALIANA – LA SPEDIZIONE AZZURRA ALLE PARALIMPIADI DI TOKYO 2020 HA RAGGIUNTO QUOTA 65 PODI, SUPERANDO IL RECORD DI SEUL ’88 – IN TOTALE SONO 13 ORI, 27 ARGENTI E 25 BRONZI. MA LE MEDAGLIE POTEVANO ESSERE ANCHE DI PIÙ: NEI 100 FARFALLA S9 TUTTI GAREGGIAVANO CONTRO UN ALIENO, L'AUSTRALIANO WILLIAM MARTIN, CHE E' STATO RETROCESSO DA...

federico mancarella

RECORD 68 MEDAGLIE

DA www.tg24.sky.it

 

L'Italia raggiunge quota 65 medaglie alle Paralimpiadi di Tokyo, superando il record delle 58 vinte a Seul nel 1988: argento per Assunta Legnante nel lancio del peso e per Stefano Raimondi nei 200 misti di nuoto. Poi altri tre bronzi: arrivano da Ndiaga Dieng nei 1.500 piani, da Federico Mancarella nella canoa velocità. Tre bronzi dal nuoto: sono quelli Giulia Terzi nei 50 metri farfalla, di Monica Boggioni nei 200 misti di nuoto e della staffetta 4X100 mista di nuoto.

assunta legnante

 

Paralimpiadi di Tokyo 2021, il medagliere dell'Italia

Assunta Legnante ha conquistato l'argento nel lancio del peso categoria F12. L’oro è stato vinto dalla uzbeka Safiya Burkhanova. Bronzo alla messicana Rebeca Valenzuela Alvarez. Medaglia d'argento anche per Stefano Raimondi nei 200 misti di nuoto categoria SM10. Per il 23enne di Verona è la settima medaglia a questi Giochi. Oro e record paralimpico per l'ucraino Maksym Krypak, bronzo per l'olandese Bas Takken.

staffetta 4x50 mista

 

Bronzo per Terzi, Dieng, Mancarella e Boggioni

Per l'Italia arriva l'ennesima medaglia dal nuoto: nei 50 farfalla S7 Giulia Terzi ha conquistato la medaglia di bronzo: per lei è la sesta in queste Paralimpiadi. Davanti alla 26enne di Bergamo si sono piazzate la canadese Danielle Dorris, che ha realizzato il record mondiale, e la statunitense Mallory Weggemann. 

giulia terzi

 

Sempre nel nuoto un altro bronzo è andato a Monica Boggioni nei 200 misti di nuoto categoria Sm5. È la quarta medaglia per la 23enne di Pavia a questi Giochi. Nell'atletica terzo gradino del podio per Ndiaga Dieng nei 1.500 metri piani, categoria T20. La gara è stata vinta dal britannico Owen Miller, mentre l'argento è stato conquistato da Aleksandr Rabotnitskii del Comitato paralimpico russo. 

monica boggioni

 

Nel kayak categoria KL2 festeggia il bronzo anche Federico Mancarella che conquista il bronzo. L'oro è andato all'australiano Curtis McGrath, mentre l'argento all'ucraino Mykola Syniuk.   

 

Italia di bronzo nella staffetta 4x100 mista di nuoto

Gli Azzurri del nuoto hanno conquistato anche il bronzo, dietro alla Russia e all'Australia, nella staffetta 4x100 mista. Protagonisti del podio azzurro il 27enne di Terni Riccardo Menciotti, il 23enne di Verona Stefano Raimondi, il 21enne milanese Simone Barlaam e il 20enne di San Michele al Tagliamento (Venezia) Antonio Fantin.

 

58 MEDAGLIE COME SEUL '88

Federico Danesi per “Libero quotidiano”

 

giovanni achenza

Dieci medaglie in un giorno che portano il conto totale a 58, eguagliando le Paralimpiadi di Seoul 1988, quando però il movimento mondiale, non solo quello azzurro, aveva dimensioni minori e quindi anche minore concorrenza. Un risultato clamoroso, anche perché tante discipline hanno dato il loro contributo: oro del team relay della handbike. un argento con il tiro con l'arco, due nell'atletica e sei nel nuoto, Ecco, qui sta il problema, che può sembrare banale e invece è sostanziale. 

william martin

 

Perché le medaglie in vasca potevano essere sette, con un argento a diventare oro e un terzo posto a diventare bronzo. Solo che nei 100 farfalla S9 tutti gareggiavano contro un alieno, almeno per la categoria. Ha vinto infatti l'australiano William Martin, retrocesso di recente di recente dalla categoria S10 alla S9 per un peggioramento delle sue condizioni. Il suo è un problema fisico cerebrale, diverso da quello di Simone Barlaam, secondo alla pista, e di Federico Morlacchi, che invece è finito quarto. 

 

simone barlaam

E basta guardare i crono finali per capirlo: Martin al nuovo record del mondo in 57.19, Barlaam alle sue spalle in 59.43 e Morlacchi a soli 21 centesimi dal bronzo. Va bene essere tutti amici e affratellati sotto la bandiera paralimpica, ma i due azzurri a fine gara l'hanno detto chiaro: questo risultato non è giusto ed è colpa dei classificatori che stabiliscono l'assegnazione di una determinata categoria ad ogni atleta. 

 

I criteri fondamentali sono quelli dell'equità: in una categoria possono esserci diversi livelli di disabilità, ma chi compete nella stessa gara deve anche avere le stesse capacità tecniche e di funzionalità. Insomma, è decisamente complicato stabilire quanto i problemi cerebrali dell'australiano influiscano sul su fisico quando scende in vasca, ma tant'é. In ogni caso il nuoto azzurro ha fatto ancora il pieno. 

stefano raimondi

 

Nei 400 stile libero S6 Antonio Fantin ha conquistato l'argento terminando a 1.28 dal brasiliano. «Speravo di chiudere tutto il ciclo vincendo questa gara come ai Mondiali del 2017 a Città del Messico e poi ai Mondiali di Londra e agli ultimi Europei ma non mi aspettavo che il brasiliano nuotasse così». 

 

Quinta medaglia personale per Stefano Raimondi, secondo nei 100 dorso S10 dietro all'imbattibile ucraino Krypak e argento anche per la "solita" Arjola Trimi nei 50 stile libero S4 dietro all'australiana Watson. Bronzo invece per Francesco Bettella nei 50 dorso S1 e per Luigi Beggiato nei 50 sl S4. 

 

martina caironi

L'unico oro della giornata, dal peso specifico notevole, è arrivato nel Team Relay di handbike. Sul circuito del Fuji International Speedway gli azzurri Luca Mazzone, Paolo Cecchetto, Diego Colombari, sotto la pioggia scrosciante, sono stati in testa dal primo all'ultimo metro, con Colombari chiamato a sostituire Alex Zanardi senza farlo rimpiangere. Ancora una volta bene anche il tiro con l'arco. 

 

ndiaga dieng

Enza Petrilli, 31 anni compiuti sei giorni fa, era al suo esordio alle Paralimpiadi ed è andata ad una freccia dalla vittoria nell'Individuale ricurvo contro una leggenda come l'iraniana Zahra Nemati, già vincitrice di due ori olimpici prima di questo, a Londra 2012 e Rio 2016. 

 

Era solo la sua seconda gara internazionale, ha tirato come una veterana: «Una gioia indescrivibile, devo ancora metabolizzare perché è un'emozione troppo forte. Quando sono arrivata alla freccia di spareggio mi sono detta vada "come vada, io ho già vinto"». 

oney tapia

 

Doppio podio anche per l'atletica. Seconda medaglia per Oney Tapia: dopo il bronzo nel peso, l'italo-cubano è terzo anche nel disco di categoria F11, anche qui sotto una pioggia battente che non l'ha fatto rendere al meglio. 

 

Argento invece per Martina Caironi nel salto in lungo, a soli 14 centimetri dall'australiana (per matrimonio, in realtà è tedesca) Vanessa Low. E adesso, arriveranno i suoi 100 metri: «Una gara forse ancora più importante, che affronterò sabato. Mi sento bene ma in questa Paralimpiade ci sono molti nuovi atleti e mi rendo conto che la sfida è molto più complicata».

Ultimi Dagoreport

friedrich merz donald trump starmer macron meloni von der leyen jd vance

DAGOREPORT - L’INCONTRO DI GIORGIA MELONI CON VANCE E VON DER LEYEN È STATO SOLO ''ACCIDENTALE'': È STATO POSSIBILE IN VIRTU' DELL’INSEDIAMENTO DI PAPA LEONE XIV (NON È STATA LA DUCETTA A CONVOCARE I LEADER, BENSI' SANTA ROMANA CHIESA) – LA "COMPASSIONE" DI TRUMP, CHE HA COINVOLTO LAST MINUTE "COSETTA" MELONI NELLA CHIAMATA CON MACRON, STARMER E MERZ – LE FAKE NEWS DI PALAZZO CHIGI PROPALATE DALLA STAMPA E MEDIA DI DESTRA COL SUPPORTO DEL “CORRIERE DELLA SERA”:  ALL’ORIZZONTE NON C’È MAI STATO ALCUN INVIO DI TRUPPE EUROPEE AL FIANCO DI KIEV CONTRO MOSCA. SOLO DOPO LA FIRMA DI UNA TREGUA, GRAN BRETAGNA E FRANCIA SONO A FAVORE DI UN INVIO DI TRUPPE, MA UNICAMENTE AL FINE DELLA SALVAGUARDIA DEI CONFINI UCRAINI, E COL FONDAMENTALE SUPPORTO INTELLIGENCE DELLA CIA - ALTRA MINCHIATA DELLA PROPAGANDA ALLA FIAMMA: NON E' MAI ESISTITA LA VOLONTÀ DI ESCLUDERE L’ITALIA DAL GRUPPO DEI ''VOLENTEROSI''. È LA "GIORGIA DEI DUE MONDI" STESSA A ESSERSI CHIAMATA FUORI, IN PREDA ALL'AMBIZIONE SBAGLIATA DI DIVENTARE LA "PONTIERA'' TRA STATI UNITI ED EUROPA, E PER EVITARE GUAI IN CASA CON IL SUO NEMICO PIU' INTIMO, MATTEO SALVINI...

giuliano amato

AMOR CH’A NULLO AMATO – IL RITRATTONE BY PIROSO DEL DOTTOR SOTTILE: “UN TIPO COERENTE E TUTTO D’UN PEZZO, UN HOMBRE VERTICAL? O UN SUPER-VISSUTO ALLA VASCO ROSSI, ABILE A PASSARE INDENNE TRA LE TURBOLENZE DELLA PRIMA REPUBBLICA, UOMO-OMBRA DI CRAXI, MA ANCHE DELLA SECONDA?” – ALCUNI PASSAGGI STORICI DA PRECISARE: AMATO NON SI CANDIDÒ NEL 2001 A CAUSA DI ALCUNI SONDAGGI-PATACCA SVENTOLATIGLI DA VELTRONI, CHE DAVANO RUTELLI IN VANTAGGIO SU BERLUSCONI – A FERMARE LA CORSA AL QUIRINALE DEL 1999 FU MASSIMO D’ALEMA, CHE LO SCARICÒ PER IL “NEUTRO” CIAMPI  - IL MANCATO VIAGGIO AD HAMMAMET E IL RAPPORTO CON GIANNI DE GENNARO...

ernesto galli della loggia giorgia meloni

DAGOREPORT - FAZZOLARI E' PER CASO IL NUOVO DIRETTORE DEL "CORRIERE"? - IN UNA PRIMA PAGINA CHE NASCONDE LE MENZOGNE DI GIORGIA MELONI, SPUTTANATA DA MACRON, BRILLA UN EDITORIALE VERGOGNOSO DI GALLI DELLA LOGGIA CHE SI DOMANDA: "SE LA GERMANIA (DI AFD) HA DAVVERO FATTO I CONTI CON IL SUO PASSATO NAZISTA. IN ITALIA, INVECE, UN PARTITO CHE PURE HA LE SUE LONTANE ORIGINI NEL FASCISMO GOVERNA DA TRE ANNI IN UN MODO CHE SOLO I COMICI (DUNQUE PER FAR RIDERE…) GIUDICANO UNA MINACCIA PER LA DEMOCRAZIA" - L’EX MAOISTA, POI TERZISTA, QUINDI BERLUSCONIANO, 5STELLE, INFINE MELONIANO  DEVE STUDIARE UN PO’, INVECE DI CAMBIARE PARTITO A OGNI CAMBIO DI GOVERNO. NEL DOPOGUERRA IN GERMANIA, GLI EX NAZISTI RIENTRARONO NEL CONTESTO SOCIALE E OTTENNERO POSTI DI POTERE NELLE INDUSTRIE PIÙ AVANZATE FINO ALLA CONTESTAZIONE DEL '68, SIMBOLEGGIATA DALLO SCHIAFFONE RIFILATO DALLA STUDENTESSA BEATE KLARSFELD AL CANCELLIERE (EX NAZISTA) KURT KIESINGER – IN ITALIA LA DESTRA ALLA FIAMMA DI FINI FU SDOGANATA DAL GOVERNO BERLUSCONI, DOVE IL MINISTRO DELLA GIOVENTU' ERA GIORGIA MELONI. COSA CHE IL GALLI OMETTE ESSENDO ORA COLLABORATORE DEL GOVERNO DUCIONI PER IL SETTORE SCUOLA...

andrea orcel unicredit

DAGOREPORT - IL RISIKO DELLE AMBIZIONI SBAGLIATE - COME PER IL GOVERNO MELONI, ANCHE ANDREA ORCEL NON IMMAGINAVA CHE LA STRADA PER LA GLORIA FOSSE TUTTA IN SALITA - IL RAFFORZAMENTO IMMAGINATO DI UNICREDIT, PER ORA, È TUTTO IN ARIA: IL MURO DI GOLDEN POWER DELLA LEGA HA RESO MOLTO IMPROBABILE LA CONQUISTA DI BANCO BPM; BERLINO RITIENE “INACCETTABILE” LA SCALATA ‘’NON AMICHEVOLE” DI UNICREDIT ALLA SECONDA BANCA TEDESCA COMMERZBANK; LE MOSSE DI NAGEL E DONNET GLI DANNO FILO DA TORCERE; CREDIT AGRICOLE, CHE HA UN CONTRATTO IN SCADENZA PER LA GESTIONE DEL RISPARMIO CHE RACCOGLIE UNICREDIT, HA UN ACCORDO CON BPM, DI CUI E' PRIMO AZIONISTA. E IL CDA DI UNICREDIT NON È PIÙ QUELLA FALANGE UNITA DIETRO AL SUO AZZIMATO CONDOTTIERO. COME USCIRE DAL CUL-DE-SAC? AH, SAPERLO…

orcel giorgetti

DAGOREPORT – GIORGETTI SI CONFERMA UN SUPPLÌ CON LE UNGHIE: ALL’INCONTRO CON I RAPPRESENTANTI DI UNICREDIT PER LA MODIFICA DEL DECRETO GOLDEN POWER CHE BLINDA L'OPS SU BPM, BANCA CARA ALLA LEGA, CHI HA INCARICATO IL MINISTRO DI CAZZAGO? STEFANO DI STEFANO, DIRETTORE GENERALE DELLE PARTECIPAZIONI DEL MEF, MA ANCHE COMPONENTE DEL CDA DI MPS. INSOMMA, LA PERSONA GIUSTA AL POSTO GIUSTO... – CALTA C’È: LA GIRAVOLTA DEL CEO DI MPS, LUIGI LOVAGLIO, SULL'OPERAZIONE MEDIOBANCA-BANCA GENERALI…